Regolamento

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Staff


Il responsabile legale del forum è l'utente Perplesso

Mission del sito


Tradimento.net è un portale che parla del più e del meno del tradimento coniugale e delle persone coinvolte. Il suo scopo è promuovere la comunicazione fra gli utenti del forum e fornire l'informazione relativa alla tematica del tradimento, incluso la raccolta e discussione occasionale di alcune notizie di rilievo dal mondo politico e sociale.

Portale


Il portale di Tradimento.net è stato revisionato completamente e abbiamo rimosso tutti gli articoli ambigui, inutili o vecchi.

In futuro saranno aggiunto articoli di comune interesse al riguardo delle leggi, sentenze della Cassazione e articoli di rilievo di altre tematiche. Per la cura del portale accettiamo la collaborazione attiva di autori di libri, laureandi e di scrittori retribuiti. Gli interessati sono pregati di mettersi in contatto con lo Staff.

Tutela della Privacy


INFORMATIVA AI SENSI DELLA LEGGE n. 675/96 SULLA TUTELA DEI DATI PERSONALI

Per gli obiettivi relativi alla fornitura del servizio, informiamo che, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 675/1996 (e successive modificazioni ed integrazioni) recante disposizioni a tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, che i dati personali da Lei forniti e/o acquisiti nell'ambito della nostra attività potranno formare oggetto di trattamento.

Per trattamento di dati personali si intende la raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, diffusione, cancellazione, distribuzione ovvero una combinazione di tali attività.

I dati richiesti al momento dell'iscrizione al servizio si rendono necessari al fine di garantire la sicurezza della rete. L'utente può negare l'inserimento dei dati, ma non potrà usufruire di alcune o tutte le funzionalità, come ad esempio di poter rispondere alle discussioni e ricevere notifiche via posta elettronica. Tali dati possono essere forniti alle autorità giudiziarie se ne faccia esplicita richiesta.

Il titolare del trattamento è Tradimento.net

Il trattamento dei dati ha finalità connesse o subordinate al servizio fornito da Tradimento. net, del genere:

  • raccogliere dati ed informazioni in via generale e particolare sugli orientamenti e le preferenze dell'utente;
  • inviare materiale pubblicitario e informativo;
  • effettuare comunicazioni informative e commerciali;

Il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti idonei (cookie, sessione web, controllo IP, log delle attività) a garantirne la sicurezza nonché la riservatezza e potrà essere effettuato anche mediante strumenti tecnologici e automatizzati idonei a memorizzare, gestire e trasmettere i dati stessi, e comunque nel rispetto delle regole di riservatezza e di sicurezza previste dalla legge.

La informiamo inoltre che ogni interessato può far valere i diritti di cui all'art. 13 della Legge 675/96 e successive modificazioni ed integrazioni, secondo le modalità e nei limiti previsti dalla vigente normativa, che di seguito indichiamo:

  • il conferimento del consenso al trattamento dei propri dati personali da parte dell'utente è facoltativo; un eventuale rifiuto ad inserirli nella pagina dedicata alla registrazione rende però impossibile l'utilizzo del servizio;
  • richiedere la conferma dell'esistenza di dati personali che lo riguardano;
  • ricevere comunicazione intelligibile dei suoi dati personali;
  • avere informazioni circa la logica e le finalità del trattamento dei suoi dati personali;
  • richiederne l'aggiornamento, la rettifica e l'integrazione dei dati suoi dati;
  • richiedere la cancellazione e la trasformazione in forma anonima;
  • richiedere il blocco dei dati trattati in violazione di legge, ivi compresi quelli non più necessari al perseguimento degli scopi per i quali sono stati raccolti, nonché, più in generale, esercitare tutti i diritti che gli sono riconosciuti dalle vigenti disposizioni di legge.

Per esercitare questi diritti, l'utente dovrà comunicare in forma scritta le proprie richieste tramite il modulo di contatto in calce a tutte le pagine, oppure all'indirizzo email dello Staff.

Regolamento del forum


Il regolamento del forum costituisce le norme di comportamento che noi riteniamo universalmente validi per qualunque luogo di discussione. E' maturato negli anni ed è in continua evoluzione.

Questo regolamento entra in vigore dal 1 Settembre 2011 e sostituisce il regolamento precedente:

  1. Mission del forum
  2. Registrazione e accettazione del regolamento
  3. Messaggi privati
  4. Regole del forum
  5. Moderazione democratica
  6. Moderazione classica
  7. Limitazioni
  8. Cancellazione di account
  9. Oscuramento discussioni e messaggi
  10. Rimozione utenti inattivi
  11. Denunce fra utenti
  12. Tracciamento delle attività
  13. Sociologia, Psicologia e Psichiatria
  14. Internet Troll

Il regolamento precedente è incluso per completezza nell'Appendice A.

Mission del forum

Lo scopo o meglio l'intento della partecipazione a questo forum tematico è il libero scambio di opinioni e del civile confronto fra utenti sul tema tradimento e sui sentimenti in generale.

Le tematiche trattate sono soprattutto gli argomenti al riguardi di tradimenti subiti, ma offre anche spazio di discussione e confronto ai traditori.

Registrazione e accettazione del regolamento

La registrazione al forum di Tradimento.net è facoltativa. I visitatori possono intervenire attivamente alle discussioni, ma sono limitati ad alcune sezioni pubblicamente accessibili e non potranno utilizzare funzionalità disponibili ai soli iscritti, quali ad esempio l'utilizzo di messaggi privati, il blog e i gruppi sociali. Sono previste alcune misure di protezione contro visitatori anonimi.

Proseguendo con la registrazione al forum di Tradimento.net, l'utente dichiara di accettare il regolamento in tutte le sue parti e solleva Tradimento.net da ogni responsabilità per pregiudizio arrecato a terze parti, che si ritenessero danneggiate o lese per il contenuto dei messaggi all'interno del forum.

L'atto di scrivere sul forum impegna chi scrive a ritenere indenne da ogni richiesta di risarcimento danni Tradimento.net ed i rispettivi gestori. I gestori del forum stesso non possono essere ritenuti responsabili, inoltre, né del contenuto, né della correttezza e della veridicità delle informazioni dei messaggi pubblicati.

Nel caso in cui terzi ritengano responsabile Tradimento.net per reati commessi nell'ambito del forum, ci adopereremo per fornire alle autorità competenti tutti gli elementi necessari.

Lo Staff di Tradimento.net si riserva il diritto di modificare questo regolamento senza preavviso ed in qualsiasi momento.

L'utente è tenuto a controllare periodicamente il regolamento per prendere visione delle eventuali modifiche.

Messaggi privati

Sono stati reintrodotti i messaggi privati per gli utenti iscritti.

I messaggi privati sono da intendere come mezzo di comunicazione interna e non come mezzo di comunicazione intoccabile da parte dello Staff. Dato che la privacy dei messaggi privati è stata in precedenza spesso sorgente di polemiche ingiustificate (perché di fatto non abbiamo mai letto i messaggi privati), diamo comunicazione che lo Staff potrà accedervi, se lo ritiene necessario.

Ad esempio, non vogliamo discussioni pubbliche o private che riguardano attività a luci rosse, di intimidazione degli utenti e/o manipolazione delle opinioni e modi di fare. I messaggi privati potranno essere analizzati da procedure manuali e/o automatiche per trovare eventuali violazioni al regolamento, alla legge e/o al buon senso.

Se un messaggio privato è ritenuto spam o illegale, può essere segnalato tramite il pulsante , presente su ogni messaggio. Dal momento che viene segnalato, il messaggio viene mostrato per intero allo Staff.

Gli autori di violazioni saranno avvisati e/o ammoniti a secondo la gravità fino a tre volte e poi allontanati definitivamente dal forum.

