Ai traditi: cosa vi ha fatto più male?

Un_fiordiloto

Utente di lunga data
Buonasera a tutti, sono una nuova iscritta al forum, ma in realtà leggo i vostri messaggi da quasi due anni.....questa volta ho sentito di dover intervenire, l'argomento di questa discussione ha provocato in me una forte scossa emotiva. Cosa mi ha fatto più male del tradimento? Tantissime cose.....il non esistere per lui in quel periodo, i messaggi che si scambiavano, gli anni di impegno e difficoltà per costruire un progetto di vita familiare gettati alle ortiche, il tempo che lui dedicava all'altra, le bugie, la mia assoluta fiducia in lui così brutalmente uccisa, la distruzione di quello che io credevo (forse infantilmente) un matrimonio felice, il fatto che il dolore mi abbia reso una persona diffidente nei confronti del mondo intero, la mancanza di rispetto.....insieme al fatto che a distanza di quasi due anni porto ancora segni fisici pesanti della mia sofferenza e del periodo vissuto....e tante altre cose che a tratti affiorano e mi fanno capire che, anche a tempesta superata, ci sarà sempre una piccola cosa (un film, una canzone, una foto, un commento stupido) che ti farà ripiombare nell'angoscia. Ecco, è anche la consapevolezza che quello che eravamo (e che a me piaceva immensamente) non lo saremo MAI PIU', ed è inutile prendersi in giro. Saremo per sempre diversi, sarò per sempre diversa, e forse non migliore. Grazie, e scusate lo sfogo, ma in questi mesi di lettura del forum ho scoperto che anche le conoscenze virtuali possono aiutarti ad elaborare questo "lutto"
Benvenuta Lorella. Quello che hai scritto tu, l'avrei potuto scrivere io, anzi in verità molte cose qua e là le ho proprio scritte. E' vero che ognuno ha la storia, che le variabili sono tante, ma ci sono sentimenti, sensazioni, stati d'animo che ci accomunano inevitabilmente. Non sei sola..Forza !
 

Ecate

Utente di lunga data
Mi rimane incomprensibile perche si debba stare insieme.
L unico motivo per me sarebbe la non autosufficienza economica.
Ma farei in modo di averla, a qualsiasi costo.
Quindi il dopo del non superamento è, in questa ottica, ancora più iincomprensibile
Si rimane insieme per ideologia e per mitologia
Per dipendenza e codipendenza e intradipendenza
Per specchiarsi negli occhi degli altri

Io i vaffanculo -ma anche, molti di più, i "scusami ma non ti amo"- che ho dato in ritardo
-mai per corna-
li ho dati in ritardo per prendere le forze
per sentire ancora un po' di caldo, perché la mia famiglia era gelida
però alla fine ho rimpianto di avere aspettato
mi sono detta "che scema"
quanto tempo sottratto a tutto
quanta energia usata male
 

Fantastica

Utente di lunga data
Si rimane insieme per ideologia e per mitologia
Per dipendenza e codipendenza e intradipendenza
Per specchiarsi negli occhi degli altri


Io i vaffanculo -ma anche, molti di più, i "scusami ma non ti amo"- che ho dato in ritardo
-mai per corna-
li ho dati in ritardo per prendere le forze
per sentire ancora un po' di caldo, perché la mia famiglia era gelida
però alla fine ho rimpianto di avere aspettato
mi sono detta "che scema"
quanto tempo sottratto a tutto
quanta energia usata male
Perfetta. E perfetto anche ciò che scrivi dopo. Mi inchino.
 

Lorella

Utente di lunga data
Grazie di cuore a tutti. E' la prima volta che parlo con qualcuno di quello che mi è accaduto (a parte ovviamente la psicologa) e ho notato anche io che alla fine i sentimenti, la rabbia, le reazioni sono comuni a tutti coloro che hanno dovuto subire questa esperienza, per quanto le nostre storie siano diverse. Così come sono convinta del fatto che il tempo potrà farci stare meglio, ma che ci sarà sempre un campanello d'allarme pronto ad accendersi quando meno ce lo aspettiamo a ricordarci quello che è accaduto. Ma questo per tutte le cose brutte che succedono nella vita, non si può mai dire di averle completamente dimenticate.....un segno resta comunque, ed in questo caso non sono solo cicatrici dell'anima, perchè a me questa esperienza mi ha proprio trasformata, mi ha fatto diventare un'altra persona.....ed ad essere sincera non è che questa donna mi piaccia poi così tanto, almeno per ora; poi magari mi affezionerò al mio nuovo io....chissà. Poi se ci si vuole consolare, d'accordo, quel che non uccide fortifica e sicuramente ora sono una persona più forte, ma quanto si deve pagare per avere questa forza? Il prezzo è veramente molto alto.....specie se ci va di mezzo la salute. E comunque, poichè ora ho imparato a non dare nulla per scontato, sento di poter dire che adesso stiamo lavorando per recuperare il matrimonio e impiegherò tutte le mie energie a questo scopo.....ma se proprio tra qualche anno dovessi capire che non va, amen. Però almeno ci abbiamo provato!
 

