Vs. esperienza- a chi-purtoppo-ha subito

[Flavia]

Vedi, io ho visto anche questo tipo di scena, dove la moglie molla un ceffone in una situazione incandescente dove un cieco vede che se tocchi l'altro si scatena il putiferio. Poiché l'ho visto non solo una volta ma più volte, con il "tornaconto", ossia di incolpare il marito delle violenze ricambiate (perché il ceffone è una violenza), io vado molto cauto. E' chiaro che chi è più debole fisicamente, deve fare conto della differenza di forza quando attacca. La rabbia è sicuramente il mezzo meno adatto per ragionare.

Prendiamo me. Se riesci a farmi incazzare nero (e ci vole veramente parecchio), allora ti avviso di non toccarmi. Ma nel corso della lite ovviamente spero che mi tocchi, perché allora posso scaricarmi senza che tu abbia delle scuse. In questo contesto, non conta chi sei, ma conta solo il fatto che non hai rispettato l'ultima barriera. E per quanto so, in tribunale non ti daranno retta se tu deliberatamente non hai rispettato questo limite.

in generale queste sono brutte storie
non so come possa funzionare la legge davanti ad un giudice in questi casi, meglio che Billy si faccia tutelare

 

[lemon]

Percosse, o una sberla, o piu.

Andata al pronto soccorso, referto del medico che dichiara i segni visibili. e poi, affinchè in un futuro prossimo l addebito di colpa per una causa di separazione, è necessaria la denuncia oppure basta il cartaceo che il medico ha rilasciato, dove c'è scritto che ho subito maltrattamenti dal marito?

non mi sembra necessario denunciare per non esacerbare la situazione, vorrei capire solo se questa dichiarazione è sufficente. prima di andare da un avvocato.

grazie a coloro che risponderanno.

vai subito da un avvocato invece. Lui ti sa consigliare se sia meglio procedere con una querela di parte o trattare con quell'ominide che ti trovi per marito

 

[Billythekid]

Vedi, io ho visto anche questo tipo di scena, dove la moglie molla un ceffone in una situazione incandescente dove un cieco vede che se tocchi l'altro si scatena il putiferio. Poiché l'ho visto non solo una volta ma più volte, con il "tornaconto", ossia di incolpare il marito delle violenze ricambiate (perché il ceffone è una violenza), io vado molto cauto. E' chiaro che chi è più debole fisicamente, deve fare conto della differenza di forza quando attacca. La rabbia è sicuramente il mezzo meno adatto per ragionare.

Prendiamo me. Se riesci a farmi incazzare nero (e ci vole veramente parecchio), allora ti avviso di non toccarmi. Ma nel corso della lite ovviamente spero che mi tocchi, perché allora posso scaricarmi senza che tu abbia delle scuse. In questo contesto, non conta chi sei, ma conta solo il fatto che non hai rispettato l'ultima barriera. E per quanto so, in tribunale non ti daranno retta se tu deliberatamente non hai rispettato questo limite.

E tu, o il tribunale, parlandone ora in generale, è mai possibile che licenzino cosi allegramente il merito per cui è partito lo schiaffetto ?

- voglio la separazione.

- silenzio

-voglio la separazione!

- silenzio

rivoglio la mia dignità-

-me ne frego della tua dignita

parte il cinque

e come risposta badam , pim pum.pam.

e cosi capirai quanto me ne frega della tua dignità.


Voglio dire, se non fossi indietreggiata, e mi avesse gonfiato ( tu dirai: se, se, se mio nonno aveva le ruote ...) comunque nemmeno un concorso di responsabilità si trova?

ma lo devo dimostrare io che il silenzio reiterato, caratteristica peculiare del soggetto maschietto in questione, puo' essere nel lungo periodo peggio di qualsiasi azione, o parola, proprio perchè esprime il totale DISINTERESSE verso quello che sei e che dici?

