è che la prima cosa che si pensa quando si parla di maschere è quella della finzione per sembrare migliori; a pensarci a volte potrebbe essere che nel tentativo di sforzarsi a sembrare si possa diventare .
maschera della comprensione e dell'ascolto quando pensi ai fatti tuoi e non hai voglia= piano piano ti scopri positivamente attento all'altro e meno a te stesso...
maschera di cui parlavo prima rispetto alla sofferenza= aiuta a dimenticarla e a ricostruire
Volevo precisare il mio concetto di Maschera...
Non è tanto per apparire ciò che non si è!
Ma per "mascherare" ciò che si è.
Sai una cosa...il personaggio dei fumetti che più mi piace è Paolino Paperino...
Dietro questo personaggio così diremo...buono a nulla...si nasconde lui...Paperinik.
Chi è il vero? Paperino o Paperinik?
Don Diego della Vega...o Zorro?
Il mio concetto di maschera è simile al tuo...dove Minerva nasconde e protegge...la tua vera identità no?
Le maschere altrui sono state uno sprono immenso per me.
Tu sei lì povero ingenuoto...non vedi che gli altri si producono davanti a te con delle maschere per apparire ciò che non sono...e come un povero ingenuoto ci credi.
Ricevi di quelle mazzate all'autostima che non ti dico...ti senti sempre l'ultimo e inferiore agli altri...e ti dici...ah ma se ce la fanno gli altri ce la posso fare anch'io eh? E fai...
Poi un giorno ti accorgi di fare e di essere quello che gli altri millantavano di fare...o fingevano di essere...e ti dici...ma porc...porc...porc...