Non sono tranquilla.......

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Old giulia

Guest
Sono trascorsi ormai 18 mesi da quel brutto giorno (24/10/2005).
Quella data è rimasta indelebile nella mia mente (all'inizio la celebravo pure),è un trauma che faccio fatica a superare,nn riesco a storicizzare il tradimento di mio marito.
Alterno anche io giorni di gioia a giorni disperati e/o rabbiosi.
Spesso piango da sola,in silenzio (mesi fa lo facevo anche davanti a lui),ora è come se una metà del mio cuore si fosse pietrificata.
Lui è cambiato molto,lo devo ammettere,ma nn mi fido,nn più.
E' proprio per questo che lo chiamo "trauma",nn riesco a capire come abbia potuto raccontarmi tutte quelle menzogne, è vero! a volte pure paradossali!.
Sto vivendo questo sentimento di odio-amore nei confronti di mio marito e mi sento stanca,nn riesco ad "abbandonarmi", ad essere serena,nn ce la faccio.

Quanto tempo?quanto ancora dovrò aspettare?perchè i processi della mente sono così complicati?perchè nn si possono cancellare i brutti ricordi?!
 

Bruja

Utente di lunga data
giulia

Sono trascorsi ormai 18 mesi da quel brutto giorno (24/10/2005).
Quella data è rimasta indelebile nella mia mente (all'inizio la celebravo pure),è un trauma che faccio fatica a superare,nn riesco a storicizzare il tradimento di mio marito.
Alterno anche io giorni di gioia a giorni disperati e/o rabbiosi.
Spesso piango da sola,in silenzio (mesi fa lo facevo anche davanti a lui),ora è come se una metà del mio cuore si fosse pietrificata.
Lui è cambiato molto,lo devo ammettere,ma nn mi fido,nn più.
E' proprio per questo che lo chiamo "trauma",nn riesco a capire come abbia potuto raccontarmi tutte quelle menzogne, è vero! a volte pure paradossali!.
Sto vivendo questo sentimento di odio-amore nei confronti di mio marito e mi sento stanca,nn riesco ad "abbandonarmi", ad essere serena,nn ce la faccio.

Quanto tempo?quanto ancora dovrò aspettare?perchè i processi della mente sono così complicati?perchè nn si possono cancellare i brutti ricordi?!
Quando parlavo di due anni per metabolizzare davvero non mi sbagliavo granché...... pazienza cara Giulia, e consapevolezza, nulla è più insormontabile che il non accettare che gli altri siano come a noi non piacerebbe fossero.
Coraggio, a volte vivere è faticoso, ma finita la fatica resta la soddisfazione di avercela fatta.
Bruja

Bruja
 

Old simo

Utente di lunga data
Kyara

apprezzo tantissimo la franchezza, Lupa

e infatti è proprio questo il fatto...
4 anni con un uomo debole e pauroso, ma nel cui amore credo..ed è solo questo che mi fa andare avanti, è proprio questo che mi frega....altrimenti gli avrei già piazzato un calcio dove puoi ben immaginare...
..oddio, in effetti qualche calcio ben messo gliel'ho dato, ma in realtà non me ne sono mai andata, così come non se n'è mai andato lui...
ma quando tu parli di 4 anni, ti riferisci alle menzogne o agli anni di effettivo tradimento?
 
O

Old giulia

Guest
Quando parlavo di due anni per metabolizzare davvero non mi sbagliavo granché...... pazienza cara Giulia, e consapevolezza, nulla è più insormontabile che il non accettare che gli altri siano come a noi non piacerebbe fossero.
Coraggio, a volte vivere è faticoso, ma finita la fatica resta la soddisfazione di avercela fatta.
Bruja

Bruja
Grazie cara Bru,sono confortevoli le tu parole e piene di speranza.
Questo cammino che abbiamo intrapreso io e mio marito è davvero faticoso ed in salita.
Anche lui si dice stanco di questi miei altalenanti pensieri, ma a volte è più forte di me,nn riesco a nn fargli del male.
Lui ringrazia in un qualche modo la mia scoperta perchè l'ha tradotta in un'altra possibilità,in un cambiamento radicale (specialmente in lui).
Questo è il lato buono del suo tradimento:è cambiata la sua scala di valori...al primo posto ora ci sono io.
Ma a volte io vedo in lui ancora tanto egoismo,individualismo,egocentrismo...
vabbè adesso b asta!!!
 
