Sono nuova, ecco la mia storia ...

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

stellina

Utente di lunga data
anche se è un po' che vi leggo è la prima volta che trovo il coraggio per scrivere.
ho 36 anni e mio marito si aggira sui 40. abbiamo una bimba di 5 anni e abbiamo smesso di essere una coppia da molto tempo...siamo sprofondati in quell'abisso che inizia con incomprensioni, liti fino alla nausea, demolimento e denigrazione emotiva da parte sua, fino a sentirmi dire "non mi interessano le cose che ti accadono durante il giorno" fino ad augurarmi la morte, fino all'ignorarsi, al coabitare in una casa ognuno con le proprie vite. mentre io ho riempito la mia vita con amiche ed affetti (figlia, mamma...) lui si è riempito la vita con lo sport. oggi mi sento una società: una s.p.a.
la bimba ha l'affetto quotidiano di entrambi, non litighiamo quasi mai, ci interscambiamo con lei. tra di noi c'è molto affetto ma lui mi ha detto che non mi ama da 2 anni... beh forse io non amo lui! ho perso la stima come compagno, mi sono abituata a stare da sola, a fare le cose da sola, a cavarmela senza di lui, a decidere da sola...unico suo consulto erano le critiche a qualsiasi mia decisione.
tutto è cambiato l'estate 2010 quando per sfiga sono finita in ospedale, lontano da casa e lui è tornato in città x lavoro. per fortuna è venuta mia madre a tenermi la bimba...io ero in un letto d'ospedale!
ecco lì non mi è mancato per nulla anzi pur malata stavo bene, mi sentivo come sollevata da tutte le sue recriminazioni, sì ero sola ma tanto non cambiava avere accanto qualcuno che non c'è!
nei mesi successivi il destino mi ha fatto capire che lui mi tradiva e ho sublimato il problema. basta che resti per la bimba tutto ok, io sono grande io so capire, non è più importante la quantità ma la qualità del tempo che ci dai...gli dissi.
in quei mesi persi molto peso ma lui sembrava assente solo preoccupato a demolirmi. si innervosiva appena entrava in casa...era come se gli desse fastidio anche che respiravo nella stessa stanza.
poi incontro l'altro, simpatico, gioviale, gentile, un uomo sui 50 sposato ma che è ancora pieno di humor e voglia di vivere. decidiamo di provare a essere uno per l'altra una botta di arcobaleno nella vita ufficiale grigio topo e da lì invece che stare meglio inizia un calvario. all'inizio tutto ok ma poi ho iniziato ad innamorami di lui. lui è molto razionale e credo che per me provi sicuramente dell'affetto ma che lo trattenga perchè lui non vuole cambiare compagna, ha già tracciato il suo percorso.
le scelte per cui entrambi decidiamo di stare con i rispettivi coniugi sono state per entrambi molto pensate da entrambi (e non voglio scendere nell'argomento) ma se ci vogliamo bene perchè non viverla? perchè reprimerla? o forse per lui sono solo una scopata? (che va avanti da un anno?) può un uomo quando c'è esserci al top e quando non c'è mancare in tutto? può un uomo così rigidamente tenere i suoi sentimenti a freno?
scusate dello sfogo ma è tanto troppo che lo tengo dentro...spero non mi demoliate, ho solo bisogno...scusate ora mi viene da piangere...mi sento una naufraga!!!
 
F

Francisco71

Guest
anche se è un po' che vi leggo è la prima volta che trovo il coraggio per scrivere.
ho 36 anni e mio marito si aggira sui 40. abbiamo una bimba di 5 anni e abbiamo smesso di essere una coppia da molto tempo...siamo sprofondati in quell'abisso che inizia con incomprensioni, liti fino alla nausea, demolimento e denigrazione emotiva da parte sua, fino a sentirmi dire "non mi interessano le cose che ti accadono durante il giorno" fino ad augurarmi la morte, fino all'ignorarsi, al coabitare in una casa ognuno con le proprie vite. mentre io ho riempito la mia vita con amiche ed affetti (figlia, mamma...) lui si è riempito la vita con lo sport. oggi mi sento una società: una s.p.a.
la bimba ha l'affetto quotidiano di entrambi, non litighiamo quasi mai, ci interscambiamo con lei. tra di noi c'è molto affetto ma lui mi ha detto che non mi ama da 2 anni... beh forse io non amo lui! ho perso la stima come compagno, mi sono abituata a stare da sola, a fare le cose da sola, a cavarmela senza di lui, a decidere da sola...unico suo consulto erano le critiche a qualsiasi mia decisione.
tutto è cambiato l'estate 2010 quando per sfiga sono finita in ospedale, lontano da casa e lui è tornato in città x lavoro. per fortuna è venuta mia madre a tenermi la bimba...io ero in un letto d'ospedale!
ecco lì non mi è mancato per nulla anzi pur malata stavo bene, mi sentivo come sollevata da tutte le sue recriminazioni, sì ero sola ma tanto non cambiava avere accanto qualcuno che non c'è!
nei mesi successivi il destino mi ha fatto capire che lui mi tradiva e ho sublimato il problema. basta che resti per la bimba tutto ok, io sono grande io so capire, non è più importante la quantità ma la qualità del tempo che ci dai...gli dissi.
in quei mesi persi molto peso ma lui sembrava assente solo preoccupato a demolirmi. si innervosiva appena entrava in casa...era come se gli desse fastidio anche che respiravo nella stessa stanza.
poi incontro l'altro, simpatico, gioviale, gentile, un uomo sui 50 sposato ma che è ancora pieno di humor e voglia di vivere. decidiamo di provare a essere uno per l'altra una botta di arcobaleno nella vita ufficiale grigio topo e da lì invece che stare meglio inizia un calvario. all'inizio tutto ok ma poi ho iniziato ad innamorami di lui. lui è molto razionale e credo che per me provi sicuramente dell'affetto ma che lo trattenga perchè lui non vuole cambiare compagna, ha già tracciato il suo percorso.
le scelte per cui entrambi decidiamo di stare con i rispettivi coniugi sono state per entrambi molto pensate da entrambi (e non voglio scendere nell'argomento) ma se ci vogliamo bene perchè non viverla? perchè reprimerla? o forse per lui sono solo una scopata? (che va avanti da un anno?) può un uomo quando c'è esserci al top e quando non c'è mancare in tutto? può un uomo così rigidamente tenere i suoi sentimenti a freno?
scusate dello sfogo ma è tanto troppo che lo tengo dentro...spero non mi demoliate, ho solo bisogno...scusate ora mi viene da piangere...mi sento una naufraga!!!
Latua é una storia triste come la maggior parte delle storie che si leggono qui, perche nn provi a rimettere ordine nella tua vita partendo dal lasciare tuo marito se come tu lo descrivi a parte la bambina che ti ha dato per te nn ha fatto niente di buono anzi.
Sarebbe una partenza per riprenderti mettendo al centro te e tua figlia, l'uomo di 50 sposato nn mi sembra la soluzione ai tuoi problemi soprattutto per che sembra che gia tu ti sia data una risposta in merito
 

