Aspetto domani, poi vedrò!

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LDS

Utente di lunga data
Aspetto domani, poi vedrò!

Sono messo male se non ho nessuno a cui raccontare, al momento, i miei sentimenti, le mie emozioni, quello che di folle continua a mescolarsi nella mia testa.
Questa è la mia prima discussione, forse pure l'ultima. Questo è il mio primo messaggio e credo anche l'ultimo. Scrivo, racconto, prima di tutto a me stesso, poi a qualcuno che forse può capire quello che provo.
Ho 22 anni, vivo in Trentino, lavoro da 6 mesi in un negozio, sono insieme ad una ragazza da 4 anni che mi ha chiesto di sposarla, ho una casa, una macchina, sono fortunato.
Tutto questo non mi basta. Pensavo mi bastasse fino a 6 mesi fa. Maledetto il posto di lavoro, ma mi sento di dire beato il posto di lavoro. Ho conosciuto una donna meravigliosa, che vede la vita esattamente come la vedo, che ha tutte le qualità che io reputo importanti, che è dolce, sensibile, carina, affettuosa, vera, bella.
Voglio bene alla mia ragazza, sono innamorato di lei; ma siamo così diversi, in tutto praticamente. Probabilmente è anche per questo che mi sono innamorato di lei.
La collega di lavoro con cui scambio idee, condivido ideali, cerco confronti, è così simile a me che mi ha fatto tentennare, mi ha confuso enormemente.
Ho sempre pensato (fino ad un mese fa) di aver trovato un'amica con cui potevo condvidere davvero tantissime cose. Credevo di essere fortunato nel poter raccontare ad una donna i miei sentimenti sapendo che lei avrebbe potuto, ma soprattutto voluto, ascoltarmi.
Poi qualcosa è cambiato nel nostro rapporto. Siamo stati lontani per 2 settimane e quanto di più incredibile si è materializzato nella nostra testa. Sentivamo la mancanza l'uno dell'altra; siamo stati con il cellulare in mano per ore per stare vicini.
Lei è una donna sposata da 6 anni, lei è più grande di me, di 8 anni. Non pensavo che sarebbe potuto succedere quello che, invece, è successo.
Ho cominciato a sentire il bisogno fisico della sua presenza, ho iniziato a vederla in modo diverso. Quello che più mi ha stupito, è vedere che lei, in primis, cercava le mie attenzioni, che lei voleva stare con me. Ci siamo trovati durante le pause pranzo, abbiamo trascorso più tempo possibile insieme perchè ci piace la compagnia, la complicità, la voglia che abbiamo l'uno dell'altra che abbiamo costruito.
Io ho voglia di accarezzarla, di sfiorarla, di baciarla, di prenderla, di averla, e lei vuole che io lo faccia.
Non ho mai pensato di farlo fisicamente perchè rispetto, prima di tutto, la mia ragazza, e perchè, in secondo luogo, credo nel matrimonio. Io non sono sposato, ma lei si! La cosa che più mi farebbe male è distruggere la vita di una persona.
Tuttavia, la passione che ho dentro, la voglia che cresce giorno dopo giorno mi ha spinto ad accettare il suo autoinvito a casa mia.
Domani viene qua, a casa mia.
Non so cosa succederà.

Non so quanti di voi siano arrivati in fondo a questa pagina. Non so quanti di voi pensino che io sia un pirla, non so quanti di voi saprebbero cosa fare, ma io non lo so.
Avevo bisogno di dirlo a qualcuno, perchè i miei amici sono anche gli amici della mia ragazza, la mia famiglia stravede per la mia ragazza e io non voglio darli dispiaceri.

Grazie per avermi ascoltato.

