Perchè si instaura una relazione con l'amante?

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Old angelodelmale

Guest
Ma un uomo che tradisce non è una persona autonoma, ha sempre bisogno di appoggi. O l'amante, o la moglie, o un'altra ancora. Non mi piace pensarlo... ho faticato per frenarlo, e son scappata. Non è stato sfuggire ad un rapporto serio e impegnativo, è stata la presa di coscenza che i un uomo cosi accanto a me non ci puo stare.
god save the queen
perdonami ma non ce la faccio.
 

Iago

Utente di lunga data
...non è che voleva semplicemente dire che si tradisce solo quando il rapporto precedente inizia a morire??
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Ma un uomo che tradisce non è una persona autonoma, ha sempre bisogno di appoggi. O l'amante, o la moglie, o un'altra ancora. Non mi piace pensarlo... ho faticato per frenarlo, e son scappata. Non è stato sfuggire ad un rapporto serio e impegnativo, è stata la presa di coscenza che i un uomo cosi accanto a me non ci puo stare.
Ma qui dici ancora una cosa diversa.
Dici che ti sei spaventata all'idea di legarti a un uomo che percepivi, proprio a causa del tradimento con te, inaffidabile come persona.
 

Old fatanera

Utente di lunga data
Ma qui dici ancora una cosa diversa.
Dici che ti sei spaventata all'idea di legarti a un uomo che percepivi, proprio a causa del tradimento con te, inaffidabile come persona.

No, altri motivi che non posso scrivere. Magari in privato si. Qui non è il caso.
Io e te abbiamo pensieri completamente opposti, pero' sai dialogare e questo è chiaro segno di educazione e serietà.
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Ma qui dici ancora una cosa diversa.
Dici che ti sei spaventata all'idea di legarti a un uomo che percepivi, proprio a causa del tradimento con te, inaffidabile come persona.
Mi pare che si riferisse di più al suo appoggiarsi a lei...non che fosse inaffidabile...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Mi pare che si riferisse di più al suo appoggiarsi a lei...non che fosse inaffidabile...
Inaffidabile come compagno perché uomo insicuro....così avevo inteso.
 
O

Old giobbe

Guest
Perché si tradisce.

Da un vecchio post di Persa/Ritrovata:

“Perché si tradisce è spesso un mistero..si tradisce per carenze proprie (principalmente) ..per carenza del rapporto o del partner...o (io ritengo soprattutto) per semplice angoscia di morte o di vita ...sensazione di vedere davanti una strada già tracciata ..lineare senza curve che lascia vedere già la fine (anche se poi ..ci sorprende e scopriamo che era piena di tante cose, belle e brutte, inaspettate) o anche perché guardando indietro si vede che avremmo potuto imboccare altre strade e ci resta l'ansia di quel che avrebbe potuto essere..
Credo che l'angoscia di morte e del futuro sia più frequentemente più forte negli uomini e l'idea delle possibilità perdute nelle donne ..ma poi le cose si mischiano...”
 
O

Old Airforever

Guest
In merito all'argomento ho letto sporadiche risposte in questo forum, se c è stata o c'è ancora una discussione simile me ne scuso.
Mi chiedo cosa secondo voi spinge una persona ad istaurare una relazione con un'altra. Non parlo di scappatelle, parlo di relazioni vere e proprie.
Con calma scrivero' come la vedo io, forse il mio pensiero è completamente sballato o forse no.
...la donna sposata, con figli che ho frequentato io, trovava in me ciò che col-dal marito non aveva. Non voleva solo un'avventura, una scappatella. Lei si trovava veramente bene con me, sotto tanti aspetti.
Airforever
 

Old fatanera

Utente di lunga data
Perché si tradisce.

Da un vecchio post di Persa/Ritrovata:

“Perché si tradisce è spesso un mistero..si tradisce per carenze proprie (principalmente) ..per carenza del rapporto o del partner...o (io ritengo soprattutto) per semplice angoscia di morte o di vita ...sensazione di vedere davanti una strada già tracciata ..lineare senza curve che lascia vedere già la fine (anche se poi ..ci sorprende e scopriamo che era piena di tante cose, belle e brutte, inaspettate) o anche perché guardando indietro si vede che avremmo potuto imboccare altre strade e ci resta l'ansia di quel che avrebbe potuto essere..
Credo che l'angoscia di morte e del futuro sia più frequentemente più forte negli uomini e l'idea delle possibilità perdute nelle donne ..ma poi le cose si mischiano...”
ecco.
 