stellina

Utente di lunga data
tu dici? credi che lasciare il marito sia la cosa migliore? credi che lasciare entrambi sia la cosa giusta? vorrei solo che U. (l'altro) si lasciasse andare. io l'uomo che non mi ama e che sta con me per comodo l'ho già...vorrei che l'altro mi facesse sentire speciale, che mi facesse sentire amata, desiderata ma senza per questo chiedergli di cambiare strada e lasciare la famiglia, vorrei sapere che sono nei suoi pensieri...in fin dei conti a me basterebbe una goccia d'amore...
 

Lostris

Utente Ludica
anche se è un po' che vi leggo è la prima volta che trovo il coraggio per scrivere.
ho 36 anni e mio marito si aggira sui 40. abbiamo una bimba di 5 anni e abbiamo smesso di essere una coppia da molto tempo...siamo sprofondati in quell'abisso che inizia con incomprensioni, liti fino alla nausea, demolimento e denigrazione emotiva da parte sua, fino a sentirmi dire "non mi interessano le cose che ti accadono durante il giorno" fino ad augurarmi la morte, fino all'ignorarsi, al coabitare in una casa ognuno con le proprie vite. mentre io ho riempito la mia vita con amiche ed affetti (figlia, mamma...) lui si è riempito la vita con lo sport. oggi mi sento una società: una s.p.a.
la bimba ha l'affetto quotidiano di entrambi, non litighiamo quasi mai, ci interscambiamo con lei. tra di noi c'è molto affetto ma lui mi ha detto che non mi ama da 2 anni... beh forse io non amo lui! ho perso la stima come compagno, mi sono abituata a stare da sola, a fare le cose da sola, a cavarmela senza di lui, a decidere da sola...unico suo consulto erano le critiche a qualsiasi mia decisione.
tutto è cambiato l'estate 2010 quando per sfiga sono finita in ospedale, lontano da casa e lui è tornato in città x lavoro. per fortuna è venuta mia madre a tenermi la bimba...io ero in un letto d'ospedale!
ecco lì non mi è mancato per nulla anzi pur malata stavo bene, mi sentivo come sollevata da tutte le sue recriminazioni, sì ero sola ma tanto non cambiava avere accanto qualcuno che non c'è!
nei mesi successivi il destino mi ha fatto capire che lui mi tradiva e ho sublimato il problema. basta che resti per la bimba tutto ok, io sono grande io so capire, non è più importante la quantità ma la qualità del tempo che ci dai...gli dissi.
in quei mesi persi molto peso ma lui sembrava assente solo preoccupato a demolirmi. si innervosiva appena entrava in casa...era come se gli desse fastidio anche che respiravo nella stessa stanza.
poi incontro l'altro, simpatico, gioviale, gentile, un uomo sui 50 sposato ma che è ancora pieno di humor e voglia di vivere. decidiamo di provare a essere uno per l'altra una botta di arcobaleno nella vita ufficiale grigio topo e da lì invece che stare meglio inizia un calvario. all'inizio tutto ok ma poi ho iniziato ad innamorami di lui. lui è molto razionale e credo che per me provi sicuramente dell'affetto ma che lo trattenga perchè lui non vuole cambiare compagna, ha già tracciato il suo percorso.
le scelte per cui entrambi decidiamo di stare con i rispettivi coniugi sono state per entrambi molto pensate da entrambi (e non voglio scendere nell'argomento) ma se ci vogliamo bene perchè non viverla? perchè reprimerla? o forse per lui sono solo una scopata? (che va avanti da un anno?) può un uomo quando c'è esserci al top e quando non c'è mancare in tutto? può un uomo così rigidamente tenere i suoi sentimenti a freno?
scusate dello sfogo ma è tanto troppo che lo tengo dentro...spero non mi demoliate, ho solo bisogno...scusate ora mi viene da piangere...mi sento una naufraga!!!