Andrea
 
O

Old giobbe

Guest
Sono messo male se non ho nessuno a cui raccontare, al momento, i miei sentimenti, le mie emozioni, quello che di folle continua a mescolarsi nella mia testa.
Questa è la mia prima discussione, forse pure l'ultima. Questo è il mio primo messaggio e credo anche l'ultimo. Scrivo, racconto, prima di tutto a me stesso, poi a qualcuno che forse può capire quello che provo.
Ho 22 anni, vivo in Trentino, lavoro da 6 mesi in un negozio, sono insieme ad una ragazza da 4 anni che mi ha chiesto di sposarla, ho una casa, una macchina, sono fortunato.
Tutto questo non mi basta. Pensavo mi bastasse fino a 6 mesi fa. Maledetto il posto di lavoro, ma mi sento di dire beato il posto di lavoro. Ho conosciuto una donna meravigliosa, che vede la vita esattamente come la vedo, che ha tutte le qualità che io reputo importanti, che è dolce, sensibile, carina, affettuosa, vera, bella.
Voglio bene alla mia ragazza, sono innamorato di lei; ma siamo così diversi, in tutto praticamente. Probabilmente è anche per questo che mi sono innamorato di lei.
La collega di lavoro con cui scambio idee, condivido ideali, cerco confronti, è così simile a me che mi ha fatto tentennare, mi ha confuso enormemente.
Ho sempre pensato (fino ad un mese fa) di aver trovato un'amica con cui potevo condvidere davvero tantissime cose. Credevo di essere fortunato nel poter raccontare ad una donna i miei sentimenti sapendo che lei avrebbe potuto, ma soprattutto voluto, ascoltarmi.
Poi qualcosa è cambiato nel nostro rapporto. Siamo stati lontani per 2 settimane e quanto di più incredibile si è materializzato nella nostra testa. Sentivamo la mancanza l'uno dell'altra; siamo stati con il cellulare in mano per ore per stare vicini.
Lei è una donna sposata da 6 anni, lei è più grande di me, di 8 anni. Non pensavo che sarebbe potuto succedere quello che, invece, è successo.
Ho cominciato a sentire il bisogno fisico della sua presenza, ho iniziato a vederla in modo diverso. Quello che più mi ha stupito, è vedere che lei, in primis, cercava le mie attenzioni, che lei voleva stare con me. Ci siamo trovati durante le pause pranzo, abbiamo trascorso più tempo possibile insieme perchè ci piace la compagnia, la complicità, la voglia che abbiamo l'uno dell'altra che abbiamo costruito.
Io ho voglia di accarezzarla, di sfiorarla, di baciarla, di prenderla, di averla, e lei vuole che io lo faccia.
Non ho mai pensato di farlo fisicamente perchè rispetto, prima di tutto, la mia ragazza, e perchè, in secondo luogo, credo nel matrimonio. Io non sono sposato, ma lei si! La cosa che più mi farebbe male è distruggere la vita di una persona.
Tuttavia, la passione che ho dentro, la voglia che cresce giorno dopo giorno mi ha spinto ad accettare il suo autoinvito a casa mia.
Domani viene qua, a casa mia.
Non so cosa succederà.

Non so quanti di voi siano arrivati in fondo a questa pagina. Non so quanti di voi pensino che io sia un pirla, non so quanti di voi saprebbero cosa fare, ma io non lo so.
Avevo bisogno di dirlo a qualcuno, perchè i miei amici sono anche gli amici della mia ragazza, la mia famiglia stravede per la mia ragazza e io non voglio darli dispiaceri.

Grazie per avermi ascoltato.

Andrea

Benvenuto Andrea.
Fossi in te cancellerei l'incontro e mi cercherei un altro lavoro.
Facendo così soffrirai meno tu e farai soffrire meno gli altri.
Le infatuazioni sul luogo di lavoro sono molto comuni, il problema nasce quando sono corrisposte e uno dei due è sposato.
Coraggio.


