intendo dire che per me il rifiuto è stato strano , non c'è corenza tra parole e fatti...
l'amicizia x me si misura con i mesi e non con i giorni
cmq sembra quasi ke sai di ki sto parlando
mi sembra di sentir parlare un mio amico.
si "dichiara", io gli dico di non provare i suoi stessi sentimenti -anzi, lui conosce anche le mie storie con altri uomini-.
io sono stata chiarissima, ma lui ha preso a dire che il mio era solo un problema che non volevo ammettere a me stessa di amarlo e che il mio corpo lo desiderava!
diceva che il nostro rapporto era ambiguo, perchè io di base sono una persona estroversa ed espansiva nell'amicizia e lui ha voluto scambiare questo atteggiamento per interesse.
gli ho manifestato più volte apertamente il fatto che non fossi innamorata di lui (e se avessi provato un interesse o gliel'avrei detto CHIARAMENTE e non avrei avuto un atteggiamento scherzoso, come faccio con i miei amici, maschi e femmine, oppure non l'avrei calcolato nemmeno di striscio, perchè in genere quando mi interessa una persona divanto un'imbalsamata...
risultato: come ti dicevo, lui ha capito ciò che voleva capire, come ti dicevo...si è costruito dei castelli in aria solo suoi - e mi sembra che tu sei sulla buona strada, lasciatelo dire-
io non volevo perderlo perchè ci tenevo a lui COME AMICO, gli volevo bene COME AMICO, e non semplicemente perchè non mi piaceva, ma come persona.
ma ho capito che lui pretendeva che le cose fossero diverse.
criticava duramente la mia vita senza averne diritto nè totale conoscenza, diceva cose senza senso, parlava di me come se fossimo stati insieme, cambiava umore appena mi vedeva, se eravamo con glia ltri mi trattava una merda criticando tutto di me quando eravamo con altre persone, ha preso a chiedere ai miei amici di me(tutte cose che nella situazione in cui eravamo erano senza senso).
e temo che abbia fatto anche altro, talmente lo vedevo "fuori".
ho capito nel tempo che evidentemente era meglio troncare qualsiasi relazione, l'amicizia in questo caso non era possibile: lui voleva da me qualcosa che non potevo dargli, ma anch'io volevo da lui qualcosa che non poteva darmi, ovvero semplice amicizia.
ma abbiamo degli amici in comune e capita o potrebbe capitare che c'incontriamo e quando ciò accade provo una simpatia ed una tenerezza sincere, ma che non hanno nulla a che fare con l'amore, nè tantomeno l'attrazione.
credo che una donna a 38 anni non si lasci sfuggire le occasioni che le interessano, per cui fossi in te mi metterei l'anima in pace rispetto all'ambiguità della situazione -però, è ovvio, parlo senza conoscere questa persona-
ad ogni modo credo che dovresti fare un pò di chiarezza dentro di te -scusami, ma hai scritto tante cose a volte anche contraddittorie e poco chiare, oppure non ci hai detto come stanno effettivamente le cose-
K.