Ciao Stellina, benvenuta!
Dovresti darti una possibilità.. per stare meglio, per sentirti nuovamente donna, oltre che madre.
Non sembra da quello che dici che il rapporto con tuo marito sia recuperabile in qualche modo, non sembra nemmeno che tu lo voglia.
Immagino che tu lo stia portando avanti esclusivamente per vostra figlia.. e il tutto è andato relativamente abbastanza bene fino a che non hai incontrato una persona che ha risvegliato in te determinate emozioni e sensazioni, che MERITI di vivere.. ma in modo pieno e soddisfacente, non incatenata ad un rapporto asfittico e sterile, non inseguendo un uomo che non potrà mai dedicarsi a te (a voi) in modo pieno e onesto... e del resto è evidente che non ti basta.

Pensa seriamente alla separazione da tuo marito e comincia a volerti più bene.
 
F

francisco71

Guest
tu dici? credi che lasciare il marito sia la cosa migliore? credi che lasciare entrambi sia la cosa giusta? vorrei solo che U. (l'altro) si lasciasse andare. io l'uomo che non mi ama e che sta con me per comodo l'ho già...vorrei che l'altro mi facesse sentire speciale, che mi facesse sentire amata, desiderata ma senza per questo chiedergli di cambiare strada e lasciare la famiglia, vorrei sapere che sono nei suoi pensieri...in fin dei conti a me basterebbe una goccia d'amore...
Io vedo solo negativita nella tua vita coniugale da te descritta e tua figlia adesso a 5 anni poi potrbbe soffrire di questo, separandoti o divorziando forse non dovrai piu analizzare che tisei sentita bene senza di lui ma starai bene e basta, poi lui rimarra sempre e comunque il padre di vostra figlia.
l'altra storia che vivi se ha gia un anno e lui nn ha slanci dubito che ti possa dare soddifazioni di amore unico, perche unico nn é, lui gia vive un'altra storia e da come tu racconti nn sembra voler andare fino in fondo con te.
Riprendi la tua vita in mano hai 36 anni hai tutto il tempo di trovare l'amore vero
 
E

elena_

Guest
tu dici? credi che lasciare il marito sia la cosa migliore? credi che lasciare entrambi sia la cosa giusta? vorrei solo che U. (l'altro) si lasciasse andare. io l'uomo che non mi ama e che sta con me per comodo l'ho già...vorrei che l'altro mi facesse sentire speciale, che mi facesse sentire amata, desiderata ma senza per questo chiedergli di cambiare strada e lasciare la famiglia, vorrei sapere che sono nei suoi pensieri...in fin dei conti a me basterebbe una goccia d'amore...
ok
però qui ci sono un po' troppi "vorrei"
ti faccio una sola domanda: perché ti sei innamorata di lui?
 

MK

Utente di lunga data
Ciao Stellina, ma del fatto che tuo marito ti tradisca tutto bene? Non te ne importa nulla? Mica sei una schiava che non può liberarsi dalle catene eh, un po' di amor proprio su.
 

