Perchè si instaura una relazione con l'amante?

Stato
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Old fatanera

Utente di lunga data
Piuttosto permalosa?
Non si tratta di sentenze ...Angelo ha semplicemente rielaborato e tue affermazioni.
Che c'è qualcosa che non va nella tua ricostruzione lo sai anche tu ...infatti cerchi ragioni qui perché sai che quelle che ti sei data sono parziali e provvisorie... e perché ne hai bisogno che devi capire...
Persa che io e te la pensiamo in modo completamente diverso è palese, ma ciò non toglie che discutiamo in tutta tranquillità. Cosa che non è avvenuta con l'altro utente.

Per il resto si.. cerco risposte, mi piace capire.
 
O

Old angelodelmale

Guest
Vedo che sei molto attento/a a quello che scrivo.
Sembra che la sentenza sia stata già emessa, non sto qui a fornire spiegazioni o giustificazioni a chi non capisce, e non per scarsa intelligenza sia chiaro, solo per partito preso.
Dal primo rigo di questa discussione hai dimostrato un'iniqua ironia, se vuoi continuare a discutere con me scrivimi in privato qui in pubblico non risponderò a nessuna delle tue scontate provocazioni.

Non vedo francamente ragione per la quale debba scriverti in privato. TU hai aperto un thread, TU ti sei esposta parlando della tua storia nel thread, e io qua ti rispondo. Se non sai affrontare una discussione, che lo apri a fare un thread. Se vuoi sentire solo pareri generali, senza tirare in ballo te stessa, evita di scriverli per prima, no? Del resto noi come avremmo potuto sapere che sei stata un'amante?
Inoltre, io non emetto sentenze, ma dico la mia su quello che leggo, come tutti facciamo, questo del resto è lo scopo del forum. E nessuno ti chiede giustificazioni, nessuno ti attacca, se ti senti in questa posizione, avrai i tuoi buoni motivi, ma non chiedermi per favore di darti ragione sul thread e di riservarti le mie osservazioni, provocatorie o meno che siano da te giudicate, in privato.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Persa che io e te la pensiamo in modo completamente diverso è palese, ma ciò non toglie che discutiamo in tutta tranquillità. Cosa che non è avvenuta con l'altro utente.

Per il resto si.. cerco risposte, mi piace capire.
Non so in che cosa sia palese ...non ho ancora capito cosa pensi con chiarezza e non credo che tu possa aver compreso me in qualche giorno ...
 
O

Old angelodelmale

Guest
Persa che io e te la pensiamo in modo completamente diverso è palese, ma ciò non toglie che discutiamo in tutta tranquillità. Cosa che non è avvenuta con l'altro utente.

Per il resto si.. cerco risposte, mi piace capire.

Vedi il fatto è che io sono totalmente tranquilla, mentre ti scrivo. Sei tu che percepisci diversamente le mie parole.
Qual'è esattamente il problema? Non ti piace sentirti dire schiettamente, quello che una persona pensa di quello che dici?
 

Old Chicchi

Utente di lunga data
Vedi il fatto è che io sono totalmente tranquilla, mentre ti scrivo. Sei tu che percepisci diversamente le mie parole.
Qual'è esattamente il problema? Non ti piace sentirti dire schiettamente, quello che una persona pensa di quello che dici?
Mah, ti dirò che anch'io ho notato un certo livore, tra l'altro per la prima volta da parte tua (ma forse non sono abbastanza presente). Come mai?
 

Rebecca

Utente di lunga data
A me non è mai stato detto perchè caratterialmente non mi lascio mai propinare nulla dalle persone.
Il fatto che a una venga detto non significa che una ci creda. Io ad esempio mai. Però quello che ti volevo dire è solo che TUTTI gli uomini con amante assumono con questa atteggiamenti da innamorato o quanto meno da coinvolto . Mica perchè necessariamente mentano. Sono davvero coinvolti, ma non nel senso che intendi tu. Sono molto coinvolti dalla situazione che li appaga sotto il profilo narcisistico. Ma secondo me è un gravissimo errore sottovalutare la portata di una relazione con una moglie. Gli anni creano legami che sono molto forti, anche quando la passione finisce.

