Aggiornamento Rosarose

Marjanna

Utente di lunga data
Altroché se esiste.
Ma non è cosa comune.
Descrivilo.

So che magari mi dirai, ma come alla tua età hai bisogno che te lo descriva? A volte si, ce n'è bisogno. Non sai più cosa è reale e cosa no.

L'altro giorno ho rivisto il film "Và dove ti porta il cuore". Ne avevo letto il libro, molti molti anni fa, quando ero ben più giovine, prima ancora di vedere il film. Mi aveva così colpito che lo prestavo in giro, ottimo modo per perdere un libro :)
Ai tempi avevo dato per scontata l'uscita di scena dell'amante, in un incidente d'auto. L'avevo visto più dagli occhi della nipote. Fu un libro di grande successo, mondiale. Oggi mi chiedo se è meglio che il mio cuore lo metta sotto naftalina, visto dove porta...
 

Annina123

Utente di lunga data
Frase chiave. Ma con uomo sposato è impossibile. Eppure la comprendo credimi, la comprendo benissimo.
Ne ho provato il peso enorme, è qualcosa che se non si è strutturati in un certo modo strazia.
È proprio quello che vorrei io e che strazia me... mi sa che non sono strutturata nel modo giusto...
 

Mariben

Utente di lunga data
È proprio quello che vorrei io e che strazia me... mi sa che non sono strutturata nel modo giusto...

Annina cara forse ti si deve ricordare che pure tu sei sposata ? Lungi da me farti la morale ma credimi, parlo per esperienza personale, non puoi chiedere / pretendere/ aspirare a un rapporto alla luce del sole se per prima sei impantanata in una relazione/matrimonio che non funziona più.
Un rapporto vero è improntato alla reciprocità non credi ? Concordo con chi ti diceva , scusate ora non ricordo chi , che hai il dovere verso te stessa di capire cosa vuoi fare della TUA vita, del TUO matrimonio prima di analizzare, giudicare quella del tuo amante. Se e quando vorrà lui sarà al tuo fianco ma questo gioco a nascondino ; esci prima tu; no dai esci tu " non ha nessun senso e tu appari solo debole, fragile, senza volontà. Nessuno progetterebbe un futuro accanto a una persona che percepisce in balìa delle proprie emozioni e degli eventi. Scusa la crudezza ma se vuoi uscirne devi dare il giusto peso a persone e fatti ma sopratutto permetti a te stessa e agli altri di attraversare il dolore in autonomia.
Spero di essermi spiegata; sono stanca lessa stasera:rolleyes:
 

Annina123

Utente di lunga data
Annina cara forse ti si deve ricordare che pure tu sei sposata ? Lungi da me farti la morale ma credimi, parlo per esperienza personale, non puoi chiedere / pretendere/ aspirare a un rapporto alla luce del sole se per prima sei impantanata in una relazione/matrimonio che non funziona più.
Un rapporto vero è improntato alla reciprocità non credi ? Concordo con chi ti diceva , scusate ora non ricordo chi , che hai il dovere verso te stessa di capire cosa vuoi fare della TUA vita, del TUO matrimonio prima di analizzare, giudicare quella del tuo amante. Se e quando vorrà lui sarà al tuo fianco ma questo gioco a nascondino ; esci prima tu; no dai esci tu " non ha nessun senso e tu appari solo debole, fragile, senza volontà. Nessuno progetterebbe un futuro accanto a una persona che percepisce in balìa delle proprie emozioni e degli eventi. Scusa la crudezza ma se vuoi uscirne devi dare il giusto peso a persone e fatti ma sopratutto permetti a te stessa e agli altri di attraversare il dolore in autonomia.
Spero di essermi spiegata; sono stanca lessa stasera:rolleyes:
Non era affatto una pretesa... era un commento per me... che riguardava me... è che dentro di me so come dovrebbero andare le cose.... il resto è un accrocchio...

Domani commenterò meglio. Volevo solo far capire il senso.
 

Brunetta

Utente di lunga data
[video]https://m.youtube.com/watch?v=ujsDSxa_iL8[/video]
Descrivilo.

So che magari mi dirai, ma come alla tua età hai bisogno che te lo descriva? A volte si, ce n'è bisogno. Non sai più cosa è reale e cosa no.