Quando l ho tradito, i fatti andarano nel seguente modo :


Lui, occupato in altro. ( che si chiamasse paola, caterina, o studio o che cazzo ne so, lui ERA SEMPRE ALTROVE)

Tradimento quindi di attese, di aspettative, di attenzioni all interno di una realtà di coppia.

SOLO l esercizio del proprio EGO, intorno al quale gira tutta la realtà. ( figlio compreso )

IO, gli dico CHIARAMENTE : io, ti tradisco . se andiamo avanti cosi, è certo.


SILENZIO.

E , altrettanto allegramente continua imperterrito a farsi i cazzi suoi.anzi, rincara la dose.


OK. prendo coraggio, rabbia, desiderio e motivazione e lo tradisco.( Una volta, per gli appassionati della" quantità" :smile



LUI, a quel punto, mi chiede , un giorno ( l autistico che si mette in contatto con la realtà finalmente ! dopo anni )

Mi hai tradito ?


NO.

Bugiarda, sintetica, finalmente come lui per la prima volta in vita mia. perchè ovviamente accusata di rompere troppo i coglioni.


A quel punto che fa ?


Cracca la password e legge la mia posta in privato.

Vado dall avvocato e mi dice naturalemnte lo vuole denunciare ?



e naturalmente...scopre tutto.

fa finta di nulla.


dopo 24 ore mi ripropone la domanda ( l autistico finalmente nel giro di pochi giorni mi fa tutte queste domande personali, minchia che culo ...Mica è da tutti godere di questa empatia emotiva con l altro )


Mi ha tradito ?

NO!

e mi sputa in faccia.


Puttanaio conseguente come è prevedibile . dopo 5 anni da questa data decidiamo di vivere da separati.


e questa modalità, quella del gioco del silenzio per agire come uno orologio svizzero allo scadere del tempo , l'ha sempre applicata. anche quando l'ho trascinato dal terapeuta.


IO, bla...e bla...e bla...una valanga.


LUI, silente.

il medico, prende atto della mia fermezza in cui affermo in sintesi : io , sino a quando per tutti i motivi che ho elencati, non vedro' da parte sua UN REALE comportamento che mi faccia intendere di voler apportare all interno della coppia nuova volontà di amore, attenzione, voglia di fare..etc.... non ho intenzione di rinunciare alla mia vita privata ( che comunque NON avevo, nel senso che non stavo con nessuno )


Lui..bofonchia un qualcosa che manco ricordo, il dottore gli dice : vabbè, la signora ha le idee chiare, se lei poco o quasi nulla ha dire...ci vediamo la prox volta ( che non vi è mai stata )

Usciamo , e mi dice:

Beh, billy, ora te lo posso dire , con un sorrisetto beffardo sulle labbra--

NON NE HO UNA; MA TRE DI DONNE.





e mi fa vedere , a prova, tre sms affettuosi, che arrivano da tre numeri diversi.


Beh, davanti a questi aneddoti simpatici, la misura di quale squalo io mi sia sposata...è data.

 

[Billythekid]

.....

raga, a breve cancellero' il tred, ho il figlio che benchè grazie a dio ora pensi ad altro, e non è piu vittima di due stronzi di genitori, si sa mai...

grazie di cuore a tutti.


ps. per chi ha chiesto come ha vissuto mio figlio : 2 anni persi di scuola.

siamo andati , con lui,povera vittima di questi due ripeto stronzissimi genitori, ma si sa..il signore te li consegna e te li becchi, dalllo psichiatra, il quale ci ha detto, in sintesi : O lei, signor marito, decide di fare il padre, e non solo i cazzi suoi, o questo ragazzo che sta benissimo, è intelligente e sin troppo sveglio, non si risolleverà piu.il padre è lei . ( con quello che ne consegue )se non vi mostrate presenti entrambi ognuno con un ruolo diverso ma coesi nelle scelte...va tutto a puttana.


la seconda bocciatura è stata proprio educativa. la prima erano assolutamente incompetenti gli insegnanti.

ora, frequenta con ottimi risultati il liceo informatico, motivo per cui si teme di rompere questo equilibrio per lui raggiunto , con una nostra separazione.