Regole del forum

  1. L'Amministrazione di Tradimento.net si riserva il diritto di non ammettere o escludere troll, cloni, spammer e chiunque si ponga in modo ostile o perturbativo nei confronti dell'utenza del forum.
  2. Sono ammessi cloni solo dietro espressa autorizzazione amministrativa; i cloni autorizzati saranno indicati come tali in firma e non avranno poteri in merito all'automoderazione del forum
  3. I post offensivi, volgari o in altro modo inopportuni sono soggetti all'automoderazione degli utenti. Le norme specifiche sull'automoderazione sono riportati in coda al presente regolamento.
  4. I post ed i 3d affossati dal sistema di automoderazione diventano invisibili alla generalità dell'utenza, ma vengono conservate per eventuali richieste di verifica da parte dell'Autorità di Polizia Postale
  5. Non si possono utilizzare avatar, immagini o inviare messaggi con contenuto osceno, pornografico, volgare, odioso, allusivo, o che infrangono in qualsiasi modo le regole di convivenza e buon senso.
  6. Sono passibili di sanzione i seguenti comportamenti:
    1. La pubblicazione di conversazioni private, integrali o a brani, degli utenti, senza l'esplicita autorizzazione degli interessati e dell'Amministrazione, verrà punita, ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione stessa, con una sanzione che va dalla sospensione temporanea dell'account fino al ban permanente del medesimo
    2. Minacce gravi e credibili, peggio ancora se operate privatamente, verso altri utenti
    3. Reclamizzazione di siti illegali
    4. Attribuzione di comportamenti (di potenziale rilevanza penale) a carico di uno o più utenti, anche fatto in modo allusivo o velato.
    L'Amministrazione di Tradimento.net si riserva la facoltà di intervenire in ogni ulteriore fattispecie non regolabile tramite il sistema di automoderazione, ove ne rilevi la necessità. Le motivazioni alla base dei provvedimenti presi nei confronti degli utenti verranno pubblicate nel 3d Dietro alla Lavagna nella sottosezione L'Angolo Tecnico,in modo da poter essere facilmente consultabili da tutti. Ulteriori spiegazioni delle decisioni dell'Amministrazione verranno fornite solo privatamente,al fine di evitare di alimentare inutili flames.
  7. L'Amministrazione di Tradimento.net si riserva il diritto di spostare, modificare, eliminare o chiudere le discussioni per qualsiasi motivo e a proprio insindacabile giudizio.
  8. Il regolamento si integra perfettamente con la Legge Penale e Civile Italiana e col principio del buon senso, e attività che sono proibite dalla Legge e dal buon senso, sono altresì proibite nel forum, senza che il gestore del forum debba elencare tutte le possibili implicazioni e interpretazioni.
  9. e "indagini" sui cloni o presunti tali sono riservate in via esclusiva all'Amministrazione di Tradimento.net - Ogni sospetto su fake o simili dovranno essere comunicate privatamente all'Amministrazione, che provvederà agli accertamenti del caso.
  10. La Messaggistica Privata dell'utenza del forum è inviolabile ed inaccessibile all'Amministrazione di Tradimento.net, salvo dietro esplicito e perentorio ordine dell'Autorità di Polizia Postale.
  11. Regole e finalità del sistema di automoderazione verranno rese note all'utenza tutta tramite avviso leggibile in rilievo in ogni sezione del forum, in modo da essere facilmente fruibile e consultabile da chiunque voglia conoscerne i meccanismi, anche se non registrato al forum.

Moderazione democratica

E' stato introdotto un sistema di moderazione, che permette a tutti gli utenti di giudicare l'idoneità dei contributi e la presenza degli utenti. Ogni messaggio dispone in basso a sinistra di diverse icone, fra di questi , che permette di votare un messaggio. A differenza di prima, non sarà più possibile aggiungere commenti, in quanto sono stati sorgente di polemiche senza fine.

Cliccandoci sull'icona appare una finestra simile a questa, dove si può scegliere fra approvazione e disapprovazione del singolo messaggio:

Gli utenti destinatari del voto possono consultare i voti ricevuti nel pannello di controllo. La lingua potrebbe variare in base alle scelte predefinite del mittente. L'immagine verde indica l'approvazione a aggiunge punti, la rossa una disapprovazione e toglie punti:

In base al potere di reputazione, ogni click aggiunge o toglie più o meno punti di reputazione all'autore del messaggio, e applica un punteggio al messaggio stesso. Se un messaggio raccoglie 10 o più punti negativi (-10) verrà nascosto al pubblico. Se il messaggio è il primo della discussione, verrà nascosta l'intera discussione. In questo modo, gli utenti iscritti possono esprimere direttamente il loro gradimento dei contributi da parte di altri utenti e partecipano di conseguenza in prima persona alla moderazione del forum.

In aggiunta, se un utente raggiunge un punteggio minore di 0, viene temporaneamente sospeso per la durata in giorni dei punti negativi raggiunti. Le sospensioni e riabilitazioni sono elaborate e applicate una volta ogni ora.

Questo sistema si è verificato molto efficiente e di conseguenza rende superflua la presenza di moderatori. Dato che nessun voto di una singola persona può influire più di tanto sulla visibilità dei messaggi, sono necessari più voti per la moderazione di un singolo messaggio. E dato che il voto è anonimo, la moderazione è democratica.

Seguono le specifiche tecniche.

Scopo

La moderazione democratica delega le attività di giudizio dei contributi a tutti gli utenti partecipanti, allo scopo di responsabilizzarli e rendere gli individui più consapevoli del proprio operato. Viene introdotto un sistema di punti, che verrà assegnato a ogni messaggio e quindi aggiunge o toglie reputazione dall'autore rispettivo.

Rimane attivo l'account dell'unico amministratore tecnico, che interviene esclusivamente quando si viola la Legge e quando si introducono utenti atipici. L'amministrazione non interviene in nessun caso per richieste di moderazione classica, in quanto gli utenti stessi hanno in mano tutte le contromisure necessarie per contenere utenti troppo aggressivi offensivi nei loro o altrui confronti.

Il sistema tecnico protegge e tutela tutti gli utenti contro il vandalismo, ossia il voto selvaggio allo scopo di disturbare la quiete e il buon senso. La distribuzione è matematica e calcolata dinamicamente in base alla presenza e attività degli utenti. Se ci sono molti, si alza il livello, se sono pochi, si abbassa. Nessuno degli utenti potrà sapere con esattezza l'ammontare delle barriere protettive.

Implementazione

Il sistema della reputazione permette di valutare i singoli messaggi secondo il personale giudizio, senza che altri verranno mai a sapere l'origine del voto stesso. Gli elettori degli articoli sono anonimi, e così il loro punteggio.

I più recenti commenti al riguardo degli articoli sono elencati sotto le discussioni più recenti nel proprio profilo. La dicitura di "N/D" sulla sinistra della votazione indica che il messaggio in questione è stato cancellato e non più accessibile.

Se un articolo raggiunge il punteggio di -10 punti, fra approvazione e disapprovazione, viene nascosto al pubblico. L'articolo calato in basso, viene nascosto al prossimo intervallo di elaborazione, in media ogni 10 minuti.

I punti positivi e negativi influiscono anche sulle attività degli utenti. A differenza della sospensione classica, dove si nega completamente l'accesso al forum, viene introdotta la demozione, che limita le attività dell'utente. Gli sarà possibile di leggere, ma non di rispondere o creare nuove discussioni, fin quando non sarà estinto il debito, ossia il punteggio al di sotto della soglia minima (0 punti).

L'estinzione del debito avviene mediante una procedura automatica, che annulla gradualmente il punteggio negativo. Utenti che finiscono spesso a breve intervallo sotto zero, saranno esclusi in modo permanente. Un utente che viene riabilitato, è inserito nel gruppo degli utenti registrati normali.

La potenza di click è un parametro che cresce con l'accumulo di punteggi positivi, ma anche in base a diversi altri criteri. Utenti con un numero alto di reputazione ottengono quindi più potere in rispetto ad altri, e un loro click di approvazione ha un effetto più forte.

Comunque sia, non si tratta di poteri acquistabili tramite diversi trucchi, come ad esempio gare di benevolenza. Il suo valore viene calcolato in base alla naturale evoluzione di molti parametri.

