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Old Nessuno nessuno
Guest
Attualmente stiamo anche riscoprendo parti di noi che non avevamo più in considerazione, come coppia eravamo troppo chiusi, e questa chiusura verso il mondo esterno ha creato conflitti internamente.Non voglio opprimerti con quello che puoi o non puoi salvare...... quello che sembra da come descrivi la vostra vita in comune somiglia più ad un rapporto in terapia intensiva.
Il problema è che tu hai una visuale del malessere e lui un'altra e la sola cosa che vi unisce è il fatto meccanico della tenuta in vita.
A me non pare che il vostro sia un rapporto che ha vita propria e siccome alla fine, cosa veramente vi impedisce di rifarvela una vita, perchè persistere nell'accanimento terapeutico?
Voi parlate, dite, vi confrontate ma sul verbale, come scambio sterile; cosa state veramente costruendo?..........
Lui non ha neppure consapevolezza anche se la millanta, e tu vuoi credere in qualcosa che non sarà possibile attuare perchè lui non ha la stoffa per garantirla.
Insomma, la speranza è l'ultima a morire, ma qualche volta è sanatorio che la si lasci morire!
Bruja
Vederci con occhi di altri? Forse
Vederci mentre mostriamo ad altre persone chi siamo, per ricordarci chi siamo stati? Forse
Non lo so, fatto sta che ho deciso di prendere tutto con leggerezza.
E mi pare l'unica decisione sensata.
E non voglio rinunciare a farmi degli amici, quello è importante. Soli si resiste poco. (senza doppi sensi!)
Può darsi che alla fine arrivi alla stessa vostra conclusione, non dico di no, lo metto in conto insieme a tutto il resto, spero di fare la cosa giusta, e soprattutto farò sempre quello che sento.