Come mettere un coscienza già pulita a posto?

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Old Angel

Guest
Metti la voce in giro che tu lo hai mollato perchè ce l'ha esageratamente piccolo, e nun ie la facevi più.
 

Bruja

Utente di lunga data
Angel

Metti la voce in giro che tu lo hai mollato perchè ce l'ha esageratamente piccolo, e nun ie la facevi più.

Ma.... allora è vero? Sei proprio un angelo caduto?

Bruja


p.s. E se invece dicesse che abitualmente gode in 27 secondi netti!!!!????
 

La Lupa

Utente di lunga data
Ok... parliamo seriamente allora... (ufffff, però che noiosi che siete...
).

Primo: qual'è l'atteggiamento da adottare?
Il più spontaneo, ovviamente.

Secondo: cosa vogliamo ottenere?
Di stare meglio.

E punto! Io spesso leggo amiche che studiano strategie e comportamenti (di vendetta o glaciazione artica) allo scopo di ottenere un risultato. Non verso loro stesse però. Verso l'altro.

Questo è sbagliato!!!!!


Qualunque sia l'atteggiamento che scegliamo o ci incliniamo di tenere in una situazione di sofferenza, non deve essere mirato ad ottenere un risultato.

L'unico risultato che possiamo augurarci di avere è di stare un pochino, appena appena, meno male.

Ciascuno secondo le proprie corde. No?

Pugnali o silenzi che siano, ma siano spontanei.
 
O

Old TurnBackTime

Guest
tutto inutile...

ho letto tutti i commenti...

E' tutto inutile...state parlando di fare e dire cose che funzionerebbero con una persona che ci tiene a lei..QUI SI PARLA DI UNA PERSONA CHE TIENE E AMA SOLO SE STESSA...mi rivolgo ai maschi...quanti di voi hanno fra gli amici qualche stronzo di prima categoria?

E quante volte lo sentite dire mentre ride "ma sai quella di qualche mese fa....ma non sai che ha fatto ....ahuauauhauauh" sta gente non puo' essere ferita in alcun modo ne nell'orgoglio sessuale...tantomeno in quello dei sentimenti...puoi anche dire a tutto il mondo che ce' l'ha piccolo...se quella c'e' stata si vede che non e' cosi...e che ci sa anche fare altrimenti non sarebbe diventato un amante...e chissa' quante altre prima di lei se ne e' fatte...dirgli quello che pensi di lui?


Per ottenere cosa?Sentirlo ridere?Stai certa che riderebbe e di gusto...io non lo so cosa farai...come sazierai questa tua sete non di vendetta....ma di giustizia per te...e' ingiusto lo so...

Per me e' stato il destino a farmi rendere conto di certi sbagli...a farmi ragionare...a farmi pentire e stare male...per te da come parli credo che non basti...tu non vuoi aspettare che un mezzo miracolo gli faccia capire quanto bassa sia la sua persona...

A volte di sono battaglie che non si possono vincere...ma tieni a mente che molte persone sono state ritenute coraggiose perche' nel campo di battaglia..di fronte al nemico...hanno saputo valutare la situazione...e sono scappate...fuggite...sparite...lascia la conquista di un territorio che a te non serve a nulla a questo individuo...e sparisci....non per fuggire...semplicemente per andare in contro a una persona nuova...che lui si trastulli pure con le sue amichette...la tua persona richiede qualcosa di piu' che un uomo con la stima di un lombrico.
 

MariLea

Utente di lunga data
Ok... parliamo seriamente allora... (ufffff, però che noiosi che siete...
).

Primo: qual'è l'atteggiamento da adottare?
Il più spontaneo, ovviamente.

Secondo: cosa vogliamo ottenere?
Di stare meglio.

E punto! Io spesso leggo amiche che studiano strategie e comportamenti (di vendetta o glaciazione artica) allo scopo di ottenere un risultato. Non verso loro stesse però. Verso l'altro.

Questo è sbagliato!!!!!


Qualunque sia l'atteggiamento che scegliamo o ci incliniamo di tenere in una situazione di sofferenza, non deve essere mirato ad ottenere un risultato.

L'unico risultato che possiamo augurarci di avere è di stare un pochino, appena appena, meno male.

Ciascuno secondo le proprie corde. No?

