Senso di colpa, dove sei?

[Kid]

Ciao a tutti, sono Kid, ho quasi 31 anni e sono di Trento. Ho un bambino di 2 anni e mezzo e sono sposato da 3 anni (dopo 4 di convivenza). Vi lurko da un pò di mesi e avrei la necessità di porvi una domanda.

Circa un paio di mesi fa ho cominciato una relazione extraconiugale con una collega di lavoro. Siamo finiti a letto 4 volte, ora è circa una settimana che abbiamo deciso di provare a darci un taglio per logici motivi... semplicemente soffriamo troppo a vederci di nascosto e io non me la sento di rovinare la mia famiglia. Detto questo ci sono due cose da puntualizzare: siamo entrambi innamorati l'uno dell'altra (o almeno ne siamo convinti) e ci conosciamo da anni, tanto che in passato ho dovuto scegliere tra lei e mia moglie come fidanzata ufficiale.

La mia domanda è questa: possibile che non abbia alcun senso di colpa per ciò che ho fatto? Cosa può significare, che non amo per nulla mia moglie? Che sono uno stronzo e basta? Tenete presente che sono una persona emotiva, romantica, passionale e che non avrei mai pensato mi sarebbe potuta succedere una cosa del genere. Spero solo di aver davvero la forza di andare avanti perchè nè mia moglie nè mio figlio meritano questo, ma al mio cuore sembra non interessare questo...

grazie a tutti

 

[Persa/Ritrovata]

La seconda che hai detto.
Del resto il nick forse spiega tutto.

 

[Kid]

Vabbè grazie, molto costruttiva come discussione. Ciao

 

[LDS]

benvenuto nel gruppo! toglimi una curiosità, che azz significa vi lurko da un po'? volevi dire leggo?

 

[Kid]

benvenuto nel gruppo! toglimi una curiosità, che azz significa vi lurko da un po'? volevi dire leggo?

Grazie per il benvenuto.

Lurkare significa leggere si, scusami ho utilizzato un termine troppo tecnico forse!

Insomma, nessuno ha passato più o meno la mia esperienza? Vi prego, ho bisogno di parlarne e confrontarmi.

Grazie

 

[LDS]

Grazie per il benvenuto.

Lurkare significa leggere si, scusami ho utilizzato un termine troppo tecnico forse!

Insomma, nessuno ha passato più o meno la mia esperienza? Vi prego, ho bisogno di parlarne e confrontarmi.

Grazie

bazzichi tanto sui forum si vede se usi questi termini.

qua dentro è pieno di persone che hanno vissuto le tue esperienze. Io ho "peccato" praticamente appena chiuso una storia di "peccato" sesso con una mia collega. Alla fine finisce tutto e se hai scelto tua moglie in passato significa che l'hai trovata più affidabile, una donna migliore per te. Il resto è acqua fresca, la tua famiglia è più importante. Vedi di essere furbo e di non farti scoprire. Il senso di colpa non ce l'hai perchè altrimenti tua moglie già saprebbe cosa hai fatto.

 

[Kid]

bazzichi tanto sui forum si vede se usi questi termini.

qua dentro è pieno di persone che hanno vissuto le tue esperienze. Io ho "peccato" praticamente appena chiuso una storia di "peccato" sesso con una mia collega. Alla fine finisce tutto e se hai scelto tua moglie in passato significa che l'hai trovata più affidabile, una donna migliore per te. Il resto è acqua fresca, la tua famiglia è più importante. Vedi di essere furbo e di non farti scoprire. Il senso di colpa non ce l'hai perchè altrimenti tua moglie già saprebbe cosa hai fatto.

Si ma... come è possibile che una persona sensibile come me (e credetemi lo sono per davvero!), che crede nell'amore eterno e a tutte queste belle favole, non provi senso di colpa per ciò che ha fatto? Io non mi riconosco più....

 

[LDS]

Si ma... come è possibile che una persona sensibile come me (e credetemi lo sono per davvero!), che crede nell'amore eterno e a tutte queste belle favole, non provi senso di colpa per ciò che ha fatto? Io non mi riconosco più....

non raccontartela. Le fregnacce dell'amore eterno non esistono e lo sai bene. Le favole sono per i bambini tuoi per farli addormentare. A meno che tu non sia pure falso con te stesso oltre che con tua moglie, apri gli occhi.

 

[Kid]

non raccontartela. Le fregnacce dell'amore eterno non esistono e lo sai bene. Le favole sono per i bambini tuoi per farli addormentare. A meno che tu non sia pure falso con te stesso oltre che con tua moglie, apri gli occhi.

Ok, capisco ciò che vuoi dire. Io per primo mi sono disilluso. Però non capisco se questa mia mancanza di senso di colpa significhi qulacosa di più, nello specifico mi domando se amo ancora mia moglie...

 

[Persa/Ritrovata]

Si ma... come è possibile che una persona sensibile come me (e credetemi lo sono per davvero!), che crede nell'amore eterno e a tutte queste belle favole, non provi senso di colpa per ciò che ha fatto? Io non mi riconosco più....

