:(

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
A me sinceramente mettono più tristezza le migliaia di corna che si mettono ogni giorno all'insaputa dei vari coniugi.

Comunque sì, io vivrei malissimo in un rapporto come quello. Ma io sono io e ame piace il mare.
Scusami tanto
ma io non sopporto i si impersonali.
Dicono tutto e niente.

E volevo solo dire
che noi nulla sappiamo di come vivono le altre persone.

NULLA.

L'importante è che tu viva benissimo nella tua dimensione.
E che non ti fai meraviglie per come vivono gli altri.

Che a loro volta vivono benissimo nei loro rapporti no?

Altrimenti li rompono no?
 

Sole

Escluso
Ma non ti arrabbiare...
Ma porco can non ti stavo attaccando...
Facevo un discorso in generale no?

:)
Ma non mi arrabbio.

E' che non capisco perché tu puoi permetterti di dire cosa provi tu nei confronti di situazioni che non ti riguardano (vedi mariti abbandonati, separazioni, amori senza scialuppa...), e quando lo fanno gli altri arrivi bello fresco a chiedere 'ma che ti frega degli altri'? Minchia! Niente, non mi frega niente! Dico la mia proprio come te, eccheccazzo!

Se il presupposto di una discussione dev'essere questo ('che ti frega') io evito di discutere, senza offesa eh, abbi pazienza.
 
Ma non mi arrabbio.

E' che non capisco perché tu puoi permetterti di dire cosa provi tu nei confronti di situazioni che non ti riguardano (vedi mariti abbandonati, separazioni, amori senza scialuppa...), e quando lo fanno gli altri arrivi bello fresco a chiedere 'ma che ti frega degli altri'? Minchia! Niente, non mi frega niente! Dico la mia proprio come te, eccheccazzo!

Se il presupposto di una discussione dev'essere questo ('che ti frega') io evito di discutere, senza offesa eh, abbi pazienza.
Perchè tu e Alex vi siete permessi di giudicare la relazione tra me e mia moglie.
E adesso faccio io Outing come Fantastica.
E ve lo do io il tristissimo di sto cazzo sulle corna.

Perchè porco di quel cazzo di sto tristissimo di merda,

IO ho solo esperito questo.
Se faccio come te e mi lascio andare a briglie sciolte
Mi ritrovo che la compagna di turno fonde i pistoni in men che non si dica.

Mi ritrovo poi io ad essere accusato
di essere impegnativo
problematico
pieno di assurde pretese ecc..ecc..ecc...

Era mia moglie quella che si spaventava no?
Non certo io eh?
Il suo amore non mi ha mai spaventato.

Per salvare la relazione abbiamo fatto dei patti.
Sistema proporzionale no?

Io riduco le mie aspettative su di te, nella misura che tu lasci ampio raggio d'azione a me.

Perchè io dovrei imporre
ad una donna di amarmi così come io pretendo o esigo di venir amato
per il semplice e stupidissimo fatto che sono innamorato di te?

Ho imparato ad amare solo piccole e costanti parti delle persone
per evitare che io possa fare di loro il mio dio.

E tristissimo di sto cazzo
Intanto quest'anno siamo a quota 20
e siamo ancora assieme.

E non c'è nessun tristissimo.

Ma mi sono mai permesso qua dentro io
di giudicare il matrimonio altrui eh?

Mi sono mai permesso di dire qua dentro
ah se tu tradisci non stai bene?

AH tu tradisci e hai figli ergo sei un genitore di merda?

MI sono mai permesso di dire
tua moglie è una zoccola
tuo marito un coglione ecc..ecc..ecc..?

E allora perchè devo accettare di buon grado
che mi si dica ah il tuo modo di vivere è tristissimo?

E' impegnato.
E' costante nel tempo.
E' rassicurante.
E' volto alle cose umili di una vita di famiglia, dove
anzichè correre drio a poie e mistieri, si cerca la quiete e la concretezza.

Invece di stramirabolanti emozioni
si è optato per le fede nella semplicità e nella concretezza.

Che è fatta di conti da pagare
spese da affrontare, difficoltà da affrontare ecc..ecc.ecc...

E ho diritto di dire che una situazione mi spaventa.
Non ho diritto di dire che una situazione sia spaventosa.

Questo è proprio il limite più pesante e peggiore qui dentro.

Un conto è dire
Io al tuo posto mi sentieri tristissima.
Un conto è dire il tuo matrimonio è tristissimo.

