MillePensieri
Utente di lunga data
A 11 anni è dura lasciare casaMa perchè non te ne sei andata?
Io ho fatto così ed è stato fighissimo eh?:smile:
a 20 l'ho fatto
A 11 anni è dura lasciare casaMa perchè non te ne sei andata?
Io ho fatto così ed è stato fighissimo eh?:smile:
Lo so...A 11 anni è dura lasciare casa
a 20 l'ho fatto![]()
Ma perchè non te ne sei andata?
Io ho fatto così ed è stato fighissimo eh?:smile:
In realtà mi hanno lasciato molta libertà, forse per recuperare mi hanno sostenuta in quasi tutte le mie scelte, anche se ormai non li sento più come genitori, vecchi amici forse.Lo so...
Io avevo 11 anni...
Mitico!
Ma anche a 20 va bene no?
Non si possono sentire sai i genitori che si intromettono nella vita dei figli adulti, non si possono sentire...:smile:
Bentornatadipende dal nonostante.
nonostante non ci si ami più o ci siano dei problemi?
perché , di contro , ci sono parecchie separazioni (con matrimoni di fresca data) solo per problemi che , a quanto pare , si pensa non valga la pena risolvere.
il rapporto si può logorare ma non sappiamo in realtà i tuoi genitori sarebbero stati più felici scegliendo altre strade, magari no e quello che a te appare un ripiego per loro era quello che comunque dava più serenità e tranquillità .
come non puoi sapere di te, quanta tranquillità o sicurezza possa aver assorbito la tua mente con i tuoi due punti di riferimento in casa insieme.
credo che sia una scelta ammirevole ma se l'amore è totalmente finito e si è passati all'intolleranza allora è decisamente meglio la separazione ....quando l'altro non ha più la tua stima e/ o viceversa ... non c'è più nulla da fare, questo lo capirebbero bene anche i figli e diventerebbe penoso.
comunque quando parliamo della famiglia come valore dovremmo comprenderne anche la grande forza mentre spessissimo ne cogliamo solo il senso della difesa di facciata di fronte agli altri ...quando è al proprio interno che , se sana, va coltivata , curata e apprezzata con consapevolezza.
sfasciarla rincorrendo innamoramenti da lepidotteri nello stomaco è proprio uno sfregio al buon senso
benvenutaIl mio primo intervento dopo giorni di silenzioso curiosare, forse tra un po' avrò addirittura il coraggio per tirare fuori la mia storia...anche se leggendovi mi sento già meglio, a volte.
Vivere da figlia in una casa in cui c'è solo indifferenza e tensione fa male, mi sono sentita impotente, inadeguata e per tanti anni ho avuto una visione marcia e disincantata dell'amore e della vita in generale...meglio la separazione, si...per quanto si tenti di non coinvolgere i figli alla fine succede e nonostante credessi di aver superato tutto, mi sono ritrovata di nuovo travolta dalle stesse sensazioni dolorose e difficili da mandare via.
che schifo l'autocommiserazione, non è da meho bisogno di un'anima pia che mi prenda a schiaffi :unhappy:.
La trovo un'analisi molto profonda e puntuale (come sempre), grazieIo non credo che una coppia possa restare insieme 'nonostante' solo per i figli. Non ci credo. Sarebbe una vita infernale.
Penso che ci siano altri fattori che incidono: paura di cambiare drasticamente tipo di vita, paura del giudizio di parenti e amici, paura di affrontare la solitudine, le difficoltà economiche... paura di complicarsi la vita, insomma.
E specularmente: attaccamento alle proprie abitudini, bisogno di sentirsi conformi dagli altri, bisogno di condivisione e sostegno... insomma, chi resta insieme quando la coppia finisce lo fa perchè ha sempre altri buoni motivi per farlo oltre ai figli. Perchè dallo stare insieme trae un vantaggio maggiore rispetto all'allontanarsi.
Senza contare che le dinamiche di coppia, per quanto possano risultare pesanti, diventano col tempo rassicuranti. Chi è stato molti anni insieme a una persona e poi si separa da lei, sa quanto sia impegnativo confrontarsi con la solitudine, il senso di fallimento e, a volte, con un nuovo rapporto sentimentale che ci richiede di ricominciare tutto da capo. Molto più comodo restare con chi, per quanto ci risulti pesante, è comunque un panorama familiare e confortante, che non ci chiede grandi sforzi e grandi rimescolamenti.