Esplicito quello che ho scrito prima.
Perché sei in una fase regressiva in cui tu non vedi tua moglie come tua pari, ma come mamma e ti senti solo di aver esercitato la tua libertà all'insaputa di una mamma che non capirebbe...
Non è una condizione rara tra gli uomini che si trovano un po' spaventati dalla responsabilità della paternità.
Generalmente se le mogli ne vengono a conoscenza non si comportano da mamme comprensive ...ma si imbufaliscono...

 

[Kid]

Esplicito quello che ho scrito prima.
Perché sei in una fase regressiva in cui tu non vedi tua moglie come tua pari, ma come mamma e ti senti solo di aver esercitato la tua libertà all'insaputa di una mamma che non capirebbe...
Non è una condizione rara tra gli uomini che si trovano un po' spaventati dalla responsabilità della paternità.
Generalmente se le mogli ne vengono a conoscenza non si comportano da mamme comprensive ...ma si imbufaliscono...

Libera di pensarla così, per carità, ma io non mi reputo assolutamente uno spaventato dalle responsabilità, anche perchè io le ho chiesto di sposarmi, io ho voluto per primo avere un figlio. Non sarò sicuramente un buon marito, ma mi reputo un buon padre, gioco con mio figlio, cerco di impartirgli una buona educazione, insomma lo sento mio al 100%.

Ciao

 

[Persa/Ritrovata]

Libera di pensarla così, per carità, ma io non mi reputo assolutamente uno spaventato dalle responsabilità, anche perchè io le ho chiesto di sposarmi, io ho voluto per primo avere un figlio. Non sarò sicuramente un buon marito, ma mi reputo un buon padre, gioco con mio figlio, cerco di impartirgli una buona educazione, insomma lo sento mio al 100%.

Ciao

Non ti sembra che sia immaturo tradire senza sensi di colpa?
Essere spaventati da un ruolo significa avere coscienza della sua importanza. Da cosa deriva la depressione post partum che colpisce le donne? Oltre che essere determinata da fattori ormonoli dalla connsapevolezza della responsabilità.
Hai altre ipotesi per il tuo comportamento?

 

[Kid]

Non ti sembra che sia immaturo tradire senza sensi di colpa?
Essere spaventati da un ruolo significa avere coscienza della sua importanza. Da cosa deriva la depressione post partum che colpisce le donne? Oltre che essere determinata da fattori ormonoli dalla connsapevolezza della responsabilità.
Hai altre ipotesi per il tuo comportamento?

Se avessi la risposta pensi che sarei qui? Ripeto, il mio timore è di aver smesso di amare, non di aver paura delle responsabilità di un figlio che ho voluto e che adoro. Volevo solo sapere se qualcuno qui dentro ha vissuto le mie stesse sensazioni in seguito ad un tradimento che è sempre e comunque un atto infame e sbagliato, come tutti sanno. E poi scusa, dovrei avere forse più paura delle responsabilità che dovrei affrontare se decidessi che la mia storia con mia moglie è finita, non ti pare? Eppure è proprio quello che sto cercando di capire.

Comunque, io non conosco la tua storia, non so da che "parte" stai, ma ho notato che in questo forum è diffuso il credo traditore=superficiale/immaturo. Come se un traditore non soffrisse, come se non sapesse quanto dolore può arrecare il suo gesto, come se non ci pensasse mille volte prima di decidere, come se non si chiedesse perchè lo sta facendo e soprattutto come se non avesse paura. Evidentemente se uno arriva a tanto, significa che ha un qualcosa di grosso dentro che non riesce a domare, o è solo l'immaturità a far compiere queste azioni abnormi secondo te?

Ciao

 

[Old Anna A]

Se avessi la risposta pensi che sarei qui? Ripeto, il mio timore è di aver smesso di amare, non di aver paura delle responsabilità di un figlio che ho voluto e che adoro. Volevo solo sapere se qualcuno qui dentro ha vissuto le mie stesse sensazioni in seguito ad un tradimento che è sempre e comunque un atto infame e sbagliato, come tutti sanno. E poi scusa, dovrei avere forse più paura delle responsabilità che dovrei affrontare se decidessi che la mia storia con mia moglie è finita, non ti pare? Eppure è proprio quello che sto cercando di capire.

Comunque, io non conosco la tua storia, non so da che "parte" stai, ma ho notato che in questo forum è diffuso il credo traditore=superficiale/immaturo. Come se un traditore non soffrisse, come se non sapesse quanto dolore può arrecare il suo gesto, come se non ci pensasse mille volte prima di decidere, come se non si chiedesse perchè lo sta facendo e soprattutto come se non avesse paura. Evidentemente se uno arriva a tanto, significa che ha un qualcosa di grosso dentro che non riesce a domare, o è solo l'immaturità a far compiere queste azioni abnormi secondo te?