O

Old passenger1102

Guest
Ciao...Vi leggo sempre...e non intervengo mai...un po' per pigrizia...un po' perche' stare in disparte fa parte del mio carattere.
Ma questa discussione sembrava chiamare proprio me...

Se cercate il mio post di un annetto fa potrete leggere che anche io ho scoperto un tradimento...anche se non è mai stato confessato...

ormai sono passati 3 annetti...eppure da quel giorno niente è piu' stato lo stesso...
All'inizio e per oltre due anni ho fatto la detective...ogni volta che lo chiamavo e non rispondeva al cellulare, ogni volta che usciva per cene di lavoro, ogni sua serata con i suoi amici era per me un incubo...lo immaginavo sempre ad intrigare alle mie spalle...

Spesso ho fatto delle cose di cui mi vergogno un po'
(telefonate nel cuore della notte, appostamenti sotto casa sua per vedere quando rientrava, analisi batteriologica dell'abitacolo della sua auto per scoprire eventuali tracce, ho aperto i suoi cassetti quando era sotto la doccia e perfino scandagliato gli scontrini farmaceutici del 730 per scovare l'acquisto di profilattici...)


...nulla....si è sempre comportato benissimo...credo...

...credo...perche' il dubbio rimane purtroppo. A me è rimasto insieme con il dolore... e per lui ora provo un grande affetto ma non gli perdono di avermi fatto piangere per mesi..

L'epilogo...lui è diventato perfetto...pensierini carini,sms da mattino a sera, telefonate a tutte le ore, mi abbraccia e bacia per strada (prima mai fatto...è disdicevole e poco macho!)...
e io non riesco piu' ad essere come prima...

...to be continued

un saluto a tutti




 

Old kyaranat

Utente di lunga data
Ma... forse, a ben pensare... cioè, banalmente, se una persona accetta di dividere la propria vita con un'altra che è debole e paurosa, o stronza, o qualche altra qualità un pò... diciamo scadente... beh... allora è anche vero che ne accetta le conseguenze, gli sbagli, i modi.
Guarda che non è che critico eh?! ... era solo una riflessione la mia.

Come io ho diviso da sempre la mia vita con dei pazzi ed ho capito di non potermi lamentare di ciò che ne ricevevo in cambio.

infatti, Lupa, si tratta di vedere l'altro per quello che è, ed accettare di non poterlo cambiare, nè con le buone, nè con le cattive.
e poi vedere se si può almeno scendere a patti: un pò ci metto del mio, un pò lo tolgo e spero che altrettanto faccia tu..però senza spirito di sacrificio perenne, non è che uno per amore deve passare su tutto o accettare passivamente qualsiasi cosa, nè tantomeno "perdonare" perchè è così che va fatto..
sto ancora capendo dove inizia il mio limite...
 

Old kyaranat

Utente di lunga data
ma quando tu parli di 4 anni, ti riferisci alle menzogne o agli anni di effettivo tradimento?

entrambe le cose si sono sommate ed accavallate in 4 anni, Simo..
il mio problema non è tanto rispetto al tradimento, -che volendo è una questione ormai abbastanza risolta dentro di me ed è comunque avvenuto in modo anomalo, ma è una lunga storia, questa...- quanto rispetto alle sue continue menzogne.
è normale, lui mentiva quando frequentava l'altra..ma ha continuato a farlo anche dopo, quando il loro rapporto si era finalmente sciolto ed ormai sulla scena c'eravamo io e lui.
ha mentito su tutto, su ogni minimo accadimento.
ecco, è questo che mi fa paura, non poter contare sulla sincerità "a prescindere", non riuscire a dare credibilità alle sue parole, nè il giusto peso.
paradossalmente, il suo tradimento mi è servito tantissimo, ad uscireun pò dalla mia palla che "tanto a me non può accadere, perchè sono una tosta", mi ha fatto crescere molto ed abbandonare un'ingenuità che ad una certa età non puoi più consentirti..
in questo senso lo ringrazio..è per il resto, per le cose scontate e gratuite che lo detesto!
 