I seguenti parametri sono considerati per il calcolo della reputazione e il potere dei click:

  • Reputazione iniziale: 10 punti
  • Potere click iniziale: 1. Nota: Il potere di click negativo viene dimezzato e arrotondato all'unità minore, con un minimo di 1 punto.
  • Fattore data di registrazione: 1 punto potere ogni 365 giorni
  • Fattore contatore messaggi: 1 punto potere ogni 1000 messaggi
  • Fattore punti reputazione: 1 punto potere ogni 100 punti di reputazione
  • Messaggi minimi per contare: 50
  • Reputazione minima per contare: 10
  • Limite giornaliero di valutazioni: 20 (+ valore dinamico in base alle attività del forum)
  • Diffusione reputazione: 1 (+ valore dinamico in base alle attività del forum)

Utenti speciali

Gli utenti speciali, quali ad esempio i cloni autorizzati, non possono votare.

Al contrario, possono essere votati e si applicano le stesse regole come agli utenti normali.

L'amministratore tecnico può essere votato, ma il punteggio non ha effetti sul suo modus operandi e sul suo potere di click, che è fisso.

Cloni autorizzati

I cloni autorizzati non possono aggiungere o togliere punti di reputazione, ma possono essere eletti da altri utenti.

Esercito di cloni non autorizzati

Al fine di limitare ulteriormente le attività di cloni non autorizzati, allo scopo di accrescere o diminuire la reputazione di una o più persone secondo le preferenze proprie o altrui, il gruppo di utenti appena iscritti può dare al momento solo votazioni positive.

Se la tendenza di iscrizioni di cloni dovesse prendere piede in modo massiccio, sarà aumentato il livello di messaggi necessari e negata la possibilità di partecipare alla moderazione.

Il livello per passare al gruppo utenti con diritto di voti positivi e negativi è attualmente dato da un minimo di 50 messaggi.

Moderazione classica

Tale attività viene esercitata dallo Staff degli amministratori per questioni strettamente legali, e per il resto dagli utenti del forum tramite il sistema di reputazione e alcuni meccanismi automatici.

Lo Staff si riserva il diritto di intervenire a proprio INSINDACABILE GIUDIZIO.

Se un messaggio è ritenuto offensivo, è possibile dare un voto negativo tramite il pulsante (seguito dalla disapprovazione), presente su ogni messaggio. Se il punteggio totale scende a -10 punti, sarà nascosto in automatico.

Se un messaggio è ritenuto spam o illegale, può essere segnalato tramite il pulsante , presente su ogni messaggio. Dal momento che viene segnalato, il messaggio entra automaticamente in moderazione e sarà invisibile a tutti gli utenti, salvo ovviamente lo Staff.

Lo Staff non risponderà alle guerre personali fra gli utenti, che si dovranno chiamare in causa per conto proprio, in quanto non può e non vuole intuire lo sfondo delle storie di cui sono al corrente soltanto gli utenti stessi.

In caso di comportamenti reiterati lo Staff potrà prendere provvedimenti di sospensione a seconda della propria valutazione sulla gravità del comportamento avuto.

Eventuali richieste di spiegazione dovranno esser inviate direttamente allo Staff e saranno fornite solo in privato all'utente richiedente, se e quando lo Staff riterrà di farlo.

Limitazioni

Non saranno ammessi utenti che utilizzano proxy o network sospette per l'iscrizione e per la navigazione nel forum. Le procedure di controllo sono aggiornati a cadenza mensile e forniscono un'ottima protezione contro eventuali visitatori anonimi con atteggiamenti contrari a questo regolamento e alla Legge.

Cancellazione di account

È possibile notificare la richiesta di cancellazione tramite l'iscrizione al gruppo utenti Prenota cancellazione account (Pannello utente - Pannello di controllo - Networking - Appartenenze a Gruppi).

Lo Staff provvederà successivamente e tempo permettendo, all'oscuramento dell'account, che comprende lo spostamento in un'area inaccessibile, il cambio della password, la cancellazione delle varie sottoscrizioni, dei messaggi privati, la rimozione delle immagini (avatar, immagine profilo) e firma personalizzate.

Il nome utente rimane nel database per evitare abusi. I messaggi, essendo patrimonio del forum, non potranno essere cancellati o oscurati.

Oscuramento discussioni e messaggi

Lo Staff non rimuove più messaggi o discussioni a richiesta degli utenti.

Gli utenti stessi hanno la facoltà di modificare i propri messaggi nei limiti tecnici e di tempo, con un massimo di 24 ore dalla prima redazione. Invitiamo quindi l'utilizzo del linguaggio e di termini di cui non si possono pentire in un secondo momento.

Nonostante le modifiche possono nascondere quanto detto precedentemente, in caso di denuncia sono consegnato alle autorità tutte le modifiche. In questo modo tuteliamo gli utenti da chi ferisce e poi nasconde la mano.

Rimozione utenti inattivi

Spostiamo le utenze completamente inattive (più di 90 giorni di totale assenza) tramite procedure automatizzate nell'area degli utenti inattivi. I nominativi (nick) rimarranno nel database per evitare il furto di identità.

Gli utenti utente inattivi possono seguire le istruzioni fornite su tutte le pagine per richiedere la riattivazione.

Utenti che non completano la registrazione (nessun messaggio e in attesa di conferma indirizzo e-mail) non saranno ammessi e cancellati completamente dopo un breve periodo di grazia.

Denunce fra utenti

Gli utenti che si trovano offese da contributi nel forum possono chiamarsi in causa senza conoscenza o coinvolgimento diretto dello Staff. Lo Staff di Tradimento.net non avvierà mai cause contro un altro utente in nome o a richiesta di utenti.

  • La procedura è abbastanza semplice, che parte da una denuncia dai Carabinieri, tramite un avvocato o un'altra autorità autorizzata.
  • La Polizia Postale richiederà - se necessario - allo Staff la documentazione relativa al messaggio offensivo (IP del messaggio), compreso informazioni aggiuntive, quali ad esempio IP e data di iscrizione, messaggi privati fra i due utenti e statistiche di navigazione e qualunque altra informazione utile per completare le indagini di Stato.
  • Alla fine, le due parti si incontreranno in tribunale, dove discuteranno civilmente delle controversie e dove il giudice stabilisce la colpa.
  • Infine, la parte lesa potrà chiedere i danni con un ulteriore processo e con ulteriori spese.

Tracciamento delle attività

Letteralmente tutte le attività sono tracciate e registrate, incluso, ma non limitato alla navigazione, ricerca e invio di messaggi, al fine di poter ricostruire qualunque operazione a richiesta delle autorità. La traccia sarà tenuta per un minimo di 1 mese e per un massimo di 6 mesi, fatta eccezione per residui su supporto magnetico/ottico di backup.

Il tracciamento delle attività protegge gli utenti dagli abusi, che potrebbero altrimenti avere luogo da parte di determinati utenti e visitatori (comunemente conosciuti come Internet Troll), sentendosi in una botte di ferro. Il filtro dei proxy e il tracciamento delle attività è invece un dissuasivo che ha dato ottimi frutti.

Sociologia, Psicologia e Psichiatria

Il forum di Tradimento.net è stato ripetutamente soggetto di studio da riparti delle varie facoltà nazionali e internazionali e di singoli esponenti sia privati che laureati di Sociologia, Psicologia e Psichiatria, allo scopo di studiare, analizzare e provocare reazioni di singoli utenti, piccoli gruppi e l'intera comunità.

Le varie attività, consultabili nel Mausoleo dai soli utenti registrati, hanno portato a disordini di vario genere, sicuramente interessanti agli studiosi, ma molto meno ai coinvolti e ignari partecipanti del forum. Lo Staff ha confinato il fenomeno, tutt'ora in corso, ma molto meno evidente. Riteniamo che questa attività sia illecita, in quanto dannosa non solo alla comunità, ma anche ai singoli utenti e visitatori.

Utenti che utilizzano la debolezza psicologica di altri utenti e visitatori per estorcere informazioni non dovute per completare un quadro di indagini private di qualsiasi entità saranno allontanati immediatamente dal forum. In questo senso, ma non solo, sono vietate attività che lasciano ricondurre alla persuasione, suggestione o manipolazione. Le attività talvolta intense dei visitatori e utenti del forum non devono e non possono essere interpretate come luogo ideale per lo studio comportamentale.

