E se avessimo un altra vita ...

[Tebe]

Qualche tempo fa parlavo con un forumista e la frase più o meno è stata questa.
"Poi nella vita incontri persone che ti fanno per un attimo pensare a "Come sarebbe stato con lei/lui?".
Senza nulla togliere a questa di vita, alla persona che sta al nostro fianco, senza rinnegare nulla...solo un pensiero e la voglia di pensarci...per arrivare a capire come saremmo cambiati noi con altro al fianco...Se davvero sarebbe cambiato qualcosa...

Non è necessario essere innamorati "dell'altro/a"...perchè li viene normale immaginarsi un altra vita.
Ma proprio persone che hanno fatto scattare questo. Magari solo per il tempo di un respiro...e senza troppe fisime emotive.

 

[aristocat]

Qualche tempo fa parlavo con un forumista e la frase più o meno è stata questa.
"Poi nella vita incontri persone che ti fanno per un attimo pensare a "Come sarebbe stato con lei/lui?".
Senza nulla togliere a questa di vita, alla persona che sta al nostro fianco, senza rinnegare nulla...solo un pensiero e la voglia di pensarci...per arrivare a capire come saremmo cambiati noi con altro al fianco...Se davvero sarebbe cambiato qualcosa...

Non è necessario essere innamorati "dell'altro/a"...perchè li viene normale immaginarsi un altra vita.
Ma proprio persone che hanno fatto scattare questo. Magari solo per il tempo di un respiro...e senza troppe fisime emotive.

Volendo essere telegrafici.... Ti domandi questo ---> ti interroghi se fai bene a continuare a vivere insieme alla persona che è oggi al tuo fianco

 

[Tebe]

Volendo essere telegrafici.... Ti domandi questo ---> ti interroghi se fai bene a continuare a vivere insieme alla persona che è oggi al tuo fianco

No.
Il discorso era nato dall'altro mio interlocutore e visto che a me era capitato alcuni anni fa di fare un pensiero del genere con una persona con cui non c'era stato nulla...volevo semplicemente sapere se era capitato a qualcun altro

 

[aristocat]

No.
Il discorso era nato dall'altro mio interlocutore e visto che a me era capitato alcuni anni fa di fare un pensiero del genere con una persona con cui non c'era stato nulla...volevo semplicemente sapere se era capitato a qualcun altro

Ma sì ma sì, per capitare capita... a me è capitato proprio ieri di chiedermelo su una persona che 10 anni fa reputavo attraente, adesso sono cresciuta e ho colto in lui degli aspetti che me l'hanno svalutato ... della serie: scampato pericolo

 

[geko]

Intervengo con uno sclero personale, e forse un po' decontestualizzato, affermando che questo è veramente un thread del caxxo.

Continuate pure. :mrgreen:

 

[Tebe]

Intervengo con uno sclero personale, e forse un po' decontestualizzato, affermando che questo è veramente un thread del caxxo.

Continuate pure. :mrgreen:

Hai mangiato tarantole a colazione?
Strano...ti avevo lasciato i tuo solito caffè in cabina.....

 

[Tebe]

Ma sì ma sì, per capitare capita... a me è capitato proprio ieri di chiedermelo su una persona che 10 anni fa reputavo attraente, adesso sono cresciuta e ho colto in lui degli aspetti che me l'hanno svalutato ... della serie: scampato pericolo

Non è esattamente quello che ho chiesto.
Non parlo di svalutazioni dopo.
Parlo proprio di una cosa che ancora oggi potremmo dire incontrandolo/la. Si. Potrei provare a vivere un altra vita con lui o lei.

Parlo di una cosa molto più intensa.
Forse non mi sono spiegata bene prima

 

[Nausicaa]

Qualche tempo fa parlavo con un forumista e la frase più o meno è stata questa.
"Poi nella vita incontri persone che ti fanno per un attimo pensare a "Come sarebbe stato con lei/lui?".
Senza nulla togliere a questa di vita, alla persona che sta al nostro fianco, senza rinnegare nulla...solo un pensiero e la voglia di pensarci...per arrivare a capire come saremmo cambiati noi con altro al fianco...Se davvero sarebbe cambiato qualcosa...