Tristissimo è stato nella mia vita
quando ero piccolo e mio padre era all'Ospedale e non c'era niente da mangiare.

Tristissimo è stato quando hanno diagnosticato un tumore a mia moglie.

Tristissimo diventa quando non hai di che far fronte per nutrire i tuoi figli.

Tristissimo per me sarebbe se lei se ne andasse.
Tristissimo per me sarebbe stato se io me ne fossi andato per seguire un'altra donna
con il pretesto che tanto sono innamorato perso di lei.

Non ho mai pensato in vita mia una sola volta alle cose che voglio fare MAI
Ma sempre a solo quelle che posso.
 

@lex

Escluso
Perchè tu e Alex vi siete permessi di giudicare la relazione tra me e mia moglie.
E adesso faccio io Outing come Fantastica.
E ve lo do io il tristissimo di sto cazzo sulle corna.

Perchè porco di quel cazzo di sto tristissimo di merda,

IO ho solo esperito questo.
Se faccio come te e mi lascio andare a briglie sciolte
Mi ritrovo che la compagna di turno fonde i pistoni in men che non si dica.

Mi ritrovo poi io ad essere accusato
di essere impegnativo
problematico
pieno di assurde pretese ecc..ecc..ecc...

Era mia moglie quella che si spaventava no?
Non certo io eh?
Il suo amore non mi ha mai spaventato.

Per salvare la relazione abbiamo fatto dei patti.
Sistema proporzionale no?

Io riduco le mie aspettative su di te, nella misura che tu lasci ampio raggio d'azione a me.

Perchè io dovrei imporre
ad una donna di amarmi così come io pretendo o esigo di venir amato
per il semplice e stupidissimo fatto che sono innamorato di te?

Ho imparato ad amare solo piccole e costanti parti delle persone
per evitare che io possa fare di loro il mio dio.

E tristissimo di sto cazzo
Intanto quest'anno siamo a quota 20
e siamo ancora assieme.

E non c'è nessun tristissimo.

Ma mi sono mai permesso qua dentro io
di giudicare il matrimonio altrui eh?

Mi sono mai permesso di dire qua dentro
ah se tu tradisci non stai bene?

AH tu tradisci e hai figli ergo sei un genitore di merda?

MI sono mai permesso di dire
tua moglie è una zoccola
tuo marito un coglione ecc..ecc..ecc..?

E allora perchè devo accettare di buon grado
che mi si dica ah il tuo modo di vivere è tristissimo?

E' impegnato.
E' costante nel tempo.
E' rassicurante.
E' volto alle cose umili di una vita di famiglia, dove
anzichè correre drio a poie e mistieri, si cerca la quiete e la concretezza.

Invece di stramirabolanti emozioni
si è optato per le fede nella semplicità e nella concretezza.

Che è fatta di conti da pagare
spese da affrontare, difficoltà da affrontare ecc..ecc.ecc...

E ho diritto di dire che una situazione mi spaventa.
Non ho diritto di dire che una situazione sia spaventosa.

Questo è proprio il limite più pesante e peggiore qui dentro.

Un conto è dire
Io al tuo posto mi sentieri tristissima.
Un conto è dire il tuo matrimonio è tristissimo.

Tristissimo è stato nella mia vita
quando ero piccolo e mio padre era all'Ospedale e non c'era niente da mangiare.

Tristissimo è stato quando hanno diagnosticato un tumore a mia moglie.

Tristissimo diventa quando non hai di che far fronte per nutrire i tuoi figli.

Tristissimo per me sarebbe se lei se ne andasse.
Tristissimo per me sarebbe stato se io me ne fossi andato per seguire un'altra donna
con il pretesto che tanto sono innamorato perso di lei.

Non ho mai pensato in vita mia una sola volta alle cose che voglio fare MAI
Ma sempre a solo quelle che posso.
ribadisco. sei tristissimo si. tu e tua moglie. una coppia tristissima. dal mio punto di vista, certo non dal tuo. stai bene? e allora che ti frega?:D:D
ma non ti arrabbiare su:D:D:D
 

Sole

Escluso
Perchè tu e Alex vi siete permessi di giudicare la relazione tra me e mia moglie.



Un conto è dire
Io al tuo posto mi sentieri tristissima.
Un conto è dire il tuo matrimonio è tristissimo.
Senti, fatti un esame della vista perché io non ho mai detto che il tuo matrimonio è tristissimo, non mi permetterei mai e dovresti saperlo, dopo anni che scrivo qui sopra.