Old simo

Utente di lunga data
sai...

entrambe le cose si sono sommate ed accavallate in 4 anni, Simo..
il mio problema non è tanto rispetto al tradimento, -che volendo è una questione ormai abbastanza risolta dentro di me ed è comunque avvenuto in modo anomalo, ma è una lunga storia, questa...- quanto rispetto alle sue continue menzogne.
è normale, lui mentiva quando frequentava l'altra..ma ha continuato a farlo anche dopo, quando il loro rapporto si era finalmente sciolto ed ormai sulla scena c'eravamo io e lui.
ha mentito su tutto, su ogni minimo accadimento.
ecco, è questo che mi fa paura, non poter contare sulla sincerità "a prescindere", non riuscire a dare credibilità alle sue parole, nè il giusto peso.
paradossalmente, il suo tradimento mi è servito tantissimo, ad uscireun pò dalla mia palla che "tanto a me non può accadere, perchè sono una tosta", mi ha fatto crescere molto ed abbandonare un'ingenuità che ad una certa età non puoi più consentirti..
in questo senso lo ringrazio..è per il resto, per le cose scontate e gratuite che lo detesto!

ti ho fatto questa domanda perchè il mio rag. mi ha tradito dopo 9 anni insieme, e in nove anni io piu' volte ho scoperto parecchie bugie...il tradimento è durato (me la confermato la tizia che "gentilemnte" mi ha chiamato!) circa due mesi. Dopo questo episodio lui è molto migliorato nei miei confronti,prima (ora non lo so, ma mi auguro di no!) mi diceva cavolate anche x cose cretine(es: hai comprato il liquido x la macchina? si, invece era no!)..anche io ho una paura immensa di fidarmi e di rimanere di nuovo fregata, ho paura che io mi stia ancora illudendo di conoscere una persona...che si è rivelata un "estraneo", pero' se ho deciso di provare a continuare, o lo faccio senza troppe paranoie, altrimenti è meglio lasciar stare, perchè sennò non si vive!
 
O

Old giulia

Guest
ti ho fatto questa domanda perchè il mio rag. mi ha tradito dopo 9 anni insieme, e in nove anni io piu' volte ho scoperto parecchie bugie...il tradimento è durato (me la confermato la tizia che "gentilemnte" mi ha chiamato!) circa due mesi. Dopo questo episodio lui è molto migliorato nei miei confronti,prima (ora non lo so, ma mi auguro di no!) mi diceva cavolate anche x cose cretine(es: hai comprato il liquido x la macchina? si, invece era no!)..anche io ho una paura immensa di fidarmi e di rimanere di nuovo fregata, ho paura che io mi stia ancora illudendo di conoscere una persona...che si è rivelata un "estraneo", pero' se ho deciso di provare a continuare, o lo faccio senza troppe paranoie, altrimenti è meglio lasciar stare, perchè sennò non si vive!
Già Simo, anche io ogni giorno faccio questo tipo di ragionamento:se sono qui,se ho voluto ricominciare una nuova vita insieme a lui perchè farmi tante seghe mentali?
Il rapporto che si va costruendo ogni giorno deve essere positivo e bisogna impegnarsi a renderlo sereno,felice.
Razianalmente lo penso anche io,in coscienza so che per farcela bisogna buttarsi tutto alle spalle....
Ma ci sono giorni ove ogni/tutti i buoni presupposti li mandi a cacare!!!!!!!!!

lo so,lo so,oggi è una giornata no!
 
O

Old giulia

Guest
Ciao...Vi leggo sempre...e non intervengo mai...un po' per pigrizia...un po' perche' stare in disparte fa parte del mio carattere.
Ma questa discussione sembrava chiamare proprio me...

Se cercate il mio post di un annetto fa potrete leggere che anche io ho scoperto un tradimento...anche se non è mai stato confessato...

ormai sono passati 3 annetti...eppure da quel giorno niente è piu' stato lo stesso...
All'inizio e per oltre due anni ho fatto la detective...ogni volta che lo chiamavo e non rispondeva al cellulare, ogni volta che usciva per cene di lavoro, ogni sua serata con i suoi amici era per me un incubo...lo immaginavo sempre ad intrigare alle mie spalle...

Spesso ho fatto delle cose di cui mi vergogno un po'
(telefonate nel cuore della notte, appostamenti sotto casa sua per vedere quando rientrava, analisi batteriologica dell'abitacolo della sua auto per scoprire eventuali tracce, ho aperto i suoi cassetti quando era sotto la doccia e perfino scandagliato gli scontrini farmaceutici del 730 per scovare l'acquisto di profilattici...)


...nulla....si è sempre comportato benissimo...credo...

...credo...perche' il dubbio rimane purtroppo. A me è rimasto insieme con il dolore... e per lui ora provo un grande affetto ma non gli perdono di avermi fatto piangere per mesi..

L'epilogo...lui è diventato perfetto...pensierini carini,sms da mattino a sera, telefonate a tutte le ore, mi abbraccia e bacia per strada (prima mai fatto...è disdicevole e poco macho!)...
e io non riesco piu' ad essere come prima...