Non è necessario essere innamorati "dell'altro/a"...perchè li viene normale immaginarsi un altra vita.
Ma proprio persone che hanno fatto scattare questo. Magari solo per il tempo di un respiro...e senza troppe fisime emotive.

Uhm...
No... senza innamoramento non mi è mai capitato...

Ma sì, ho pensato molto a come sarei stata diversa io, come sarebbero cambiati i miei percorsi evolutivi, con un altra persona.

 

[geko]

Non è esattamente quello che ho chiesto.
Non parlo di svalutazioni dopo.
Parlo proprio di una cosa che ancora oggi potremmo dire incontrandolo/la. Si. Potrei provare a vivere un altra vita con lui o lei.

Parlo di una cosa molto più intensa.
Forse non mi sono spiegata bene prima

Ti sei spiegata benissimo invece. Parli di una sorta di 'rimpiantino' che, magari, ogni tanto ritorna.

Nessuna tarantola, il tuo caffé stamattina era pessimo e un'altra vita si scrive con l'apostrofo!

Quanto sono acido stamattina. :mrgreen: Devo decisamente trombare di più.

 

[Tebe]

Ti sei spiegata benissimo invece. Parli di una sorta di 'rimpiantino' che, magari, ogni tanto ritorna.

Nessuna tarantola, il tuo caffé stamattina era pessimo e un'altra vita si scrive con l'apostrofo!

Quanto sono acido stamattina. :mrgreen: Devo decisamente trombare di più.

Minchia! Mi fai quasi paura!!!

...hemmm...io ho problemi con apostrofi e accenti....li dimentico sempre....
Raflesia nohn ti fa bene, te lo dico. Troppo dura. Troppo so tutto io. Troppo algida regina delle nevi..hemm...pianeti, che muore ma non si spezza.

Senti...se proprio devi tradirmi...io voto per Meeme...:mrgreen:

 

[geko]

Minchia! Mi fai quasi paura!!!

...hemmm...io ho problemi con apostrofi e accenti....li dimentico sempre....
Raflesia nohn ti fa bene, te lo dico. Troppo dura. Troppo so tutto io. Troppo algida regina delle nevi..hemm...pianeti, che muore ma non si spezza.

Senti...se proprio devi tradirmi...io voto per Meeme...:mrgreen:

Mi sa che tu da piccola ti concentravi troppo sulla gnocchezza di Harlock e ti perdevi la storia... Meeme ed io abbiamo già una specie di relazione... un amore platonico, se vogliamo, di quelli che poi fanno sorgere i dubbi e porre le domande di cui si parla in questo thread, no? Vedi come riesco a trasformare in un attimo la tua cretinite in pragmatismo?

Regina delle nevi come Raflesia? :rotfl:Ma nooo!

 

[Tebe]

Mi sa che tu da piccola ti concentravi troppo sulla gnocchezza di Harlock e ti perdevi la storia... Meeme ed io abbiamo già una specie di relazione... un amore platonico, se vogliamo, di quelli che poi fanno sorgere i dubbi e porre le domande di cui si parla in questo thread, no? Vedi come riesco a trasformare in un attimo la tua cretinite in pragmatismo?

Regina delle nevi come Raflesia? :rotfl:Ma nooo!

Adoro i messaggi subliminali....
Infatti conosco bene la storia di Harlock e Meeme.

Certo mi concentravo sulla figosità di Harlock ma...

 

[geko]

Adoro i messaggi subliminali....
Infatti conosco bene la storia di Harlock e Meeme.

Certo mi concentravo sulla figosità di Harlock ma...

No, ma che messaggi subliminali? non pensare di cavartela con così poco. Le cinghiate che ti do sono tutt'altro che platoniche! :mrgreen:

Comunque io un po' Harlock lo capivo eh... Meeme era senza bocca... come si fa a fare sesso con una senza bocca?

