C'è una Tebe in ogni donna ...

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Sole

Escluso
Ma così sembra che l'esclusività sessuale sia l'unica cosa che definisca una coppia... è riduttivo come minimo, secondo me.
Il sesso non è quasi mai un atto meccanico e asettico. Presuppone investimento erotico, interesse, curiosità, piacere, intimità prima e dopo, scoperta reciproca, condivisione, tenerezza... intorno al sesso c'è di più. Non è come mangiare un bombolone alla crema.

Parlerei di come è gratificante sapere che il nostro compagno desidera noi. Che può apprezzare altre donne, certo. Ma che quando pensa a una donna con cui oltrepassare davvero la soglia dell'intimità, pensa alla sua donna, perchè la desidera in modo così completo e totale da non avere bisogno d'altro. Ed è bello sentire di desiderare un solo uomo in modo pieno e totale.

Direi che questo sì, è un presupposto abbastanza scontato per una coppia di persone che si amano e si desiderano.
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Non è che mettere in chiaro con una persona come la si pensa sia l'avere la deroga a quello, la realtà è che dopo bisogna chiedere se la persona lo sopporta. Per me Tebe non ha le palle di dirlo a Mattia perchè sa che lui non la perdonerebbe e la lascerebbe, quando una persona dice una cosa non vale niente, non siete stati voi a dirmi che Serena non mi doveva nulla perchè non era nero su bianco? Allora se dovrebbe valere per me perchè non dovrebbe valere per Tebe? La realtà è che se vuoi stare con una persona l'unica realtà possibile non è un patto tra i due, ma la realtà più restrittiva dei due, perchè in caso contrario ci sarebbe troppo dolore da un lato.
Io con la mia compagna ho accettato di non fare certe cose, come lei di non uscire con i suoi amici di un tempo (amici che si portava a letto tanto per cambiare), perchè lei è conoscia che se anche non facesse niente io ci starei male e viceversa io se uscissi con tutte le mie amiche (che tra parentesi non mi sono scopato) le farei del male.
Semplice, banale e lineare, il patto per entrambi per stare insieme è restrittivo, ma non è contro la nostra natura.
 

Nausicaa

sfdcef
Il sesso non è quasi mai un atto meccanico e asettico. Presuppone investimento erotico, interesse, curiosità, piacere, intimità prima e dopo, scoperta reciproca, condivisione, tenerezza... intorno al sesso c'è di più. Non è come mangiare un bombolone alla crema.

Parlerei di come è gratificante sapere che il nostro compagno desidera noi. Che può apprezzare altre donne, certo. Ma che quando pensa a una donna con cui oltrepassare davvero la soglia dell'intimità, pensa alla sua donna, perchè la desidera in modo così completo e totale da non avere bisogno d'altro. Ed è bello sentire di desiderare un solo uomo in modo pieno e totale.

Direi che questo sì, è un presupposto abbastanza scontato per una coppia di persone che si amano e si desiderano.
Questo lo posso dichiarare tranquillamente anche io con la mia idea di coppia :)

E' diverso, il sesso con l'uomo che ami e con il Dr House.
Anche comprendendo tenerezza, scoperta, rispetto etc etc.
 
N

noreg

Guest
buongiorno..ben svegliata ....un croissant?
buongiorno a te... un succo di frutta, grazie.
ehm... non conosco il tuo pensiero sull'argomento, dovrei? posso rimediare studiando stanotte.
ho letto quello che hai scritto in quelle righe... eri ironica? fa piacere.
 

Sole

Escluso
due no?
secondo me non è tanto il dirglielo o meno a questo punto.ma proprio il fatto che certe scelte vanno fatte da chi è della stessa identica idea
altrimenti, ripeto...uno dei due è destinato a soffrire.che poi lui sia libero di scegliere mi pare ovvio.
Vero. Ho imparato che certe cose vanno condivise in modo assolutamente trasparente e senza equivoci.
 