Gli utenti che desiderano confrontarsi a pari armi e poteri, sono invitati a rivolgersi a questa comunità, dove potranno mettersi alla prova senza rischiare nulla se non perdere la propria faccia.

Le attività sociologiche, psicologiche e psichiatriche come qui indicate sono vietate. Le persone o gruppi, che nonostante mirati avvisi insistono nelle attività di persuasione, suggestione o manipolazione, saranno denunciate al momento opportuno, quando il numero e la qualità di prove saranno sufficienti per vincere la causa. I soldi ricavati si utilizzeranno per ingrandire e abbellire la struttura del forum e del sito, per così ripagare alla comunità nel migliore dei modi il danno subito. Lo Staff si riserva il diritto di raccogliere e conservare tutte le informazioni necessarie anche in via preventiva, nonché impiegare investigatori privati e qualunque altro mezzo opportuno per salvaguardare gli utenti del forum.

Il foro competente è Bologna.

Internet Troll

I sistematici vandali e distruttori (Internet Troll) di forum saranno esclusi per attività anomale del forum. Sono inoltre soggetto di azioni legali in caso di particolare insistenza, come ad esempio il rientro dopo il ban e sordi di fronte alle comunicazioni più o meno cordiali, con richieste di risarcimento non al di sotto di 50.000 Euro. Utenti o visitatori che estendono queste attività altrove, ad esempio allo scopo di diffamare la persona o società gestore a livello professionale, potranno contare su contromisure legali con richiesta di risarcimento non al non al di sotto di 100.000 Euro.

Appendice A


Regolamenti vecchi

Regolamento del 07/08/2010, con aggiunte del 27/09/2010, 09/12/2010, 21/03/2011

Questo regolamento sostituisce il regolamento precedente interamente. Sono stati rimossi gli articoli che hanno reso il regolamento in parte di difficile lettura e interpretazione.

Mission del forum

Lo scopo o meglio l'intento della partecipazione a questo forum tematico è il libero scambio di opinioni e del civile confronto fra utenti sul tema tradimento e sui sentimenti in generale.

Vi sono sezioni apposite anche per argomenti diversi, personali o di attualità e si invitano gli utenti a cercar di mantenere il più possibile separate le sezioni senza uscire dal tema proposto da chi apre una discussione, in particolare nella sezione Confessionale e Forum Libero.

Registrazione e accettazione del regolamento

Proseguendo con la registrazione al forum di Tradimento.net, l'utente dichiara di accettare il regolamento in tutte le sue parti e solleva Tradimento.net da ogni responsabilità per pregiudizio arrecato a terze parti, che si ritenessero danneggiate o lese per il contenuto dei messaggi all'interno del forum.

L'atto di scrivere sul forum impegna chi scrive a ritenere indenne da ogni richiesta di risarcimento danni Tradimento.net ed i rispettivi gestori. I gestori del forum stesso non possono essere ritenuti responsabili, inoltre, né del contenuto, né della correttezza e della veridicità delle informazioni dei messaggi pubblicati.

Nel caso in cui terzi ritengano responsabile Tradimento.net per reati commessi nell'ambito del forum, ci adopereremo per fornire alle autorità competenti tutti gli elementi necessari.

Lo Staff di Tradimento.net si riserva il diritto di modificare senza preavviso ed in qualsiasi momento questo regolamento.

L'utente è tenuto a controllare periodicamente il regolamento per prendere visione delle eventuali modifiche.

Per un periodo prolungato l'iscrizione di utenti sarà moderata. In questo periodo verificheremo ogni iscrizione manualmente. Non saranno ammessi utenti che utilizzano proxy o network sospette per l'iscrizione e per la navigazione nel forum. Dal 21/03/2011, gli utenti che tentano di iscriversi da proxy o network sospette, saranno eliminati senza uteriore preavviso o comunicazione.

Regole del forum

La registrazione di utenti a questo forum è gratuita ed è richiesta per poter intervenire.

Pur essendo aperto a tutti, lo staff si riserva la facoltà e il diritto di non ammettere o rimuovere utenti non graditi, disturbatori, fake o spammer o che usino linguaggi o atteggiamenti verso altri utenti non consoni al buon senso o lo stile generale del forum.

Per un periodo prolungato l'iscrizione di utenti sarà moderata. In questo periodo verificheremo ogni iscrizione manualmente. Non saranno ammessi utenti che utilizzano proxy o network sospette per l'iscrizione e per la navigazione nel forum.

I cloni, se non preventivamente autorizzati, non sono ammessi e quando individuati in modo sufficentemente certo saranno eliminati così come l'utente originario. Quelli autorizzati saranno comunque contraddistinti da apposito contrassegno o etichetta. I cloni non possono partecipare alla moderazione e alle operazioni che richiedono un solo voto.

La redazione e l'amministrazione del forum non approvano il contenuto di messaggi offensivi e/ o provocatori. Vi son apposite modalità, più oltre illustrate, per segnalare quelli che si ritengono offensivi, pur riservandosi l'amministrazione di intervenire o meno.

In particolare, non si possono inviare messaggi con contenuto osceno, pornografico, volgare, odioso, allusivo, o che infrangono in qualsiasi modo le regole di convivenza e buon senso. Inoltre, non sono ammessi allegati protetti da copyright e diritti di autore.

Chiunque si iscrive al forum, può civilmente esprimere la propria opinione e farla valere come tale, senza ricorrere a mezzi di persuasione, suggestione o manipolazione dei singoli utenti o di gruppi di persone.

Lo Staff del forum si riserva il diritto di spostare, modificare, eliminare o chiudere le discussioni per qualsiasi motivo e a proprio insindacabile giudizio.

Il regolamento si integra perfettamente con la Legge Italiana e del buon senso, e attività che sono proibite dalla Legge e dal buon senso, sono altresì proibite nel forum, senza che il gestore del forum debba elencare tutte le possibili implicazioni e interpretazioni.

Moderazione democratica

È stato introdotto un sistema di moderazione, che permette a tutti gli utenti di giudicare l'idoneità dei contributi e la presenza degli utenti. Ogni messaggio dispone in alto a destra di diverse icone, fra di questi , che permette di votare un messaggio.

Se un messaggio raccoglie 10 o più punti negativi (-10) verrà nascosto al pubblico. Utenti che si vedono sparire magicamente messaggi inviati, sono pregati di moderare i toni e adeguarsi a un linguaggio più coerente.

In aggiunta, se un utente raggiunge un punteggio minore di 0, viene temporaneamente sospeso per la durata in giorni dei punti negativi raggiunti. Un utente escluso più di 3 volte in un periodo ancora da definire, verrà escluso in modo permanente. Le sospensioni e riabilitazioni sono elaborate e applicate una volta ogni ora.

Scopo

La moderazione democratica delega le attività di giudizio dei contributi a tutti gli utenti partecipanti, allo scopo di responsabilizzarli e rendere gli individui più consapevoli del proprio operato. Viene introdotto un sistema di punti, che verrà assegnato a ogni messaggio e quindi aggiunge o toglie reputazione dall'autore rispettivo.

Rimane attivo l'account dell'unico amministratore tecnico, che interviene esclusivamente quando si viola la Legge e quando si introducono utenti atipici. L'amministrazione non interviene in nessun caso per richieste di moderazione classica, in quanto gli utenti stessi hanno in mano tutte le contromisure necessarie per contenere utenti troppo aggressivi o offensivi nei loro o altrui confronti.

Implementazione

Il sistema della reputazione permette di valutare i singoli messaggi secondo il personale giudizio, senza che altri verranno mai a sapere l'origine del voto stesso. Gli elettori degli articoli sono anonimi, e così il loro punteggio.

Assieme al voto positivo o negativo, è possibile aggiungere una breve nota. I più recenti commenti al riguardo degli articoli sono elencati sotto le discussioni più recenti nel proprio profilo. La dicitura di "N/D" sulla sinistra della votazione indica che il messaggio in questione è stato cancellato e non più accessibile.

Se un articolo raggiunge il punteggio di -10 punti, fra approvazione e disapprovazione, viene nascosto al pubblico. L'articolo calato in basso, viene nascosto al prossimo intervallo di elaborazione, in media ogni 10 minuti.