Ti parlo come esperienza personale, è cominciata con una scommessa tra me e un'amica : mi interessa quello e me lo porto a letto nel giro di qualche settimana!
Se mi permetti
.


Ottenuto quello che volevo è venuto fuori che era sposato ( aveva omesso questa informazione)
E tu avevi omesso di porti la domanda?

quella che doveva essere solo una sera di sesso, si è trasformata in una relazione vera e propria. Con il risultato che io ero legata a lui e proprio per il legame ed il rispetto che c'era non l'ho mai assecondato nella scelta che aveva preso di lasciare lei per me. Sono scelte che vanno fatte indipendentemente da chiunque, quando lo si capisce non è mai troppo tardi.
Scusa non pensare che io ti giudichi. Anche io sono stata l'altra e se devo essere sincera non ho alcun problema morale in proposito. Penso solo che sia una scelta pericolosa come accelerare in direzione di un muro e, per questo, da evitare. Nessun giudizio morale, solo che un po' mi sembra che tu te la racconti.
 

Rebecca

Utente di lunga data
Vedo che sei molto attento/a a quello che scrivo.
Sembra che la sentenza sia stata già emessa, non sto qui a fornire spiegazioni o giustificazioni a chi non capisce, e non per scarsa intelligenza sia chiaro, solo per partito preso.
Dal primo rigo di questa discussione hai dimostrato un'iniqua ironia, se vuoi continuare a discutere con me scrivimi in privato qui in pubblico non risponderò a nessuna delle tue scontate provocazioni.
Però non vale.
Non si può postare su un forum pubblico e poi incazzarsi se uno esprime opinioni diverse dalle tue, dandolgi subito di quello che non capisce. Non mi sembra che ti si manchi di rispetto è che chi sta qui da tanto tempo queste cose le ha sentite e viste decine e decine di volte.
 
O

Old angelodelmale

Guest
Mah, ti dirò che anch'io ho notato un certo livore, tra l'altro per la prima volta da parte tua (ma forse non sono abbastanza presente). Come mai?

Se ti riferisci ai post (la maggior parte, in verità) in cui cazzeggio, allora i miei toni sono sicuramente diversi. Tolti quelli, dinanzi a situazioni come queste, sono sempre gli stessi. Quello che tu chiami livore, io chiamo schiettezza. Non mi piace parlare tra le righe o decorare le frasi per indorare la pillola. Così come non mi piace chi si chiama fuori da una determinata situazione. Qua dentro, di persone che sono state amanti (uomini o donne, ha poca importanza), ce ne sono parecchie, io per prima. E certi discorsi li trovo quasi urticanti. Un'amante è un'amante. Non esiste l'amante brava, né l'amante cattiva. Non esiste l'amante rispettosa. Un'amante, per definizione, è sempre irrispettosa. Verso se stessa, verso il tradito, verso il traditore. L'amante che fa l'amante, non vuole nella maggior parte dei casi, essere altro. Lo dimostra il fatto che la maggior parte degli amanti, al pensiero che la relazione clandestina si concretizzi in qualcosa di ufficiale, rabbrividiscono o, come la stessa fata ha dichiarato, fuggono. E dire che la fuga è stata dettata dal rispetto per la persona di cui si è stata amante, è quanto di più ipocrita e menzognero ci possa essere. Se io sono amante e mi dici che lasci la tua compagna per stare con me, io ti chiedo se sei impazzito. E non lo faccio perché ti rispetto. Lo faccio perché voglio essere nulla di più che la tua amante. Lo faccio per assecondare i miei comodi, le mie esigenze, i miei bisogni, il mio volere.
Se per te questo è livore, allora sono livorosa. Per me, è solo essere onesta, non raccontarla e non raccontarmela e, soprattutto, non volere passare per la martire che ha agito in nome del rispetto.

Poi, resta inteso, questo è il mio pensiero, non professo LA verità, io.

P.S. Altra cosa che trovo fastidiosa, e che ho fatto notare anche ad altri utenti (una in particolare), è che se non si è in grado di accettare gli altrui pareri, non si deve scrivere in pubblico. Sarebbe come se mentre si chiacchiera tra più persone, a quella che si dimostra contraria alle tue opinioni, rispondessi "non mi devo giustificare, se vuoi parlare di me ci appartiamo in quell'angolo e ne parliamo". Ma se vuoi non vuoi parlare, perché intavoli argomenti?
 