E

exStermy

Guest
Questo lo posso dichiarare tranquillamente anche io con la mia idea di coppia :)

E' diverso, il sesso con l'uomo che ami e con il Dr House.
Anche comprendendo tenerezza, scoperta, rispetto etc etc.
e dalli co' coppia....

cooperativa suona mejo...

ahahahah
 

Sole

Escluso
Questo lo posso dichiarare tranquillamente anche io con la mia idea di coppia :)

E' diverso, il sesso con l'uomo che ami e con il Dr House.
Anche comprendendo tenerezza, scoperta, rispetto etc etc.
Il sesso è diverso con tutti gli uomini, perchè ogni uomo è diverso e noi stesse, forse, siamo diverse con ogni uomo. Ma questo non cambia il discorso di una virgola per me.

Giriamo la questione, allora. Perchè mai una persona soddisfatta e pienamente gratificata dal proprio compagno o dalla propria compagna dovrebbe sentire il desiderio di condividere l'intimità con altre persone? Perchè la coppia non è sufficiente? Cosa manca?

Mi piacerebbe capire.
 
Non è che mettere in chiaro con una persona come la si pensa sia l'avere la deroga a quello, la realtà è che dopo bisogna chiedere se la persona lo sopporta. Per me Tebe non ha le palle di dirlo a Mattia perchè sa che lui non la perdonerebbe e la lascerebbe, quando una persona dice una cosa non vale niente, non siete stati voi a dirmi che Serena non mi doveva nulla perchè non era nero su bianco? Allora se dovrebbe valere per me perchè non dovrebbe valere per Tebe? La realtà è che se vuoi stare con una persona l'unica realtà possibile non è un patto tra i due, ma la realtà più restrittiva dei due, perchè in caso contrario ci sarebbe troppo dolore da un lato.
Io con la mia compagna ho accettato di non fare certe cose, come lei di non uscire con i suoi amici di un tempo (amici che si portava a letto tanto per cambiare), perchè lei è conoscia che se anche non facesse niente io ci starei male e viceversa io se uscissi con tutte le mie amiche (che tra parentesi non mi sono scopato) le farei del male.
Semplice, banale e lineare, il patto per entrambi per stare insieme è restrittivo, ma non è contro la nostra natura.
Ma ogni persona ha la sua natura...
Per cui io dico...
Donne liberate la tebe che è in voi....:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 
E

elena_

Guest
No, scusate, ma 54 pagine in meno di 24 ore è davvero troppo.

Se c'è una Tebe in ogni donna, allora c'è anche una donna in ogni Tebe. :D
 

Nausicaa

sfdcef
Il sesso è diverso con tutti gli uomini, perchè ogni uomo è diverso e noi stesse, forse, siamo diverse con ogni uomo. Ma questo non cambia il discorso di una virgola per me.

Giriamo la questione, allora. Perchè mai una persona soddisfatta e pienamente gratificata dal proprio compagno o dalla propria compagna dovrebbe sentire il desiderio di condividere l'intimità con altre persone? Perchè la coppia non è sufficiente? Cosa manca?

Mi piacerebbe capire.

Curiosità, innanzitutto.

Ho la mia professione, che mi piace e mi appaga, per la quale è piacevole fare le ore piccole.
Ma rimango ancora piena di curiosità e entusiasmo per altre professioni.

Per me il sesso è una (una) delle fondamentali espressioni della propria personalità.
Se un uomo mi piace come persona, di sicuro mi chiedo come sarà a letto.

Desiderio. Se il mio uomo è via per lavoro, o lo sono io, per un certo tempo... bè, ammetto che sono golosa. E se per caso passa un uomo di cui sopra, le cose si mischiano.

Ero in montagna una volta, a fare una passeggiata in un luogo meraviglioso, e purtroppo ero da sola. Ho desiderato condividerlo col mio uomo. Gli ho descritto quello che vedevo, quello che avrei voluto condividere, quello che avremmo fatto..
E gli ho detto "spero che non passino di qui il Dr House o Jonny Depp, altrimenti dovrei provare a farmeli per forza, e preferirei che ci fossi tu..."

Istinto del momento.
Il "why not? Being here" :)

E poi, c'è il gioco di coppia.
In cui un'altra persona è, appunto, solo un complemento per il piacere e la complicità della coppia.
 
Curiosità, innanzitutto.

Ho la mia professione, che mi piace e mi appaga, per la quale è piacevole fare le ore piccole.
Ma rimango ancora piena di curiosità e entusiasmo per altre professioni.