Fine Ot, dai. Che qui a cretinite siamo messi bene entrambi.

 

[Quibbelqurz]

Qualche tempo fa parlavo con un forumista e la frase più o meno è stata questa.
"Poi nella vita incontri persone che ti fanno per un attimo pensare a "Come sarebbe stato con lei/lui?".
Senza nulla togliere a questa di vita, alla persona che sta al nostro fianco, senza rinnegare nulla...solo un pensiero e la voglia di pensarci...per arrivare a capire come saremmo cambiati noi con altro al fianco...Se davvero sarebbe cambiato qualcosa...

Non è necessario essere innamorati "dell'altro/a"...perchè li viene normale immaginarsi un altra vita.
Ma proprio persone che hanno fatto scattare questo. Magari solo per il tempo di un respiro...e senza troppe fisime emotive.

abbiamo un'altra vita ... la prossima. ma, forse, la domanda è: se potessimo ricominciare da capo, ora? per primo nascerei ricco. puoi dire quel che vuoi, ma in famiglia povero l'unico valore è quello interpersonale e alla fine quello non vale nulla perché si è comunque circondato da stronzi che non fanno altro che apprezzare il peggio di te. da ricco poi si ha una vita bella abbandonata dai genitori che sentendosi in perpetua colpa ti assecondano in tutti i tuoi capricci e se impari ad essere furbo, non devi lavorare per tutta la vita. poiché allora sei ricco, non devi preoccuparti di nulla in amicizia, perché comunque sia, non bisogna mai fidarsi troppo di nessuno. e già che ci siamo, nascerei donna e bella, perché così almeno non devo neanche pensare come con chi dove e quando scopare ... scegli e scopi. nessun legame fisso, una vita spensierata e furba fin quando dura. poi morte.

 

[passante]

Qualche tempo fa parlavo con un forumista e la frase più o meno è stata questa.
"Poi nella vita incontri persone che ti fanno per un attimo pensare a "Come sarebbe stato con lei/lui?".
Senza nulla togliere a questa di vita, alla persona che sta al nostro fianco, senza rinnegare nulla...solo un pensiero e la voglia di pensarci...per arrivare a capire come saremmo cambiati noi con altro al fianco...Se davvero sarebbe cambiato qualcosa...

Non è necessario essere innamorati "dell'altro/a"...perchè li viene normale immaginarsi un altra vita.
Ma proprio persone che hanno fatto scattare questo. Magari solo per il tempo di un respiro...e senza troppe fisime emotive.

mah, non so se rispondo, forse solo in parte, ma io penso ogni tanto a molte scelte che ho fatto e mi chiedo come sarebbe ora se...
se non mi fossi messo col mio compagno, se avessi continuato scindendo affetti e sesso... se non mi fossi dichiarato... mi fossi costruito una relazione con una donna... o più semplicemente se avessi continuato col mio lavoro di consulente... se io e il mio compagno ci fossimo trasferiti all'estero... se lo facessimo adesso... non ho rimpianti, ma la consapevolezza che ogni cosa scelta implica la rinuncia a delle altre, e ogni tanto sì, mi ci fermo a pensare. rispetto all'altro, invece, no, non ci torno quasi mai col pensiero anche perchè non ho mai pensato di costruire qualcosa con lui, francamente. non ci sono persone con cui mi chiedo come avrei vissuto, no.

 

[Tebe]

abbiamo un'altra vita ... la prossima. ma, forse, la domanda è: se potessimo ricominciare da capo, ora? per primo nascerei ricco. puoi dire quel che vuoi, ma in famiglia povero l'unico valore è quello interpersonale e alla fine quello non vale nulla perché si è comunque circondato da stronzi che non fanno altro che apprezzare il peggio di te. da ricco poi si ha una vita bella abbandonata dai genitori che sentendosi in perpetua colpa ti assecondano in tutti i tuoi capricci e se impari ad essere furbo, non devi lavorare per tutta la vita. poiché allora sei ricco, non devi preoccuparti di nulla in amicizia, perché comunque sia, non bisogna mai fidarsi troppo di nessuno. e già che ci siamo, nascerei donna e bella, perché così almeno non devo neanche pensare come con chi dove e quando scopare ... scegli e scopi. nessun legame fisso, una vita spensierata e furba fin quando dura. poi morte.

