Old lordpinceton
Utente di lunga data
Scusami ma non capisco.PER ME era inconcepibile.
Il rapporto con i figli piccoli, ripeto, non mi lasciava spazio mentale ed emotivo (e neanche tempo a dir il vero) per quello che comporta avere un amante.
Un amante comporta pensieri "ossessivi", tempo per telefonate, incontri, preparazione per gli incontri, tempo che non so come si possa trovare. Se si lavora si corre a portare i figli al nido e lì si torna di corsa appena fuori da lavoro, se non si lavora il bambino richiede tante attenzioni ed energia che è un miracolo riuscire ad andare dal parrucchiere. Le emozioni della crescita e il piacere di vedere le scoperte e le conquiste giornaliere riempiono di una gioia appagante.
Ma un amante soprattutto riempe i pensieri di fantasie di incontri passati, presenti e futuri che confliggono con il futuro di chi è appena arrivato al mondo per nostra scelta.
Non sto a dire come la presenza del figlio mi abbia fatta sentire unita al padre perché, con il senno di poi mi viene una rabbia pericolosa.
Io non ci sarei mai riuscita. Ho detto IO. E non riesco a immaginare neppure praticamente come si possa e non lo capisco emotivamente.
Ok per la tua esperienza di mamma.
Ma non capisco come fai a parlare con questa sicumera della figura dell'amante. Scusami non penso assolutamente che una donna che ha l'amante sia così ossessiva. Se lo fosso, l'amante maschio, scaperebbe a gambe levate. Mah...
Tu che esperienza di amante ti sei fatta?
Tanto per capire...senza polemica e senza trolleggiare...s'intende.