 

[Flavia]

raga, a breve cancellero' il tred, ho il figlio che benchè grazie a dio ora pensi ad altro, e non è piu vittima di due stronzi di genitori, si sa mai...

grazie di cuore a tutti.

tuo figlio ha due genitori, starà a lui poi un giorno trarre considerazioni sui loro caratteri
ma tuo marito, perchè non vuole la separazione? questione di immagine?

 

[Billythekid]

tuo figlio ha due genitori, starà a lui poi un giorno trarre considerazioni sui loro caratteri
ma tuo marito, perchè non vuole la separazione? questione di immagine?

mah...un tempo ti avrei detto di si, oggi vedi sopra Flavia. credo. poi sai..sino a che non ti separi davvero, di balle ne puoi raccontare a te stesso sin che ne hai voglia.

 

[Cristy]

Si bisogna denunciare...

Percosse, o una sberla, o piu.

Andata al pronto soccorso, referto del medico che dichiara i segni visibili. e poi, affinchè in un futuro prossimo l addebito di colpa per una causa di separazione, è necessaria la denuncia oppure basta il cartaceo che il medico ha rilasciato, dove c'è scritto che ho subito maltrattamenti dal marito?

non mi sembra necessario denunciare per non esacerbare la situazione, vorrei capire solo se questa dichiarazione è sufficente. prima di andare da un avvocato.

grazie a coloro che risponderanno.

Per l'avvocato é sufficente la dichiarazione, chiedi a lui sulla base del tuo referto medico e del tuo racconto di scriverti la denuncia da presentare ai carabinieri sono obligati a prenderla. Se lui è manesco devi assolutamente dargli subito una lezione, perchè se vede che gli va liscio... le botte diventano più forti...Penso che se una riesce a superare il tradimento può anche perdonare...Ma le botte e la violenza è assolutamente IMPERDONABILE.... Un abbraccio, trova la forza di reagire chiedi aiuto achi ti è vicino....

 

[Flavia]

mah...un tempo ti avrei detto di si, oggi vedi sopra Flavia. credo. poi sai..sino a che non ti separi davvero, di balle ne puoi raccontare a te stesso sin che ne hai voglia.

i figli sicuramente sono un grande freno alla decisione di separarsi
più in generale, da quello che ho capito sono solo l'alibi, un dito dietro cui nascondersi; è difficile accettare il fallimento, rimboccarsi le maniche e ricominciare (inoltre denaro, comodità...)

 

[Duchessa]

mah...un tempo ti avrei detto di si, oggi vedi sopra Flavia. credo. poi sai..sino a che non ti separi davvero, di balle ne puoi raccontare a te stesso sin che ne hai voglia.

Con tutta la mia solidarietà umana... davvero.. devo dirti questo: concentrati su te stessa. Parli di lui lui .. e ancora lui.. cosa fa, cosa dice, come agisce. E tu? Subisci e rimugini. Chiediti da quanto tempo. Soffri di una brutta dipendenza. Figli, denaro, sono solo scuse per non sciogliere il legame. Ricorda che il lupo esiste solo se esiste un agnello. Cerca un aiuto per ritrovare forza, da soli è difficile.

 

[Hallogoodbye]

Con tutta la mia solidarietà umana... davvero.. devo dirti questo: concentrati su te stessa. Parli di lui lui .. e ancora lui.. cosa fa, cosa dice, come agisce. E tu? Subisci e rimugini. Chiediti da quanto tempo. Soffri di una brutta dipendenza. Figli, denaro, sono solo scuse per non sciogliere il legame. Ricorda che il lupo esiste solo se esiste un agnello. Cerca un aiuto per ritrovare forza, da soli è difficile.

Quoto
da quel che scrivi, Billy, si evince chiaramente che tu e tuo marito avete un fortissimo legame vittima-carnefice , ma non da cui non riuscite a liberarvi.
In certe fasi hai cercato di interpretare tu il carnefice per uscirne, ma non si esce così. Hai mai visto commedie con due protagonisti in cui gli attori a sere alternate si scambiano i ruoli? La commedia o la tragedia è sempre la stessa

 

[Amarax]

Percosse, o una sberla, o piu.