O

Old fay

Guest
Io mi sono innamorata di un altro. semplice. Penso che sia la motivazione più banale ma la più vera. Solo la forza dell'amore ti da una spinta così grande per fare una cosa del genere. Il mio matrimonio come andava? Andava, poteva continuare, forse avrei avuto qualche scappatella, non c'era un grande sesso con mio marito, amore...forse grande affetto, figli e famiglia, si. Io mi sono innamorata di un altro, all'inizio certo era grande attrazione ma l'amore, anzi la necessità di amarci è subentrata quasi subito...io lo amo e per lui ho messo in discussione tutto. Ma se non avessi incontrato lui forse avrei incontrato un altro amore...e se non avessi incontrato nessuno forse avrei portato avanti la mia famiglia come fanno in molti.
 

Rebecca

Utente di lunga data
Premetto che io nonostante abbia tradito in passato ritengo che il tradimento sia una delle cose piu stupide in assoluto, sarà sicuramente perchè non ho marito o figli, ma tradire per me è autolesionista. Io, saro' anche molto egoista, ma se arrivo al punto di tradire è perchè non amo piu', perchè nn sto piu bene con la persona accanto a me e quindi.. la lascio per poter stare con chi voglio ( l'ho fatto in passato). Quindi l'atteggiamento del fidanzato che tradisce per me è inammissibile.
Nel tradimento a mio avviso si instaura un rapporto con un'altra persona perchè di base quello con il proprio partner ufficiale E' FINITO! Finito l'amore, finito tutto. Cio' non toglie che si possa recuperare, ma le minestre riscaldate, son dure da scaldare appunto.
Quando con l'amante si va oltre al sesso, quando la si cerca per raccontarsi, per parlare di se, allora è il momento in cui l'amante puo' azzardare qualunque pretesa, perchè lui ( parlo al femminile per praticità) lo farà.
Definire l'amante "la seconda", quella che smette di esistere nei giorni di festa credo sia enormemente errato, lui non riesce più a fare a meno di lei e se finisce soffrirà, e molto anche. E finisce sempre perchè è l'amante a decidere che debba finire, mai lui. Anche se crede il contrario.
Non credo che alla base del tradimento ci sia la routine, magari l'adulterio porta quella maschera, ma alla base ci sono rotture molto più profonde. Difficili da rimarginare anche per questo molti uomini conclusa una storia sono recidivi, specie quando dall'altra parte si fa finta di non sapere. E' un po' come un bambino che le combina di tutti i colori, lo fa per avere l'attenzione della mamma, ma quando sente che quest'ultima non interviene, allora crescerà in quella direzione, se pur sbagliata sia.

Ho avviato questa discussione proprio per confrontarmi, mi riservo il diritto di cambiare idea con il tempo, ma per ora questo è il mio pensiero.
Mi sembra molto irrealistico.
Sottovaluta il legame che si instaura tra persone che vivono decenni assieme. Non ci sarà più la passione, ma che un'altra persona di passaggio possa in qualche modo competere.... O che possa avanzare qualsiasi pretesa... Credo che il ruolo di questaterza persona più che affettivo sia narcisisticamente rassicurante sulla seduttività di un uomo e la donna amante che si illuda che questo significhi qualcosa di più secondo me se la racconta.
E se parli un po' con alcuni di questi traditori ti accorgli anche che per loro la storia con l'altra persona non la vedono assolutamente collegata al matrimonio o a una crisi di questo.
 

Rebecca

Utente di lunga data
Beh allora sarà la mia esperienza singola son stata io a frenarlo, perchè l'avrebbe lasciata.

Una persona, a mio avviso, ha una relazione parallela perchè sfugge da sè stessa. Ergo un discorso lunghissimo che a quest'ora non ho la forza di affrontare.
Secondo me è molto più semplice. Tu ammanti di troppe problematiche un comportemento che è solo voglia di trombare con qualcuno di nuovo.
Ma tu credi che a tutte noi che siamo state amanti non sia stata propinata la storia del non posso fare a meno di te, etc. etc.?
 