I punti positivi e negativi influiscono anche sulle attività degli utenti. A differenza della sospensione classica, dove si nega completamente l'accesso al forum, viene introdotta la demozione, che limita le attività dell'utente. Gli sarà possibile di leggere, ma non di rispondere o creare nuove discussioni, fin quando non sarà estinto il debito, ossia il punteggio al di sotto della soglia minima (0 punti).

L'estinzione del debito avviene mediante una procedura automatica, che annulla gradualmente il punteggio negativo. Utenti che finiscono spesso a breve intervallo sotto zero, saranno esclusi in modo permanente. Un utente che viene riabilitato, è inserito nel gruppo degli utenti in "convalescenza", dove ha i diritti degli utenti appena iscritti. Resta in questo gruppo fin quando non ha raggiunto almeno 10 punti positivi di reputazione.

La potenza di click è un parametro che cresce con l'accumulo di punteggi positivi, ma anche in base a diversi altri criteri. Utenti con un numero alto di reputazione ottengono quindi più potere in rispetto ad altri, e un loro click di approvazione ha un effetto più forte.

Comunque sia, non si tratta di poteri acquistabili tramite diversi trucchi, come ad esempio gare di benevolenza. Il suo valore viene calcolato in base alla naturale evoluzione di molti parametri.

I seguenti parametri sono considerati per il calcolo della reputazione e il potere dei click:

  • Reputazione iniziale: 10 punti
  • Potere click iniziale: 1. Nota: Il potere di click negativo viene dimezzato e arrotondato all'unità minore, con un minimo di 1 punto.
  • Fattore data di registrazione: 1 punto potere ogni 365 giorni
  • Fattore contatore messaggi: 1 punto potere ogni 1000 messaggi
  • Fattore punti reputazione: 1 punto potere ogni 100 punti di reputazione
  • Messaggi minimi per contare: 50
  • Reputazione minima per contare: 10
  • Limite giornaliero di valutazioni: 20 (+ valore dinamico in base alle attività del forum)
  • Diffusione reputazione: 1 (+ valore dinamico in base alle attività del forum)

I valori dei parametri sono ora definitivi, ma potranno subire modifiche in base ai tentativi di elusione.

Utenti speciali

Gli utenti speciali, quali ad esempio i cloni autorizzati, non possono votare.

Al contrario, possono essere votati e si applicano le stesse regole come agli utenti normali.

L'amministratore tecnico può essere votato, ma il punteggio non ha effetti sul suo modus operandi e sul suo potere di click, che è fisso.

Cloni autorizzati

I cloni autorizzati non possono aggiungere o togliere punti di reputazione, ma possono essere eletti da altri utenti.

Esercito di cloni non autorizzati

Al fine di limitare ulteriormente le attività di cloni non autorizzati, allo scopo di accrescere o diminuire la reputazione di una o più persone secondo le preferenze proprie o altrui, il gruppo di utenti appena iscritti può dare al momento solo votazioni positive.

Se la tendenza di iscrizioni di cloni dovesse prendere piede in modo massiccio, sarà aumentato il livello di messaggi necessari e negata la possibilità di partecipare alla moderazione.

Il livello per passare al gruppo utenti con diritto di voti positivi e negativi è dato da un minimo di 50 messaggi.

Moderazione classica

Tale attività viene esercitata dallo Staff degli amministratori per questioni strettamente legali, e per il resto dagli utenti del forum tramite il sistema di reputazione e alcuni meccanismi automatici.

Lo Staff si riserva il diritto di intervenire a proprio INSINDACABILE GIUDIZIO.

Se un messaggio è ritenuto offensivo, è possibile dare un voto negativo tramite il pulsante , presente su ogni messaggio a destra in alto. Se il punteggio totale scende a -10 punti, sarà nascosto in automatico.

Se un messaggio è ritenuto illegale, può essere segnalato tramite il pulsante , presente su ogni messaggio a destra in alto. Lo Staff non risponderà alle guerre personali fra gli utenti, che si dovranno chiamare in causa per conto proprio, in quanto non può e non vuole intuire lo sfondo delle storie di cui sono al corrente soltanto gli utenti stessi. In altre parole, lo Staff interverrà esclusivamente nei casi in cui sono fatti nomi e cognomi e sposterà le discussioni in un'area inaccessibile.

In caso di comportamenti reiterati lo Staff potrà prendere provvedimenti di sospensione a seconda della propria valutazione sulla gravità del comportamento avuto.

Eventuali richieste di spiegazione dovranno esser inviate direttamente allo Staff e saranno fornite solo in privato all'utente richiedente, se e quando lo Staff riterrà di farlo.

Tutela degli utenti

Eventuali messaggi offensivi o in violazione delle regole del forum seppur rimossi e non visibili al pubblico, saranno conservati in aree riservate, per poter venir messi a disposizione su richiesta della pubblica autorità che ne facesse richiesta all'amministrazione.

Cancellazione di account

È possibile notificare la richiesta di cancellazione tramite l'iscrizione al gruppo utenti Prenota cancellazione account (Pannello utente - Pannello di controllo - Networking - Appartenenze a Gruppi)).

Lo Staff provvederà successivamente e tempo permettendo, all'oscuramento dell'account, che comprende lo spostamento in un'area inaccessibile, il cambio della password, la cancellazione delle varie sottoscrizioni, dei messaggi privati, la rimozione delle immagini (avatar, immagine profilo) e firma personalizzate.

Il nome utente rimane nel database per evitare abusi. I messaggi, essendo patrimonio del forum, non potranno essere cancellati.

Ripristino account cancellati

Un account cancellato può essere ripristinato da legittimo utente dietro richiesta tramite il modulo di contatto in calce a tutte le pagine.

Lo Staff si riserva la facoltà di riattivare o meno tali utenti a proprio insindacabile giudizio.

Nella richiesta deve essere specificato il nome utente e l'indirizzo email esatto originario. Lo Staff fornirà una password di accesso, che in seguito potrà essere cambiata dall'utente stesso.

Filtro Spam

È stato introdotto un filtro, che evita la registrazione di utenti con il solo ed unico intento di inserire messaggi non voluti e normalmente non permessi (vendita di oggetti rubati o contraffatti, medicinali, porno). La registrazione di nuovi utenti risulterà leggermente più lenta. A secondo i periodi, questo filtro può essere attivato o disattivato a discrezione dello Staff.

Rimozione utenti inattivi

Spostiamo le utenze completamente inattive (nessun messaggio e più di 3 mesi di totale assenza) tramite procedure automatizzate nell'area degli utenti inattivi. I nominativi (nick) rimarranno nel database per evitare il furto di identità.

Utenti che non completano la registrazione (conferma indirizzo e-mail) non saranno ammessi e cancellati dopo un breve periodo di grazia.

Se un utente inattivo decide in un secondo tempo di partecipare al forum, può richiedere tramite il modulo di contatto, presente in calce ad ogni pagina, la riattivazione.

Troll e attività offensive contro lo Staff o altre persone fisiche

Comunicazione rivolta agli utenti o visitatori, che cercano di mettere intenzionalmente l'amministrazione del forum e/o alcuni utenti in cattiva luce e impediscono attivamente o passivamente lo svolgimento normale delle attività del forum.

L'amministrazione e/o moderazione del forum è affidato soltanto al detentore della licenza del dominio. Eventuali insinuazioni a fatti diversi sono false.

I sistematici vandali e distruttori di forum saranno esclusi per attività anomale del forum. Sono preso in "considerazione" azioni legali contro alcuni utenti particolarmente insistenti, che nonostante il ban rientrano e si mostrano sordi di fronte alle comunicazioni più o meno cordiali, con richieste di risarcimento non al di sotto di 50.000 Euro. Utenti o visitatori che estendono queste attività altrove, ad esempio allo scopo di diffamare la persona o società a livello professionale, potranno contare su contromisure legali con richiesta di risarcimento non al non al di sotto di 100.000 Euro.

Se si dovessero presentare altre irregolarità, come ad esempio l'abuso della "firma" all'interno delle votazioni anonime in nome di altri utenti al posto del proprio, in particolare con il nome utente "Admin", scattano anche denunce penali, in quanto quest'ultimo non gode dell'anonimità degli altri utenti.