 
O

Old angelodelmale

Guest
Sono messo male se non ho nessuno a cui raccontare, al momento, i miei sentimenti, le mie emozioni, quello che di folle continua a mescolarsi nella mia testa.
Questa è la mia prima discussione, forse pure l'ultima. Questo è il mio primo messaggio e credo anche l'ultimo. Scrivo, racconto, prima di tutto a me stesso, poi a qualcuno che forse può capire quello che provo.
Ho 22 anni, vivo in Trentino, lavoro da 6 mesi in un negozio, sono insieme ad una ragazza da 4 anni che mi ha chiesto di sposarla, ho una casa, una macchina, sono fortunato.
Tutto questo non mi basta. Pensavo mi bastasse fino a 6 mesi fa. Maledetto il posto di lavoro, ma mi sento di dire beato il posto di lavoro. Ho conosciuto una donna meravigliosa, che vede la vita esattamente come la vedo, che ha tutte le qualità che io reputo importanti, che è dolce, sensibile, carina, affettuosa, vera, bella.
Voglio bene alla mia ragazza, sono innamorato di lei; ma siamo così diversi, in tutto praticamente. Probabilmente è anche per questo che mi sono innamorato di lei.
La collega di lavoro con cui scambio idee, condivido ideali, cerco confronti, è così simile a me che mi ha fatto tentennare, mi ha confuso enormemente.
Ho sempre pensato (fino ad un mese fa) di aver trovato un'amica con cui potevo condvidere davvero tantissime cose. Credevo di essere fortunato nel poter raccontare ad una donna i miei sentimenti sapendo che lei avrebbe potuto, ma soprattutto voluto, ascoltarmi.
Poi qualcosa è cambiato nel nostro rapporto. Siamo stati lontani per 2 settimane e quanto di più incredibile si è materializzato nella nostra testa. Sentivamo la mancanza l'uno dell'altra; siamo stati con il cellulare in mano per ore per stare vicini.
Lei è una donna sposata da 6 anni, lei è più grande di me, di 8 anni. Non pensavo che sarebbe potuto succedere quello che, invece, è successo.
Ho cominciato a sentire il bisogno fisico della sua presenza, ho iniziato a vederla in modo diverso. Quello che più mi ha stupito, è vedere che lei, in primis, cercava le mie attenzioni, che lei voleva stare con me. Ci siamo trovati durante le pause pranzo, abbiamo trascorso più tempo possibile insieme perchè ci piace la compagnia, la complicità, la voglia che abbiamo l'uno dell'altra che abbiamo costruito.
Io ho voglia di accarezzarla, di sfiorarla, di baciarla, di prenderla, di averla, e lei vuole che io lo faccia.
Non ho mai pensato di farlo fisicamente perchè rispetto, prima di tutto, la mia ragazza, e perchè, in secondo luogo, credo nel matrimonio. Io non sono sposato, ma lei si! La cosa che più mi farebbe male è distruggere la vita di una persona.
Tuttavia, la passione che ho dentro, la voglia che cresce giorno dopo giorno mi ha spinto ad accettare il suo autoinvito a casa mia.
Domani viene qua, a casa mia.
Non so cosa succederà.

Non so quanti di voi siano arrivati in fondo a questa pagina. Non so quanti di voi pensino che io sia un pirla, non so quanti di voi saprebbero cosa fare, ma io non lo so.
Avevo bisogno di dirlo a qualcuno, perchè i miei amici sono anche gli amici della mia ragazza, la mia famiglia stravede per la mia ragazza e io non voglio darli dispiaceri.

Grazie per avermi ascoltato.

Andrea

Ciao Andrea e benvenuto (anche se probabilmente non tornerai).
Hai 22 anni e forse sei un po' giovane per pensare al matrimonio e l'idea prospettata dalla tua ragazza, ti spaventa (giustamente, aggiungerei).
Forse dovresti mettere in discussione il rapporto con lei, i suoi progetti forse diversi dai tuoi e forse avventati considerata la tua giovane età (e credo la sua).
Un consiglio spassionato però mi sento di dartelo: stai lontano dalla donna sposata. Non perché rischi di mandare all'aria il suo matrimonio, perché se ti fai un giro tra i vari thread scoprirai, in base alle varie testimonianze riportate, che è una cosa molto difficile. Ma perché la sola cosa che rischi è di finire per stare male tu. E nessun altro.
Baci
 