Old fatanera

Utente di lunga data
Io mi sono innamorata di un altro. semplice. Penso che sia la motivazione più banale ma la più vera. Solo la forza dell'amore ti da una spinta così grande per fare una cosa del genere. Il mio matrimonio come andava? Andava, poteva continuare, forse avrei avuto qualche scappatella, non c'era un grande sesso con mio marito, amore...forse grande affetto, figli e famiglia, si. Io mi sono innamorata di un altro, all'inizio certo era grande attrazione ma l'amore, anzi la necessità di amarci è subentrata quasi subito...io lo amo e per lui ho messo in discussione tutto. Ma se non avessi incontrato lui forse avrei incontrato un altro amore...e se non avessi incontrato nessuno forse avrei portato avanti la mia famiglia come fanno in molti.
Sei una di quelle donne che io stimo molto.
 

Old fatanera

Utente di lunga data
Secondo me è molto più semplice. Tu ammanti di troppe problematiche un comportemento che è solo voglia di trombare con qualcuno di nuovo.
Ma tu credi che a tutte noi che siamo state amanti non sia stata propinata la storia del non posso fare a meno di te, etc. etc.?
A me non è mai stato detto perchè caratterialmente non mi lascio mai propinare nulla dalle persone.
Ti parlo come esperienza personale, è cominciata con una scommessa tra me e un'amica : mi interessa quello e me lo porto a letto nel giro di qualche settimana!

Ottenuto quello che volevo è venuto fuori che era sposato ( aveva omesso questa informazione), quella che doveva essere solo una sera di sesso, si è trasformata in una relazione vera e propria. Con il risultato che io ero legata a lui e proprio per il legame ed il rispetto che c'era non l'ho mai assecondato nella scelta che aveva preso di lasciare lei per me. Sono scelte che vanno fatte indipendentemente da chiunque, quando lo si capisce non è mai troppo tardi.
 
O

Old angelodelmale

Guest
A me non è mai stato detto perchè caratterialmente non mi lascio mai propinare nulla dalle persone.
Ti parlo come esperienza personale, è cominciata con una scommessa tra me e un'amica : mi interessa quello e me lo porto a letto nel giro di qualche settimana!

Ottenuto quello che volevo è venuto fuori che era sposato ( aveva omesso questa informazione), quella che doveva essere solo una sera di sesso, si è trasformata in una relazione vera e propria. Con il risultato che io ero legata a lui e proprio per il legame ed il rispetto che c'era non l'ho mai assecondato nella scelta che aveva preso di lasciare lei per me. Sono scelte che vanno fatte indipendentemente da chiunque, quando lo si capisce non è mai troppo tardi.


No scusa, a me sembra un discorso atto a discolparsi.
Ieri hai affermato che quando lui voleva lasciare l'altra per te (cosa che continua a rimanere discutibile, secondo la mia misera opinione) tu l'hai lasciato e sei scappata. Ora affermi che lo hai lasciato per il rispetto che avevi nei suoi confronti. Forse la verità è che tu volevi una sera di sesso e niente più, quella sera non è rimasta una ma sono diventate parecchie; nonostante fosse sposato te ne sei infischiata di lui, del suo matrimonio e della moglie - non ti sto colpevolizzando, è quello che fanno tutte le amanti, nessuna esclusa, quindi evitiamo di raccontarcela. Quando hai fiutato la possibilità che la storia clandestina, ossia quella che ti stava andando bene e con la quale ti stavi divertendo, potesse trasformarsi in qualcosa di serio, ti sei eclissata perché non era quello che volevi, perché non amavi tanto lui quanto la situazione che si era creata. Il solo momento in cui hai dimostrato rispetto nei suoi confronti è stato quello in cui gli hai detto (se gliel'hai detto) di non lasciare la moglie perché tu con lui non ci saresti stata, ufficialmente. Gli hai anche spiegato che la vostra relazione era frutto di una scommessa tra amiche? Piuttosto irrispettosa la motivazione che ti ha spinto a "sceglierlo", oserei dire, ma onesta sarebbe stata la confessione, il chiarimento o chiamalo come vuoi. Rispettoso sarebbe stato non portare avanti la storia una volta scoperto che si trattava di un uomo sposato, rispettoso soprattutto nei tuoi confronti. Ma la situazione era comoda così, e quando si è in una situazione di comodo, chissà come mai, il rispetto viene sempre accantonato in un qualche cantuccio nascosto, per venire poi rispolverato nel momento in cui serve una scusa per scappare da una situazione che, tanto comoda, non lo è più.
 

