Siennina il mondo è bello perché è vario. [emoji4]quando vuoi racconta pure[emoji6]Ciao
scusami H7, per essermi intromessa così nel tuo thread.
Ma questa domanda cominciò a premermi.
Infatti, come Palladiano, io sono intollerante verso tanto cose.
Lo spiegherò dopo ... ora sono di corsa.
Grazie per le risposte.
sienne
Non dici nulla del mio volo pindarico?Siennina il mondo è bello perché è vario. [emoji4]quando vuoi racconta pure[emoji6]
Ecco
Questa mi piace perché io non sono affatto tollerante ( e quindi citando il mio post di ieri, non sono affatto intelligente)
Quindi ora mi sento nobilitato da mister Tragico
Ciao bellezza rispondo al volo e spero di non incartarmi:Ciao
per voi che siete più intelligenti ... cioè tolleranti, mi spiegate due cose?
La motivazione alla tolleranza qual'è ... e
se la tolleranza ha però un limite.
Grazie.
sienne
Io non considero molto positiva la parola "tolleranza". Mi sembra come il termine "sopportazione", implica una certa indulgenza paternalistica, una superiorita' "morale" o intellettuale o culturale, quasi una concessione all'esistenza dell'altro.Ciao
per voi che siete più intelligenti ... cioè tolleranti, mi spiegate due cose?
La motivazione alla tolleranza qual'è ... e
se la tolleranza ha però un limite.
Grazie.
sienne
Penso che sia l'una che l'altra Divi ... sia e che te che altri siamo stati "costretti" a divenir tolleranti quando prima eravamo arroccati nelle nostre posizioni oltranziste in talune fattispecie per tutta una serie di considerazioni e/o implicazioni che non stò a scrivere ma che ognuno di noi conosce dentro e che ci hanno fatto male ... un male cane ... vero?Io non considero molto positiva la parola "tolleranza". Mi sembra come il termine "sopportazione", implica una certa indulgenza paternalistica, una superiorita' "morale" o intellettuale o culturale, quasi una concessione all'esistenza dell'altro.
Preferisco pensare alla tolleranza come cammino di "ammorbidimento" della difesa ad oltranza delle proprie posizioni, che passi attraverso la comprensione delle posizioni altrui, che non vuol dire abbandonare la passione per i propri ideali, ma nemmeno fare il "salto della quaglia" cioè voltar faccia ad ogni vento di dissidio o di conflitto.
In effetti come rilevato innanzi il dizionario prevede un duplice macrosignificato[emoji6]Io non considero molto positiva la parola "tolleranza". Mi sembra come il termine "sopportazione", implica una certa indulgenza paternalistica, una superiorita' "morale" o intellettuale o culturale, quasi una concessione all'esistenza dell'altro.
Preferisco pensare alla tolleranza come cammino di "ammorbidimento" della difesa ad oltranza delle proprie posizioni, che passi attraverso la comprensione delle posizioni altrui, che non vuol dire abbandonare la passione per i propri ideali, ma nemmeno fare il "salto della quaglia" cioè voltar faccia ad ogni vento di dissidio o di conflitto.
Ecco cosa è l'intolleranza: un istinto ignorante.Ciao
il nostro amico Nietzsche intromette un elemento fondamentale. L'ideale.
Un ideale, è una struttura di pensieri contemplata ed elaborata,
difenderla con il riconoscere colore, non è segno di quell'istinto ignorante della intolleranza.
Per difendere i miei ideali, li metto anche in discussione, ma non me li faccio calpestare.
Sono contro certi comportamenti ... e l'essere contro, è ben contemplato ...
sienne
non sono intelligenteCiao
per voi che siete più intelligenti ... cioè tolleranti, mi spiegate due cose?
La motivazione alla tolleranza qual'è ... e
se la tolleranza ha però un limite.
Grazie.
sienne
Verde virtuale, Flavietta!non sono intelligente
mi rendo conto che in troppe occasioni
ho scambiato i significati delle parole
tolleranza, sopportazione, pazienza e
quieto vivere
:facepalm:
Adesso mi stai facendo venire un dubbio: ma gli autori degli aforisma, conoscevano il significato della parola in questione? :sbatti::confuso:non sono intelligente
mi rendo conto che in troppe occasioni
ho scambiato i significati delle parole
tolleranza, sopportazione, pazienza e
quieto vivere
:facepalm:
IO mi sono definita tollerante, ma questo non significa accettare l'altro in tutte le sue componenti.Ecco cosa è l'intolleranza: un istinto ignorante.
L'incapacità di sopportare e quindi di farsi carico della diversità ( di colore, religione, razza, idee e ideali etc). Al contrario il tollerante riesce ad accettare l'altro in tutte le sue componenti. Questa accettazione ci porta ad avvicinarci all'altro creando empatia.
Quindi se io non sopporto i cretini ( stolti e insipienti) non è che sono intollerante, perché non vi sono idee in quelle zucche vuote che possano essere oggetto di apprezzamento e accettazione.
Mi assolvo quindi per la mia "intolleranza"...
Ci piace (più o meno) essere tolleranti ma se pensiamo che gli altri siano tolleranti con noi ci piace per le piccole debolezze non per i valori in cui crediamo.Ecco cosa è l'intolleranza: un istinto ignorante.
L'incapacità di sopportare e quindi di farsi carico della diversità ( di colore, religione, razza, idee e ideali etc). Al contrario il tollerante riesce ad accettare l'altro in tutte le sue componenti. Questa accettazione ci porta ad avvicinarci all'altro creando empatia.
Quindi se io non sopporto i cretini ( stolti e insipienti) non è che sono intollerante, perché non vi sono idee in quelle zucche vuote che possano essere oggetto di apprezzamento e accettazione.
Mi assolvo quindi per la mia "intolleranza"...
Non ho capito beneCi piace (più o meno) essere tolleranti ma se pensiamo che gli altri siano tolleranti con noi ci piace per le piccole debolezze non per i valori in cui crediamo.
Credo che sia così per tutti.
:up:IO mi sono definita tollerante, ma questo non significa accettare l'altro in tutte le sue componenti.
Per esempio non tollero i cretini (stolti e insipienti)... a tutto c'è un limite!
La tolleranza io la intendo nel suo significato più puro, che è sopportazione.
Aver pazienza, quieto vivere, hanno sfumature diverse.
Io sono mediamente tollerante (i fascisti, i razzisti, gli stupidi non li tollero) ma se qualcuno mi dicesse "sono tollerante con te!" lo manderei affanculo in un nano secondo.Non ho capito bene
Cmq io mi definisco diversamente intollerante