Se non ti sta bene quello che scrive Alex, ti rivolgi a lui e non a me.

Io e lui abbiamo due teste diverse, due cervelli diversi, due caratteri diversi come il giorno e la notte (come credo si evinca anche dal modo di scrivere qui sopra) e sinceramente io non posso sempre beccarmi i pipponi al posto suo.

Io non ho giudicato niente e nessuno:

Io sono proprio una stupida, inguaribile sentimentale.

Comunque capisco il tipo di rapporto. Alla fine si tratta di scegliere, l'importante è che sia una scelta condivisa e che nessuno dei due prenda in giro l'altro, come nel vostro caso.
sempre di una tristezza infinita è
A me sinceramente mettono più tristezza le migliaia di corna che si mettono ogni giorno all'insaputa dei vari coniugi.

Comunque sì, io vivrei malissimo in un rapporto come quello. Ma io sono io e a me piace il mare.
Buonanotte, ma stavolta sul serio.
 

@lex

Escluso
Senti, fatti un esame della vista perché io non ho mai detto che il tuo matrimonio è tristissimo, non mi permetterei mai e dovresti saperlo, dopo anni che scrivo qui sopra.

Se non ti sta bene quello che scrive Alex, ti rivolgi a lui e non a me.

Io e lui abbiamo due teste diverse, due cervelli diversi, due caratteri diversi come il giorno e la notte (come credo si evinca anche dal modo di scrivere qui sopra) e sinceramente io non posso sempre beccarmi i pipponi al posto suo.

Io non ho giudicato niente e nessuno:







Buonanotte, ma stavolta sul serio.
vorrei ribadire che sto pippone è sul nulla perché dire ad una persona mi fai tristezza oppure sei triste per logica e significato sono la medesima cosa.
 
a me è successo piu di un anno fa, la cosa disarmante è che sto sentendo il reale peso della cosa adesso.
Quello era un periodo in cui avevo poca lucidità e adesso che la situazione si è un po' acquietata è come io abbia ripreso i sensi.
Mi sono resa conto di averlo fatto - non andandomela a cercare, lo specifico nonostante non giustifichi la cosa - perchè ero rimasta delusa dal mio ragazzo, in una situazione piuttosto complicata (viviamo una storia a distanza da 5 anni,all'epoca da 4) il problema è che non pensavo di andarmi ad innamorare o comunque questo era quello che in quel momento sembrava.
Il fatto che forse apparirà assurdo è che nonostante mi fossi presa di questo ragazzo (che era single e si era innamorato pure lui) io vedevo la mia vita col mio ragazzo, nonostante tutte le difficoltà della nostra storia legate principalmente alla distanza e al futuro.
Lo dissi al mio ragazzo, ma poi successe ancora che rividi l'altro per altre due volte, nonostante stessi male in quella situazione. Poi non l'ho piu visto per mia scelta perchè mi rendevo conto che se lo vedevo era un casino ma ci siamo continuati a sentire per certi periodi e per certi altri no fino a che non ho deciso proprio di chiudere perche era ciò che volevo già da tempo ma non riuscivo a fare.
La cosa che mi fa piu male sono le due volte che l'ho incontrato dopo che l'avevo detto al mio ragazzo, in quel momento la lucidità faticava seriamente ad essere dalla mia. Giudicatemi come volete, io da questa storia ho imparato tanto e sto soffrendo.Voglio solo cercare di migliorare, anche se a volte penso che non ci posso fare nulla se mi ero innamorata...però io amo il mio ragazzo, è lui che voglio e ho sempre voluto. L'innamoramento ti, passatemi il termine, rincoglionisce, è difficile gestire certe sensazioni ..è stato difficilissimo

Ed ora preparate pure il rogo per la strega
Ti rispondo facendo outing.

Per prima cosa ti confido che sono un uomo fragile.
E riconosco l'amore di una donna dalla cura che ha per le mie fragilità.

Io non ho nessun diritto
Ma ho il dovere di proteggere le mie fragilità
Perchè nessuno può farlo al posto mio.

E usare l'amore di una donna come cura alle mie fragilità
E' il peggior errore che si possa fare.

Perchè appunto se lei mi lascia
io son perduto.

Allora tu non mi spaventi ma ti trovo ESTREMAMENTE NORMALE.

E anzi ti capisco benissimo.

Ora però nessuno può darmi torto su un fatto.