Ultimo

Escluso
anche se è un po' che vi leggo è la prima volta che trovo il coraggio per scrivere.
ho 36 anni e mio marito si aggira sui 40. abbiamo una bimba di 5 anni e abbiamo smesso di essere una coppia da molto tempo...siamo sprofondati in quell'abisso che inizia con incomprensioni, liti fino alla nausea, demolimento e denigrazione emotiva da parte sua, fino a sentirmi dire "non mi interessano le cose che ti accadono durante il giorno" fino ad augurarmi la morte, fino all'ignorarsi, al coabitare in una casa ognuno con le proprie vite. mentre io ho riempito la mia vita con amiche ed affetti (figlia, mamma...) lui si è riempito la vita con lo sport. oggi mi sento una società: una s.p.a.
la bimba ha l'affetto quotidiano di entrambi, non litighiamo quasi mai, ci interscambiamo con lei. tra di noi c'è molto affetto ma lui mi ha detto che non mi ama da 2 anni... beh forse io non amo lui! ho perso la stima come compagno, mi sono abituata a stare da sola, a fare le cose da sola, a cavarmela senza di lui, a decidere da sola...unico suo consulto erano le critiche a qualsiasi mia decisione.
tutto è cambiato l'estate 2010 quando per sfiga sono finita in ospedale, lontano da casa e lui è tornato in città x lavoro. per fortuna è venuta mia madre a tenermi la bimba...io ero in un letto d'ospedale!
ecco lì non mi è mancato per nulla anzi pur malata stavo bene, mi sentivo come sollevata da tutte le sue recriminazioni, sì ero sola ma tanto non cambiava avere accanto qualcuno che non c'è!
nei mesi successivi il destino mi ha fatto capire che lui mi tradiva e ho sublimato il problema. basta che resti per la bimba tutto ok, io sono grande io so capire, non è più importante la quantità ma la qualità del tempo che ci dai...gli dissi.
in quei mesi persi molto peso ma lui sembrava assente solo preoccupato a demolirmi. si innervosiva appena entrava in casa...era come se gli desse fastidio anche che respiravo nella stessa stanza.
poi incontro l'altro, simpatico, gioviale, gentile, un uomo sui 50 sposato ma che è ancora pieno di humor e voglia di vivere. decidiamo di provare a essere uno per l'altra una botta di arcobaleno nella vita ufficiale grigio topo e da lì invece che stare meglio inizia un calvario. all'inizio tutto ok ma poi ho iniziato ad innamorami di lui. lui è molto razionale e credo che per me provi sicuramente dell'affetto ma che lo trattenga perchè lui non vuole cambiare compagna, ha già tracciato il suo percorso.
le scelte per cui entrambi decidiamo di stare con i rispettivi coniugi sono state per entrambi molto pensate da entrambi (e non voglio scendere nell'argomento) ma se ci vogliamo bene perchè non viverla? perchè reprimerla? o forse per lui sono solo una scopata? (che va avanti da un anno?) può un uomo quando c'è esserci al top e quando non c'è mancare in tutto? può un uomo così rigidamente tenere i suoi sentimenti a freno?
scusate dello sfogo ma è tanto troppo che lo tengo dentro...spero non mi demoliate, ho solo bisogno...scusate ora mi viene da piangere...mi sento una naufraga!!!
Quando in un rapporto di coppia non c'è dialogo, e quando nel tuo caso il marito ha l'amante, e soprattutto quando nel tuo caso, tu cerchi amore in un'altro e lo "trovi" in un uomo sposato, che senso ha? sai già fin dall'inizio, che l'amore, l'affetto di cui hai bisogno non potrai mai averlo da un uomo sposato.
A parere mio tu ti stai inoltrando in una strada peggiore di quella in cui eri prima a casa tua.
Potresti cercare di parlare con tuo marito, ma io ti consiglierei di lasciare il marito, parlare a lui e parlare alla figlia, e crearti una nuova vita con chi può amarti sul serio.
 

bastardo dentro

Utente di lunga data
non è compatibile ciò che chiedi.... ciò che tu vorresti non è compatibile con lo status di amanti - salvo voler soffrire oltremodo -. Tu, giustamente chiedi amore, attenzioni, che non ti possono arrivare da una storia clandestina salvo che ogni incontro non divenga più doloroso, perchè ci si continua a separare quando in realtà si vorrebbe solo che quell'incontro continuasse per sempre. devi importi una riflessione sostanziale, anche per amore di tua figlia, che non capisce oggi ma capirà, domani (nel vero senso della parola) cosa significa la vostra unione. l'arcobaleno di un giorno, come lo chiami tu, è un miraggio nel deserto, ti sembra di stare bene ma dopo ogni incontro, che non ha prospettive di evoluzione, esci impoverita....ti abbraccio

bastardo dentro
 

stellina

Utente di lunga data
ho letto e i vostri commenti e ...grazie!!! ho proprio bisogno di sentire altri pareri oltre il mio, quello che mi frulla in testa e giro e rigiro.
allora i vorrei per l'altro sono molti perchè restando ferma come ghiacciata in questa situazione avrei proprio bisogno di sentirmi amata, speciale agli occhi di un uomo. io il mio valore lo conosco bene e so anche bene i miei pregi e i miei limiti e ho avuto modo nella vita di testare le mie fragilità e vorrei trovare qualcuno che mi amasse per tutto, per il mio mettere il sorriso anche quando va tutto storto e il mio ottimismo ma che amasse pure le mie fragilità, le mie imperfezioni.
il tradimento di mio marito l'ho scoperto piano piano e lo definirei un massacro emotivo...un fallimento un crollo ma viste le dinamiche che erano venute a perpetuarsi nella coppia direi che non mi sono stupita più di molto...anzi direi che proprio i suoi livori sono stati il campanello d'allarme...e alla fine sono andata a scoprire le carte e quello che ho visto è stato quello che forse avrei dovuto vedere già da parecchio ma fino all'ultimo ho creduto di sbagliare ed invece una volta affrontato il problema con lui che ovviamente ha negato a parole ma si è tradito nel parlare più volte...del tipo non ho l'amante ma se lunedì mi vedo con lei a te cosa dico? ed io: a me dici che esci ed io non ti farò altre domande... come ho detto è stata dura ma ho sublimato forse perchè alla fine ho talmente patito altre cose che sapere che ha un'altra mi ha rasserenato perchè almeno so che le sue cattiverie non erano contro di me per me ma perchè forse aveva bisogno di esautorarmi dalla sua vita demolendomi in lui... per il resto ho deciso di avere la mia bimba in modo ragionato e sono responsabile per lei e trovo che se noi riusciamo a stare in serenità in famiglia e a dare a lei la quotidianità serena e nello stesso tempo prenderci degli spazi nostri senza danneggiare lei ma anzi siamo noi che ci sostituiamo lei ha solo una casa e riusciamo anche a fare alcune cose assieme in 3. siamo una s.p.a. i nostri errori sono solo nostri e non devono danneggiare lei..lei non ha scelto di esserci, lo abbiamo scelto noi. e quindi deprecabile o meno resto ferma qui e sostengo il mio compagno di vita affinche possa riuscire a trovare la forza di rimanere qui. non saremo più una coppia ma sicuramente gli voglio molto bene e possiamo reinventarci come amici perchè in fondo noi abbiamo una cosa in comune: la bimba e la famiglia. anche se ci separiamo non smetteremo mai di essere una famiglia. a lei diamo il meglio di noi e ci permettiamo di avere i nostri spazi..insomma siamo separati in casa!
sarò forse fresca ma non cerco un uomo con cui creare una famiglia...io ce l'ho già! cerco un complice in questa vita, uno che mi dimostri che vuole passare del tempo con me, uno che mi cerchi al telefono che mi stupisca con un sms e non che aspetti che a cercarlo sia sempre io, che condivida con me le sue opinioni, i suoi sogni i suoi problemi ed invece mi sono trovata un trattenuto un inafferrabile...
 