Per me il sesso è una (una) delle fondamentali espressioni della propria personalità.
Se un uomo mi piace come persona, di sicuro mi chiedo come sarà a letto.

Desiderio. Se il mio uomo è via per lavoro, o lo sono io, per un certo tempo... bè, ammetto che sono golosa. E se per caso passa un uomo di cui sopra, le cose si mischiano.

Ero in montagna una volta, a fare una passeggiata in un luogo meraviglioso, e purtroppo ero da sola. Ho desiderato condividerlo col mio uomo. Gli ho descritto quello che vedevo, quello che avrei voluto condividere, quello che avremmo fatto..
E gli ho detto "spero che non passino di qui il Dr House o Jonny Depp, altrimenti dovrei provare a farmeli per forza, e preferirei che ci fossi tu..."

Istinto del momento.
Il "why not? Being here" :)

E poi, c'è il gioco di coppia.
In cui un'altra persona è, appunto, solo un complemento per il piacere e la complicità della coppia.
Hai sentito che mi stanno sgamando?
Tutta colpa che mi sono fregato e ho detto...
Ma non rompetemi i bosoni...
Ti stai rendendo conto che alla fine troverete i tre teschi del conte?

Si si si...
La solita storia del vecchietto dove te lo metto dove te lo metto...qua che ti spiego il sacro chakra...ecc..ecc..ecc..
 

Tubarao

Escluso
Il sesso è diverso con tutti gli uomini, perchè ogni uomo è diverso e noi stesse, forse, siamo diverse con ogni uomo. Ma questo non cambia il discorso di una virgola per me.

Giriamo la questione, allora. Perchè mai una persona soddisfatta e pienamente gratificata dal proprio compagno o dalla propria compagna dovrebbe sentire il desiderio di condividere l'intimità con altre persone? Perchè la coppia non è sufficiente? Cosa manca?

Mi piacerebbe capire.
Ne farei un discorso meramente numerico: su tanti miliardi di persone che siamo su questo pianeta, semplicemente, per un purissimo calcolo delle probablità, può essere molto facile incontrare una persona che pur essendo gratificata dal proprio compagna o dalla propria compagna SENTE il desiderio di condividere l'intimità con altre persone.
 

Nausicaa

sfdcef
Hai sentito che mi stanno sgamando?
Tutta colpa che mi sono fregato e ho detto...
Ma non rompetemi i bosoni...
Ti stai rendendo conto che alla fine troverete i tre teschi del conte?

Si si si...
La solita storia del vecchietto dove te lo metto dove te lo metto...qua che ti spiego il sacro chakra...ecc..ecc..ecc..

:rotfl:

"scusa sai, ma questo a casa mia si chiama sesso" :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Dai dai che per ora abbiamo una determinazione solo a 5 sigma... puoi ancora nasconderti all'interno del rumore di fondo...
 

free

Escluso
Curiosità, innanzitutto.

Ho la mia professione, che mi piace e mi appaga, per la quale è piacevole fare le ore piccole.
Ma rimango ancora piena di curiosità e entusiasmo per altre professioni.

Per me il sesso è una (una) delle fondamentali espressioni della propria personalità.
Se un uomo mi piace come persona, di sicuro mi chiedo come sarà a letto.

Desiderio. Se il mio uomo è via per lavoro, o lo sono io, per un certo tempo... bè, ammetto che sono golosa. E se per caso passa un uomo di cui sopra, le cose si mischiano.

Ero in montagna una volta, a fare una passeggiata in un luogo meraviglioso, e purtroppo ero da sola. Ho desiderato condividerlo col mio uomo. Gli ho descritto quello che vedevo, quello che avrei voluto condividere, quello che avremmo fatto..
E gli ho detto "spero che non passino di qui il Dr House o Jonny Depp, altrimenti dovrei provare a farmeli per forza, e preferirei che ci fossi tu..."

Istinto del momento.
Il "why not? Being here" :)

E poi, c'è il gioco di coppia.
In cui un'altra persona è, appunto, solo un complemento per il piacere e la complicità della coppia.

scusa Nausicaa, ma se il tuo compagno ti dicesse: spero che non passino di qui x o y altrimenti dovrei provare a farmeli per forza etc., non ti cadrebbero le balle?
a me rotolerebbero sino a valle:singleeye:
 
Stato
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