L'altro giorno ho rivisto il film "Và dove ti porta il cuore". Ne avevo letto il libro, molti molti anni fa, quando ero ben più giovine, prima ancora di vedere il film. Mi aveva così colpito che lo prestavo in giro, ottimo modo per perdere un libro :)
Ai tempi avevo dato per scontata l'uscita di scena dell'amante, in un incidente d'auto. L'avevo visto più dagli occhi della nipote. Fu un libro di grande successo, mondiale. Oggi mi chiedo se è meglio che il mio cuore lo metta sotto naftalina, visto dove porta...
 

Marjanna

Utente di lunga data
[video]https://m.youtube.com/watch?v=ujsDSxa_iL8[/video]
E' una bella canzone, non l'avevo mai sentita. Un inno romantico.

In giro non ne vedo tanti (o meglio NESSUNO). L'ultima volta che era stata con lui a visitare un posto, c'era un specie di tour all'aperto con altre persone, ed erano quasi tutte coppie, tutte tra i 40 e 50. Mi son trovata a pensare che si vedeva che non eravamo una coppia "ufficiale", alla fine io l'ho abbracciato e lui me. Tutti gli altri manco si son toccati.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E' una bella canzone, non l'avevo mai sentita. Un inno romantico.

In giro non ne vedo tanti (o meglio NESSUNO). L'ultima volta che era stata con lui a visitare un posto, c'era un specie di tour all'aperto con altre persone, ed erano quasi tutte coppie, tutte tra i 40 e 50. Mi son trovata a pensare che si vedeva che non eravamo una coppia "ufficiale", alla fine io l'ho abbracciato e lui me. Tutti gli altri manco si son toccati.
Questo non significa proprio niente e lo sai.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Questo non significa proprio niente e lo sai.
Non ha nulla che vedere sul significato di amore, certo, mi è solo venuto in mente...

Certezze però ne ho poche in generale, non so neppure se sia giusto scrivere di certe cose. Può farlo uno come Baglioni, o qualche poeta o scrittore, ma certe cose non esistono parole per descriverle, non siamo solo corteggiamenti e meccanismi, non siamo solo cose da fare o non fare, siamo ben più complessi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non ha nulla che vedere sul significato di amore, certo, mi è solo venuto in mente...

Certezze però ne ho poche in generale, non so neppure se sia giusto scrivere di certe cose. Può farlo uno come Baglioni, o qualche poeta o scrittore, ma certe cose non esistono parole per descriverle, non siamo solo corteggiamenti e meccanismi, non siamo solo cose da fare o non fare, siamo ben più complessi.
Io ne ho scritto qui.
Un’amica mi disse che sono una persona non credente con il senso del sacro.
Ma da non credente penso che il senso del sacro sia una cosa umana e che poi è stata trasferita a una entità metafisica.
Baglioni stesso mutua la sua descrizione dalla trinità “io e te e il nostro bene”...
 

Rosarose

Utente di lunga data
Amore

Sull'amore è stato scritto e detto di tutto. Intanto ci sono diversi tipi di amore. Noi disquisizioni su quello di coppia. Perché ad esempio penso che quello per i figli sia profondamente diverso.
Per me le caratteristiche dell' amore di coppia devono essere :1) la reciprocita', 2) la volonta' di amarti nel modo che tu desideri, perché se ti amo cercherò di farti felice.
Da questi due caposaldi per me discende tutto il resto...
Devo desiderarti devo volere passare del tempo con te devo avere il desiderio di CONDIVDERE
 

bettypage

Utente acrobata
Descrivilo.

So che magari mi dirai, ma come alla tua età hai bisogno che te lo descriva? A volte si, ce n'è bisogno. Non sai più cosa è reale e cosa no.

L'altro giorno ho rivisto il film "Và dove ti porta il cuore". Ne avevo letto il libro, molti molti anni fa, quando ero ben più giovine, prima ancora di vedere il film. Mi aveva così colpito che lo prestavo in giro, ottimo modo per perdere un libro :)
Ai tempi avevo dato per scontata l'uscita di scena dell'amante, in un incidente d'auto. L'avevo visto più dagli occhi della nipote. Fu un libro di grande successo, mondiale. Oggi mi chiedo se è meglio che il mio cuore lo metta sotto naftalina, visto dove porta...
https://www.tpi.it/2018/07/07/anziano-riva-al-mare-foto-moglie/
 

Orbis Tertius

Utente di lunga data
Io davvero non riesco a capire come faccia il mio amante ormai da 9 mesi a condurre una doppia vita.
Eccone un'altra che comincia a non resistere alla tentazione di "vincere" la sfida con la moglie.
Mettiamola così: l'amante è un gioco a somma positiva, la separazione un irrazionale gioco a somma negativa. Ma si sa, le donne pensano con i sentimenti, non con il raziocinio (salve poche encomiabili eccezioni).
 