Tutto questo, per me, è ciò che porta una coppia a restare insieme 'nonostante'.
grazie :up:benvenuta
Ma pensi davvero che esistano persone che sfasciano un matrimonio per un innamoramento? Mi sembra che qui sul forum la maggior parte delle storie testimonino il contrario e, cioè, che magari si tende a tradire per vivere il brivido della cotta passeggera, ma difficilmente un amante porta alla separazione.SI ne convengo...
Sfasciare ricorrendo ad innamoramenti da lepidotteri nello stomaco è da immaturi...
Si è così sciocchi e presuntuosi da credere che il terzo elemento sia fantastico mentre quello che abbiamo in casa sia un deficente...ma non è mai proprio così eh?
Mi volete ? Ok...sarò per voi l'uomo dei vostri sogni...ma solo per una sera al mese eh?
Se l'amore come passione finisce e rimane quel tranquillo piacevole confortevole affetto reciproco ben venga...se invece si sta uniti con il veleno in corpo è dura...
Ma è anche vero che molte coppie smarriscono sè stessi e la propria identità di coppia per annullarsi per i figli...
Poi i figli se ne vanno e sti qua restano lì a guardarsi in faccia senza avere più nulla da dirsi...
Si lo penso.Ma pensi davvero che esistano persone che sfasciano un matrimonio per un innamoramento? Mi sembra che qui sul forum la maggior parte delle storie testimonino il contrario e, cioè, che magari si tende a tradire per vivere il brivido della cotta passeggera, ma difficilmente un amante porta alla separazione.
Quando capita, penso alla storia dell'utente elena, ad esempio, si tratta di storie in cui ci sono in ballo sentimenti forti che durano da tempo e matrimoni giá logori.
Almeno, mi auguro sia così.
Intanto...benvenutaIl mio primo intervento dopo giorni di silenzioso curiosare, forse tra un po' avrò addirittura il coraggio per tirare fuori la mia storia...anche se leggendovi mi sento già meglio, a volte.
Vivere da figlia in una casa in cui c'è solo indifferenza e tensione fa male, mi sono sentita impotente, inadeguata e per tanti anni ho avuto una visione marcia e disincantata dell'amore e della vita in generale...meglio la separazione, si...per quanto si tenti di non coinvolgere i figli alla fine succede e nonostante credessi di aver superato tutto, mi sono ritrovata di nuovo travolta dalle stesse sensazioni dolorose e difficili da mandare via.
che schifo l'autocommiserazione, non è da meho bisogno di un'anima pia che mi prenda a schiaffi :unhappy:.
grazie anche a teIntanto...benvenuta
secondariamente....una donna si tocca solo per darle piacere.
gli schiaffi possono essere dati metaforicamente e secondo me sono anche più efficaci.....ma se arrivi a capire da sola che autocommiserarti non ti aiuta....hai già risolto il problema,senza bisogno di manrovesci virtuali![]()
capita spesso,con questo caldo. stando qui sono certo che troverai il giusto equilibrio tra gli opposti estremi.grazie anche a te
e si, intendevo metaforicamente, non è un invito ad usarmi come punching ball
è solo che la mia autoconsapevolezza per ora è molto altalenante. oggi mi sento molto energica, domani non so come andrà.
Ma infatti, quello che dicevo io. Mi rifiuto di credere che si sfasci una famiglia, con tutto il dolore che comporta, per una cotta passeggera.Si lo penso.
Perchè mio malgrado l'ho visto accadere.
E proprio da chi mai avrei immaginato.
Un conto è tradire.
Un conto è essere innamorati dell'amante.
Piuttosto troviamo persone che non si separerebbero mai per 4 ciavade extra, ma purtroppo avviene che le 4 ciavade vengano scoperte dall'ignaro coniuge che allora è lui casomai che medita la separazione perchè non vuole più stare con chi lo ha tradito no?
L'amante di cui si è innamorati, porta spessissimo alla separazione.
Perchè il nuovo amore ci fa stare bene e di riflesso ci fa sentire quanto stiamo male nel matrimonio con una persona no?
Infatti l'uomo di elena ci ha pensato milioni di volte prima di separarsi.