Pugnali o silenzi che siano, ma siano spontanei.
giusto signora portinaia

sei c'avessi il fisico... o "la famiglia" accanto... picchierei di brutto anch'io
ma ho solo la voce forte... e la uso, ma poi sa.. mi stanco e silenzio x sempre
certe persone meglio metterle nel sepolcro dei vivi
 

Bruja

Utente di lunga data
TBT

Personalmente quando consiglil indifferenza è alla fine un risultato per il "trucido" ma dovrebbe essere anche una propria impostazione esistenziale che tenda a rivalutarsi, visto che ci si è svalutati/e con elementi di quel genere!
Poi è chiaro che ognuno si pone come meglio riesce.
Bruja
 

La Lupa

Utente di lunga data
giusto signora portinaia

sei c'avessi il fisico... o "la famiglia" accanto... picchierei di brutto anch'io
ma ho solo la voce forte... e la uso, ma poi sa.. mi stanco e silenzio x sempre
certe persone meglio metterle nel sepolcro dei vivi
Sì... anch'io sono sono così.
Lì per lì ti metto le mani addosso.

Poi quando mi sono sfogata per benino, sei morto.
In senso metaforico.

E quando uno per me è morto, non lo rianimi nemmeno con la 380.
 
O

Old chensamurai

Guest
ho letto tutti i commenti...

E' tutto inutile...state parlando di fare e dire cose che funzionerebbero con una persona che ci tiene a lei..QUI SI PARLA DI UNA PERSONA CHE TIENE E AMA SOLO SE STESSA...mi rivolgo ai maschi...quanti di voi hanno fra gli amici qualche stronzo di prima categoria?

E quante volte lo sentite dire mentre ride "ma sai quella di qualche mese fa....ma non sai che ha fatto ....ahuauauhauauh" sta gente non puo' essere ferita in alcun modo ne nell'orgoglio sessuale...tantomeno in quello dei sentimenti...puoi anche dire a tutto il mondo che ce' l'ha piccolo...se quella c'e' stata si vede che non e' cosi...e che ci sa anche fare altrimenti non sarebbe diventato un amante...e chissa' quante altre prima di lei se ne e' fatte...dirgli quello che pensi di lui?


Per ottenere cosa?Sentirlo ridere?Stai certa che riderebbe e di gusto...io non lo so cosa farai...come sazierai questa tua sete non di vendetta....ma di giustizia per te...e' ingiusto lo so...

Per me e' stato il destino a farmi rendere conto di certi sbagli...a farmi ragionare...a farmi pentire e stare male...per te da come parli credo che non basti...tu non vuoi aspettare che un mezzo miracolo gli faccia capire quanto bassa sia la sua persona...

A volte di sono battaglie che non si possono vincere...ma tieni a mente che molte persone sono state ritenute coraggiose perche' nel campo di battaglia..di fronte al nemico...hanno saputo valutare la situazione...e sono scappate...fuggite...sparite...lascia la conquista di un territorio che a te non serve a nulla a questo individuo...e sparisci....non per fuggire...semplicemente per andare in contro a una persona nuova...che lui si trastulli pure con le sue amichette...la tua persona richiede qualcosa di piu' che un uomo con la stima di un lombrico.
...Amico mio... Apri gli occhi... Svegliati!... Non esistono "stronzi"... Esistono RELAZIONI, all'interno delle quali qualcuno gioca il ruolo dello "stronzo"... Un ruolo consentito... Un ruolo che, evidentemente va bene anche all'altra, visto che l'ha potuto giocare fino a ieri... Capisci?... Pensi che l'UOMO al quale ti dai, felicemente, oggi... Si trasformi in LOMBRICO domani mattina?... Solo perché decide di esplorare altre strade?... Ammesso che sia vero (e non lo è), pensi che quest'UOMO, abbia iniziato ieri mattina ad amare solo se stesso?... Dignità è solo una cosa: continuare serenamente il proprio cammino dalla vita, accettando che si è avuto bisogno anche di quella persona che oggi chiamo "LOMBRICO"... SI'!, anche attraverso LUI, ho conosciuto me stessa... Anche attraverso un "LOMBRICO" è possibile trascendere i propri limiti... Dignità è: ringraziare per quello che si è avuto, e proseguire sulla propria strada...
 
O

Old TurnBackTime

Guest
ti capisco...

Personalmente quando consiglil indifferenza è alla fine un risultato per il "trucido" ma dovrebbe essere anche una propria impostazione esistenziale che tenda a rivalutarsi, visto che ci si è svalutati/e con elementi di quel genere!
Poi è chiaro che ognuno si pone come meglio riesce.
Bruja
Bruja ti capisco...ma l'ho gia detto....indifferenza....o qualsiasi altra cosa...a volte si perde...bisogna perdere...che vincano gli altri quando la posta in gioco e' cosi bassa...
 
O

Old chensamurai

Guest
Bruja ti capisco...ma l'ho gia detto....indifferenza....o qualsiasi altra cosa...a volte si perde...bisogna perdere...che vincano gli altri quando la posta in gioco e' cosi bassa...
...Vincere... Perdere... Che c'entra il totocalcio con l'amore?... Che c'entra la contabilità con la passione?... Quanti danni ha procurato l'epistemologia despiritualizzata della tecno-scienza...
 