Rebecca

Utente di lunga data

Se ti riferisci ai post (la maggior parte, in verità) in cui cazzeggio, allora i miei toni sono sicuramente diversi. Tolti quelli, dinanzi a situazioni come queste, sono sempre gli stessi. Quello che tu chiami livore, io chiamo schiettezza. Non mi piace parlare tra le righe o decorare le frasi per indorare la pillola. Così come non mi piace chi si chiama fuori da una determinata situazione. Qua dentro, di persone che sono state amanti (uomini o donne, ha poca importanza), ce ne sono parecchie, io per prima. E certi discorsi li trovo quasi urticanti. Un'amante è un'amante. Non esiste l'amante brava, né l'amante cattiva. Non esiste l'amante rispettosa. Un'amante, per definizione, è sempre irrispettosa. Verso se stessa, verso il tradito, verso il traditore. L'amante che fa l'amante, non vuole nella maggior parte dei casi, essere altro. Lo dimostra il fatto che la maggior parte degli amanti, al pensiero che la relazione clandestina si concretizzi in qualcosa di ufficiale, rabbrividiscono o, come la stessa fata ha dichiarato, fuggono. E dire che la fuga è stata dettata dal rispetto per la persona di cui si è stata amante, è quanto di più ipocrita e menzognero ci possa essere. Se io sono amante e mi dici che lasci la tua compagna per stare con me, io ti chiedo se sei impazzito. E non lo faccio perché ti rispetto. Lo faccio perché voglio essere nulla di più che la tua amante. Lo faccio per assecondare i miei comodi, le mie esigenze, i miei bisogni, il mio volere.
Se per te questo è livore, allora sono livorosa. Per me, è solo essere onesta, non raccontarla e non raccontarmela e, soprattutto, non volere passare per la martire che ha agito in nome del rispetto.

Poi, resta inteso, questo è il mio pensiero, non professo LA verità, io.

Però che fare l'amante significhi essere poco rispettosi verso il traditore lo dubito molto.
Anzi lo nego.
 
O

Old angelodelmale

Guest
Però che fare l'amante significhi essere poco rispettosi verso il traditore lo dubito molto.
Anzi lo nego.
Hai ragione. Ho espresso malamente il concetto, chiedo venia
. In realtà mi ero anche accorta, rileggendo, e avevo in mente di correggere, ma mi sono dimenticata

La mia intenzione era quella di arrivare a dire che verso l'amante, si diventa irrispettosi nel momento in cui ci si dà alla fuga, dinanzi alla sua proposta di ufficializzare la cosa. O nel momento in cui si intuisca che l'amante abbia queste intenzioni e non si chiarisca immediatamente il proprio punto di vista.
 

Verena67

Utente di lunga data
Fatanera

Premetto che io nonostante abbia tradito in passato ritengo che il tradimento sia una delle cose piu stupide in assoluto, sarà sicuramente perchè non ho marito o figli, ma tradire per me è autolesionista.

su questo sono d'accordissimo.
Personalmente è stata l'unica cosa davvero autolesionista che abbia fatto in tutta la mia vita...


Io, saro' anche molto egoista, ma se arrivo al punto di tradire è perchè non amo piu', perchè nn sto piu bene con la persona accanto a me e quindi.. la lascio per poter stare con chi voglio ( l'ho fatto in passato). Quindi l'atteggiamento del fidanzato che tradisce per me è inammissibile.

Giustamente, fidanzato. I rapporti marito - moglie da 20 anni con figli sono tutta un altra storia...


Nel tradimento a mio avviso si instaura un rapporto con un'altra persona perchè di base quello con il proprio partner ufficiale E' FINITO! Finito l'amore, finito tutto. Cio' non toglie che si possa recuperare, ma le minestre riscaldate, son dure da scaldare appunto.

Ribadisco, dipende dai contesti.
20 anni di vita insieme non si cancellano facilmente.

Quando con l'amante si va oltre al sesso, quando la si cerca per raccontarsi, per parlare di se, allora è il momento in cui l'amante puo' azzardare qualunque pretesa, perchè lui ( parlo al femminile per praticità) lo farà.

lui farà cosa?
non ho capito questa frase.
Ma sono certa di una cosa: quando si giunge al DUNQUE di liquidare situazioni passate, i piu' ci ripensano eccome...(malgrado si dichiarino innamoratissimi...)
Perché la preziosissima amante (maschio o femmina che sia) degrada in fretta...

