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Lettrice

Utente di lunga data
che usa violenza su una donna lo si denuncia punto. Che la donna sia amica nemica o sconosciuta. Io metterei corresponsabilità per chi sa vede e non interviene. E per chi pensa beh se lo merita in fondo.
MK esattamente di cosa stai parlando?
 
O

Old Airforever

Guest
a volte penso che le persone mentano pur di apparire vittime soprattutto ad estranei che non possono confutare la verità.
il che farebbe di loro persone altamente disprezzabili per più di un motivo
Branco, può essere che la tua idea sia giusta, però mi chiedo il perchè? Mentire per essere compatiti? Può essere, ma non capisco lo scopo.
E' come andare da uno psicoterapeuta e mentire pur di sentirsi dire che si ha ragione. Basta questa gratificazione all'essere umano o si vuole davvero arrivare ad un dunque, dicendo la verità, prendendosi le proprie responsabilità e valutando errori e lacune?
Air
 

Old Aleluja

Utente di lunga data
come cosa ho sentito dire? di cosa stiamo parlando?
ho sentito dire da chi aveva picchiato la moglie "lei se l è meritato, mi ha provocato" (non mi funzia l apostrofo) e le sorelle di LEI annuire dandogli ragione. di questo si parlava. del giustificare violenze. tirare un cartone al molestatore è legittima difesa, ma non capisco cosa c entra... mi sono persa qualcosa?
si ti sei persa qualcosa. niente di imporante. io comunque non ho scritto che la violenza sulle donne o in famiglia è giustificabile.
 

Old Aleluja

Utente di lunga data
Branco, può essere che la tua idea sia giusta, però mi chiedo il perchè? Mentire per essere compatiti? Può essere, ma non capisco lo scopo.
E' come andare da uno psicoterapeuta e mentire pur di sentirsi dire che si ha ragione. Basta questa gratificazione all'essere umano o si vuole davvero arrivare ad un dunque, dicendo la verità, prendendosi le proprie responsabilità e valutando errori e lacune?
Air
dovresti chiederlo a chi ipoteticamente lo fa. io non posso rispondere per altri, contando che dico quasi semprela verità anche quando può essere scomoda per me stesso
 

MK

Utente di lunga data
mio marito

si è messo in mezzo e ha risolto. Era una qualità di lui che apprezzavo molto. Ma tornando al tema, oltre al disinteresse degli intimi, forse anche un uso eccessivo di psicofarmaci da parte di psichiatri e medici di famiglia?
 
O

Old Airforever

Guest
dovresti chiederlo a chi ipoteticamente lo fa. io non posso rispondere per altri, contando che dico quasi semprela verità anche quando può essere scomoda per me stesso
Capisco che bisognerebbe chiederlo a chi ipoteticamente lo fa, ma tu come giustifichi, così su due piedi, questo ipotetico comportamento?
Onestamente anch'io sono sincero, anche quando scrivo qui, seriamente... e come vedi la verità spesso è anche per me scomoda perchè a volte leggo certi (doverosi, giusti) cazziatoni quando sono io ad essere nel torto.
 

Lettrice

Utente di lunga data
si è messo in mezzo e ha risolto. Era una qualità di lui che apprezzavo molto. Ma tornando al tema, oltre al disinteresse degli intimi, forse anche un uso eccessivo di psicofarmaci da parte di psichiatri e medici di famiglia?
Ma secondo te perche' gli intimi non se ne accorgono?
 

MK

Utente di lunga data
lettrice

violenza, disinteresse della società, mancanza di strutture di supporto alle famiglia, malessere dilagante.
 
O

Old Airforever

Guest
si è messo in mezzo e ha risolto. Era una qualità di lui che apprezzavo molto. Ma tornando al tema, oltre al disinteresse degli intimi, forse anche un uso eccessivo di psicofarmaci da parte di psichiatri e medici di famiglia?
Lo psicofarmaco è quel qualcosa che 'sostituisce' ciò che viene a mancare nella nostra psiche, per un breve o lungo periodo che sia.
Parlare d'eccessivo mi pare... eccessivo, perchè un medico prescrive la posologia-dose in base a quanto il paziente stesso 'merita' d'assumere. Certo è (e io ne so qulacosa) che gli psicofarmaci hanno effetti collaterali, quali per esempio, l'impotenza, per dirne una.
 

Old Aleluja

Utente di lunga data
Capisco che bisognerebbe chiederlo a chi ipoteticamente lo fa, ma tu come giustifichi, così su due piedi, questo ipotetico comportamento?
Onestamente anch'io sono sincero, anche quando scrivo qui, seriamente... e come vedi la verità spesso è anche per me scomoda perchè a volte leggo certi (doverosi, giusti) cazziatoni quando sono io ad essere nel torto.
stupidità? superficialità? abnorme mania di protagonismo? voglia di carpire la buona fede degli altri attraverso la pietà/compatimento quando con altre armi non ci si riesce? non sono dio, non ne ho la più pallida idea
 
O

Old Airforever

Guest
stupidità? superficialità? abnorme mania di protagonismo? voglia di carpire la buona fede degli altri attraverso la pietà/compatimento quando con altre armi non ci si riesce? non sono dio, non ne ho la più pallida idea
La penso anch'io come te... era solo un voler sapere un tuo parere.
Air
 

Lettrice

Utente di lunga data
violenza, disinteresse della società, mancanza di strutture di supporto alle famiglia, malessere dilagante.
La violenza e' il mezzo non la causa... i consultori ci sono... il malessere dilagante abbi pazienza ma non dice troppo. Alla fine gli altri siamo noi cosa sarebbe questo malessere diffuso?

Anzi a dire il vero credo che in passato i maltrattamenti fossero molto piu'diffusi e molto piu' tollerati

Il punto e'che non puoi fare un polpettone di vicende che hanno in comune la violenza: un caso sono i maltrattamenti in famigli.a.. altro caso e'lo scellerato che di punto in bianco fa fuori moglie e figli.
 

MK

Utente di lunga data
perchè?

mah, i panni sporchi si lavano in famiglia, dentro l'inferno ma non deve trapelare niente, poi la gente chissà cosa dice. Delle volte anche andare dallo psicologo è visto come vergognoso...
 
mah, i panni sporchi si lavano in famiglia, dentro l'inferno ma non deve trapelare niente, poi la gente chissà cosa dice. Delle volte anche andare dallo psicologo è visto come vergognoso...
ma scusa perché invece di leggere quello che scriviamo ti crei spunti direttamente "dal diario del reazionario perfetto?"
 

MK

Utente di lunga data
ma

come diceva giustamente Minerva, chi chiede aiuto è già fuori dalla situazione. È nella non consapevolezza che nascono le tragedie. E gli psicofarmaci addormentano la bestia, non l'addomesticano.
 
O

Old Airforever

Guest
come diceva giustamente Minerva, chi chiede aiuto è già fuori dalla situazione. È nella non consapevolezza che nascono le tragedie. E gli psicofarmaci addormentano la bestia, non l'addomesticano.
Ben per questo, il paziente in cura non ha solo la necessità della pratica (assunzione di psicofarmaci) ma anche della teoria (colloquio con lo specialista).
 

MK

Utente di lunga data
non credo

alla violenza improvvisa. È marciume che ha radici lontane. La madre che ha ucciso il proprio figlio in cura dallo psichiatra ma lasciata sola col piccolo. E il padre dove stava?
 
Stato
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