O

Old Confù

Guest

Ciao Andrea e benvenuto (anche se probabilmente non tornerai).
Hai 22 anni e forse sei un po' giovane per pensare al matrimonio e l'idea prospettata dalla tua ragazza, ti spaventa (giustamente, aggiungerei).
Forse dovresti mettere in discussione il rapporto con lei, i suoi progetti forse diversi dai tuoi e forse avventati considerata la tua giovane età (e credo la sua).
Un consiglio spassionato però mi sento di dartelo: stai lontano dalla donna sposata. Non perché rischi di mandare all'aria il suo matrimonio, perché se ti fai un giro tra i vari thread scoprirai, in base alle varie testimonianze riportate, che è una cosa molto difficile. Ma perché la sola cosa che rischi è di finire per stare male tu. E nessun altro.
Baci
Benvenuto Andrea,
quoto tutto quello che ha scritto la mia gemellina...sei così giovane...
apprezzo e ammiro molto i tuoi ideali, però attento al farti trascinare in "qualcosa" di cui ancora nn senti l'esigenza(come 1 matrimonio)...per nn dispiacere la tua ragazza, o i tuoi. So che sei convinto che lei sia la persona giusta con la quale poter costruire...ma hai ancora tanto tempo davanti e poi l'infatuazione per l'altra qualcosa vorrà dire...

Riguardo la donna sposata: ATTENTO! Non perchè la giudico falsa...ma perchè credo che in te cerchi qualcosa, che nel suo matrimonio manchi realmente...questo tuttavia nn significa che sia disposta a mandare all'aria per te (o per qualsiasi altro) ciò che ha costruito...Rischi quindi di farti molto male....

Segui il consiglio di Giobbe, disdici l'incontro e se puoi allontanati da lei!!!
 

Miciolidia

Utente di lunga data
Sono messo male se non ho nessuno a cui raccontare, al momento, i miei sentimenti, le mie emozioni, quello che di folle continua a mescolarsi nella mia testa.
Questa è la mia prima discussione, forse pure l'ultima. Questo è il mio primo messaggio e credo anche l'ultimo. Scrivo, racconto, prima di tutto a me stesso, poi a qualcuno che forse può capire quello che provo.
Ho 22 anni, vivo in Trentino, lavoro da 6 mesi in un negozio, sono insieme ad una ragazza da 4 anni che mi ha chiesto di sposarla, ho una casa, una macchina, sono fortunato.
Tutto questo non mi basta. Pensavo mi bastasse fino a 6 mesi fa. Maledetto il posto di lavoro, ma mi sento di dire beato il posto di lavoro. Ho conosciuto una donna meravigliosa, che vede la vita esattamente come la vedo, che ha tutte le qualità che io reputo importanti, che è dolce, sensibile, carina, affettuosa, vera, bella.
Voglio bene alla mia ragazza, sono innamorato di lei; ma siamo così diversi, in tutto praticamente. Probabilmente è anche per questo che mi sono innamorato di lei.
La collega di lavoro con cui scambio idee, condivido ideali, cerco confronti, è così simile a me che mi ha fatto tentennare, mi ha confuso enormemente.
Ho sempre pensato (fino ad un mese fa) di aver trovato un'amica con cui potevo condvidere davvero tantissime cose. Credevo di essere fortunato nel poter raccontare ad una donna i miei sentimenti sapendo che lei avrebbe potuto, ma soprattutto voluto, ascoltarmi.
Poi qualcosa è cambiato nel nostro rapporto. Siamo stati lontani per 2 settimane e quanto di più incredibile si è materializzato nella nostra testa. Sentivamo la mancanza l'uno dell'altra; siamo stati con il cellulare in mano per ore per stare vicini.
Lei è una donna sposata da 6 anni, lei è più grande di me, di 8 anni. Non pensavo che sarebbe potuto succedere quello che, invece, è successo.
Ho cominciato a sentire il bisogno fisico della sua presenza, ho iniziato a vederla in modo diverso. Quello che più mi ha stupito, è vedere che lei, in primis, cercava le mie attenzioni, che lei voleva stare con me. Ci siamo trovati durante le pause pranzo, abbiamo trascorso più tempo possibile insieme perchè ci piace la compagnia, la complicità, la voglia che abbiamo l'uno dell'altra che abbiamo costruito.
Io ho voglia di accarezzarla, di sfiorarla, di baciarla, di prenderla, di averla, e lei vuole che io lo faccia.
Non ho mai pensato di farlo fisicamente perchè rispetto, prima di tutto, la mia ragazza, e perchè, in secondo luogo, credo nel matrimonio. Io non sono sposato, ma lei si! La cosa che più mi farebbe male è distruggere la vita di una persona.
Tuttavia, la passione che ho dentro, la voglia che cresce giorno dopo giorno mi ha spinto ad accettare il suo autoinvito a casa mia.
Domani viene qua, a casa mia.
Non so cosa succederà.