Andata al pronto soccorso, referto del medico che dichiara i segni visibili. e poi, affinchè in un futuro prossimo l addebito di colpa per una causa di separazione, è necessaria la denuncia oppure basta il cartaceo che il medico ha rilasciato, dove c'è scritto che ho subito maltrattamenti dal marito?

non mi sembra necessario denunciare per non esacerbare la situazione, vorrei capire solo se questa dichiarazione è sufficente. prima di andare da un avvocato.

grazie a coloro che risponderanno.

Non so come ci si comporta. Voglio solo esprimerti il mio dispiacere per quello che hai vissuto.

 

[Amarax]

mah...un tempo ti avrei detto di si, oggi vedi sopra Flavia. credo. poi sai..sino a che non ti separi davvero, di balle ne puoi raccontare a te stesso sin che ne hai voglia.

giustissimo.

 

[Quibbelqurz]

E tu, o il tribunale, parlandone ora in generale, è mai possibile che licenzino cosi allegramente il merito per cui è partito lo schiaffetto ?

- voglio la separazione.

- silenzio

-voglio la separazione!

- silenzio

rivoglio la mia dignità-

-me ne frego della tua dignita

parte il cinque

e come risposta badam , pim pum.pam.

e cosi capirai quanto me ne frega della tua dignità.

Ok, io vedo che segue tutto il resto, ma è anche vero che hai interrotto la sua fase "riflessiva" e "minacciosa".

Non intendo difendere tuo marito, ma nemmeno te. Io lo vedo dall'esterno come l'ho visto tante altre volte in altre situazioni.

Nella tua reazione vedo che volevi forzare una risposta e che l'altro si comporti in base ai tuoi parametri. Per chiedere poi la separazione, che magari a lui non va a genio e tu lo sai. Perché allora pretendere che ti risponda?

Cioè parliamoci chiaro: tu vuoi litigare e vuoi che sbanda, perché così ti trovi la scusa della violenza nelle persone che hanno subito o temono di subire una sorte simile con moventi diversi.

Io mi ricordo benissimo le prime volte in cui prendevo incondizionatamente posizione per chi mi sembrava in difficoltà. Non mi è mai saltato in mente che qualcuno se l'avesse cercata. Perché guardi per essere obiettivi bisogna sentire e vedere anche l'altra parte.

Così come la descrivi, te la sei cercata e un giudice che abbia un minimo di esperienza di vita (e quindi abbia litigato selvaggiamente con il coniuge) non ti darà un bel nulla se non una stretta di mano e un "benvenuto nel club".

 

[quinty]

Billy: non te la sei "cercata"

Il mio ex marito pesava quasi il doppio di me. Mi provocava, mi provocava, mi provocava finché io non partivo con uno schiaffo o un pugno a cui seguivano però calci in pancia, testate, ginocchiate e quant'altro. Per quanto fossi io la prima a partire con le mani, nessuno potrà mai convincermi di essermela cercata.

Liberati di lui al più presto.

 

[Hallogoodbye]

Billy: non te la sei "cercata"

Il mio ex marito pesava quasi il doppio di me. Mi provocava, mi provocava, mi provocava finché io non partivo con uno schiaffo o un pugno a cui seguivano però calci in pancia, testate, ginocchiate e quant'altro. Per quanto fossi io la prima a partire con le mani, nessuno potrà mai convincermi di essermela cercata.

Liberati di lui al più presto.

Hai ragione.
Non esistono giustificazioni quando c'è un'asimmetria fisica.

 

[tradito77]

Ciao Billy.

La tua storia è incredibile... Mi dispiace moltissimo.
Vai avanti per la tua strada, avvocato e separazione, e staccati da quel mostro per riprendere al più presto a vivere la TUA vita.
Tuo figlio capirà.

In bocca al lupo.