Arriva A e ti dice lasciati andare io ti sosterrò
Hai voglia di dirle, lascia perdere che non ce la fai.

Buttati amor mio
Ok mi butto senza corda di sicurezza.

Spaffete smaltato sull'asfalto.

E sta qua si rialza pure incazzata dicendo
Ma è colpa tua, non mi avevi detto che sei così pesante
in realtà ti sei fatto passare per uno leggiero.

Bon impari la lezion
e dici mi butterò ma con la corda di sicurezza...

Arriva un'altra
E fa di tutto per convincerti a togliere sta corda

Lei dice, dai non eri tu troppo pesante, era quella pappamolla di cui ti eri innamorato che non era abbastanza forte.

Ed è lì che divento ancora pì birbante.
Ok cara ci amiamo, no?
MI fido, ( in realtà è purchè la pianti)
ti dico che mi tolgo la corda e invece la rendo ancora più invisibile.

Alla prova dei fatti si nota
che se io non avessi usato la corda
sarei di nuovo smaltato per terra.

Bon ecco
il tuo ragazzo viaggia senza corda di sicurezza.

Tu glielo dici di quel che fai
e lui si smalta per terra.

Buon per lui.
Io ho già dato alla causa.

E vedo che vo da dio con quelle
che a loro volta hanno le loro belle corde.

Io sto bene solo con le donne che hanno stampato in fronte.
Conte fai i tuoi conti
Mi caghi lì quello che ci rimette sei tu e non io.

( e soprattutto non dicono lasciati andare)
 

Sole

Escluso
vorrei ribadire che sto pippone è sul nulla perché dire ad una persona mi fai tristezza oppure sei triste per logica e significato sono la medesima cosa.
Vabbè, sta di fatto che io l'aggettivo triste non l'ho minimamente accostato al suo matrimonio. Ho scritto che io vivrei malissimo in un rapporto così.

E a me non piace che si interpreti alla cazzo quello che scrivo.

Poi ci sarebbe da aprire un libro su quello che ho letto qui sopra (anche da Conte) sulla mia separazione, sulle scelte che ho fatto eccetera eccetera. Altro che giudizi mi sono piovuti addosso, anche da lui, eccome.
Ma non ho la minima voglia di aprire libri, chissene.

Però essere presa proprio per il culo no eh.

Che palle 'sto raffreddore :(
 

danny

Utente di lunga data
Perchè tu e Alex vi siete permessi di giudicare la relazione tra me e mia moglie.
E adesso faccio io Outing come Fantastica.
E ve lo do io il tristissimo di sto cazzo sulle corna.

Perchè porco di quel cazzo di sto tristissimo di merda,

IO ho solo esperito questo.
Se faccio come te e mi lascio andare a briglie sciolte
Mi ritrovo che la compagna di turno fonde i pistoni in men che non si dica.

Mi ritrovo poi io ad essere accusato
di essere impegnativo
problematico
pieno di assurde pretese ecc..ecc..ecc...

Era mia moglie quella che si spaventava no?
Non certo io eh?
Il suo amore non mi ha mai spaventato.

Per salvare la relazione abbiamo fatto dei patti.
Sistema proporzionale no?

Io riduco le mie aspettative su di te, nella misura che tu lasci ampio raggio d'azione a me.

Perchè io dovrei imporre
ad una donna di amarmi così come io pretendo o esigo di venir amato
per il semplice e stupidissimo fatto che sono innamorato di te?

Ho imparato ad amare solo piccole e costanti parti delle persone
per evitare che io possa fare di loro il mio dio.

E tristissimo di sto cazzo
Intanto quest'anno siamo a quota 20
e siamo ancora assieme.

E non c'è nessun tristissimo.

Ma mi sono mai permesso qua dentro io
di giudicare il matrimonio altrui eh?

Mi sono mai permesso di dire qua dentro
ah se tu tradisci non stai bene?

AH tu tradisci e hai figli ergo sei un genitore di merda?

MI sono mai permesso di dire
tua moglie è una zoccola
tuo marito un coglione ecc..ecc..ecc..?

E allora perchè devo accettare di buon grado
che mi si dica ah il tuo modo di vivere è tristissimo?

E' impegnato.
E' costante nel tempo.
E' rassicurante.
E' volto alle cose umili di una vita di famiglia, dove
anzichè correre drio a poie e mistieri, si cerca la quiete e la concretezza.

Invece di stramirabolanti emozioni
si è optato per le fede nella semplicità e nella concretezza.