Non so quanti di voi siano arrivati in fondo a questa pagina. Non so quanti di voi pensino che io sia un pirla, non so quanti di voi saprebbero cosa fare, ma io non lo so.
Avevo bisogno di dirlo a qualcuno, perchè i miei amici sono anche gli amici della mia ragazza, la mia famiglia stravede per la mia ragazza e io non voglio darli dispiaceri.

Grazie per avermi ascoltato.

Andrea
Hai solo 22 anni. questa, carissimo Libertà, è la prima considerazione che ho fatto. troppo pochi per capire quello che cerchi in una donna, non ancora abbastanza per capire quello che vuoi da te stesso, ma abbastanza per esprimere tutte le tue sagge perplessità in merito a questa situazione che ti coglie impreparato e spaventato.

Tutto cio' è comprensibile.

Ho qualche anno piu' di te, piu' del doppio, e nonostante la mia età anagrafica Non ho certezze in materia di Amore. Quello che per certo so, è che il matrimonio è l'inizio di un percorso di Vita insieme, un percorso difficile, non un coronamento di un sogno di amore, ma l'inizio di un percorso
"a due ", dove la forza, la voglia, il continuo confronto con se stessi, coi propri limiti, con i propri desideri, con le proprie frustrazioni dovranno essere continuamente accordate con quelle dell'altro...Ed è molto faticoso...tanto faticoso...perchè è fisiologico che per comprendersi, per andare incontro all'altro, per avere risposte non dico certe, ma quantomeno vicine a quello che desideriamo occoronno anni di Vita, di esperienza, di mazzate in testa, di pianti e di gioie..e .tutto questo si chiama ESPERIENZA.

e se questa considerazione vale per coloro che credono di poter viaggiare sicuri col proprio partner perchè nelle fondamentamentali ci si assomiglia, ancor di piu' vale come ammonimento per una coppia dove questa complicità è assente o quanto meno non cosi forte.

Libera scelta..che bel nik che ti sei messo....ma prova a rileggerti giovane amico...quanto libero ti senti in questa voglia di governare le tue scelte -assai legittime considerando l'età-

Non hai scelto ancora di volerti sposare...hai scritto che LEI ti ha chiesto la mano.

Hai scritto che la tua Famiglia è molto legata a LEI, anzi che stravede...ma NON TU.

Quanto ,caro Libertà ti senti libero davvero di poter vivere la tua Vita, indipendentemente da questa nuova persona che hai consciuto.


Questa domanda, a mio modesto parere è l'unica che per ora ti devi fare.

Sai...spesso..anzi troppo spesso ci si accorge di quanto questo libero arbitrio sia meno libero di quanto si creda in età matura..e questo fa soffrire...fa soffrire da cani..perchè leggendo a ritroso le proprie scelte, condotte certamente assoluta buona fede, ci si accorge che erano condotte da motivi che con la nostra libertà non centravano proprio niente. E questi errori ...nel tempo..si pagano...tutti...

E' vero, sei un uomo fortunato, perchè hai un lavoro, una indipendenza economica, sei un uomo sensibile e intelligente, che conosce scrupoli, che rispetta l'altro, che si interroga.

Questa occasione che la vita ti ha messo davanti utilizzala per capire sino in fondo quello che vuoi e cosa NON vuoi.

Non Scegliere assecondando una Volontà che non è tua.


Rifletti.


Allontanati da entrambe se questo probabilmente ti potrebbe servire.


Ne hai il diritto.Sei adulto.

Non scegliere perchè non vuoi dare dispiacere alla tua famiglia, o perchè la Signora in questione si è AUTOINVITATA, diventa tu PADRONE di te stesso, prendendo tutto il tempo che ti è necessario.

SII fedele solo alla tua volontà.


Questa è una delle cose piu' diffficili da esercitare nella vita, ma solo cosi ti avvicinerai a un qualcosa che assomiglia a una libertà che ti renderà certamente piu' felice.

