96,99,92

Nicky

Utente di lunga data
Basta aprire una partita iva e sei a posto.
Si rimpicciolisce il cervello e si smette di essere capaci di pensare.
Si poi sia chiaro non è che sia tutto semplice, chi vuole sistemare le cose è in buona fede, perché giustamente dice alla fine queste ragazze comunque in strada stanno.
Ma pensavo alla madre di una del calippo tour, che diceva che era meglio quello di spaccarsi la schiena al lavoro.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si poi sia chiaro non è che sia tutto semplice, chi vuole sistemare le cose è in buona fede, perché giustamente dice alla fine queste ragazze comunque in strada stanno.
Ma pensavo alla madre di una del calippo tour, che diceva che era meglio quello di spaccarsi la schiena al lavoro.
Ai tempi lessi tutte le intercettazioni relative alle Olgettine.
C’erano padri e madri che dicevano “ma per quel weekend ti hanno dato l’equivalente di due mesi di lavoro.”
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si poi sia chiaro non è che sia tutto semplice, chi vuole sistemare le cose è in buona fede, perché giustamente dice alla fine queste ragazze comunque in strada stanno.
Ma pensavo alla madre di una del calippo tour, che diceva che era meglio quello di spaccarsi la schiena al lavoro.
È evidente che una ragazza che fa quella scelta, ha imparato da qualcuno.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Infatti uguaglianza prostituzione = sfruttamento non esiste più. Solamente in casi rari.
La prostituta è emancipata ( non ho detto istruita e colta, ma sicuramente più navigata in certi ambienti) e per resistere al peso psicologico enorme, ha un carattere forte, spesso più del cliente che lo manipola facilmente. Basta guardare nei siti giusti e dallo stato che pubblicano regolarmente per farsi pubblicità, per ricordare al mondo che ci sono, ci si fa un idea di come è la loro vita. E se non fosse per il pelo sullo stomaco che non tutte hanno, le invidierebbero tutte le donne non paganti. Ma ammetto che aprire le gambe a tutti non è da tutte. E come giustamente qualcuno notava la quotazione della “ cosa” , quelle più portare e richieste si possono permettere di scegliere i clienti eliminando e bloccando i numeri di tutti quelli che non gradiscono.
Quelle da strada o da appartamento fatiscente sono tutte schiave, e sono la maggioranza.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Un motivo in più per sradicare questo fenomeno schifoso e ridare dignità ad una delle professioni più antiche del mondo.
Una curiosità, non prenderla male.
Ma quando partecipi a una conversazione, consideri le varie argomentazioni o pensi solo a ribadire il tuo pensiero?
 

hammer

Utente di lunga data
Una curiosità, non prenderla male.
Ma quando partecipi a una conversazione, consideri le varie argomentazioni o pensi solo a ribadire il tuo pensiero?
Non prenderla sul personale, ma le argomentazioni che ho letto mi sembrano ipocrite e prive di consistenza.
L’idea che si debba "restituire dignità" a una delle professioni più antiche del mondo va ben oltre il mio modo di pensare.
In altre epoche e in diverse culture, questa figura godeva già di grande rispetto.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non prenderla sul personale, ma le argomentazioni che ho letto mi sembrano ipocrite e prive di consistenza.
L’idea che si debba "restituire dignità" a una delle professioni più antiche del mondo va ben oltre il mio modo di pensare.
In altre epoche e in diverse culture, questa figura godeva già di grande rispetto.
Ma questo modo di dialogare offendendo, funziona in ambito lavorativo?
 

hammer

Utente di lunga data
Ma questo modo di dialogare offendendo, funziona in ambito lavorativo?
Ti porgo le mie scuse. Forse sono stato troppo diretto.
Credevo di offendere le argomentazioni.
Se ti sei sentita offesa non era mia intenzione.
 

danny

Utente di lunga data
e giusto per capire, regolarizzando la prestazione e’ un modo per dare dignità? Se si, non vedo perché alcuni utenti del forum non lo consiglierebbero mai ai propri figli.
Sarebbe dignitoso come fare il geometra o il netturbino.
Eppure, c’è sempre questa inspiegabile reticenza.
Come dicevo, va bene regolarizzare, fa bene dare dignità, va bene che sia una scelta loro, purché non sia una scelta di un nostro famigliare.
Perché è un lavoro di merda, ciò non toglie che le persone che fanno lavori di merda per qualsiasi ragione abbiano ugualmente diritto ad avere dignità come donne, come uomini.
Non è il lavoro a richiedere dignità, ma le condizioni in cui esercitarlo che devono essere compatibili con la dignità umana.
 

danny

Utente di lunga data
Parrebbe che regolarizzando il meretricio, si abbia contestualmente anche un riconoscimento della persona.
Come se tutto quello che è legalmente riconosciuto sia anche dignitoso per la persona.
Pure bombardare lo è regolarizzato del resto.
Quindi tutto ciò che è regolarizzato non è più un problema.
Anziche educare le civiltà a non comprare favori sessuali da persone che vendono il proprio corpo per campare e questo vale anche per i bambini che estraggono il cobalto dalle miniere, si legalizza l’attivita‘ lavandosene mani e piedi.
Del resto se e’ legale e’ anche dignitoso, giusto?
Mi fa ridere anche chi parla di controlli.
In Italia.
Non li fanno in Svizzera e in Olanda, figurati qui.
Si controlla per caso che il padre di Rebecca non sia autosufficiente?
Si controlla per caso se le persone non arrivano a fine mese e perché?
Si controlla per caso quante case sono occupate abusivamente al Corvetto?
Certo che si controlla, un caso ogni 224, se ne parla due giorni e poi tutto rimane come prima del controllo.
Pero‘ si riscuotono tributi, iva sulla prestazione, IRPEF sul reddito e via di seguito.
E quindi chi ne beneficia?
La puttana o l’erario?
Io ho come l’impressione che si abbia bisogno di incasellare tutto nelle leggi per sentirsi più puliti.
Poi vai a vedere le statistiche dei consumatori di sesso a pagamento oppure ti guardi una delle tante interviste che girano nel web e scopri, che il consumatore medio è maschio sposato, over 50, con figli, benestante.
Saranno mica gli stessi che non vorrebbero mai far fare il mestiere alle proprie figlie?
Speriamo di no. Ma dubito.
Tu hai portato a galla il problema principale per tutto: la giustizia.
In presenza di una giustizia efficiente ed efficace tutto ciò che hai elencato sarebbe un problema di minore entità
 