 

[angelo-merkel]

Percosse, o una sberla, o piu.

Andata al pronto soccorso, referto del medico che dichiara i segni visibili. e poi, affinchè in un futuro prossimo l addebito di colpa per una causa di separazione, è necessaria la denuncia oppure basta il cartaceo che il medico ha rilasciato, dove c'è scritto che ho subito maltrattamenti dal marito?

non mi sembra necessario denunciare per non esacerbare la situazione, vorrei capire solo se questa dichiarazione è sufficente. prima di andare da un avvocato.

grazie a coloro che risponderanno.

vai da un avvocato e chiedi una consulenza direttamente a lui. chi meglio di un avvocato.. dalla sua risposta ti comporti di conseguenza.

 

[Quibbelqurz]

Billy: non te la sei "cercata"

Il mio ex marito pesava quasi il doppio di me. Mi provocava, mi provocava, mi provocava finché io non partivo con uno schiaffo o un pugno a cui seguivano però calci in pancia, testate, ginocchiate e quant'altro. Per quanto fossi io la prima a partire con le mani, nessuno potrà mai convincermi di essermela cercata.

Liberati di lui al più presto.

Quindi accetteresti soltanto uno scambio di schiaffi?

Scusa, se entri nella sfera del maschio "spaventosamente" incompreso, allora ti devo forse spiegare una cosa: nessuno la fa franca se da uno schiaffo a un maschio, a meno che questo non è scemo o spaventosamente sottomesso.

Quando si arriva alle mani, ogni altro modo di conciliare è andato perso. Sei certo che le sue erano provocazioni, e non difesa nei tuoi confronti?

Se mi metto dall'altra parte (perché ci sono stato) allora non c'è nulla di peggio se uno non risponde. Ma mai, mai mi sono permesso di forzare la situazione. Se non c'è comunicazione, si abbandona il campo. Se non c'è mai comunicazione, si abbandona la famiglia.

Quindi, secondo te, se mia moglie non risponde al mio verso e ragionmento incazzato e secondo lei irrazionale, è giusto che io le do uno schiaffo perché si sblocchi? E poi la denuncio perché non solo mi ha ricambiato, ma anche steso?

 

[angelo-merkel]

Quindi accetteresti soltanto uno scambio di schiaffi?

Scusa, se entri nella sfera del maschio "spaventosamente" incompreso, allora ti devo forse spiegare una cosa: nessuno la fa franca se da uno schiaffo a un maschio, a meno che questo non è scemo o spaventosamente sottomesso.

Quando si arriva alle mani, ogni altro modo di conciliare è andato perso. Sei certo che le sue erano provocazioni, e non difesa nei tuoi confronti?

Se mi metto dall'altra parte (perché ci sono stato) allora non c'è nulla di peggio se uno non risponde. Ma mai, mai mi sono permesso di forzare la situazione. Se non c'è comunicazione, si abbandona il campo. Se non c'è mai comunicazione, si abbandona la famiglia.

Quindi, secondo te, se mia moglie non risponde al mio verso e ragionmento incazzato e secondo lei irrazionale, è giusto che io le do uno schiaffo perché si sblocchi? E poi la denuncio perché non solo mi ha ricambiato, ma anche steso?

l'eccesso di difesa però è un reato.

 

[Quibbelqurz]

l'eccesso di difesa però è un reato.

Ok.

Ma c'è un presupposto qui: si litiga in coppia e si conosce molto bene. Lo schiaffo è atteso e benvenuto. Non è assolutamente una dinamica estranea quando si litiga. Quando i ragazzini si prendono a botte è perché è volato uno schiaffo, il più delle volte. Quando li separi, nessuno dei due ha mollato il primo colpo, a dire loro. Sono gli spettatori a spiegare le dinamiche, mentre i due litiganti vorrebbero continuare nella zuffa.

Eccesso di difesa c'è quando non si litiga ma si subisce un attacco a sorpresa, al quale si risponde come se fosse necessario entrare in guerra con il mondo.