te la faccio breve... non per maleducazione o disinteresse, tutt'altro, ma perchè devo ancora pranzare e ho poco tempo.
la tua analisi non fa una piega, ma quando un soggetto non si riconosce nell'azione 'tradimento' (e consideriamo questo caso perchè è il più emblematico, non certo il più frequente!!!), converrai con me che costui non era, evidentemente, 'centrato' neanche nell'idea di non-tradimento.
voglio dire, non c'è consapevolezza, non c'è stabilità... non si conosce e, di conseguenza, non sa, e non può sapere, neanche quello che vuole, quello di cui ha bisogno... e allora vuole un po' tutto.... brancola nel 'suo' buio e afferra alla cieca.
in pratica, una mina vagante.... per sè e per chi ha con lui una relazione affettiva.
ciao genio, a dopo....