Fa
Adesso che hai chiarito quali siano i rapporti fra te, tua moglie, i suoceri impiccioni e il figlio che non vedi da circa 3 anni su 4 di vita che ha............. capisco qualche cosetta in più.
Io non sono una donna che crede che la maternità sovrasti qualunque principio, nè sono una piagnona che crede di imporre regole etiche a paternità avute ma poi negate da altri.
Per farla breve, DNA o gruppo sanguigno (che appunto basterebbe per sapere ma credo non sarebbe sufficiente per una causa giuridica) devono essere usati se servono a chiarire dubbi, a dissipare ipocrisie ed a mettere in evidenza la realtà dei fatti.
Tua moglie lasciamola perdere, tuo figlio ha un rapporto genitoriale con te inesistente, tu ti senti truffato come uomo e come marito, e temi anche come padre, quindi non mi pare che si possa addebitarti nulla.
E capisco che ti secchi pagare, sine die, per chi non hai la certezza sia tuo figlio.
In ultima analisi, come ben dici, è facile parlare da postazioni esterne, in tutte le situazioni bisogna essere protagonisti per sapere fino in fondo quali siano le sensazioni ed i disagi subiti.
Rispetto qualunque scelta andrai a fare e non mi sento per nulla una femminista ad oltranza della maternità....... quel sentimento lo rispetto in una madre, non in una moglie che avesse il fegato di appiopppare a suo comodo la paternità di un figlio.
Non sò nè posso sapere se sia così, ma se così fosse, mi dissocio da questo tipo di donne, si può benissimo vivere un ottimo rapporto genitoriale senza imporre paternità a chi non ne ha la responsabilità.
Che poi una donna difenda la paternità fraudolenta di un figlio per salvaguardarne la tranquillità è discorso che verte al senso di giustizia ed all'etica della coscienza personale. E' ovvio che se la menzogna è protratta fino ad un'età irrimediabile, la colpa della madre sarebbe duplice, ed anche non fosse mai scoperta, dovrebbe sempre fare i conti con un fasullo senso della protezione che suona più come autodifesa che come cura filiale. Insomma un senso materno molto peloso!
Bruja