Che è fatta di conti da pagare
spese da affrontare, difficoltà da affrontare ecc..ecc.ecc...

E ho diritto di dire che una situazione mi spaventa.
Non ho diritto di dire che una situazione sia spaventosa.

Questo è proprio il limite più pesante e peggiore qui dentro.

Un conto è dire
Io al tuo posto mi sentieri tristissima.
Un conto è dire il tuo matrimonio è tristissimo.

Tristissimo è stato nella mia vita
quando ero piccolo e mio padre era all'Ospedale e non c'era niente da mangiare.

Tristissimo è stato quando hanno diagnosticato un tumore a mia moglie.

Tristissimo diventa quando non hai di che far fronte per nutrire i tuoi figli.

Tristissimo per me sarebbe se lei se ne andasse.
Tristissimo per me sarebbe stato se io me ne fossi andato per seguire un'altra donna
con il pretesto che tanto sono innamorato perso di lei.

Non ho mai pensato in vita mia una sola volta alle cose che voglio fare MAI
Ma sempre a solo quelle che posso.
Mi sei piaciuto nella tua sincerità e nella concretezza delle tue parole.
 

danny

Utente di lunga data
L'amore... l'amore... tutti a girare attorno a questa parola.... tutti a cercare una definizione che vada bene per tutti.
E poi eccoti il conte che in maniera disincantata fa un outing che spiazza e rende così vana questa ricerca di significato a una parola che alla fine l'ha perso da tempo.
L'amore non dovrebbe mai far male.
Eppure ho sperimentato nella mia vita che quello che tutti chiamano amore male ne fa, e parecchio.
Mi scrive una mia amica. "Mia figlia gioca con le amiche e poi vorrebbe giocare ancora, quando torna a casa. Ma a me mai un grazie...".
L'amore per i figli non prevede un ringraziamento. Quando ami un figlio, sei felice del suo sorriso.
Non pretendi che ti ridia quello che gli hai dato.
E tra uomo e donna?
L'amore, si dice sempre, prevede il desiderio, la passione, il rispetto, lo stare bene etc etc.
E se si viene traditi in queste aspettative, o traditi con un altro, basta, tutti a sentenziare che l'amore non c'è più, che è finito.
Ma quale amore?
Io in tutto questo vedo solo l'amore per noi stessi, che potremmo volendo considerarlo una sorta di egoismo. O forse è proprio egoismo.
Io amo te, e pretendo di averti. Amo lo stare con te e non voglio perderti. Amo possederti, e lo farei a qualunque costo.
E se poi tutto questo scema, da una parte o dall'altra?
Beh, a quel punto anche l'amore è finito, e con lui tutto quanto.
Ma è proprio così?
No, io a questo non credo più.
L'amore non può mai far stare male qualcuno. Non può far del male.
Ma nella vita l'amore capita molto raramente.
Molto più di frequente succede che si incontri qualcuno che ci faccia stare molto bene, nella passione iniziale e nel desiderio che ne scaturisce, e nella condivisione che ne consegue. E quello stare bene, molto bene, lo si voglia preservare a lungo.
Poi questo non dura mai a lungo. Perché inevitabilmente nella vita nulla è immutabile.
E succede che per stare bene sia necessario, in un dato momento della vita, trovare qualcun altro con cui provare delle emozioni che ci facciano stare bene. Ma non è neppure detto che questo sia l'uomo o la donna della nostra vita, e che oltre queste emozioni la condivisione di altri parti della nostra vita sia così appagante.
Qualsiasi relazione, nel tempo, diventa un compromesso.
Che può farci star bene, sì.
L'importante è che non ci faccia star troppo male.
Sta a noi poi scegliere se quello che si condivide è così importante da accettare una vita così.
O se in noi è più forte il desiderio di vivere una vita più intensa.
Fatta anche di spazi in cui la solitudine potrebbe essere dominante.
Se riusciamo a bastare a noi stessi, è una scelta che può funzionare.
Ma se siamo fragili...
Nessuna vita è triste quando è conseguenza di una scelta consapevole.
In fondo non siamo tutti superman. Qualche limite lo abbiamo.
 