Micio.
 
O

Old giobbe

Guest
Rifletti.


Allontanati da entrambe se questo probabilmente ti potrebbe servire.


Ne hai il diritto.Sei adulto.

Non scegliere perchè non vuoi dare dispiacere alla tua famiglia, o perchè la Signora in questione si è AUTOINVITATA, diventa tu PADRONE di te stesso, prendendo tutto il tempo che ti è necessario.

SII fedele solo alla tua volontà.


Questa è una delle cose piu' diffficili da esercitare nella vita, ma solo cosi ti avvicinerai a un qualcosa che assomiglia a una libertà che ti renderà certamente piu' felice.

Micio.

Mi hai fatto venire in mente questa bellissima canzone di Guccini:

http://it.youtube.com/watch?v=0kngWVcC5iY
 
O

Old Airforever

Guest
Andrea, se ti può aiutare, leggi il mio, i miei interventi iniziati con un thread scritto ieri l'altro. Al cuor non si comanda, ma se tu sei più forte di me, evita tassativamente di metterti con una fanciulla sposata. E se proprio non riesci a farne a meno, cerca almeno di non tradire la tua fidanzata.
Tienici aggiornati.
Air
 

Miciolidia

Utente di lunga data
Lui sta tradendo se stesso innanzi tutto, perchè non sa cosa vuole.

E' entrato in confusione...embè...che c'è di male ...anzi, MENO MALE!!!!


Vuole accontentare la famiglia.

vuole non perdere l'immagine che ha dato di se stesso con gli amici.

Non vuole deludere la Signora che si è autoinvitata.

Ma Libertà, che cosa vuole davvero?

Questa è la domanda che si deve porre.

E se la risposta in fondo..in fondo....: "VIVERE" e quindi viversi tutte le esperienze che desidera ne avrebbe tutti i diritti.

Certo, questo costa caro....ma diventare autonomi nelle proprie decisioni costa sempre un prezzo...e se chi ti ama lo capisce..bene..senno'..ciccia.


e a quel punto potrebbe parlare alla sua ragazza....alla Sua famiglia...e prendersi tutto il tempo che merita per pensare a se stesso.


Se non farà ora...a 22 anni....sarà costretto a farlo piu' tardi..e farà sempre piu' male.
 
O

Old Airforever

Guest
Micio, che il nostro nuovo amico si ponga la domanda prima di tradire e prima d'avere a che fare ancor più con questa fanciulla sposata.
In questo modo s'eviterà un futuro traditore che ragionerà sulla questione SOLO dopo aver cornificato. Visto che è ancora in tempo, che rifletta. PRIMA!
Air
 

Miciolidia

Utente di lunga data
Micio, che il nostro nuovo amico si ponga la domanda prima di tradire e prima d'avere a che fare ancor più con questa fanciulla sposata.
In questo modo s'eviterà un futuro traditore che ragionerà sulla questione SOLO dopo aver cornificato. Visto che è ancora in tempo, che rifletta. PRIMA!
Air


Air...hai ragione.

infatti ho scritto che dovrebbe allontanarsi da entrambe e starsene solo per capire quello che vuole.

Sta assecondando una volontà che non è la sua sposando quella ragazza. é evidentissimo. lei che ha chiesto di sposarlo, i genitori di lui che stravedono per lei e remano a favore.....lui che non riesce a tirarsi indietro perchè la famiglia ...e mo' arrivata questa signora.

Se fosse stato sicuro di se stesso non gli sarebbe nemmeno passato per l'anticamera del cervello.

deve chiedersi perchè è capitato...prima di andare oltre...

e anche se andasse oltre..il problema rimarebbe. anzi, doppio senso di colpa.


quindi hai ragione.
 
O

Old lele51

Guest
Micio... immagina che ho un cappello in testa... me lo son tolto e ho fatto un inchino... non ho parole.!!!!
Giobbe, Air... come al solito stupendi... ma mi sembra che Adamo sta per morsicare la mela...
 

Verena67

Utente di lunga data
...morsicare la mela è la cosa meno peggio (anche se la pagherai con un SACCO di dolore...)