O

Old fravahe

Guest
Grazie

Grazie per i consigli, alcuni, a mio avviso, estremamente illuminanti.
Il motivo per cui eviterei un combattimento verbale/fisico (una bella mazzata nel candido sorriso) è che gli darei soddisfazione. La rabbia è di chi ancora ama e dopo quello che ho scoperto non riesco a provare amore, ma schifo e pena. Appendere simpatici manifesti (troppo cari, per lui non spendo neanche 20 centesimi), legarlo ad una sedia, spargere voci su una sua incapacità sessuale IDEM. Non è questo che mi interessa. La mia voglia di chiarezza non c'entra con lui, non è lui il destinatario, sono io, la mia esclusiva autorivalutazione ai miei soli occhi per poter dire "sono andata fino in fondo, gli ho detto tutto quel che dovevo e sono in pace con me stessa, non ho agito nel suo stesso modo e mi sono assunta le mie responsabilità". Ripeto, non mi interessa come reagisce ma non voglio implicitamente uscire sminuita da questa situazione da "cornuta ignara", mi dà fastidio il senso d'impotenza, di non aver potuto apostrofare parola, perchè ancora non conoscevo la faccenda nei suoi segreti risvolti.
Nonostante tutto, io sono riconoscente e mi sento fortunata perchè posso dire di aver amato incondizionamente e amare è una cosa grande che non tutti riescono a provare. Ho preso anch'io dal "lombrico", è vero.
L'indifferenza l'ho già provata: lui non sa dove io sia. L'ultima volta che mi ha chiamato gli ho detto che sarei partita e lui mi ha chiesto, fingendo tristezza, dove sarei andata e per quanto tempo. "Via. Vado via. Parto. Mi farò viva io. Ciao" è stata la mia risposta con nemmeno la minima intenzione di farmi più sentire.
Ma ho questo nodo di cose non dette che mi chiude la gola, il petto. Non significa che io non abbia capito che questa storia, per me colossale, sia finita, che non sia intenzionata a chiudere per sempre questo capitolo, che non mi auguri presto una persona migliore, anzi.. Tutt'altro.
In risposta a Chensamurai. Il gesto d'inseminare un'altra gli sarà anche stato indispensabile, ma è altrettanto vero che esiste un'evoluzione della specie e "che fatti non fummo per viver come bruti, ma per servir virtute e canoscenza". E così si è giocato anche l'unica "famiglia" che abbia mai avuto. Se mi avesse confessato le sue necessità fisiologiche, perchè qui non si parla di una nuova storia con prospettive (lei si sta per sposare), l'avrei capito, con dolore e l'avrei rispettato. Ma che bisogno c'era di tradirmi per forza, portandomi ancora a letto?
Io così non avrei mai agito.
Baci a tutti
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Misteri

Grazie per i consigli, alcuni, a mio avviso, estremamente illuminanti.
Il motivo per cui eviterei un combattimento verbale/fisico (una bella mazzata nel candido sorriso) è che gli darei soddisfazione. La rabbia è di chi ancora ama e dopo quello che ho scoperto non riesco a provare amore, ma schifo e pena. Appendere simpatici manifesti (troppo cari, per lui non spendo neanche 20 centesimi), legarlo ad una sedia, spargere voci su una sua incapacità sessuale IDEM. Non è questo che mi interessa. La mia voglia di chiarezza non c'entra con lui, non è lui il destinatario, sono io, la mia esclusiva autorivalutazione ai miei soli occhi per poter dire "sono andata fino in fondo, gli ho detto tutto quel che dovevo e sono in pace con me stessa, non ho agito nel suo stesso modo e mi sono assunta le mie responsabilità". Ripeto, non mi interessa come reagisce ma non voglio implicitamente uscire sminuita da questa situazione da "cornuta ignara", mi dà fastidio il senso d'impotenza, di non aver potuto apostrofare parola, perchè ancora non conoscevo la faccenda nei suoi segreti risvolti.
Nonostante tutto, io sono riconoscente e mi sento fortunata perchè posso dire di aver amato incondizionamente e amare è una cosa grande che non tutti riescono a provare. Ho preso anch'io dal "lombrico", è vero.
L'indifferenza l'ho già provata: lui non sa dove io sia. L'ultima volta che mi ha chiamato gli ho detto che sarei partita e lui mi ha chiesto, fingendo tristezza, dove sarei andata e per quanto tempo. "Via. Vado via. Parto. Mi farò viva io. Ciao" è stata la mia risposta con nemmeno la minima intenzione di farmi più sentire.
Ma ho questo nodo di cose non dette che mi chiude la gola, il petto. Non significa che io non abbia capito che questa storia, per me colossale, sia finita, che non sia intenzionata a chiudere per sempre questo capitolo, che non mi auguri presto una persona migliore, anzi.. Tutt'altro.
In risposta a Chensamurai. Il gesto d'inseminare un'altra gli sarà anche stato indispensabile, ma è altrettanto vero che esiste un'evoluzione della specie e "che fatti non fummo per viver come bruti, ma per servir virtute e canoscenza". E così si è giocato anche l'unica "famiglia" che abbia mai avuto. Se mi avesse confessato le sue necessità fisiologiche, perchè qui non si parla di una nuova storia con prospettive (lei si sta per sposare), l'avrei capito, con dolore e l'avrei rispettato. Ma che bisogno c'era di tradirmi per forza, portandomi ancora a letto?
Io così non avrei mai agito.
Baci a tutti
Quando si viene traditi il primo pensiero/sentimento che si prova è stupore e incredulità.
Capisco.
Ognuno ha un suo modo si vivere il lutto (anche la morte delle persone care ognuno la vive in mdo del tutto personale) c'è chi ha bisogno di piangere, chi di scaricare rabbia, chi di chiarire, chi di ignorare.
Tu devi fare quel che senti e di cui hai bisogno.
Comunque andrà ne sei già uscita con energia e dignità.
 

