Caro n.r. (sperando che tu ti prenda un nick, come consiglia Persa), non è proprio così per fortuna e te lo dice una traditrice che si è resa conto, con molto dolore, di essere totalmente dalla parte del torto, non è impossibile farlo capire, io ci sono arrivata, soffrendo.
E' vero che il problema era mio, non so precisamente quale, probabilmente carenza di autostima o un periodo di stanca (capitano in ogni rapporto) che mi ha portato a far entrare un estraneo adulatore nel mio matrimonio, ma mio marito non aveva colpe, anche se avevamo problemi, non era di sicuro il modo per affrontarli.
Non mi reputo neppure una donna di facili costumi però ho fatto l'errore della mia vita perchè ho perso la persona che amo di più al mondo, l'ho delusa, l'ho fatta soffrire terribilmente e non sono riuscita a recuperare il rapporto, nonostante lui si fosse reso disponibile proprio perchè insistevo a volergli trovare delle responsabilità per il mio essere uscita dal matrimonio.
Non è così, adesso l'ho capito, troppo tardi ho acquistato questa consapevolezza e devo biasimare solo me stessa.
Un bacio
Cri
Un abbraccio anche da parte mia, Cristina, ma nel tuo caso ci hanno messo del suo sia il marito intransigente e frettoloso che l'amante immaturo!
Bacio!