Ultima modifica:

Ataru

Utente di lunga data
L'amore... l'amore... tutti a girare attorno a questa parola.... tutti a cercare una definizione che vada bene per tutti.
E poi eccoti il conte che in maniera disincantata fa un outing che spiazza e rende così vana questa ricerca di significato a una parola che alla fine l'ha perso da tempo.
L'amore non dovrebbe mai far male.
Eppure ho sperimentato nella mia vita che quello che tutti chiamano amore male ne fa, e parecchio.
Mi scrive una mia amica. "Mia figlia gioca con le amiche e poi vorrebbe giocare ancora, quando torna a casa. Ma a me mai un grazie...".
L'amore per i figli non prevede un ringraziamento. Quando ami un figlio, sei felice del suo sorriso.
Non pretendi che ti ridia quello che gli hai dato.
E tra uomo e donna?
L'amore, si dice sempre, prevede il desiderio, la passione, il rispetto, lo stare bene etc etc.
E se si viene traditi in queste aspettative, o traditi con un altro, basta, tutti a sentenziare che l'amore non c'è più, che è finito.
Ma quale amore?
Io in tutto questo vedo solo l'amore per noi stessi, che potremmo volendo considerarlo una sorta di egoismo. O forse è proprio egoismo.
Io amo te, e pretendo di averti. Amo lo stare con te e non voglio perderti. Amo possederti, e lo farei a qualunque costo.
E se poi tutto questo scema, da una parte o dall'altra?
Beh, a quel punto anche l'amore è finito, e con lui tutto quanto.
Ma è proprio così?
No, io a questo non credo più.

L'amore non può mai far stare male qualcuno. Non può far del male.
Ma nella vita l'amore capita molto raramente.
Molto più di frequente succede che si incontri qualcuno che ci faccia stare molto bene, nella passione iniziale e nel desiderio che ne scaturisce, e nella condivisione che ne consegue. E quello stare bene, molto bene, lo si voglia preservare a lungo.
Poi questo non dura mai a lungo. Perché inevitabilmente nella vita nulla è immutabile.
E succede che per stare bene sia necessario, in un dato momento della vita, trovare qualcun altro con cui provare delle emozioni che ci facciano stare bene. Ma non è neppure detto che questo sia l'uomo o la donna della nostra vita, e che oltre queste emozioni la condivisione di altri parti della nostra vita sia così appagante.
Qualsiasi relazione, nel tempo, diventa un compromesso.
Che può farci star bene, sì.
L'importante è che non ci faccia star troppo male.
Sta a noi poi scegliere se quello che si condivide è così importante da accettare una vita così.
O se in noi è più forte il desiderio di vivere una vita più intensa.
Fatta anche di spazi in cui la solitudine potrebbe essere dominante.
Se riusciamo a bastare a noi stessi, è una scelta che può funzionare.
Ma se siamo fragili...
Nessuna vita è triste quando è conseguenza di una scelta consapevole.
In fondo non siamo tutti superman. Qualche limite lo abbiamo.
Sul neretto: Ne abbiamo un po' discusso in privato. Come sai, ho imparato anch'io che l'amore non finisce nel momento in cui scopri un tradimento. Perché ami la persona, non quello che fa o non fa per te.

Per il resto, bel post :)
 
Sul neretto: Ne abbiamo un po' discusso in privato. Come sai, ho imparato anch'io che l'amore non finisce nel momento in cui scopri un tradimento. Perché ami la persona, non quello che fa o non fa per te.

Per il resto, bel post :)
Ok...
Ma da come mi tratti
io misuro come mi ami.

Cosa definisce ciò che è una persona?

Cioè io dovrei amare la persona che è in te?
 

lunaiena

Scemo chi legge
Ok...
Ma da come mi tratti
io misuro come mi ami.


Cosa definisce ciò che è una persona?

Cioè io dovrei amare la persona che è in te?
Vedi....
le mie proporzioni tornano...

deve essere tutto proporzionale se vuoi che sia bilanciato ...
 

Sbriciolata

Escluso

lunaiena

Scemo chi legge
OT ciao bellezza come va? /OT

Bene ...
il bimbo cresce bene (è già 2kg)
Mi stanca da bestia
ma per la mia età :D...sono abbastanza in forma ...
niente gambe gonfie ...mal di schiena poco solo alla sera ...dormo bene
10 orette
solo fastidioso questo carico:D
Ma manca poco ...valigia già pronta
ma se come me nascerà con un bel po' di ritardo
lo aspettiamo per agosto :D
Tranquillo tranquillo come la mamma ...
 