Definire l'amante "la seconda", quella che smette di esistere nei giorni di festa credo sia enormemente errato, lui non riesce più a fare a meno di lei e se finisce soffrirà, e molto anche.

Beh, se uno non è un "seriale" che tradisce e basta per il gusto di farlo, ovvio che soffra. E anche molto a lungo. Da qualunque lato della barricata si trovi. Amante, adultero, tradito. Tutti soffrono: e non dimentichiamo i figli. E i genitori. E tante tante altre persone.

E finisce sempre perchè è l'amante a decidere che debba finire, mai lui. Anche se crede il contrario.

amante chi è qui? Quello single?
Finisce quando non si puo' andare avanti e costruire una storia vera (se non è un tradimento seriale).

Finisce per noia nei tradimenti seriali (e perché si sta passando ad altro).



Non credo che alla base del tradimento ci sia la routine, magari l'adulterio porta quella maschera, ma alla base ci sono rotture molto più profonde.

non penso sia un discorso di piu' o meno profondo relativo ad una relazione.
Secondo me ci si innamora di qualcun altro quando NOI siamo cambiati rispetto ai noi stessi.
Sono crisi personali, piu' che di coppia.
Ovvero, se mio marito mi picchia e tradisce e umilia, ovvio che chiunque altro mi appaia un principe.
Ma la normalità non è questa...
(anche se al traditore in questa fase piace assumere l'abito della vittima...il consunto "Mia moglie non mi capisce")



Difficili da rimarginare anche per questo molti uomini conclusa una storia sono recidivi, specie quando dall'altra parte si fa finta di non sapere.

sono recidivi alla ricerca dell'adrenalina dell'avventura. E capita anche a molte donne.
Ma le persone che hanno amato profondamente l'amante non si riprendono così in fretta per la voglia di riprovarci (chiedi un po' qui sul forum...)


E' un po' come un bambino che le combina di tutti i colori, lo fa per avere l'attenzione della mamma, ma quando sente che quest'ultima non interviene, allora crescerà in quella direzione, se pur sbagliata sia.

verissimo, e molto profondo.
Lo dico sempre: l'adultero regredisce all'adolescenza. Dramma se il tradito non è in grado di assumere DAVVERO un ruolo severo e genitoriale...sono i casi in cui il matrimonio va inesorabilmente in pezzi...

Ho avviato questa discussione proprio per confrontarmi, mi riservo il diritto di cambiare idea con il tempo, ma per ora questo è il mio pensiero

ovvio, tutto cambia, noi per primi, e le nostre opinioni!
Bacio!
 
O

Old Confù

Guest

Perdonami, ma sembra un miscuglio di frasi fatte e semplicistici luoghi comuni e il risultato lo trovo estremamente confuso, nel significato.
"se tradisco lascio" sostieni, allora non tradisci... lasci una persona perché ne preferisci un'altra.
Quando la relazione con l'amante diventa fondamentale, questa potrà avanzare qualunque pretesa perché lui comunque la accontenterà?
scusa ma in quale telefilm? Hai letto un po' di post in giro, visto che sei nel posto giusto? Hai tovato di molte/i amanti che hanno visto accontentati i propri desideri dal proprio compagno clandestino? Il fedifrago di turno con me passava molto più tempo che con la moglie e ti assicuro che non è mai stata una relazione di solo sesso. Eppure ti assicuro che se io mai avessi avanzato pretese esagerate - cosa che mi soo sempre guardata dal fare - (tipo "o lei o me", per intenderci), non le avrebbe accontentate assolutamente.

E' sempre l'amante che decide di fare finire la relazione. Mah, discutibile. E poi che vuol dire che è l'amante a farlo anche se lui crede il contrario?

Alla fine comunque, cosa pensi che porti ad avere una relazione parallela, non ce l'hai detto. Ci hai girato solo attorno. Hai solo detto che è perché la relazione ufficiale è finita. Se è finita, perché non lasciarsi allora?

E io che speravo di trovare una risposta
Gemellina ti quoto...

