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la abbiamo a 15 minuti da casa, ma non è il politecnico, a proposito di progetti e di aspirazioni del figlio. E' la sua destinazione se deciderà di cambiare le sue priorità, è ciò che abbiamo condiviso quando ha scelto dove andare e cosa fare

ad alessandria hanno la r moscia? :oops:

Nella città degli odiosi portatori di r moscia

lo è anche per lui, sennò studiava qua, invece che a Milano e io risparmiavo pure. Questi sono gli accordi; se vuole cambiare, come dicevo in altro post, nessun problema, basta accordarsi e cambiano tutti i parametri in gioco...mica solo i suoi

ho già detto che lui è stupido sulla questione? :ROFLMAO: Non sono tranquillissimo, sto confidando in Milano e nell'Università ma, per ora, senza successo

perlamordiddio! Io gli ho detto di pensarci millemila volte e di non fare cazzate appresso alla squinzia; i suoi progetti devono venire prima di tutto, poi il resto segue se e quando si può

Pensa tu, per me invece le quarantenni sono fin troppo giovani...potrei avere del mercato, mi sa :ROFLMAO:

io sto provando a ribaltarli su mio figlio, sempre considerando l'età che ha. Ma temo sia più stupido di me, sull'argomento. E dire che lui ha l'esempio in casa, almeno per me erano discorsi 'teorici' ed ero un minimo più giustificatamente scettico

ecco :ROFLMAO:

a me li hanno dati, non li ho ascoltati ma avrei dovuto :cautious:

Tu, evidentemente, no :) ma per qualcuno incontrare uno/a sconosciuto/a a "scopi" vari potrebbe crearne, se non si è sicuri di sé al 100%

bellissimo, mio figlio lo adorava...in rete avevo anche trovato gli episodi che in tv non hanno mai trasmesso (almeno, io non li ho mai visti passare) sul sesso e la morte

si può sempre rimediare, basta che chiedi e qua c'hai la fila :LOL:

avoglia! :LOL:

non sono d'accordo, è solo una perdita di tempo ed energie. Ignora, al limite manda affanculo, ma prosegui senza minimamente considerare oltre

Non tutti/e possono permettersi di sedersi e scegliere dalla fila di aspiranti che ha davanti

me lo dice anche adesso, per altri motivi, ma sa anche che è inutile risentirsi perchè, ciò che ritengo utile debba sapere, glielo dico comunque; poi ne fa quel che vuole. Questo è il nostro accordo: io gli dico come vedo una determinata cosa, lui è liberissimo di decidere come/cosa fare ma poi...

Io gli direi serenamente che sono venuto a sapere e che se l'ho saputo io lo potrebbe sapere anche la consorte. Dopodiché, sarebbero comunque fatti suoi e si gestirebbe le conseguenze

Non è per nulla facile...

ma magari...