ho letto e i vostri commenti e ...grazie!!! ho proprio bisogno di sentire altri pareri oltre il mio, quello che mi frulla in testa e giro e rigiro.
allora i vorrei per l'altro sono molti perchè restando ferma come ghiacciata in questa situazione avrei proprio bisogno di sentirmi amata, speciale agli occhi di un uomo. io il mio valore lo conosco bene e so anche bene i miei pregi e i miei limiti e ho avuto modo nella vita di testare le mie fragilità e vorrei trovare qualcuno che mi amasse per tutto, per il mio mettere il sorriso anche quando va tutto storto e il mio ottimismo ma che amasse pure le mie fragilità, le mie imperfezioni.
il tradimento di mio marito l'ho scoperto piano piano e lo definirei un massacro emotivo...un fallimento un crollo ma viste le dinamiche che erano venute a perpetuarsi nella coppia direi che non mi sono stupita più di molto...anzi direi che proprio i suoi livori sono stati il campanello d'allarme...e alla fine sono andata a scoprire le carte e quello che ho visto è stato quello che forse avrei dovuto vedere già da parecchio ma fino all'ultimo ho creduto di sbagliare ed invece una volta affrontato il problema con lui che ovviamente ha negato a parole ma si è tradito nel parlare più volte...del tipo non ho l'amante ma se lunedì mi vedo con lei a te cosa dico? ed io: a me dici che esci ed io non ti farò altre domande... come ho detto è stata dura ma ho sublimato forse perchè alla fine ho talmente patito altre cose che sapere che ha un'altra mi ha rasserenato perchè almeno so che le sue cattiverie non erano contro di me per me ma perchè forse aveva bisogno di esautorarmi dalla sua vita demolendomi in lui... per il resto ho deciso di avere la mia bimba in modo ragionato e sono responsabile per lei e trovo che se noi riusciamo a stare in serenità in famiglia e a dare a lei la quotidianità serena e nello stesso tempo prenderci degli spazi nostri senza danneggiare lei ma anzi siamo noi che ci sostituiamo lei ha solo una casa e riusciamo anche a fare alcune cose assieme in 3. siamo una s.p.a. i nostri errori sono solo nostri e non devono danneggiare lei..lei non ha scelto di esserci, lo abbiamo scelto noi. e quindi deprecabile o meno resto ferma qui e sostengo il mio compagno di vita affinche possa riuscire a trovare la forza di rimanere qui. non saremo più una coppia ma sicuramente gli voglio molto bene e possiamo reinventarci come amici perchè in fondo noi abbiamo una cosa in comune: la bimba e la famiglia. anche se ci separiamo non smetteremo mai di essere una famiglia. a lei diamo il meglio di noi e ci permettiamo di avere i nostri spazi..insomma siamo separati in casa!
sarò forse fresca ma non cerco un uomo con cui creare una famiglia...io ce l'ho già! cerco un complice in questa vita, uno che mi dimostri che vuole passare del tempo con me, uno che mi cerchi al telefono che mi stupisca con un sms e non che aspetti che a cercarlo sia sempre io, che condivida con me le sue opinioni, i suoi sogni i suoi problemi ed invece mi sono trovata un trattenuto un inafferrabile...
Non è che cerchi solo l'amore che non hai avuto?
Te lo dico di cuore...
Non penso che il 50 enne non ti voglia bene, ma che ti dia quello che lui può dare.
Tu mi sa hai bisogno di un uomo che abbia autobotti di affetto.
Una cosa ben diversa.
Tu cerchi un compagno.
Non sono dell'idea che ti devi liberare di tuo marito, se lui ti permette di vivere come a te piacerebbe vivere...
E' che non puoi chiedere a questo 50 enne di lasciare sua moglie per te.
Non glielo puoi chiedere.
 

Flavia

utente che medita
tu dici? credi che lasciare il marito sia la cosa migliore? credi che lasciare entrambi sia la cosa giusta? vorrei solo che U. (l'altro) si lasciasse andare. io l'uomo che non mi ama e che sta con me per comodo l'ho già...vorrei che l'altro mi facesse sentire speciale, che mi facesse sentire amata, desiderata ma senza per questo chiedergli di cambiare strada e lasciare la famiglia, vorrei sapere che sono nei suoi pensieri...in fin dei conti a me basterebbe una goccia d'amore...
Ciao Stellina,
ma sei proprio sicura che ti basta una goccia d'amore?
Forse in questo momento, visto il quotidiano che vivi, quelle gocce d'amore ti sembrana una boccata d'aria. Ma con il passare del tempo quelle gocce d'amore le vedrai solo come delle briciole di vita. Ma sei sicura di volere un uomo che ogni volta che ti lascia torna a casa dalla moglie?
Credo che tu meriti du più un vero rapporto, un amore vero, con un uomo che sia solo tuo. Chi sarà quell'uomo, questo lo dovrai decidere tu.
 