Brunetta

Utente di lunga data
L'amore... l'amore... tutti a girare attorno a questa parola.... tutti a cercare una definizione che vada bene per tutti.
E poi eccoti il conte che in maniera disincantata fa un outing che spiazza e rende così vana questa ricerca di significato a una parola che alla fine l'ha perso da tempo.
L'amore non dovrebbe mai far male.
Eppure ho sperimentato nella mia vita che quello che tutti chiamano amore male ne fa, e parecchio.
Mi scrive una mia amica. "Mia figlia gioca con le amiche e poi vorrebbe giocare ancora, quando torna a casa. Ma a me mai un grazie...".
L'amore per i figli non prevede un ringraziamento. Quando ami un figlio, sei felice del suo sorriso.
Non pretendi che ti ridia quello che gli hai dato.
E tra uomo e donna?
L'amore, si dice sempre, prevede il desiderio, la passione, il rispetto, lo stare bene etc etc.
E se si viene traditi in queste aspettative, o traditi con un altro, basta, tutti a sentenziare che l'amore non c'è più, che è finito.
Ma quale amore?
Io in tutto questo vedo solo l'amore per noi stessi, che potremmo volendo considerarlo una sorta di egoismo. O forse è proprio egoismo.
Io amo te, e pretendo di averti. Amo lo stare con te e non voglio perderti. Amo possederti, e lo farei a qualunque costo.
E se poi tutto questo scema, da una parte o dall'altra?
Beh, a quel punto anche l'amore è finito, e con lui tutto quanto.
Ma è proprio così?
No, io a questo non credo più.
L'amore non può mai far stare male qualcuno. Non può far del male.
Ma nella vita l'amore capita molto raramente.
Molto più di frequente succede che si incontri qualcuno che ci faccia stare molto bene, nella passione iniziale e nel desiderio che ne scaturisce, e nella condivisione che ne consegue. E quello stare bene, molto bene, lo si voglia preservare a lungo.
Poi questo non dura mai a lungo. Perché inevitabilmente nella vita nulla è immutabile.
E succede che per stare bene sia necessario, in un dato momento della vita, trovare qualcun altro con cui provare delle emozioni che ci facciano stare bene. Ma non è neppure detto che questo sia l'uomo o la donna della nostra vita, e che oltre queste emozioni la condivisione di altri parti della nostra vita sia così appagante.
Qualsiasi relazione, nel tempo, diventa un compromesso.
Che può farci star bene, sì.
L'importante è che non ci faccia star troppo male.
Sta a noi poi scegliere se quello che si condivide è così importante da accettare una vita così.

O se in noi è più forte il desiderio di vivere una vita più intensa.
Fatta anche di spazi in cui la solitudine potrebbe essere dominante.
Se riusciamo a bastare a noi stessi, è una scelta che può funzionare.
Ma se siamo fragili...
Nessuna vita è triste quando è conseguenza di una scelta consapevole.
In fondo non siamo tutti superman. Qualche limite lo abbiamo.
Ti leggo molto confuso. Sei contraddittorio con te stesso in uno stesso post. Ora non ho tempo di far notare dove e come.
Succede di sentirsi confusi quando si cerca di razionalizzare e di farsi andar bene qualcosa che non ci va bene.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Bene ...
il bimbo cresce bene (è già 2kg)
Mi stanca da bestia
ma per la mia età :D...sono abbastanza in forma ...
niente gambe gonfie ...mal di schiena poco solo alla sera ...dormo bene
10 orette
solo fastidioso questo carico:D
Ma manca poco ...valigia già pronta
ma se come me nascerà con un bel po' di ritardo
lo aspettiamo per agosto :D
Tranquillo tranquillo come la mamma ...
:)
Vedrai che, come ti dicevo e tu ti ribellavi, ti stancherò di più dopo. Ma la gioia compensa tutto.
Abbi tanta cura di te.
L'età non c'entra: ho visto venticinquenni esauste con gambe come zamponi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sul neretto: Ne abbiamo un po' discusso in privato. Come sai, ho imparato anch'io che l'amore non finisce nel momento in cui scopri un tradimento. Perché ami la persona, non quello che fa o non fa per te.

Per il resto, bel post :)
La persona è quello che fa.
E tu sai quello che fa vedendo quel che fa a te.