Ciao

più che dentro direi fuori...

ok, ok.. scusa, scusa...

 

[Kid]

più che dentro direi fuori...

ok, ok.. scusa, scusa...

AHAHAH!!! Che simpa che sei! Due risate mi fanno bene, tranquilla.

 

[Old Anna A]

Ciao a tutti, sono Kid, ho quasi 31 anni e sono di Trento. Ho un bambino di 2 anni e mezzo e sono sposato da 3 anni (dopo 4 di convivenza). Vi lurko da un pò di mesi e avrei la necessità di porvi una domanda.

Circa un paio di mesi fa ho cominciato una relazione extraconiugale con una collega di lavoro. Siamo finiti a letto 4 volte, ora è circa una settimana che abbiamo deciso di provare a darci un taglio per logici motivi... semplicemente soffriamo troppo a vederci di nascosto e io non me la sento di rovinare la mia famiglia. Detto questo ci sono due cose da puntualizzare: siamo entrambi innamorati l'uno dell'altra (o almeno ne siamo convinti) e ci conosciamo da anni, tanto che in passato ho dovuto scegliere tra lei e mia moglie come fidanzata ufficiale.

La mia domanda è questa: possibile che non abbia alcun senso di colpa per ciò che ho fatto? Cosa può significare, che non amo per nulla mia moglie? Che sono uno stronzo e basta? Tenete presente che sono una persona emotiva, romantica, passionale e che non avrei mai pensato mi sarebbe potuta succedere una cosa del genere. Spero solo di aver davvero la forza di andare avanti perchè nè mia moglie nè mio figlio meritano questo, ma al mio cuore sembra non interessare questo...

grazie a tutti

potrebbe anche essere una sottile vendetta contro tua moglie. 'na cosa de quelle pisicologgiche, insomma.
ti fa portare fuori l'immondizia e il cane anche durante una partita degli europei?

 

[Persa/Ritrovata]

Se avessi la risposta pensi che sarei qui? Ripeto, il mio timore è di aver smesso di amare, non di aver paura delle responsabilità di un figlio che ho voluto e che adoro. Volevo solo sapere se qualcuno qui dentro ha vissuto le mie stesse sensazioni in seguito ad un tradimento che è sempre e comunque un atto infame e sbagliato, come tutti sanno. E poi scusa, dovrei avere forse più paura delle responsabilità che dovrei affrontare se decidessi che la mia storia con mia moglie è finita, non ti pare? Eppure è proprio quello che sto cercando di capire.

Comunque, io non conosco la tua storia, non so da che "parte" stai, ma ho notato che in questo forum è diffuso il credo traditore=superficiale/immaturo. Come se un traditore non soffrisse, come se non sapesse quanto dolore può arrecare il suo gesto, come se non ci pensasse mille volte prima di decidere, come se non si chiedesse perchè lo sta facendo e soprattutto come se non avesse paura. Evidentemente se uno arriva a tanto, significa che ha un qualcosa di grosso dentro che non riesce a domare, o è solo l'immaturità a far compiere queste azioni abnormi secondo te?

Ciao

Le motivazioni sono diverse...è nel tuo caso che leggevo una certa immaturità da come ti sei espresso.
Non è che essere immaturi sia una colpa...la maturità, come il coraggio, non è una cosa che ci si può dare da sè.
Inoltre momenti di regressione capitano a tutte le età.
Con la mia ipotesi andavo a propoerti di guardare la tua vita nella sua complesità e a non limitarti a osservare solo l'aspetto sentimentale verso la moglie.
Io sono una tradita (ora separata) e so bene che a modo suo mio marito mi amava, ma a modo suo.
Ma quello che è contato di più è stato il suo modo di essere e le sue carenze intrinseche a cui io non ho potuto porre rimedio.
Se tu vuoi capire cosa ti ha portato a tradire e cosa non va in te non riuscirai se ti poni sulla difensiva ogni volta che si ipotizza una tua carenza.
Non dico che si debba fare come hei fim anni '5' e '60 o i thriller italiano anni '70 in cui ogni "assassino" aveva subìto un trauma infantile, però credo che sia alla tua storia che devi guardare prioritariamente.

 

[Persa/Ritrovata]

potrebbe anche essere una sottile vendetta contro tua moglie. 'na cosa de quelle pisicologgiche, insomma.
ti fa portare fuori l'immondizia e il cane anche durante una partita degli europei?

Questo giustificherebbe la lapidazione ...altro che tradimento!

 

[Old Anna A]

Questo giustificherebbe la lapidazione ...altro che tradimento!

e sì. ma ognuno si vendica come può.

 

[Kid]

potrebbe anche essere una sottile vendetta contro tua moglie. 'na cosa de quelle pisicologgiche, insomma.
ti fa portare fuori l'immondizia e il cane anche durante una partita degli europei?

Sono allergico ai cani... Comunque no, mia moglie non ha nessuna colpa, o perlomeno non me ne viene in mente una.