Rosarose

Utente di lunga data
Eccone un'altra che comincia a non resistere alla tentazione di "vincere" la sfida con la moglie.
Mettiamola così: l'amante è un gioco a somma positiva, la separazione un irrazionale gioco a somma negativa. Ma si sa, le donne pensano con i sentimenti, non con il raziocinio (salve poche encomiabili eccezioni).
No non mi sento in una sfida con la moglie.
È la constatazione di chi per natura ha fatto sempre tutto in modo lineare.
Anch'io ho avuto un matrimonio con i suoi punti dolenti ma ne ho sempre parlato con mio marito. Ho sempre lavorato se percepivo un disagio una insoddisfazione, per il riavvicinamento. Ho messo in atto tutto quanto era possibile per evitarlo, sono stata quindi sposata per 20 anni senza tradimenti. Per me il tradimento continuo e che diventa una seconda vita sancisce la fine di un matrimonio. Potete poi dire che per un milioni di ragioni il matrimonio potrà continuare. Ma sarà qualcosa che per la mia sensibilità io definirei in altro modo...
 

Orbis Tertius

Utente di lunga data
No non mi sento in una sfida con la moglie.
È la constatazione di chi per natura ha fatto sempre tutto in modo lineare.
Anch'io ho avuto un matrimonio con i suoi punti dolenti ma ne ho sempre parlato con mio marito. Ho sempre lavorato se percepivo un disagio una insoddisfazione, per il riavvicinamento. Ho messo in atto tutto quanto era possibile per evitarlo, sono stata quindi sposata per 20 anni senza tradimenti. Per me il tradimento continuo e che diventa una seconda vita sancisce la fine di un matrimonio. Potete poi dire che per un milioni di ragioni il matrimonio potrà continuare. Ma sarà qualcosa che per la mia sensibilità io definirei in altro modo...
Se la tua è solo una (scontata) riflessione "filosofica", perché ti poni un problema che lui non si pone?
 

Marjanna

Utente di lunga data
Eccone un'altra che comincia a non resistere alla tentazione di "vincere" la sfida con la moglie.
Mettiamola così: l'amante è un gioco a somma positiva, la separazione un irrazionale gioco a somma negativa. Ma si sa, le donne pensano con i sentimenti, non con il raziocinio (salve poche encomiabili eccezioni).
Se usi il raziocinio non ti stai innamorando, è ben che semplice.
Io non posso parlare per Rosarose, che è sposata (non so se ti riferivi solo a relazioni clandestine tra persone non libere) ma la sfida alla fine è dentro se stessi. E' chiaro che non ci si dovrebbe far castelli con chi ha vita fatta e finita, ma se ti senti dire "ti amo" e altre cose che arrivano dentro (e non mi riferisco ad un pene), e vai avanti nel tempo tutto ciò che è razionalmente chiaro e che dovresti gestire anche con semplicità scricchiola.
Qui si parla sempre della parte razionale, come non ne esistesse una emotiva. Si parla alla parte razionale della persona, e quella parte capisce e risponde. Ma l'altra pur rimane. La storia può proseguire o finire, ma quella parte rimane. E non è che proseguire o chiudere risolve.
A leggere le parole del forum ci si sente (io mi sento) proprio una cogliona ad avere una parte emotiva quando tanti sembrano non averla. E' che finchè sta dentro una certa soglia, dentro un giardino "controllato", è ancora gestibile, poi...
Per scrivere in certi termini credo che sia da molto tempo che pur avendo "storielle" non avete un coinvolgimento emotivo (non verso un figlio, o altro, ma verso una persona che ti tocca). Un anno fa probabilmente anch'io avrei potuto esprimere pareri in modo freddo e staccato e totalmente razionale.
 