Fata, la fai troppo semplice tu!!!
 
O

Old Confù

Guest
Come siamo belle: due gemelle, un solo neurone


Io credo che sia riduttivo dire che si tradisce, perchè nn si è più innamorati...e che quindi il tradimento si collochi alla fine di una storia...

credo che sicuramente se nn è seriale...ma diventa una vera e propria storia parallela.. il traditore ricerca qualcosa che manca nelle relazione ufficiale, ma bisogna vedere cos'è...

Inoltre nn bisogna sottovalutare la spinta che può dare, la ricerca di emozioni...che può diventare una sorta di tormento, spingendo a tradire sempre...

Per il resto, Fata...tu hai criticato Angy...però se proprio devo dirtelo,
nn mi piacciono alcuni tuoi atteggiamenti...nel senso,
che un pò te la racconti...e nn mi piace nemmeno come ti sei posta a proposito del post di Rita, in cui le hai risposto che "nn sei il tipo di donna che si fa intortare dalle parole dell'amante..."(più o meno era qsto il concetto!)....ecco io credo che in tutte le cose, ci voglia umiltà, e tu fin'ora hai dimostrato di averne poca, e questo a volte fa prendere certe cantonate!!!

Buona parte della gente che trovi qui dentro è stata amante e penso che parecchi si siano sentiti dire lascio il mio partner per te....

Me compresa, che sono passata da amante ad ufficiale...

Per prima cosa il problema nn è che si allarghino la bocca dicendo che lascerebbero i propri partners... piuttosto, a mio avviso, quanto dura questo loro proposito...
E poi per favore...pensi che qui dentro siamo tutti i tipi che si fanno impolpettare da uno che ti dice certe cose?!?
e che da innamorati a volte ci si vuole credere!

Concordo in fine con chi dice, che nn è semplice recidere un matrimonio...perchè nn entra in gioco solo l'amore....ma tanto altro...
 

Old fatanera

Utente di lunga data
Premetto che io nonostante abbia tradito in passato ritengo che il tradimento sia una delle cose piu stupide in assoluto, sarà sicuramente perchè non ho marito o figli, ma tradire per me è autolesionista.

su questo sono d'accordissimo.
Personalmente è stata l'unica cosa davvero autolesionista che abbia fatto in tutta la mia vita...


Io, saro' anche molto egoista, ma se arrivo al punto di tradire è perchè non amo piu', perchè nn sto piu bene con la persona accanto a me e quindi.. la lascio per poter stare con chi voglio ( l'ho fatto in passato). Quindi l'atteggiamento del fidanzato che tradisce per me è inammissibile.

Giustamente, fidanzato. I rapporti marito - moglie da 20 anni con figli sono tutta un altra storia...


Nel tradimento a mio avviso si instaura un rapporto con un'altra persona perchè di base quello con il proprio partner ufficiale E' FINITO! Finito l'amore, finito tutto. Cio' non toglie che si possa recuperare, ma le minestre riscaldate, son dure da scaldare appunto.

Ribadisco, dipende dai contesti.
20 anni di vita insieme non si cancellano facilmente.

Quando con l'amante si va oltre al sesso, quando la si cerca per raccontarsi, per parlare di se, allora è il momento in cui l'amante puo' azzardare qualunque pretesa, perchè lui ( parlo al femminile per praticità) lo farà.

lui farà cosa?
non ho capito questa frase.
Ma sono certa di una cosa: quando si giunge al DUNQUE di liquidare situazioni passate, i piu' ci ripensano eccome...(malgrado si dichiarino innamoratissimi...)
Perché la preziosissima amante (maschio o femmina che sia) degrada in fretta...

Definire l'amante "la seconda", quella che smette di esistere nei giorni di festa credo sia enormemente errato, lui non riesce più a fare a meno di lei e se finisce soffrirà, e molto anche.

Beh, se uno non è un "seriale" che tradisce e basta per il gusto di farlo, ovvio che soffra. E anche molto a lungo. Da qualunque lato della barricata si trovi. Amante, adultero, tradito. Tutti soffrono: e non dimentichiamo i figli. E i genitori. E tante tante altre persone.