UltimoSangre

Utente di lunga data
A me sembra che lui sia il classico 50 enne che sa usare le parole e i modi per portarsi a letto l'ennesima trent'enne infelice.
Non è che ti abbia solo detto quello che volevi sentirti dire?

Hai mai pensato a questo?
Con le parole le persone sono brave ... a 36 anni dovresti saperlo...

Ma tu lavori?
riusciresti ad essere indipendente?
Alla fine mi sembra che la vostra coppia, se posso permettermelo, abbia ben poco da recuperare ...
Ci si separa ogni giorno, ogni giorno coppie si disfano o nascono.

Pensateci.
Un abbraccio
 
A me sembra che lui sia il classico 50 enne che sa usare le parole e i modi per portarsi a letto l'ennesima trent'enne infelice.
Non è che ti abbia solo detto quello che volevi sentirti dire?

Hai mai pensato a questo?
Con le parole le persone sono brave ... a 36 anni dovresti saperlo...

Ma tu lavori?
riusciresti ad essere indipendente?
Alla fine mi sembra che la vostra coppia, se posso permettermelo, abbia ben poco da recuperare ...
Ci si separa ogni giorno, ogni giorno coppie si disfano o nascono.

Pensateci.
Un abbraccio
Si ma vedi qua ragioniamo sempre troppo per luoghi comuni...eh sulle cose che ci spaventano...
Che vuol dire il classico 50 enne?
Piuttosto capiamo quando qualcosa è meglio del nulla eh?
In certi casi non importa chi...una si riscopre ad elemosinare affetto anche dal cassiere di un supermercato eh?

Noi non sappiamo nulla di questo 50 enne? CHissà come è messo in realtà...
Se voleva solo portarsela a letto...uhm...non le sta dietro un anno eh?
 

Hirohito

Utente di lunga data
Sarò di poche parole.
Spero utili.

"può un uomo quando c'è esserci al top e quando non c'è mancare in tutto? può un uomo così rigidamente tenere i suoi sentimenti a freno? "

SI

anche se è un po' che vi leggo è la prima volta che trovo il coraggio per scrivere.
ho 36 anni e mio marito si aggira sui 40. abbiamo una bimba di 5 anni e abbiamo smesso di essere una coppia da molto tempo...siamo sprofondati in quell'abisso che inizia con incomprensioni, liti fino alla nausea, demolimento e denigrazione emotiva da parte sua, fino a sentirmi dire "non mi interessano le cose che ti accadono durante il giorno" fino ad augurarmi la morte, fino all'ignorarsi, al coabitare in una casa ognuno con le proprie vite. mentre io ho riempito la mia vita con amiche ed affetti (figlia, mamma...) lui si è riempito la vita con lo sport. oggi mi sento una società: una s.p.a.
la bimba ha l'affetto quotidiano di entrambi, non litighiamo quasi mai, ci interscambiamo con lei. tra di noi c'è molto affetto ma lui mi ha detto che non mi ama da 2 anni... beh forse io non amo lui! ho perso la stima come compagno, mi sono abituata a stare da sola, a fare le cose da sola, a cavarmela senza di lui, a decidere da sola...unico suo consulto erano le critiche a qualsiasi mia decisione.
tutto è cambiato l'estate 2010 quando per sfiga sono finita in ospedale, lontano da casa e lui è tornato in città x lavoro. per fortuna è venuta mia madre a tenermi la bimba...io ero in un letto d'ospedale!
ecco lì non mi è mancato per nulla anzi pur malata stavo bene, mi sentivo come sollevata da tutte le sue recriminazioni, sì ero sola ma tanto non cambiava avere accanto qualcuno che non c'è!
nei mesi successivi il destino mi ha fatto capire che lui mi tradiva e ho sublimato il problema. basta che resti per la bimba tutto ok, io sono grande io so capire, non è più importante la quantità ma la qualità del tempo che ci dai...gli dissi.
in quei mesi persi molto peso ma lui sembrava assente solo preoccupato a demolirmi. si innervosiva appena entrava in casa...era come se gli desse fastidio anche che respiravo nella stessa stanza.
poi incontro l'altro, simpatico, gioviale, gentile, un uomo sui 50 sposato ma che è ancora pieno di humor e voglia di vivere. decidiamo di provare a essere uno per l'altra una botta di arcobaleno nella vita ufficiale grigio topo e da lì invece che stare meglio inizia un calvario. all'inizio tutto ok ma poi ho iniziato ad innamorami di lui. lui è molto razionale e credo che per me provi sicuramente dell'affetto ma che lo trattenga perchè lui non vuole cambiare compagna, ha già tracciato il suo percorso.
le scelte per cui entrambi decidiamo di stare con i rispettivi coniugi sono state per entrambi molto pensate da entrambi (e non voglio scendere nell'argomento) ma se ci vogliamo bene perchè non viverla? perchè reprimerla? o forse per lui sono solo una scopata? (che va avanti da un anno?) può un uomo quando c'è esserci al top e quando non c'è mancare in tutto? può un uomo così rigidamente tenere i suoi sentimenti a freno?
scusate dello sfogo ma è tanto troppo che lo tengo dentro...spero non mi demoliate, ho solo bisogno...scusate ora mi viene da piangere...mi sento una naufraga!!!
 

