Persa/Ritrovata
Utente di lunga data
Hai ragione
Ma tra questo e avere rapporti profondi e appaganti ce ne corre.
Persone su cui contare ne ho poche e il tradimento mi ha fatto sentire di non poter contare su chi avevo fatto più affidamento al punto da farci dei figli.
Ma i figli restano, almeno per ora, e saranno sempre nella mia vita anche se non possono essere quell'appoggio affettivo che si presume sia un compagno.
Ma se non si hanno né un compagno né figli è naturale domandarsi su chi si possa far conto.
Se si ha un qualcuno è più semplice gioire del ritorno della primavera.
Io sono di natura socievole e instauro facilmente rapporti, non può capitarmi di non trovare qualcuno con cui fare 4 chiacchiere e riesco anche ad avere rapporti amichevoli e cordiali.Guarda te lo dico con tutta coscienza che sono anestetici e non il problema.
Il problema, come dici bene tu, è che ricavo autostima da gente così e quindi avalli la mia convinzione che il problema non sono loro, ma io.
Io sono sola, ho paura di invecchiare sola, senza emozioni e sentimenti, senza passioni e senza calore umano, senza qualcuno la sera da coccolare e senza sesso.
Ok, ce ne sono tante di persone che vivono così, ma questo davvero dovrebbe consolarmi? Per rimanere in tema, radicalizzando, ovvio, se uno ha una malattia si deve consolare dicendosi che sono in tanti ad averla?
Dicevo che ho paura di un futuro di solitudine e allora riempio almeno il presente di queste persone.
Se poi c'è davvero qualcuno qui che riesce senza sforzo a giungere a una tale ascesi per cui è felice anche solo di respirare, tanto di cappello, ma uno così non credo avrebbe bisogno di questo forum
Baci...
Ma tra questo e avere rapporti profondi e appaganti ce ne corre.
Persone su cui contare ne ho poche e il tradimento mi ha fatto sentire di non poter contare su chi avevo fatto più affidamento al punto da farci dei figli.
Ma i figli restano, almeno per ora, e saranno sempre nella mia vita anche se non possono essere quell'appoggio affettivo che si presume sia un compagno.
Ma se non si hanno né un compagno né figli è naturale domandarsi su chi si possa far conto.
Se si ha un qualcuno è più semplice gioire del ritorno della primavera.