danny

Utente di lunga data
E' questo che in effetti a me fa impressione, mi sembra che stiamo tornando indietro, come se si stesse affermando l'idea che, se compri e paghi, sei a posto, come se fosse indifferente quello che compri.
Oltre a ciò, non sempre chi vende è in una condizione di parità rispetto a chi ha il potere di comprare e non è facile stabilire quando sia così. Perciò, il potere di acquistare dovrebbe essere usato con un minimo di senso di responsabilità.
È ovunque così.
Anche solo per s questione inquinamento ci hanno portati a pensare nella stessa maniera.
Il filtro economico è applicabile in tanti ambiti della nostra vita.
Ciò definisce anche il valore puramente strumentale del popolo di fronte al potere.
Il problema però che ne consegue è quale alternativa opporre che sia altrettanto vincente?
Al momento sembra che non vi siano idee in proposito.
Difatti siamo in una situazione di staticità in attesa che altri, governi, presidenti etc. decidano per noi.
 

danny

Utente di lunga data
Si poi sia chiaro non è che sia tutto semplice, chi vuole sistemare le cose è in buona fede, perché giustamente dice alla fine queste ragazze comunque in strada stanno.
Ma pensavo alla madre di una del calippo tour, che diceva che era meglio quello di spaccarsi la schiena al lavoro.
Più che la madre, che ha tutto il diritto di pensare cose atroci, è la diffusione del messaggio che è stata terrificante.

Dopo mesi di pubblicità del modello Only Fans, aver trattato il Calippo Tour come un Festivalbar mi ha fatto pensare di emigrare.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Si poi sia chiaro non è che sia tutto semplice, chi vuole sistemare le cose è in buona fede, perché giustamente dice alla fine queste ragazze comunque in strada stanno.
Ma pensavo alla madre di una del calippo tour, che diceva che era meglio quello di spaccarsi la schiena al lavoro.
Madre coerente direi, a differenza di alcuni genitori del forum, che va bene tutto purche non sia per i propri figli.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Perché è un lavoro di merda, ciò non toglie che le persone che fanno lavori di merda per qualsiasi ragione abbiano ugualmente diritto ad avere dignità come donne, come uomini.
Non è il lavoro a richiedere dignità, ma le condizioni in cui esercitarlo che devono essere compatibili con la dignità umana.
Quindi uno schiavo con codice ateco, lo chiamo umano dignitoso?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Più che la madre, che ha tutto il diritto di pensare cose atroci, è la diffusione del messaggio che è stata terrificante.

Dopo mesi di pubblicità del modello Only Fans, aver trattato il Calippo Tour come un Festivalbar mi ha fatto pensare di emigrare.
La pubblicità (con un pizzico di moralismo ipocrita) è funzionale a chi davvero ci guadagna, in molti modi diversi.
 

Nicky

Utente di lunga data
È ovunque così.
Anche solo per s questione inquinamento ci hanno portati a pensare nella stessa maniera.
Il filtro economico è applicabile in tanti ambiti della nostra vita.
Ciò definisce anche il valore puramente strumentale del popolo di fronte al potere.
Il problema però che ne consegue è quale alternativa opporre che sia altrettanto vincente?
Al momento sembra che non vi siano idee in proposito.
Difatti siamo in una situazione di staticità in attesa che altri, governi, presidenti etc. decidano per noi.
Forse solo noi possiamo sottrarci. Almeno quando abbiamo la buona sorte di essere liberi dai bisogni base, a differenza delle donne che ad esempio vengono da paesi difficili, dovremmo pensare che non è normale dare un prezzo a tutto.
Soprattutto noi donne, perché altrimenti poi è più difficile essere credibili quando diciamo di non volere che la nostra disponibilità sia quotata.
 

hammer

Utente di lunga data
Forse solo noi possiamo sottrarci. Almeno quando abbiamo la buona sorte di essere liberi dai bisogni base, a differenza delle donne che ad esempio vengono da paesi difficili, dovremmo pensare che non è normale dare un prezzo a tutto.
Soprattutto noi donne, perché altrimenti poi è più difficile essere credibili quando diciamo di non volere che la nostra disponibilità sia quotata.
Non sono solo le donne a vendere il loro corpo.
Anche gli uomini vendono il loro corpo e sanno venderlo in molti modi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Forse solo noi possiamo sottrarci. Almeno quando abbiamo la buona sorte di essere liberi dai bisogni base, a differenza delle donne che ad esempio vengono da paesi difficili, dovremmo pensare che non è normale dare un prezzo a tutto.
Soprattutto noi donne, perché altrimenti poi è più difficile essere credibili quando diciamo di non volere che la nostra disponibilità sia quotata.
Sottovalutiamo sempre la complessità dei percorsi di vita.
 
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