....ma nooooooooooooo!!!!
La domanda era proprio mirata.
Non la vita che non va o le scelte.
No.
Ma c'è stata qualche persona che ti ha fatto pensare "Con lei...come sarebbe andata?"
Senza cambiare nulla della vita di adesso ed escludendo le scelte lavorative, di famiglia eccetera.
Solo la compagna o il compagno.
Tu e lei.

 

[Quintina_]

mah, non so se rispondo, forse solo in parte, ma io penso ogni tanto a molte scelte che ho fatto e mi chiedo come sarebbe ora se...
se non mi fossi messo col mio compagno, se avessi continuato scindendo affetti e sesso... se non mi fossi dichiarato... mi fossi costruito una relazione con una donna... o più semplicemente se avessi continuato col mio lavoro di consulente... se io e il mio compagno ci fossimo trasferiti all'estero... se lo facessimo adesso... non ho rimpianti, ma la consapevolezza che ogni cosa scelta implica la rinuncia a delle altre, e ogni tanto sì, mi ci fermo a pensare. rispetto all'altro, invece, no, non ci torno quasi mai col pensiero anche perchè non ho mai pensato di costruire qualcosa con lui, francamente. non ci sono persone con cui mi chiedo come avrei vissuto, no.

nemmeno con me?

 

[Tebe]

mah, non so se rispondo, forse solo in parte, ma io penso ogni tanto a molte scelte che ho fatto e mi chiedo come sarebbe ora se...
se non mi fossi messo col mio compagno, se avessi continuato scindendo affetti e sesso... se non mi fossi dichiarato... mi fossi costruito una relazione con una donna... o più semplicemente se avessi continuato col mio lavoro di consulente... se io e il mio compagno ci fossimo trasferiti all'estero... se lo facessimo adesso... non ho rimpianti, ma la consapevolezza che ogni cosa scelta implica la rinuncia a delle altre, e ogni tanto sì, mi ci fermo a pensare. rispetto all'altro, invece, no, non ci torno quasi mai col pensiero anche perchè non ho mai pensato di costruire qualcosa con lui, francamente. non ci sono persone con cui mi chiedo come avrei vissuto, no.

Anche tu non hai risposto alla domanda.
Non parlo di scelte di vita.
Parlo solo ed esclusivamente di un altra persona, non di scelte di vita personali o lavorative.
Solo la persona.
E quello che sei.

 

[Monsieur Madeleine]

Penso che sia quasi impossibile rispondere alla domanda.
Dipende poi molto dall'età a cui si pensa di porre il bivio.
Io sono con mia moglie da quando avevo 22 anni. Se allora mi fossi messo con chiunque altro, oggi sarei una persona diversa.
Di base no, certo, sarei sempre io, ma la vita diversa, le diverse esperienze, gli ambienti diversi avrebbero fatto di me qualcosa di molto differente.
Ed è pressoché impossibile dire "differente in che senso".
Se oggi mi mettessi con una persona diversa invece che continuare a stare con mia moglie o magari andarmene a stare da solo, beh, cambierei un poco, si, ma certamente moooooooooolto meno.

 

[Quibbelqurz]

....ma nooooooooooooo!!!!
La domanda era proprio mirata.
Non la vita che non va o le scelte.
No.
Ma c'è stata qualche persona che ti ha fatto pensare "Con lei...come sarebbe andata?"
Senza cambiare nulla della vita di adesso ed escludendo le scelte lavorative, di famiglia eccetera.
Solo la compagna o il compagno.
Tu e lei.

non ho avuto altre scelte nella vita