Sposarsi una che non ama, quello si che è grave


Bacio!
 
O

Old lele51

Guest
...morsicare la mela è la cosa meno peggio (anche se la pagherai con un SACCO di dolore...)

Sposarsi una che non ama, quello si che è grave


Bacio!
E a 22 anni poi...??? non hanno niente da fare sti giovani, qualcosa di più interessante...????
 

Miciolidia

Utente di lunga data
Micio... immagina che ho un cappello in testa... me lo son tolto e ho fatto un inchino... non ho parole.!!!!
Giobbe, Air... come al solito stupendi... ma mi sembra che Adamo sta per morsicare la mela...


Lele...io ti ringrazio, ma l'inchino non me lo merito sai...sapessi quanti errori ho fatto anche io ...è solo per questo che mi sono trasformata in crotala che crede di fare l'attenta .....

qualcuno diceva che bisognerebbe nascere antichi e tornare indietro.
Io sto a metà dell'opera, e l'unica cosa di cui sono sicura che questo libero arbitrio è la cosa piu' difficile da conquistare. Perchè ci vuole una lucidità interiore che forse nemmeno dopo decenni di analisi la si raggiunge...forse solo all'approssimarsi della cassetta ...dove capisci che in realtà..che in fondo in fondo....ci siamo presi tutti troppo seriamente.
 

Miciolidia

Utente di lunga data
lele

E a 22 anni poi...??? non hanno niente da fare sti giovani, qualcosa di più interessante...????



ben detto....


sto povero amico..è entrato con un dubbio e ne uscirà con diecimila...


Libertà, non ce ne volere...siamo spietati..ci tocca....devi vedere quando tocca a noi come siamo piu' mansueti
 
O

Old fischio

Guest
Sono messo male se non ho nessuno a cui raccontare, al momento, i miei sentimenti, le mie emozioni, quello che di folle continua a mescolarsi nella mia testa.
Benvenuto LdS
non pensare a ste sciocchezze, se pur avessi avuto amici, qui avrai la possibilità di buttar fuori, come forse non avresti fatto con un amico.. vabbè.. ciò detto..

difficile aggiungere oltre i commenti già fatti, coi quali mi ritrovo molto con miciolidia ma anche con le altre... eh si pare proprio che sei in crisi, non sottovalutarla sta cosa, e secondo me anche il livello di confusione è elevato... in questi casi.. per me vige il, meno ti muovi meno danni fai, cercando nel frattempo di fare chiarezza in te... e in tutto questo hai davvero poca libertà.. vero.
auguri

PS son tentato di lasciarti la poesia... Lentamente muore... massì!


Lentamente muore
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.


[FONT=Georgia, Times, serif]Martha Medeiros[/FONT]
 
Ultima modifica:
O

Old Glicine

Guest
Benvenuto Andrea.
Fossi in te cancellerei l'incontro e mi cercherei un altro lavoro.
Facendo così soffrirai meno tu e farai soffrire meno gli altri.
Le infatuazioni sul luogo di lavoro sono molto comuni, il problema nasce quando sono corrisposte e uno dei due è sposato.
Coraggio.


Caro Andrea, in questi casi sono convinta che l'unica cosa che si debba fare e porsi una semplice domanda e poi agire di conseguenza: cosa provi al pensiero che tu possa perdere per sempre la tua ragazza...???
Dolore....?? Se si, dolore perchè è ormai un'abitudine o dolore perchè anche se venisse michelle hunziker tu vorresti pur sempre la tua ragazza...???
Chiediti questo. E poi decidi!
Decidere significa che se decidi per il no, tu cambi posto di lavoro o comunque a lei non ci DEVI pensare più. STOP, CHIUSO, ARCHIVIATO!
E in questa decisione, tieni comunque conto CHE LEI E' SPOSATA!!!!!!! Mettendo in conto che tu per lei potresti essere una semplice avventura (non possiamo saperlo, ma può anche essere,no?)
e che lei non lascerà mai il marito per te, quanto ti morderesti le mani e ti sentiresti coglione e soffrissi e ti sbattteresti la testa in tutti i muri del Trentino se perdessi la tua ragazza per niente...? Fatti queste domande ed in base a questo decidi.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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