Investigazione privata sull'identità di persone virtuali, fisiche e utenti clonati (09/12/2010)

È stato detto e ridetto, che le indagini personali al riguardo dei presunti o veri cloni sono di natura privata e i risultati delle proprie indagini non vanno rivelati in alcun modo. Le indagini al riguardo dell'identità presunta o reale degli utenti sono riservate all'amministrazione del forum.

I futuri investigatori, incapaci di tenere i loro "corpo di reato" segreti, saranno esclusi permanentemente.

Glossario


Terminologia.

Newsletter

Da partire dal 1 Settembre 2011 lo Staff di Tradimento.net invierà tanto in tanto email a tutti gli utenti attivi per informazione sulle attività del forum e del portale.

Tale procedura serve anche per verificare la correttezza e raggiungibilità delle caselle di posta elettronica. Account senza indirizzo email valido saranno disattivati e spostati nell'area degli utenti cancellati.

Troll

Il Troll, nel gergo di Internet, e in particolare delle comunità virtuali, è un soggetto che interagisce con gli altri utenti tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso, con l'obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi.

Dal sostantivo troll si derivano comunemente, sia in lingua inglese sia tramite storpiature della lingua italiana, il verbo to troll, trolling (tradotto in trollare), ovvero l'agire come un troll (fomentare gli animi provocatoriamente), e la locuzione farsi trollare, ovvero il cadere nella trappola di un troll, rispondendo alle sue provocazioni.

Comportamento tipo

Di norma l'obiettivo di un troll è far perdere la pazienza agli altri utenti, spingendoli a insultare e aggredire a loro volta (generando una flame war). Una tecnica comune del troll consiste nel prendere posizione in modo plateale, superficiale e arrogante su una questione vissuta come sensibile e già lungamente dibattuta degli altri membri della comunità (per esempio una religion war). In altri casi, il troll interviene in modo apparentemente insensato o volutamente ingenuo, con lo scopo di irridere quegli utenti che, non capendone gli obiettivi, si sforzano di rispondere a tono ingenerando ulteriore discussione e senza giungere ad alcuna conclusione concreta.

Il cross posting, ovvero la pubblicazione di messaggi identici in più sezioni diverse, è un sistema utilizzato dal troll per infastidire più gruppi contemporaneamente.

Un troll particolarmente tenace e astuto può scoraggiare gli utenti e causare la chiusura di una comunità virtuale.

La figura del troll può coincidere in alcuni aspetti con quella del fake, ovvero colui che disturba una comunità fingendosi qualcun altro. Tuttavia, un fake potrebbe partecipare in modo disciplinato e costruttivo alla conversazione (diversamente dal troll), mentre un troll potrebbe non celare né falsificare la propria identità (diversamente dal fake). Sovente le due figure, però, hanno obiettivi sovrapponibili.

Esempi di comportamento

Alcuni tipi di messaggi e attività associati all'azione del troll:
  • L'invio di messaggi intenzionalmente sgarbati, volgari, offensivi, aggressivi o irritanti.
  • L'invio di messaggi con contenuti senza senso (come: semplici lettere, emoticon, testi casuali)(Flood)
  • L'invio di un numero di messaggi, anche se non particolarmente provocatori o insensati, tale da impedire il normale svolgimento delle discussioni.
  • L'invio di messaggi volutamente fuori tema (con frasi come: "come sviluppo la mia pagina web?", in un forum nel quale si parla di musica).
  • L'invio di messaggi contenenti errori portati avanti con finta convinzione (con frasi come: "Così è la vita è certamente il miglior film di Roberto Benigni, checché ne diciate!").
  • Il perorare intenzionalmente e con tensione un'argomentazione basata su un errore difficile da dimostrare o su opinioni potenzialmente verosimili, facendosi seguire nella discussione dalla comunità.
  • Il pubblicare contenuti di disturbo come suoni, immagini o link a siti offensivi, sovente mimetizzandoli come innocui.
  • Lo svelare trame di film o libri senza avvertire.
  • Lo sbagliare deliberatamente e ripetutamente i nomi (di persone o cose) o regole grammaticali per irritare gli altri utenti.
  • L'attribuire a tanti l'opinione di uno, vittimizzandosi e non rispondendo nel merito, spingendo possibilmente altri utenti a prendere le proprie difese (con frasi come: "vi siete coalizzati contro di me").
  • Il ridicolizzare o denigrare ripetutamente gli interventi di un utente "concorrente".
  • Lo scrivere deliberatamente messaggi enfatici su un dato argomento divertendosi alla spalle di chi corrobora poi la propria fasulla tesi.
  • Il portare avanti tesi opposte a quelle dichiaratamente discusse nella comunità, con argomentazioni vaghe, imprecise e pretestuose, generando quindi flame (per esempio pubblicando teorie evoluzioniste in un forum di creazionisti o viceversa).

Storia del fenomeno

I primi riferimenti all'uso del termine troll sono presenti nell'archivio Usenet e risalgono agli anni 1980. Non è tuttavia chiaro se il significato attribuito al termine fosse quello successivamente attribuitogli o se fosse un semplice epiteto utilizzato fra i vari possibili.

L'origine più probabile del termine troll è nella frase "trolling for newbies", che divenne popolare nei primi anni 1990 nel gruppo Usenet alt.folklore.urban: un detto scherzoso fra utenti di lunga data che presentavano domande o argomenti tanto ripetuti e dibattuti che solamente un nuovo utente poteva perder tempo a rispondervi. Altri estesero il significato per includere il comportamento di utenti disinformati; tuttavia i troll erano ancora considerati nell'accezione ironica, più che provocatrice.

Nella letteratura la pratica venne documentata da Judith Donath nel 1999, che citò molti esempi aneddotici provenienti da vari gruppi Usenet. Secondo Donath:

"Nel mondo fisico c'è una intrinseca unità fra identità e individuo, perché il corpo fornisce di per sé una adeguata e inappellabile definizione di identità: la regola è "un corpo, una identità". (...) In questo il mondo virtuale è diverso, perché è composto di informazione invece che di materia."

Donath fornì una sintetica panoramica dei comportamenti che si basano sulla confusione fra comunità fisica e virtuale:

"Agire come troll è un gioco di false identità, compiuto senza il consenso degli altri partecipanti. Il troll cerca di farsi passare per un legittimo utente che condivide gli stessi interessi e argomenti degli altri; i membri del gruppo, se riconoscono un troll o altri impostori, cercano sia di distinguere i messaggi reali da quelli degli impostori, sia di fare in modo che l'impostore abbandoni il gruppo. Il successo o meno di questi tentativi dipende da quanto sono bravi (sia gli utenti che i troll) ad individuare le rispettive identità; alla fine, il successo o meno di questa strategia dipende da quanto diminuisce il divertimento che il troll ricava da questo gioco a causa del "prezzo" imposto dal gruppo."

D'altro canto i troll possono danneggiare il gruppo in molti modi. Possono interrompere le discussioni, dare cattivi consigli, minare la fiducia reciproca della comunità degli utenti. Inoltre un gruppo di discussione che sia stato oggetto di attacco di un troll può "sensibilizzarsi" e rifiutare di discutere o rispondere a domande oneste ma ingenue, scambiandole per ulteriori messaggi del troll: questo può portare a osteggiare un nuovo venuto, che non sa nulla di tutta la vicenda e si ritrova rabbiosamente "accusato". Anche se l'accusa è infondata, essere considerati dei troll è molto dannoso per la propria reputazione online."

Uso e significato del termine

Il termine troll deriva dalla mitologia norrena. Nell'accezione originale, indica una creatura fantastica, generalmente malvagia, con carattere antropomorfo, abitante nelle foreste del nord Europa.

Nel linguaggio di internet, dare del troll a qualcuno significa postulare una congettura sul motivo per cui agisce, mentre il verbo derivato (to troll, trollare) descrive la percezione che si ha riguardo al suo comportamento. L'azione di comportarsi come un troll può però essere legata anche al contesto e alla personalità di chi scrive. È possibile, infatti, agire come un troll senza averne l'intenzione: irritando una comunità in modo non volontario e in buona fede.