Old casa71

Utente di lunga data
In merito all'argomento ho letto sporadiche risposte in questo forum, se c è stata o c'è ancora una discussione simile me ne scuso.
Mi chiedo cosa secondo voi spinge una persona ad istaurare una relazione con un'altra. Non parlo di scappatelle, parlo di relazioni vere e proprie.
Con calma scrivero' come la vedo io, forse il mio pensiero è completamente sballato o forse no.
semplice........
tradisci perchè non sei contento di quello che hai, come si dice hai bisogno di un integratore, per vari motivi, ogniuno ha la sua storia e le storie fra amanti sono una diversa dall'altra
tradisci perchè non sei in equilibrio con te stesso, cerchi conferme, succede quando invecchi.......
tradisci perchè è una malattia, non ne puoi fare a meno, sei innamorato del tuo compagno ma non riesci a frenare questo impulso, non riesci ad abbandonarti all'impegno della fedeltà, sei come un serial killer
tradisci perchè semplicemente incontri una persona di cui ti innamori, una persona con cui le affinità, la complicità, l'attrazione è perfetta

io la vedo così
 

Old fatanera

Utente di lunga data


No scusa, a me sembra un discorso atto a discolparsi.
Ieri hai affermato che quando lui voleva lasciare l'altra per te (cosa che continua a rimanere discutibile, secondo la mia misera opinione) tu l'hai lasciato e sei scappata. Ora affermi che lo hai lasciato per il rispetto che avevi nei suoi confronti. Forse la verità è che tu volevi una sera di sesso e niente più, quella sera non è rimasta una ma sono diventate parecchie; nonostante fosse sposato te ne sei infischiata di lui, del suo matrimonio e della moglie - non ti sto colpevolizzando, è quello che fanno tutte le amanti, nessuna esclusa, quindi evitiamo di raccontarcela. Quando hai fiutato la possibilità che la storia clandestina, ossia quella che ti stava andando bene e con la quale ti stavi divertendo, potesse trasformarsi in qualcosa di serio, ti sei eclissata perché non era quello che volevi, perché non amavi tanto lui quanto la situazione che si era creata. Il solo momento in cui hai dimostrato rispetto nei suoi confronti è stato quello in cui gli hai detto (se gliel'hai detto) di non lasciare la moglie perché tu con lui non ci saresti stata, ufficialmente. Gli hai anche spiegato che la vostra relazione era frutto di una scommessa tra amiche? Piuttosto irrispettosa la motivazione che ti ha spinto a "sceglierlo", oserei dire, ma onesta sarebbe stata la confessione, il chiarimento o chiamalo come vuoi. Rispettoso sarebbe stato non portare avanti la storia una volta scoperto che si trattava di un uomo sposato, rispettoso soprattutto nei tuoi confronti. Ma la situazione era comoda così, e quando si è in una situazione di comodo, chissà come mai, il rispetto viene sempre accantonato in un qualche cantuccio nascosto, per venire poi rispolverato nel momento in cui serve una scusa per scappare da una situazione che, tanto comoda, non lo è più.
Vedo che sei molto attento/a a quello che scrivo.
Sembra che la sentenza sia stata già emessa, non sto qui a fornire spiegazioni o giustificazioni a chi non capisce, e non per scarsa intelligenza sia chiaro, solo per partito preso.
Dal primo rigo di questa discussione hai dimostrato un'iniqua ironia, se vuoi continuare a discutere con me scrivimi in privato qui in pubblico non risponderò a nessuna delle tue scontate provocazioni.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Vedo che sei molto attento/a a quello che scrivo.
Sembra che la sentenza sia stata già emessa, non sto qui a fornire spiegazioni o giustificazioni a chi non capisce, e non per scarsa intelligenza sia chiaro, solo per partito preso.
Dal primo rigo di questa discussione hai dimostrato un'iniqua ironia, se vuoi continuare a discutere con me scrivimi in privato qui in pubblico non risponderò a nessuna delle tue scontate provocazioni.
Piuttosto permalosa?
Non si tratta di sentenze ...Angelo ha semplicemente rielaborato e tue affermazioni.
Che c'è qualcosa che non va nella tua ricostruzione lo sai anche tu ...infatti cerchi ragioni qui perché sai che quelle che ti sei data sono parziali e provvisorie... e perché ne hai bisogno che devi capire...
 
Stato
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