ho tradito la mia donna con la mia segretaria

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Old veronika

Utente di lunga data
Mi dispiace per la tua infanzia.
Ognuno ha avuto le proprie sporche battaglie da affrontare.
Ora mi spiego il tuo discorso.
Io ho solo insegnato a mia figlia che la felicità non è un diritto.
Ho insegnato che non tutto le è dovuto per la sua bella faccia.
Ad amare maggiormente chi non ha avuto le sue fortune.
E che a sto mondo c'è chi sta meglio di lei, ( in termini di possibilità economiche) e chi sta peggio.
Le ho insegnato ad aiutare chi è in difficoltà e a non approfittare delle debolezze altrui.
Le ho insegnato che a sto mondo, se vuole qualcosa se la deve sudare, e devo dirti che in questo senso il consiglio di un'altra mamma è stato fondamentale per me..." Dal suo comportamento si evince che tu le appiani troppe difficoltà"...ho reso a lei la vita un po' più in salita e sto ottenendo buoni risultati.
Non sto' dicendo che tu sia un cattivo padre, ma forse dai poca importanza all'eta' in cui si trova tua figlia, c'e' un tempo per ogni cosa , e lei avra' tempo e modo di capire che non e' tutto rosa e fiori. Avra' modo di fare le sue conquiste e i suoi errori, e diventera' certamente la persona che vuole essere ma non perche' glielo hai detto tu! Le stai insegnando i valori di una persona onesta, ma quando dovra' affrontare un rapporto amoroso o quando a sua volta diventera' madre avra' delle carenze affettive ( ipotizzo.. da quanto non giochi con tua figlia? le racconti delle favole?sei presente nella sua vita? Vi scambiate coccole? Quanto la conosci? i suoi giochi preferiti, il colore che le piace, i nomi dei suoi amici, la sua amica del cuore, i programmi che ama vedere, ) inimmaginabili e in quel momento decidera' se seguire il tuo modello come una persona da imitare o come una persona che non vuole essere
 

Old lordpinceton

Utente di lunga data
Non sto' dicendo che tu sia un cattivo padre, ma forse dai poca importanza all'eta' in cui si trova tua figlia, c'e' un tempo per ogni cosa , e lei avra' tempo e modo di capire che non e' tutto rosa e fiori. Avra' modo di fare le sue conquiste e i suoi errori, e diventera' certamente la persona che vuole essere ma non perche' glielo hai detto tu! Le stai insegnando i valori di una persona onesta, ma quando dovra' affrontare un rapporto amoroso o quando a sua volta diventera' madre avra' delle carenze affettive ( ipotizzo.. da quanto non giochi con tua figlia? le racconti delle favole?sei presente nella sua vita? Vi scambiate coccole? Quanto la conosci? i suoi giochi preferiti, il colore che le piace, i nomi dei suoi amici, la sua amica del cuore, i programmi che ama vedere, ) inimmaginabili e in quel momento decidera' se seguire il tuo modello come una persona da imitare o come una persona che non vuole essere
Ma se abbiamo passato tutto il pomeriggio insieme!!! Certo che so tutte queste cose. Non so se io sono il suo modello. So che le piaccio. Ti spiego: per me diventare padre, ha significato non poche rinunce dal punto di vista della mia carriera. Ho dovuto trovare il giusto equilibrio per permettere a mia moglie di svolgere il suo lavoro con tranquillità.
Per me è stata dura la prima infanzia. Ma dioche schifo cambiare i pannolini, e poi tenerla in braccio con le prime coliche la notte, insegnarle a camminare, ogni mattina portarla al nido. Poi da quando è cresciuta mi si è aperto un mondo. Lei mi ha insegnato che in definitiva non ero solo il bambino cattivo che faceva piangere la mamma.

A me piace quando dice: " Papino si arrabbia poche volte, ma quando si arrabbia trema la casa!".

Quello che è difficile è metterle in testa che un padre non vive solo in funzione di lei, che non è lo scudo che ti difende dai guai che combini tu da sola. O peggio non è quello che prende sempre e comunque le tue difese, della serie...lo dico a mio papà e lui ti spacca la faccia.

Ovvio le cose più belle sono quando la moglie fa il turno di notte.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top