Il significato di troll ha inoltre confini molto soggettivi e variabili a seconda del contesto, un comportamento che nella comunicazione interpersonale potrebbe venire considerato un semplice sfogo o uno scatto d'ira, potrebbe essere etichettato come "trollare" nelle discussioni su Internet. Una discussione animata per taluni interessante, potrebbe essere reputata da troll per altri.

In casi frequenti, il termine troll è utilizzato anche per screditare - con malafede o meno - un utente che porta una posizione opposta alla propria o a quella maggioritaria, generando nel gruppo forme di rigetto.

Dare da mangiare ai troll (to feed the troll) è infine una locuzione utilizzata per indicare il "dare corda" ai provocatori, rispondendogli ripetutamente e dandogli così nuovo materiale su cui agire. "Per favore non date da mangiare ai troll" (please don't feed the troll) è perciò un suggerimento comune che gli utenti esperti inviano ai nuovi, quando pensano di aver individuato un troll al quale l'utente sta involontariamente dando benzina da gettare sul fuoco.

Motivazioni dei troll

Secondo vari studi, sebbene comportamenti di disturbo siano riscontrabili anche nelle normali relazioni interpersonali, un ruolo chiave che spinge ad agire come troll nelle comunità virtuali è la sensazione di anonimato che molti utenti percepiscono durante la navigazione su internet.

Poiché la definizione stessa di troll non è condivisa, cosa spinga un utente ad agire come tale è oggetto di dibattito. Alcune motivazioni:
  • Ricerca di attenzione: dominare la discussione incitando l'astio e dirottando efficacemente l'attenzione verso di sé.
  • Divertimento o satira: irridere chi si infervora seriamente e perde tempo per le parole volutamente provocatorie di un totale sconosciuto, provocando grandi discussioni con poca fatica (si veda anche teoria del domino).
  • Disagio personale: reazione a situazioni di disagio familiare, scolastico, finanziario o relazionale; per esempio combattendo sentimenti di inferiorità attraverso l'esperienza di controllare un ambiente.
  • Ragioni economiche: sfruttare la figura dei troll come mezzo di marketing per attrarre utenti e discussioni in una comunità o far parlare di sé.
  • Modificare l'opinione: ostentare opinioni estreme per fare in modo che le proprie vere opinioni, poi, sembrino moderate, e convincere quindi un gruppo di utenti a seguirle.
  • Combattere il conformismo: rompere la chiusura e il conformismo del gruppo agendo con una "terapia d'urto".
  • Attaccare un utente o un gruppo: agire personalmente contro un soggetto o gruppo di soggetti per ripicca, gelosia, non condivisione di idee o altra ragione.
  • Diminuire il rapporto segnale/rumore: diluire i messaggi informativi in un fiume di messaggi inutili, per far perdere interesse e utilità al gruppo o all'argomento discusso.
  • Verificare la robustezza di un sistema: violare le regole e i termini d'uso per controllare se e come gli amministratori/moderatori prendono contromisure
  • Ricerca sociologica: studiare il fenomeno per ragioni di ricerca sociologico/scientifica.

I soggetti coinvolti

Nelle comunità virtuali, alcuni utenti agiscono come "cacciatori di troll", entrando volontariamente in conflitto con altri utenti che reputano tali e finendo per essere a loro volta dannosi per la comunità (dando, per l'appunto, "da mangiare al troll").

Durante i conflitti causati dai troll il comportamento degli utenti si può dividere in categorie:
  • Il Troll, chi attivamente fomenta gli scontri e gli attriti (volontariamente o involontariamente).
  • I Dirottatori o Foraggiatori, coloro che rispondono animatamente ai messaggi provocatori del troll, "dandogli da mangiare".
  • Il Cacciatore di troll, che non inizia il conflitto, ma se coinvolto ricambia con eguale protervia, talvolta sfruttando il troll stesso per agire in modo aggressivo e accusando quindi spesso falsi positivi.
  • Il Nobile, chi cerca di ignorare il conflitto, continuando a discutere gli altri argomenti; esprimendo disapprovazione per il troll ma non sfidandolo, postando consigli semplici ed efficaci del tipo "non date da mangiare ai troll" o altre frasi volte alla pacatezza o all'ironia gentile ("suvvia, ragazzi, ignoratelo e se ne andrà da solo").
  • I Moderanti o Moderatori, chi cerca di risolvere attivamente il conflitto in modo che tutte le parti in causa restino il più possibile soddisfatte, dando talvolta involontariamente "da mangiare ai troll".
  • Gli Spettatori, chi si allontana dal conflitto limitandosi a osservare o anche abbandonando la comunità.

Contromisure alle azioni di disturbo

La soluzione più comune alle azioni del troll è ignorare le provocazioni, resistendo alla tentazione di rispondere. Quando un troll viene ignorato, solitamente inizia a produrre messaggi sempre più offensivi cercando di provocare una reazione, sovente scadendo anche nel grottesco, per poi abbandonare il gruppo.

Se il sistema lo permette, si possono inoltre applicare filtri che rendono invisibili al resto della comunità i messaggi inviati dagli utenti segnalati al sistema come disturbatori (per esempio i killfile nel caso dei newsgroup, o le "black list").

Altra soluzione, specie se la discussione sta degenerando, è sfruttare le capacità degli utenti moderatori che pacatamente cercano di riappacificare gli animi.

Poiché esistono diversi motivi che portano ad assumere il comportamento tipico di un troll, alcuni non in malafede, attribuire ad un utente l'etichetta di troll può generare ulteriori tensioni.

La letteratura sulla risoluzione dei conflitti in sociologia, suggerisce infatti che indicare una persona come un disturbatore non sempre aiuti a far cessare i comportamenti indesiderati. Una persona allontanata da un gruppo sociale, può infatti assumere il ruolo di antagonista e cercare di disturbare o far arrabbiare ulteriormente i membri del gruppo. L'etichetta di "troll" può quindi perpetuare o aggravare il comportamento del disturbatore.

Aspetti utili dell'attività dei troll

Sebbene il "troll" sia generalmente considerato una presenza indesiderabile, la sua attività può in taluni casi portare conseguenze utili alla comunità, può infatti:
  • Rafforzare il sistema contro gli attacchi e contribuire a formare i soggetti che si occupano della prevenzione.
  • Contribuire alla maturazione democratica di una comunità nel tollerare il dissenso.
  • Scardinare posizioni di potere, dominanti o di controllo autoritario all'interno di una comunità.
  • Stimolare o rianimare, anche involontariamente, le discussioni e la partecipazione informativa.
  • Rivelare la presenza di altri troll nascosti o l'abuso da parte di amministratori e moderatori dei propri poteri di controllo.

Vi sono infine casi nei quali l'epiteto di "troll" è formulato con intenti ironici e scherzosi e contribuisce quindi alla coesione del gruppo.