Edit: non l'ho detto solo io:eek:
 
Ultima modifica:

Ultimo

Escluso
L'amore... l'amore... tutti a girare attorno a questa parola.... tutti a cercare una definizione che vada bene per tutti.
E poi eccoti il conte che in maniera disincantata fa un outing che spiazza e rende così vana questa ricerca di significato a una parola che alla fine l'ha perso da tempo.
L'amore non dovrebbe mai far male.
Eppure ho sperimentato nella mia vita che quello che tutti chiamano amore male ne fa, e parecchio.
Mi scrive una mia amica. "Mia figlia gioca con le amiche e poi vorrebbe giocare ancora, quando torna a casa. Ma a me mai un grazie...".
L'amore per i figli non prevede un ringraziamento. Quando ami un figlio, sei felice del suo sorriso.
Non pretendi che ti ridia quello che gli hai dato.
E tra uomo e donna?
L'amore, si dice sempre, prevede il desiderio, la passione, il rispetto, lo stare bene etc etc.
E se si viene traditi in queste aspettative, o traditi con un altro, basta, tutti a sentenziare che l'amore non c'è più, che è finito.
Ma quale amore?
Io in tutto questo vedo solo l'amore per noi stessi, che potremmo volendo considerarlo una sorta di egoismo. O forse è proprio egoismo.
Io amo te, e pretendo di averti. Amo lo stare con te e non voglio perderti. Amo possederti, e lo farei a qualunque costo.
E se poi tutto questo scema, da una parte o dall'altra?
Beh, a quel punto anche l'amore è finito, e con lui tutto quanto.
Ma è proprio così?
No, io a questo non credo più.
L'amore non può mai far stare male qualcuno. Non può far del male.
Ma nella vita l'amore capita molto raramente.
Molto più di frequente succede che si incontri qualcuno che ci faccia stare molto bene, nella passione iniziale e nel desiderio che ne scaturisce, e nella condivisione che ne consegue. E quello stare bene, molto bene, lo si voglia preservare a lungo.
Poi questo non dura mai a lungo. Perché inevitabilmente nella vita nulla è immutabile.
E succede che per stare bene sia necessario, in un dato momento della vita, trovare qualcun altro con cui provare delle emozioni che ci facciano stare bene. Ma non è neppure detto che questo sia l'uomo o la donna della nostra vita, e che oltre queste emozioni la condivisione di altri parti della nostra vita sia così appagante.
Qualsiasi relazione, nel tempo, diventa un compromesso.
Che può farci star bene, sì.
L'importante è che non ci faccia star troppo male.
Sta a noi poi scegliere se quello che si condivide è così importante da accettare una vita così.
O se in noi è più forte il desiderio di vivere una vita più intensa.
Fatta anche di spazi in cui la solitudine potrebbe essere dominante.
Se riusciamo a bastare a noi stessi, è una scelta che può funzionare.
Ma se siamo fragili...
Nessuna vita è triste quando è conseguenza di una scelta consapevole.
In fondo non siamo tutti superman. Qualche limite lo abbiamo.


Ho sempre apprezzata la filosofia di vita del conte. Anche se del conte pochi hanno capito la reazione e la conseguenza del suo essere di adesso. Mi avvalgo :smile: della facoltà di averlo capito, ma anche di potermi essere sbagliato, cosa a cui non credo, nemmeno se me lo dicesse il conte stesso. :smile: C'è di più, molto di più sul conte.


Hai scritto delle parole meravigliose su questo post, hai parlato di amore, amore che non finisce. Non finisce quello del partner come quello del/dei figli. L'amore continua, quando si parla di amore. L'amore continua quando capisci che sei soltanto una persona, un'umile persona che non si sente migliore e che può sbagliare, soprattutto che può sbagliare e che sbagli una volta, altrimenti si diventa diabolici. Ma è pur vero che non tutti siamo uguali e non possiamo quantificare un numero di errori capaci di attivarci i neuroni.

L'amore. Il ricordo di uno stare insieme, la cura per un raffreddore, le grida per una lite, un vaffanculo mi hai rotto le palle. Tutto, il negativo e il positivo accompagnano l'amore, a me no che non si hanno delle persone geneticamente perfette: niente sputi, nè rutti, non parliamo dei peti e delle mestruazioni e assorbenti sbandierati a forma di verginità:D.

E soprattutto l'amore quello vero, quello nostro. Quello dove nel TUO/MIO cammino ci siamo conosciuti e scontrati con le nostre ambiguità le nostre diabolicità, arrivando a capire che noi stessi pur non tradendo avremmo ugualmente potuto. Chi ci dice o dirà che non possa succedere e che serviranno errori per attivare i neuroni? Magari in quel contesto non è mica detto che siamo capaci di attivarli.
 
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