E finisce sempre perchè è l'amante a decidere che debba finire, mai lui. Anche se crede il contrario.

amante chi è qui? Quello single?
Finisce quando non si puo' andare avanti e costruire una storia vera (se non è un tradimento seriale).

Finisce per noia nei tradimenti seriali (e perché si sta passando ad altro).



Non credo che alla base del tradimento ci sia la routine, magari l'adulterio porta quella maschera, ma alla base ci sono rotture molto più profonde.

non penso sia un discorso di piu' o meno profondo relativo ad una relazione.
Secondo me ci si innamora di qualcun altro quando NOI siamo cambiati rispetto ai noi stessi.
Sono crisi personali, piu' che di coppia.
Ovvero, se mio marito mi picchia e tradisce e umilia, ovvio che chiunque altro mi appaia un principe.
Ma la normalità non è questa...
(anche se al traditore in questa fase piace assumere l'abito della vittima...il consunto "Mia moglie non mi capisce")



Difficili da rimarginare anche per questo molti uomini conclusa una storia sono recidivi, specie quando dall'altra parte si fa finta di non sapere.

sono recidivi alla ricerca dell'adrenalina dell'avventura. E capita anche a molte donne.
Ma le persone che hanno amato profondamente l'amante non si riprendono così in fretta per la voglia di riprovarci (chiedi un po' qui sul forum...)


E' un po' come un bambino che le combina di tutti i colori, lo fa per avere l'attenzione della mamma, ma quando sente che quest'ultima non interviene, allora crescerà in quella direzione, se pur sbagliata sia.

verissimo, e molto profondo.
Lo dico sempre: l'adultero regredisce all'adolescenza. Dramma se il tradito non è in grado di assumere DAVVERO un ruolo severo e genitoriale...sono i casi in cui il matrimonio va inesorabilmente in pezzi...

Ho avviato questa discussione proprio per confrontarmi, mi riservo il diritto di cambiare idea con il tempo, ma per ora questo è il mio pensiero

ovvio, tutto cambia, noi per primi, e le nostre opinioni!
Bacio!
Verena67 grazie per il tuo intervento, ovviamente ogni caso e un caso a sè. I matrimoni ventennali con figlio sono certamente tutt'altra storia rispetto a quello che ho vissuto io. Non c'erano bambini di mezzo ( lungi da me antempomi a un bambino) non c'era nulla di ventennale.
 

Old fatanera

Utente di lunga data

Se ti riferisci ai post (la maggior parte, in verità) in cui cazzeggio, allora i miei toni sono sicuramente diversi. Tolti quelli, dinanzi a situazioni come queste, sono sempre gli stessi. Quello che tu chiami livore, io chiamo schiettezza. Non mi piace parlare tra le righe o decorare le frasi per indorare la pillola. Così come non mi piace chi si chiama fuori da una determinata situazione. Qua dentro, di persone che sono state amanti (uomini o donne, ha poca importanza), ce ne sono parecchie, io per prima. E certi discorsi li trovo quasi urticanti. Un'amante è un'amante. Non esiste l'amante brava, né l'amante cattiva. Non esiste l'amante rispettosa. Un'amante, per definizione, è sempre irrispettosa. Verso se stessa, verso il tradito, verso il traditore. L'amante che fa l'amante, non vuole nella maggior parte dei casi, essere altro. Lo dimostra il fatto che la maggior parte degli amanti, al pensiero che la relazione clandestina si concretizzi in qualcosa di ufficiale, rabbrividiscono o, come la stessa fata ha dichiarato, fuggono. E dire che la fuga è stata dettata dal rispetto per la persona di cui si è stata amante, è quanto di più ipocrita e menzognero ci possa essere. Se io sono amante e mi dici che lasci la tua compagna per stare con me, io ti chiedo se sei impazzito. E non lo faccio perché ti rispetto. Lo faccio perché voglio essere nulla di più che la tua amante. Lo faccio per assecondare i miei comodi, le mie esigenze, i miei bisogni, il mio volere.
Se per te questo è livore, allora sono livorosa. Per me, è solo essere onesta, non raccontarla e non raccontarmela e, soprattutto, non volere passare per la martire che ha agito in nome del rispetto.

Poi, resta inteso, questo è il mio pensiero, non professo LA verità, io.