UltimoSangre

Utente di lunga data
Si ma vedi qua ragioniamo sempre troppo per luoghi comuni...eh sulle cose che ci spaventano...
Che vuol dire il classico 50 enne?
Piuttosto capiamo quando qualcosa è meglio del nulla eh?
In certi casi non importa chi...una si riscopre ad elemosinare affetto anche dal cassiere di un supermercato eh?

Noi non sappiamo nulla di questo 50 enne? CHissà come è messo in realtà...
Se voleva solo portarsela a letto...uhm...non le sta dietro un anno eh?
Per l'appunto Conte, chi ti dice il contrario...
Chi ti dice che avesse solo lei?

Lei ha bisogno di affetto, di amore ... non di un surrogato.
 
Per l'appunto Conte, chi ti dice il contrario...
Chi ti dice che avesse solo lei?

Lei ha bisogno di affetto, di amore ... non di un surrogato.
Sbagliato lei cerca una persona che le dia "quel" affetto.
E te lo dice uno che ha passato la vita a cercare "quel" affetto, da donne sbagliate...
Una mattanza guarda...e non oso dirti altro.
Ma la mia buona stella mi ha salvato!

Ora sai capisco come mai quando io non cercavo "quel" affetto ero tutto felice di tutto "quest" che mi hanno dato le mie amiche.

A loro non ho mai chiesto "quel".

Nessuno può donare una cosa che non possiede.
Nessuno può sostituirla con altre forme e cose, e quando lo fa...io mi sento enormemente preso per il culo.
 

kay76

Utente di lunga data
Ciao stellina,
Io non sò se sarei capace di vivere da "separata in casa" per sempre.
In teria sembra filare il ragionamento: non ci amiamo più, ma c'è affetto, siamo una spa, e ci mettiamo d'impegno per farla funzionare per amore dei i figli cerchiamo di creare un'atmosfera serena e poi fuori casa ognuno si fà la sua vita.
Ecco, io credo che poi alla lunga non sarei capace di mantenere questa razionalità. Però forse è un limite mio e voi ce la farete.
Da una parte dici che non cerchi un compagno di vita, dall'altra invece sembra che tu "pretenda" dal 50enne molto di più che una temporanea "boccata d'aria fresca".
Credo che tu voglia da lui cose che non potrà mai darti e quindi continuando con lui ho paura che andrai a soffrire ancora. Ma non perchè lui non ci tenga a te o ti stia usando, ma perchè come tu dici, lui non vuole cambiare il percorso di vita che ha scelto.
Quando per molto tempo non ci sentiamo amati, purtroppo è facile "cadere" nel momento in cui vediamo un pò di attenzione da parte di qualcuno. E su questo ti capisco profondamente.Però stai attenta a vivere la storia per quella che è, senza farti troppe aspettative.
 

lunaiena

Scemo chi legge
anche se è un po' che vi leggo è la prima volta che trovo il coraggio per scrivere.
ho 36 anni e mio marito si aggira sui 40. abbiamo una bimba di 5 anni e abbiamo smesso di essere una coppia da molto tempo...siamo sprofondati in quell'abisso che inizia con incomprensioni, liti fino alla nausea, demolimento e denigrazione emotiva da parte sua, fino a sentirmi dire "non mi interessano le cose che ti accadono durante il giorno" fino ad augurarmi la morte, fino all'ignorarsi, al coabitare in una casa ognuno con le proprie vite. mentre io ho riempito la mia vita con amiche ed affetti (figlia, mamma...) lui si è riempito la vita con lo sport. oggi mi sento una società: una s.p.a.
la bimba ha l'affetto quotidiano di entrambi, non litighiamo quasi mai, ci interscambiamo con lei. tra di noi c'è molto affetto ma lui mi ha detto che non mi ama da 2 anni... beh forse io non amo lui! ho perso la stima come compagno, mi sono abituata a stare da sola, a fare le cose da sola, a cavarmela senza di lui, a decidere da sola...unico suo consulto erano le critiche a qualsiasi mia decisione.
tutto è cambiato l'estate 2010 quando per sfiga sono finita in ospedale, lontano da casa e lui è tornato in città x lavoro. per fortuna è venuta mia madre a tenermi la bimba...io ero in un letto d'ospedale!
ecco lì non mi è mancato per nulla anzi pur malata stavo bene, mi sentivo come sollevata da tutte le sue recriminazioni, sì ero sola ma tanto non cambiava avere accanto qualcuno che non c'è!
nei mesi successivi il destino mi ha fatto capire che lui mi tradiva e ho sublimato il problema. basta che resti per la bimba tutto ok, io sono grande io so capire, non è più importante la quantità ma la qualità del tempo che ci dai...gli dissi.
in quei mesi persi molto peso ma lui sembrava assente solo preoccupato a demolirmi. si innervosiva appena entrava in casa...era come se gli desse fastidio anche che respiravo nella stessa stanza.
poi incontro l'altro, simpatico, gioviale, gentile, un uomo sui 50 sposato ma che è ancora pieno di humor e voglia di vivere. decidiamo di provare a essere uno per l'altra una botta di arcobaleno nella vita ufficiale grigio topo e da lì invece che stare meglio inizia un calvario. all'inizio tutto ok ma poi ho iniziato ad innamorami di lui. lui è molto razionale e credo che per me provi sicuramente dell'affetto ma che lo trattenga perchè lui non vuole cambiare compagna, ha già tracciato il suo percorso.
le scelte per cui entrambi decidiamo di stare con i rispettivi coniugi sono state per entrambi molto pensate da entrambi (e non voglio scendere nell'argomento) ma se ci vogliamo bene perchè non viverla? perchè reprimerla? o forse per lui sono solo una scopata? (che va avanti da un anno?) può un uomo quando c'è esserci al top e quando non c'è mancare in tutto? può un uomo così rigidamente tenere i suoi sentimenti a freno? scusate dello sfogo ma è tanto troppo che lo tengo dentro...spero non mi demoliate, ho solo bisogno...scusate ora mi viene da piangere...mi sento una naufraga!!!
Posso dirti anche io la stessa cosa :
Si