stany

Utente di lunga data
Se usi il raziocinio non ti stai innamorando, è ben che semplice.
Io non posso parlare per Rosarose, che è sposata (non so se ti riferivi solo a relazioni clandestine tra persone non libere) ma la sfida alla fine è dentro se stessi. E' chiaro che non ci si dovrebbe far castelli con chi ha vita fatta e finita, ma se ti senti dire "ti amo" e altre cose che arrivano dentro (e non mi riferisco ad un pene), e vai avanti nel tempo tutto ciò che è razionalmente chiaro e che dovresti gestire anche con semplicità scricchiola.
Qui si parla sempre della parte razionale, come non ne esistesse una emotiva. Si parla alla parte razionale della persona, e quella parte capisce e risponde. Ma l'altra pur rimane. La storia può proseguire o finire, ma quella parte rimane. E non è che proseguire o chiudere risolve.
A leggere le parole del forum ci si sente (io mi sento) proprio una cogliona ad avere una parte emotiva quando tanti sembrano non averla. E' che finchè sta dentro una certa soglia, dentro un giardino "controllato", è ancora gestibile, poi...
Per scrivere in certi termini credo che sia da molto tempo che pur avendo "storielle" non avete un coinvolgimento emotivo (non verso un figlio, o altro, ma verso una persona che ti tocca). Un anno fa probabilmente anch'io avrei potuto esprimere pareri in modo freddo e staccato e totalmente razionale.
.,..verso una persona che ti tocca...
È la parte epidermica, animale, irrazionale, come dici emozionale; ed è ciò che manda a rotoli progetti, pianificazione, famiglia . Ancorché tu l'avessi scelta,ti trovavi a subirne le conseguenze. Chi riesce a gestire anche quella razionale,come il tuo amante, nonostante cadute emotive che vedrei come sfoghi all'inevitabile stress causato dalla doppiezza della propria vita, ha una predisposizione per tale ambiguità. Soprattutto chi la impone all'altra persona. Chi la subisce (sia l'amante che la persona legittima, tradita) da questo punto di vista ha maggiori attenuanti.
Mi convinco sempre più che l'emozionalità prenda il sopravvento ,ad un certo punto ,sulla logica razionale e, l'amore c'entri poco o nulla con le scelte che ne discendono.Tutto è chimica ,sensi, epidermide, senso di sfida e di conquista.Posso innamorarmi di un cervello,ma se non provo passione ed attrazione per il corpo,oppure perdo queste ,dopo un dato periodo,allora, inizia la ricerca di un altro corpo,di un'altra chimica e,con essa , l'inevitabile sdoppiamento e l'inevitabile gioco al massacro che posso imporre ,ma anche subire.
Alla fine : chi si accontenta gode...
Ma chi non si accontenta?
(Gode di più?).
 

Orbis Tertius

Utente di lunga data
ma se ti senti dire "ti amo" e altre cose che arrivano dentro (e non mi riferisco ad un pene), e vai avanti nel tempo tutto ciò che è razionalmente chiaro e che dovresti gestire anche con semplicità scricchiola.
"Ti amo" non significa "sono disponibile a rovinarmi la vita per te".
Se dico "ti amo", semplicemente esterno un sentimento. Non riesco a capire perché per una donna un "ti amo" deve essere l'inizio di un'azione. Avere un sentimento è una cosa, agire un'altra. Non puoi rimproverarmi di non agire per aver manifestato un sentimento.
I tradimenti sono tipici dell'età matura e riguardano persone NON libere: pretendere che i sentimenti coinvolti inneschino le stesse dinamiche di quando si era single significa, scusatemi, non essere cresciuti o vivere in un mondo di fiaba che non esiste.
 

Marjanna

Utente di lunga data
"Ti amo" non significa "sono disponibile a rovinarmi la vita per te".
Se dico "ti amo", semplicemente esterno un sentimento. Non riesco a capire perché per una donna un "ti amo" deve essere l'inizio di un'azione. Avere un sentimento è una cosa, agire un'altra. Non puoi rimproverarmi di non agire per aver manifestato un sentimento.
I tradimenti sono tipici dell'età matura e riguardano persone NON libere: pretendere che i sentimenti coinvolti inneschino le stesse dinamiche di quando si era single significa, scusatemi, non essere cresciuti o vivere in un mondo di fiaba che non esiste.
Ma su questo sono ben che in accordo con te!!! Ci mancherebbe che una persona si rovina la vita per un'altra.
Anche perchè, come avevo scritto, se penso a lui e al suo futuro mi auguro sia da gran signore, non certo da povero cane, e questo è un augurio che mai muterà da parte mia.
Certo se c'è coinvolgimento, sul piano teorico, che non è programmato perchè la nostra parte emotiva non programma, e in qualche modo pare vi sia un piano gestibile (non senza difficoltà perchè quando si parla di matrimoni è impossibile), dover far morire la cosa perchè non ci sono i soldi fondamentalmente, non poterla vivere... La fiaba non esiste, dici bene.
 
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