...to be continued

un saluto a tutti
Io Pass ti assomiglio molto,
sono investigatrice fai da te e regolamente mi mento di questo mio atteggiamento.
Quando poi vengo scoperta in questo "mionuovo lavoro investigativo" mi incacchio da morire e penso:" ma come si può cadere così in basso?rendersi così ridicole?dare tutta questa importanza a chi? a chi ha voluto fotterti!!!!!!!!!!!!
Oggi sono nera


Odio tutti i traditori!!!!!!!! anche quello che circola x casa mia!!!!!!!!!!!!
 

Old kyaranat

Utente di lunga data
Già Simo, anche io ogni giorno faccio questo tipo di ragionamento:se sono qui,se ho voluto ricominciare una nuova vita insieme a lui perchè farmi tante seghe mentali?
Il rapporto che si va costruendo ogni giorno deve essere positivo e bisogna impegnarsi a renderlo sereno,felice.
Razianalmente lo penso anche io,in coscienza so che per farcela bisogna buttarsi tutto alle spalle....
Ma ci sono giorni ove ogni/tutti i buoni presupposti li mandi a cacare!!!!!!!!!

lo so,lo so,oggi è una giornata no!
si, Giulia, alla fine si tratta sempre di una scelta personale, siamo sempre noi che scegliamo di restare o di andarcene..
ma allora io sono davvero nella cacca, se consideri che il mio restare è comunque subordinato al suo "cambiare atteggiamento", cioè, se le cose restano sempre le stesse, chi me lo fa fare? canche se non è la mia unica motivazione, ci sono ANCHE perchè ho la prospettiva di un suo atteggiamento diverso, più responsabile e sano. se ciò non dovesse accadere, non rimarrei, nè per amore, nè per nessun'altra ragione.
cado laddove non riesco a comprendere quali effettivamente sono le mie seghe mentali e quali invece le sue effettive "colpe"
 

Old kyaranat

Utente di lunga data
Quando parlavo di due anni per metabolizzare davvero non mi sbagliavo granché...... pazienza cara Giulia, e consapevolezza, nulla è più insormontabile che il non accettare che gli altri siano come a noi non piacerebbe fossero.
Coraggio, a volte vivere è faticoso, ma finita la fatica resta la soddisfazione di avercela fatta.
Bruja

Bruja
elaborazione del lutto, Brù?
 

Bruja

Utente di lunga data
kyaranat e le altre

elaborazione del lutto, Brù?

L'elaborazione del dolore lancinante, della presa di coscienza che lo abbia potuto fare, la metabolizzazione della sua fallibilità umana e sentimentale. Insomma della disillusione che è più trafittiva della semplice delusione, deludere è possibile, disilludere è uccidere i sogni e gli investimenti psicologici.
Quanto ai limiti, credo che il punto da scoprire, una volta che si cerca di mediare non sia quanto si possa iniziare a scendere a compromessi, ma il limite oltre il quale il nostro amor proprio e la nostra dignità ci impedisce di andare.
Se il problema pioi è quello della menzogna, il discorso è più complesso. Una volta scoperto il traditore (uso sempre il maschile per correntezza) si rende conto che non ha più credibilità e commette l'errore peggiore che possa fare, cerca di mediare la realtà e la sua sincerità secondo quello che crede l'altra parte voglia sentirsi dire. Ecco che appaiono le bugie inutili, le menzogne circostanziali ma senza costrutto, il mentire per non dimostrare di essersi dimenticato qualcosa o di non aver ottemperato alle aspettative, i silenzi colposi.
Si mente per la lunga abitudine appresa alla menzogna e per la paura assurda di non essere creduti........... è un meccanismo perverso che non permette di valutare quanto il traditore sia in buonafede, sia pentito e dimostri di aver imparato dai propri errori.
E' il limite umano di chi ha sbagliato e non ha il "coraggio" di affidare all'altro/a la piena sincerità del suo voler essere specchiato perchè, in fondo, prima che lui stesso impari a capire il danno recato alla coppia, ha paura perfino di sè stesso e del suo dire ed agire.
Bruja
 
O

Old giulia

Guest
...