P.S. Altra cosa che trovo fastidiosa, e che ho fatto notare anche ad altri utenti (una in particolare), è che se non si è in grado di accettare gli altrui pareri, non si deve scrivere in pubblico. Sarebbe come se mentre si chiacchiera tra più persone, a quella che si dimostra contraria alle tue opinioni, rispondessi "non mi devo giustificare, se vuoi parlare di me ci appartiamo in quell'angolo e ne parliamo". Ma se vuoi non vuoi parlare, perché intavoli argomenti?

Forse non ci capiamo! La frittata non te la faccio girare! Io non mi offendo o rifiuto di confrontarmi con chi non la pensa come me! Non aprirerei una discussione se non mi interessasse il parere altrui. Tu hai inziato a provocare non appena ho scritto il primo rigo e nel primo rigo, invito chiunque ad andare a vedere, non c'era scritto cosa pensassi. Era una semplice domanda quindi fammi la cortesia di non infiocchettare ragioni che non stanno ne in cielo e ne in terra.
 
O

Old angelodelmale

Guest
No, altri motivi che non posso scrivere. Magari in privato si. Qui non è il caso.
Io e te abbiamo pensieri completamente opposti, pero' sai dialogare e questo è chiaro segno di educazione e serietà.
Vedo che sei molto attento/a a quello che scrivo.
Sembra che la sentenza sia stata già emessa, non sto qui a fornire spiegazioni o giustificazioni a chi non capisce, e non per scarsa intelligenza sia chiaro, solo per partito preso.
Dal primo rigo di questa discussione hai dimostrato un'iniqua ironia, se vuoi continuare a discutere con me scrivimi in privato qui in pubblico non risponderò a nessuna delle tue scontate provocazioni.
Forse non ci capiamo! La frittata non te la faccio girare! Io non mi offendo o rifiuto di confrontarmi con chi non la pensa come me! Non aprirerei una discussione se non mi interessasse il parere altrui.



dicevi?
 
O

Old angelodelmale

Guest
Forse non ci capiamo! La frittata non te la faccio girare! Io non mi offendo o rifiuto di confrontarmi con chi non la pensa come me! Non aprirerei una discussione se non mi interessasse il parere altrui. Tu hai inziato a provocare non appena ho scritto il primo rigo e nel primo rigo, invito chiunque ad andare a vedere, non c'era scritto cosa pensassi. Era una semplice domanda quindi fammi la cortesia di non infiocchettare ragioni che non stanno ne in cielo e ne in terra.
Io cerco di girare la frittata?


In merito all'argomento ho letto sporadiche risposte in questo forum, se c è stata o c'è ancora una discussione simile me ne scuso.
Mi chiedo cosa secondo voi spinge una persona ad istaurare una relazione con un'altra. Non parlo di scappatelle, parlo di relazioni vere e proprie.
Con calma scrivero' come la vedo io, forse il mio pensiero è completamente sballato o forse no.

perché non ce lo dici direttamente, anziché tenerci col fiato sospeso?

La mia prima provocazione sarebbe questa? Effettivamente è una provocazione mica da ridere. Come hai fatto a sopravviverle?
Questa inaffrontabile nonché insostenibile provocazione, nasce dal fatto che ho notato che due thread su due che hai aperto, si concludevano nella stessa maniera "cosa ne pensate? poi vi dico la mia". ma che è? decidi cosa rispondere in base a quello che leggi? o hai paura di esporti per prima? non è chiaro.
Di fatto io non ho detto cosa pensavo, ma ai miei occhi non l'hai fatto neanche tu. Hai, come ho già detto, secondo me sparato una serie di luoghi comuni ecc ecc, scritto un lungo post che alla fine... è pura fuffa.
Perché non ho detto il mio pensiero al riguardo? Perché per come la vedo io non c'è una risposta precisa alla tua domanda e non avevo voglia di inventarmene una. Ma avevo voglia di commentare le tue opinioni banali.
Su con la vita, un forum è anche questo: sapere accettare le critiche, positive o negative, e non è mostrandomi i denti o rizzando il pelo che mostri di saperlo fare.
Non infiocchetto ragioni che non stanno né in cielo né in terra, non voglio rubarti la scena.
 
O

Old Asudem

Guest
scusate l'intrusione...angelo, vieni di là a bere??
scusate ancora!!
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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