Mio caro Arcibald
http://it.wikipedia.org/wiki/Matrimonio
Mio giovine amico,
Sai che ho pensato molto a te? E alla differenza di età che ci distingue.
Ho riletto con estrema attenzione il tuo post iniziale, e sento che se ci giochiamo bene la partita, potremo chiederci veramente a fondo i perchè della questione che tu poni.
Ma hai ragione, sai...
Venute meno certe condizioni, certe necessità, certe bisogni, scadono anche le motivazioni per adire a certe cose.
Forse certi interrogativi nascono quando magari uno dei due dice perchè non ci sposiamo?
Ma vediamo di partire allora dal punto odierno.
La nostra epoca.
1) Non servono più i matrimoni di casato. Là era necessario unire due casati per fare un erede.
E amico mio, se leggi la storia, vedi che casino combinò Enrico VIII con Anna Bolena.
2) Non servono più i matrimoni per interesse economico come unione di capitali.
3) Non c'è nessuna legge che vieta ad un maggiorenne di andare a risiedere con gli pare e piace.
Ma vediamo...
Magari possiamo recuperare una dimensione profonda...
Sono così attratto da te, sto così bene insieme a te, che vorrei che la nostra comunione di corpi e spiriti e cuori, che la nostra comunione di intenti sia come dire...unica e speciale...
Ti vorrei sposare può significare concedimi di unirmi a te in un modo che non è e sarà mai possibile ad altri.
Ma se penso alla mia cultura veneta e alle nostre tradizioni...
Serviva sposarsi...sennò non se podeva ciulare...
Marieta dammela, e dai dammela...
Ma nooooooooooo...ti te si un furbastro se te la mollo...dopo non te me vardi pì...
Ti sposame e mi te la molo...non so mia putana mi eh?
Pensa mio caro Arcibald...quanto si è costruito sopra il mito della verginità.
Diceva mio nonno.
Ciava con tutte, ma accertati di essere il primo uomo di quella che ti porti in casa, perchè così si attacca bene a te e non ti molla. Fidati del nonno, quelle che hanno iniziato a mollarla da giovani, quando sono in età da sposare sono done fruste...e continueranno a curiosare fora casa.
Arcibald pensa ad un mondo dove la verginità era un dono di nozze.
E ho reperito anche un'altra cosa dai veci qua...
Ai bei tempi andati, se due giovani si amavano, ma erano poareti...avevano una via per riuscire a stare insieme.
Lui metteva incinta lei.
Aborto?
NO eh?
Le done prendevano la ragazza, e le davano un sacco di schiaffi e insulti.
GLi uomini prendevano il ragazzo e giù calci.
Poi gli anziani decidevano: ora c'è una creatura in arrivo e voi due vi piaccia o meno vi sposate.
Il prete diceva.
Al sabato pomeriggio e in una cappella laterale senza tante cerimonie....perchè te si putana peccatrice...no?
Tutti i parenti si sentivano obbligati a dare qualcosa alla nuova famiglia che si andava formando.
Da qui...quella frase che fece impallidire mia madre no?
Era in un negozio con il pancione di me...
E si trovò con altre due donne con il pancione che dissero...
Beh cosa vuoi abbiamo fatto un bel matrimonio nonostante che ci siamo sposate incinte no?