E nn perche è un 50enne ,ma perche cosi ha deciso di viverla lui....
Allo stesso modo come tu hai deciso di vivere la tua vita a casa tua per i motivi che hai elencato.....

Mi sembra da quello che scrivi che anche tu hai tracciato bene il tuo percorso e nn vuoi cambiare compagno ....
La differenza sta nel fatto che tu magari sei un pochettino piu libera di lasciarti andare e lui no...
 

Ultimo

Escluso
ho letto e i vostri commenti e ...grazie!!! ho proprio bisogno di sentire altri pareri oltre il mio, quello che mi frulla in testa e giro e rigiro.
allora i vorrei per l'altro sono molti perchè restando ferma come ghiacciata in questa situazione avrei proprio bisogno di sentirmi amata, speciale agli occhi di un uomo. io il mio valore lo conosco bene e so anche bene i miei pregi e i miei limiti e ho avuto modo nella vita di testare le mie fragilità e vorrei trovare qualcuno che mi amasse per tutto, per il mio mettere il sorriso anche quando va tutto storto e il mio ottimismo ma che amasse pure le mie fragilità, le mie imperfezioni.
il tradimento di mio marito l'ho scoperto piano piano e lo definirei un massacro emotivo...un fallimento un crollo ma viste le dinamiche che erano venute a perpetuarsi nella coppia direi che non mi sono stupita più di molto...anzi direi che proprio i suoi livori sono stati il campanello d'allarme...e alla fine sono andata a scoprire le carte e quello che ho visto è stato quello che forse avrei dovuto vedere già da parecchio ma fino all'ultimo ho creduto di sbagliare ed invece una volta affrontato il problema con lui che ovviamente ha negato a parole ma si è tradito nel parlare più volte...del tipo non ho l'amante ma se lunedì mi vedo con lei a te cosa dico? ed io: a me dici che esci ed io non ti farò altre domande... come ho detto è stata dura ma ho sublimato forse perchè alla fine ho talmente patito altre cose che sapere che ha un'altra mi ha rasserenato perchè almeno so che le sue cattiverie non erano contro di me per me ma perchè forse aveva bisogno di esautorarmi dalla sua vita demolendomi in lui... per il resto ho deciso di avere la mia bimba in modo ragionato e sono responsabile per lei e trovo che se noi riusciamo a stare in serenità in famiglia e a dare a lei la quotidianità serena e nello stesso tempo prenderci degli spazi nostri senza danneggiare lei ma anzi siamo noi che ci sostituiamo lei ha solo una casa e riusciamo anche a fare alcune cose assieme in 3. siamo una s.p.a. i nostri errori sono solo nostri e non devono danneggiare lei..lei non ha scelto di esserci, lo abbiamo scelto noi. e quindi deprecabile o meno resto ferma qui e sostengo il mio compagno di vita affinche possa riuscire a trovare la forza di rimanere qui. non saremo più una coppia ma sicuramente gli voglio molto bene e possiamo reinventarci come amici perchè in fondo noi abbiamo una cosa in comune: la bimba e la famiglia. anche se ci separiamo non smetteremo mai di essere una famiglia. a lei diamo il meglio di noi e ci permettiamo di avere i nostri spazi..insomma siamo separati in casa!
sarò forse fresca ma non cerco un uomo con cui creare una famiglia...io ce l'ho già! cerco un complice in questa vita, uno che mi dimostri che vuole passare del tempo con me, uno che mi cerchi al telefono che mi stupisca con un sms e non che aspetti che a cercarlo sia sempre io, che condivida con me le sue opinioni, i suoi sogni i suoi problemi ed invece mi sono trovata un trattenuto un inafferrabile...


La tua è una ricerca della menzogna, una ricerca di poche briciole, una ricerca di una falsa verità, ed una ricerca dello stare bene sapendo che così non è.
E ti assicuro che troverai tanti uomini potranno soddisfare la tua ricerca ( e mi vergogno a dire ciò, e di pensare che la realtà di tanti uomini sia questa.)
Chiaramente questa è una mia opinione, che spero vivamente sia sbagliata.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top