Descrizione di un Internet Troll

Chensamurai, se lo conosci lo eviti

Tratto dal sito Scrivendo.it

Esiste un autentico teppista in questo sito, il suo nome è Chensamurai. Non intendo qui discutere con lui delle fesserie che scrive. Mi interessa solo sottolineare qual'è il suo modo di rapportarsi agli altri, la sua maniera di discutere. Mi interessa mettere a nudo i trucchi dialettici di cui si serve per cercare di apparire ciò che non è: una persona con cui valga la pena di scambiare delle idee. Lo confesso, mi sono deciso a fare questo dopo l'intervento arrogante, provocatorio e saccente di Chen in una civile discussione che stavo sostenendo con Ethasimon sullo scritto: Il silenzio di Dio. Non mi sono accorto subito che l'intervento era di Chen, non lo avrei letto in questo caso, pensavo fosse di Eta. Quando, dopo poche parole ho capito di chi si trattava era troppo tardi: la curiosità mi ha spinto a bere fino in fondo l'amaro calice.
  1. Chen non discute, non parla. Insulta, provoca, cerca di innervosire l'interlocutore. Perché lo fa? Non lo so. Per lui la discussione non serve per scambiarsi delle idee. Lui discute al solo fine di litigare, cerca non di convincere ma di fare a pezzi l'avversario. Così si rende antipatico ma a lui questo non interessa: se fa davvero a pezzi l'avversario tutti i lettori dovranno riconoscere che lui è il più bravo, il più forte, il più colto ecc. ecc. Per lui questo è il massimo della vita, probabilmente.
  2. Non so chi sia davvero Chen, cosa faccia, come viva. Però è evidentissimo che si tratta di una persona che si è costruita una nuova identità: conosce tutto, parla di tutto, eccelle in tutto. E' una sorta di semidio. E, come ogni semidio che si rispetti, ha assoluto bisogno che tutti riconoscano la sua superiorità. Se qualcuno ne ha voglia si rilegga qualcosa di Chen (lo so che chiedo un sacrificio non indifferente). Vedrà che nei suoi scritti abbondano frasi come: sei in difficoltà, sei nella merda, tutti capiscono che stai facendo una figuraccia, eccetera. Distruggere l'interlocutore e strappare l'applauso degli spettatori: questo è discutere per Chen. Tipico comportamento da mitomane.
  3. Al fine di distruggere l'avversario Chen usa tutti i mezzi, compresi quelli più disonesti, esaminiamoli.
    Il primo consiste nell'opporre all'avversario argomentazioni e citazioni che non hanno nulla a che vedere con quanto egli dice. Discutendo pacatamente con Ethasimon io avevo detto, per esemplificare la mia affermazione che l'esistenza è accidentale: "di ogni esistente si può pensare che potrebbe non esistere. Tranne che di Dio, per coloro che sostengono la validità della prova ontologica". Poi proseguivo dicendo che la dimostrazione della necessità di Dio (prova ontologica) non mi convince, e su questo ovviamente ci sarebbe stato da discutere. Cosa ha opposto invece Chen alla mia argomentazione? Ha forse difeso la prova ontologica? No, ha affermato questo: "Quell'essere al quale non può opporsi ni-Ente io lo chiamo Dio". Ha usato contro di me lo stesso argomento che io avevo usato, cioè che Dio, a differenza di tutti gli altri enti, è l'essere necessario.
    Altro esempio. Discutendo della logica io ho affermato a suo tempo che la logica trascendentale di Kant non contraddice la logica formale classica. E cosa ha fatto Chen? Mi ha letteralmente sepolto con lunghissime citazioni in cui si afferma che la logica trascendentale di Kant è diversa dalla logica aristotelica, come se io avessi mai sostenuto il contrario, come se dire che A non contraddice B significasse dire che A è uguale a B. Ed ancora. Si parla della violenza e di come combatterla ed io affermo che non sarà mai possibile una totale eliminazione delle violenza dalle relazioni umane. Cosa risponde Chen? Cita un mare di cifre, fatti e fatterelli di cronaca per dimostrare che la violenza è brutta. Bella scoperta, ma ... non si parlava di questo. Gli esempi potrebbero continuare ma la sostanza è sempre la stessa: tutto va bene per combattere l'avversario. Lui dice A? e tu seppelliscilo di citazioni in cui si critica B. E' vero che B non c'entra nulla con A ma se si riescono ad intorbidire abbastanza le acque il giochetto può riuscire.
  4. Ma Chen riesce a fare di peggio. Riesce a distruggere i presupposti stessi che rendono possibile la discussione. Io posso discutere con Tizio se e solo se entrambi ragioniamo seguendo più o meno le stesse regole, se abbiamo una esperienza in comune, se accettiamo come dati una serie di fatti ed eventi, se diamo lo stesso significato alle parole. Potrei forse discutere di calcio con una persona che affermasse che Diego Armando Maradona è stato un grande pugile o che il Real Madrid è una squadra italiana della serie cadetta? No evidentemente. Ora, affermare ad esempio che Kant considerava una cagata la logica formale o che proposizioni come "il Cervino è un monte" non possono essere sottoposte ad analisi logica o che gli Stati Uniti non sono una democrazia (non che hanno un sacco di difetti, su questo si può discutere) equivale a dire che Maradona è stato un grande pugile. E' chiaro che se io contesto i dati e le regole che rendono possibile la discussione mi metto al riparo da ogni confutazione. Nessuno potrà mai dimostrare nulla contro di me, divento invincibile. Cosa a cui Chen aspira sopra ogni altra.
  5. Chen non approfondisce mai un argomento. Non prosegue la discussione fino ad arrivare ad un punto fermo, fino a poter dire: "Ecco, su questo concordiamo, su questo no". Saltella. Tu gli parli dell'esperienza del comunismo? E lui ti risponde parlando della criminalità negli Usa. Tu esamini certi modi sbagliati di ragionare oggi tanto diffusi? Lui si aggrappa al fatto che una volta hai usato il termine "violenza" e stra parla per ore della stessa. Gli fai notare che ha detto una bestialità sull'argomento A? Risponde sparando cazzate su B, gli fai notare che su B dice cazzate? Dice idiozie su C e così via.. all'infinito. Di nuovo, lui è sempre il vincitore. Non puoi bloccarlo perché la sua capacità di saltellare da una scemenza all'altra è illimitata.
  6. Con questi mezzucci Chensamurai sostiene le sue battaglie "teoriche". In queste è sostenuto dalla sua grande alleata: la rete. Chiunque abbia una conoscenza anche superficiale di qualcuno degli argomenti con cui si misura Chen capisce subito che egli non conosce affatto le cose di cui parla. Si limita e cercare in rete i vari argomenti e a raffazzonare citazioni. E' comprensibile in fondo questo modo di fare. Questo mitomane pretende infatti di discutere ad altro livello di matematica, filosofia orientale ed occidentale, teologia, fisica, medicina, psicologia, psichiatria, psicanalisi, antropologia, storia, politica, letteratura, informatica, arti marziali (che pratica ad altissimo livello), ermeneutica, epistemologia, logica classica e contemporanea, geometrie non euclidee, musica e moltissime altre cose ancora. Nessuno, o al massimo pochissime persone al mondo, può discutere ad alto livello, o anche solo ad un livello medio-basso di tutte queste cose. Se non ci fosse la rete a fornirgli dati, citazioni e qualche nozioncina Chen sarebbe il più silenzioso degli esseri umani. Però la rete esiste e lui può giocare a moltiplicare le citazioni, le date e le nozioncine contro chi è tanto sciocco da discutere con lui. In questo modo non conclude niente, fa solo un gran casino? Certo, ma questo è il suo fine.
    A Chen interessa solo vincere e per vincere discutendo di cose che non conosce egli ha solo un mezzo: fare un gran casino, impedire che la gente capisca qualcosa di ciò di cui si parla. Come tutti gli ignoranti Chen è convinto che la profondità coincida con la incomprensibilità. "Meno la gente mi capisce più io appaio colto e profondo" pensa con ogni probabilità questo ignorante. Più casino faccio più salgo nella considerazione del pubblico. Io non credo che abbia ragione. Credo che la grande maggioranza delle persone abbia abbastanza buon senso da capire come stanno realmente le cose.
  7. Nell'avviso in cui dicevo che non avrei più letto le scemenze di Chen avevo anche detto che forse avrei scritto qualcosa su di lui, su di lui, non a lui o sulle scemenze che dice. Qui ho fatto questo e solo questo. Non intendo assolutamente aprire alcun discorso con Chen. Con lui è impossibile discutere. Si può parlare di lui ma non con lui. Si può parlare delle cose che dice non per confutarle ma solo usandole come esempio dei suoi trucchi sofistici. Per questo continuerò a non leggere ciò che scrive e a non rispondergli. Se conosci Chen lo eviti, se lo eviti puoi anche discutere pacatamente di cose interessanti con persone intelligenti. Se gli dai retta ogni discussione diventa impossibile. Purtroppo egli si intromette in ogni dibattito, anche in quelli in cui nessuno lo ha chiamato in causa e così rovina tutto. Non può sopportare che Caio e Tizio discutano in maniera civile. Deve intervenire, con i suoi insulti e i suoi risolini, deve dire: "ci sono anch'io! Ora sistemo tutto!!" Per questo va ignorato ma va anche smascherato, presentato per quello che è: un piccolo sciocco e presuntuoso mitomane.
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