E non mi pare abbia deciso dalla sera alla mattina.
Vero sentimenti che durano da tempo.
E non da pochi mesi....
E io dicevo a minerva che ci sono molte persone che scambiano per grande amore degli amorazzi.Ma infatti, quello che dicevo io. Mi rifiuto di credere che si sfasci una famiglia, con tutto il dolore che comporta, per una cotta passeggera.
ehm...devo precisareSi lo penso.
Perchè mio malgrado l'ho visto accadere.
E proprio da chi mai avrei immaginato.
Un conto è tradire.
Un conto è essere innamorati dell'amante.
Piuttosto troviamo persone che non si separerebbero mai per 4 ciavade extra, ma purtroppo avviene che le 4 ciavade vengano scoperte dall'ignaro coniuge che allora è lui casomai che medita la separazione perchè non vuole più stare con chi lo ha tradito no?
L'amante di cui si è innamorati, porta spessissimo alla separazione.
Perchè il nuovo amore ci fa stare bene e di riflesso ci fa sentire quanto stiamo male nel matrimonio con una persona no?
Infatti l'uomo di elena ci ha pensato milioni di volte prima di separarsi.
E non mi pare abbia deciso dalla sera alla mattina.
Vero sentimenti che durano da tempo.
E non da pochi mesi....
Concordo in pieno.si è passati all'intolleranza allora è decisamente meglio la separazione ....quando l'altro non ha più la tua stima e/ o viceversa ... non c'è più nulla da fare, questo lo capirebbero bene anche i figli e diventerebbe penoso.
Dipende dai casi. Se nella migliore delle ipotesi nonostante la separazione i figli possono continuare e vivere ugualmente entrambi i genitori, probabilmente è meglio separarsi. Viceversa, se la separazione comporta la perdita dalla propria quotidianità con uno dei due genitori, penso sia meglio non separarsi. Il danno causato dall'accorgersi da parte dei figli che i genitori non si amano non è minore del danno di crescere con la sostanziale assenza di uno dei due. In entrambi i casi, dipende dalla capacità dei genitori di non far pesare sui figli le loro problematiche sentimentali, sia che si separino sia che restino insieme. Per i figli la cosa più importante penso sia il sentirsi amati da padre e madre, e la possibilità di coltivare questo amore.Voi come la vedete?
Personalmente io rientro nella sfera delle famiglie che si accontenta di una convivenza civile. Almeno all'inizio era così.... ora è anche meglio!Voi come la vedete?
perdona la domanda forse lo hai già scritto ma non ho letto.Personalmente io rientro nella sfera delle famiglie che si accontenta di una convivenza civile. Almeno all'inizio era così.... ora è anche meglio!
Il tutto è nato per motivi economici, per trasferimenti troppo lontani per condividere la crescita di nostra figlia ed a causa di un rapporto mai dichiarato morto anche se in putrefazione da tempo.
Ora abbiamo trovato un buon equilibrio.
Certo ogni tanto si litiga, si discute e poi si fa la pace ( senza sesso logicamente ) ma alla fine abbiamo scoperto che ci vogliamo bene, che amiamo tanto la nostra bambina e che in fondo ora che abbiamo capito "cosa" siamo riusciamo ad essere più rilassati sia tra di noi che in casa.
Siamo un famiglia. Ridiamo e giochiamo insieme, ci aiutiamo e parliamo tantissimo.
L'unica cosa che manca verso la "perfezione da film" è l'amore tra di noi ma in fondo non è così fondamentale per essere felici.
Lo vedo negli occhi di mia figlia che questa situazione funziona.
Per cui, la vedo in modo probabilmente diverso da molti ma alla fine quello che conta è che le persone stiano bene e siano felici, qualunque dimensione abbiano trovato.![]()
Lei è liberissima di fare quello che vuole. Spesso quando rimane a casa da sola io, uscendo, le dico : "Non nel nostro letto, grazie!"perdona la domanda forse lo hai già scritto ma non ho letto.
Quindi nessuno tradisce nessuno. Anche lei è libera di avere storie fuori.
Ma ve lo dite quando uscite con altri o c'è un patto implicito del tipo "esco con le amiche" e stop?
Magari è pure vero che ci esce, ma magari no.
Curiosità