"Se il problema pioi è quello della menzogna, il discorso è più complesso. Una volta scoperto il traditore (uso sempre il maschile per correntezza) si rende conto che non ha più credibilità e commette l'errore peggiore che possa fare, cerca di mediare la realtà e la sua sincerità secondo quello che crede l'altra parte voglia sentirsi dire. Ecco che appaiono le bugie inutili, le menzogne circostanziali ma senza costrutto, il mentire per non dimostrare di essersi dimenticato qualcosa o di non aver ottemperato alle aspettative, i silenzi colposi.
Si mente per la lunga abitudine appresa alla menzogna e per la paura assurda di non essere creduti........... è un meccanismo perverso che non permette di valutare quanto il traditore sia in buonafede, sia pentito e dimostri di aver imparato dai propri errori".

...

"E' il cane che si morde la coda!".

Ho notato questo atteggiamento anche in mio marito,il problema è che io (e forse anche altre persone nella mia stessa condizione,cioè quella di tradita) capisco che sta mentendo e mi arrabbio ancora di più.
Chiamiamole "bugie a fin di bene" ma queste nn mi aiutano a capire la sua sincerità,il suo pentimento.
E' un comportarsi nn spontaneo ma condizionato dagli eventi,un vero pasticcio.
Vi faccio un esempio di alcuni giorni fa:
io lo chiamo al cellulare ma lui mi dice che è impegnato,riattacco.
Di solito poi,quando ha un momento libero, mi richiama.
Quel giorno no.
Io torno a casa dopo 3 ore e chiedo spiegazioni.
E qui la bugia lampante...invece di dirmi "mi sono dimenticato" ha risposto:" nn ho avuto un momento libero"
Dinnanzi alla "bugia voluta" nn ho obiettato, me ne sono andata.


Forse io nn ho ancora capito che mio marito "ha i suoi limiti"
 

La Lupa

Utente di lunga data
Sapete... io vi leggo e mi rendo conto che non ce la farei.

Avrei i nervi logorati, mi consumerei.

No, non potrei proprio. Scapperei, come ho fatto altre volte, per altri motivi.
 

Bruja

Utente di lunga data
Lupa

Sapete... io vi leggo e mi rendo conto che non ce la farei.

Avrei i nervi logorati, mi consumerei.

No, non potrei proprio. Scapperei, come ho fatto altre volte, per altri motivi.
Infatti preferisci altre "battaglie"!!! Inutile sperare che la dinamite diventi paziente oltre la sua miccia!!

Bruja
 

La Lupa

Utente di lunga data
Infatti preferisci altre "battaglie"!!! Inutile sperare che la dinamite diventi paziente oltre la sua miccia!!

Bruja
E sì; è così sai?

Sostanzialmente non sopporto il dolore.
Questione di sopravvivenza, probabilmente.

Non mi riesce di restare in una condizione di sofferenza troppo a lungo.
 

Iris

Utente di lunga data
Ma infatti è più facile affrontare un attacco frontale che una lunga guerra di logoramento...
Almeno per me
 
O

Old Fa.

Guest
C'è qualcosa dentro di me che non è tranquillo...
una sensazione di fragilità mista a voglia di scappare lontano (ed ecco che ci risiamo con i viaggi in norvegia e patagonia...
)...
Beh, .... io ho qualcosa dentro di me che ogni notte vorrebbe che non mi svegliassi più, ... ma comincio a credere che non sia abbastanza forte da riuscirci.

kyaranat, ... nel finale è solo una guerra senza speranza contro noi stessi, ... non c'è modo di vincere o di perdere. Il problema è che combattere contro noi stessi non è fisicamente possibile.

L'evasione è concessa, ... ma puoi farlo dalla tua stanza senza spostarti.
 

Old kyaranat

Utente di lunga data
Beh, .... io ho qualcosa dentro di me che ogni notte vorrebbe che non mi svegliassi più, ... ma comincio a credere che non sia abbastanza forte da riuscirci.

kyaranat, ... nel finale è solo una guerra senza speranza contro noi stessi, ... non c'è modo di vincere o di perdere. Il problema è che combattere contro noi stessi non è fisicamente possibile.

L'evasione è concessa, ... ma puoi farlo dalla tua stanza senza spostarti.
Non voglio farmi la guerra, Fa, non mi interessa vincere...vorrei mediare le mie parti razionali con quelle pazzoidi, la voglia di fuga con la possibilità di starci dentro in una cosa, la parte più bella e luminosa con quella più oscura ed inaccettabile..
Non sono una santa, anzi, piuttosto una testa calda, il che a volte crea non pochi problemi...
E' una vita che evado, ora vorrei un pò fermarmi..sto cercando il modo migliore ed un posto accogliente
 
Stato
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