Bruja

Utente di lunga data
fravahe

Scusami se sono magari un po' tignosa, ma è lunedì, abbi pazienza.
Il pronblema circa la tua frase che riporto:

""perchè qui non si parla di una nuova storia con prospettive (lei si sta per sposare), l'avrei capito, con dolore e l'avrei rispettato. Ma che bisogno c'era di tradirmi per forza, portandomi ancora a letto?""


.... Appunto, lei si sta per sposare e dubito che sia ancora disponibile per lui quindi..... perchè perdere la sola famiglia (leggi donna) che ha al momento, come ha ben detto???
Io di solito penso male perchè preferisco ricredermi che prendere una porta in faccia due volte!
Bruja
 

Miciolidia

Utente di lunga data
...Amico mio... Apri gli occhi... Svegliati!... Non esistono "stronzi"... Esistono RELAZIONI, all'interno delle quali qualcuno gioca il ruolo dello "stronzo"... Un ruolo consentito... Un ruolo che, evidentemente va bene anche all'altra, visto che l'ha potuto giocare fino a ieri... Capisci?... Pensi che l'UOMO al quale ti dai, felicemente, oggi... Si trasformi in LOMBRICO domani mattina?... Solo perché decide di esplorare altre strade?... Ammesso che sia vero (e non lo è), pensi che quest'UOMO, abbia iniziato ieri mattina ad amare solo se stesso?... Dignità è solo una cosa: continuare serenamente il proprio cammino dalla vita, accettando che si è avuto bisogno anche di quella persona che oggi chiamo "LOMBRICO"... SI'!, anche attraverso LUI, ho conosciuto me stessa... Anche attraverso un "LOMBRICO" è possibile trascendere i propri limiti... Dignità è: ringraziare per quello che si è avuto, e proseguire sulla propria strada...



...di lombrico in lombrico...
 

Nobody

Utente di lunga data
...Amico Multimodi... Lo sai molto bene... Che quello che consigli, purtroppo... Non è davvero possibile... No, non è proprio possibile...
In passato l'ho applicato, caro Chen...quindi so che è possibile. Se si è davvero motivati e convinti, ogni nostro comportamento diventa possibile ed attuabile.
E' difficile, questo si. Ma dipende solo dalla volontà.
 
O

Old chensamurai

Guest
In passato l'ho applicato, caro Chen...quindi so che è possibile. Se si è davvero motivati e convinti, ogni nostro comportamento diventa possibile ed attuabile.
E' difficile, questo si. Ma dipende solo dalla volontà.
Vedi, amico Multimodi, sono cose che puoi fare solamente se nascono, come dici tu, dalla motivazione... Quindi, dalla carne... Dal corpo... Se, invece, si tratta di un "ragionamento", di un proponimento, fatto di parole, per rabbia... Allora non funziona e non può funzionare... Tu che hai letto Nietzsche, sai che le parole non potranno mai esprimere le ragioni del corpo... La sua ontologia...
 
O

Old chensamurai

Guest
[/u]


...di lombrico in lombrico...
...No, amica mia, non è passare di lombrico in lombrico... E' "apprendere"... E' "esperienza"... Lo so che è difficile accettarlo ma, l'essere spregevole di oggi, è l'uomo che idealizzavi ieri... Come ieri ponevi quel uomo al "mezzogiorno", oggi, alla luce della sera, lo spingi, interamente, nella sua ombra... Tuttavia, nessuno è solo ombra, così come nessuno è privo di ombra... Nemmeno quando lo poniamo al sole accecante della nostra idealizzazione...
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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