Steel.....
Lieta che il forum ti rallegri, posso però attrare l'attenzione su un particolare?
Qui non c'è un "allevamento per traditori, anzi, spesso sono i traditi che vengono a portare la loro amara e pesante testimonianza.
E' chiaro che confrontandosi con loro dobbiamo anche affrontare il problema dei traditori, sono ruoli speculari se c'è un tradito esiste giocoforxa un traditore.
Io auspico davvero che tu e la tua ragazza siate un'isola felice in una realtà in cui il tradimento è ormai talmente diffuso da non fare neppure notizia, ma come dico sempre, e lo dico con intenzione costruttiva e non repressiva, mai eccedere in zelo in ogni campo, lo zelo, per quanto encomiabile a volte, fa comunque pèerdere contatto con la realtà dei fatti.
Tu credi nella virtù, nella sincerità e nella correttezza............ non è che gli altri siano da meno, è che spesso si deve far combaciare queste qualità con il coraggio, la volontà e la dirittura morale, e non tutti abbiamo queste doti in equa quantità, se così non fosse non ci sarebbero ladri, assassini e tiranni in genere......... sono esempi spiccioli ma servono a farti considerare che quello che ci si augura non è sempre quello che poi si verifica.
Non farò psicologia spicciola su te e le tue convinzioni, non ne ho la preparazione nè mi interessa come atteggiamento, ma ricorda una regoletta che nella vita mi ha sempre dimostrato la sua validità: chi è convinto delle sue opionioni e sa di essere nel giusto non ha bisogno di sbandierarle con atteggiamento accusatorio verso chi non vi si attiene; si espone quello che si crede sarebbe giusto verso sè stessi e verso gli altri e si attesta che non si è interessati a grasgredire perchè la si considera una debolezza verso sè stessi ed una meschinità verso gli altri.......... è lo stesso atteggiamento che ebbe Gesù quando narrava le parabole, diceva cosa era giusto e che chi non vi si atteneva si allontanava dalla retta via, ma diceva anche che il perdono andava comunque dato........... e non il perdono perchè si è migliori, ma perchè la natura umana è debole ed essendoci stata data la facoltà di sbagliare, spesso questa debolezza ha il sopravvento sull'etica e sulla morale. Chi riesce a non essere indotto in tentazione deve compiacersi di sè stesso, ma per la propria forza interiore non per fare il paragone con chi cade e sbaglia........... quello è l'atteggiamento che avevano quelli che dicevano "signore grazie per avermi fatto onesto, perbene e non miserabile come questi peccatori"........... erano i farisei!
Ho scritto questo con la massima benevolenza e se ha notato non sono mai entrata in contrasto nè ho mai fatto ironia, ma se tu ti diverti tanto, è bene che tu tenga conto che la vita è imprevedibile e non si sà mai cosa riserbi, quindi un atteggiamento più umile, anche se tu sei encomiabile nelle tue convinzioni, non guasterebbe.
Buona giornata
Bruja