Sbriciolata

Escluso
Buonasera a tutti, sono una nuova iscritta al forum, ma in realtà leggo i vostri messaggi da quasi due anni.....questa volta ho sentito di dover intervenire, l'argomento di questa discussione ha provocato in me una forte scossa emotiva. Cosa mi ha fatto più male del tradimento? Tantissime cose.....il non esistere per lui in quel periodo, i messaggi che si scambiavano, gli anni di impegno e difficoltà per costruire un progetto di vita familiare gettati alle ortiche, il tempo che lui dedicava all'altra, le bugie, la mia assoluta fiducia in lui così brutalmente uccisa, la distruzione di quello che io credevo (forse infantilmente) un matrimonio felice, il fatto che il dolore mi abbia reso una persona diffidente nei confronti del mondo intero, la mancanza di rispetto.....insieme al fatto che a distanza di quasi due anni porto ancora segni fisici pesanti della mia sofferenza e del periodo vissuto....e tante altre cose che a tratti affiorano e mi fanno capire che, anche a tempesta superata, ci sarà sempre una piccola cosa (un film, una canzone, una foto, un commento stupido) che ti farà ripiombare nell'angoscia. Ecco, è anche la consapevolezza che quello che eravamo (e che a me piaceva immensamente) non lo saremo MAI PIU', ed è inutile prendersi in giro. Saremo per sempre diversi, sarò per sempre diversa, e forse non migliore. Grazie, e scusate lo sfogo, ma in questi mesi di lettura del forum ho scoperto che anche le conoscenze virtuali possono aiutarti ad elaborare questo "lutto"
io a quelli che stanno zitti per anni, scrivono un post dove ci mettono l'anima e poi chiedono scusa azzannerei le natiche.
Ma scusa di che?
Ma dovevi scrivere da prima!
adesso non ti nascondere di nuovo e benvenuta, anzi bentrovata.:)
 

Un_fiordiloto

Utente di lunga data
Grazie di cuore a tutti. E' la prima volta che parlo con qualcuno di quello che mi è accaduto (a parte ovviamente la psicologa) e ho notato anche io che alla fine i sentimenti, la rabbia, le reazioni sono comuni a tutti coloro che hanno dovuto subire questa esperienza, per quanto le nostre storie siano diverse. Così come sono convinta del fatto che il tempo potrà farci stare meglio, ma che ci sarà sempre un campanello d'allarme pronto ad accendersi quando meno ce lo aspettiamo a ricordarci quello che è accaduto. Ma questo per tutte le cose brutte che succedono nella vita, non si può mai dire di averle completamente dimenticate.....un segno resta comunque, ed in questo caso non sono solo cicatrici dell'anima, perchè a me questa esperienza mi ha proprio trasformata, mi ha fatto diventare un'altra persona.....ed ad essere sincera non è che questa donna mi piaccia poi così tanto, almeno per ora; poi magari mi affezionerò al mio nuovo io....chissà. Poi se ci si vuole consolare, d'accordo, quel che non uccide fortifica e sicuramente ora sono una persona più forte, ma quanto si deve pagare per avere questa forza? Il prezzo è veramente molto alto.....specie se ci va di mezzo la salute. E comunque, poichè ora ho imparato a non dare nulla per scontato, sento di poter dire che adesso stiamo lavorando per recuperare il matrimonio e impiegherò tutte le mie energie a questo scopo.....ma se proprio tra qualche anno dovessi capire che non va, amen. Però almeno ci abbiamo provato!
Non so da quanto tempo tu abbia scoperto il tradimento, né altro della tua storia, ma effettivamente il tempo aiuta. E' fondamentale vedere anche quanto tuo marito si sta adoperando per recuperare il rapporto,( tu scrivi che imphiegherai tutte le tue energie...lo stesso si può dire di lui ?) e soprattutto il tuo concetto di perdono, sempre che tu lo ritenga possibile. Ci sono tante variabili quando si prova a ricucire : puoi aspirare ad una vita tranquilla, ad una pacifica convivenza, decidendo tu quanto investire nel "nuovo rapporto". Si può voler ricucire per i figli, per il mutuo, o perché nonostante tutto si è ancora innamorati.
Cambiamo eccome : nemmeno io sono più la persona di prima e questo mi dispiace enormemente e come te posso dire di essere più forte, ma avrei preferito altre esperienze per "irrobustire" la mia persona.
 

Lorella

Utente di lunga data
io a quelli che stanno zitti per anni, scrivono un post dove ci mettono l'anima e poi chiedono scusa azzannerei le natiche.
Ma scusa di che?
Ma dovevi scrivere da prima!
adesso non ti nascondere di nuovo e benvenuta, anzi bentrovata.:)
ciao Sbri! Ormai vi conosco tutti.....vi ho studiato bene in questo tempo! Grazie, in effetti avrei dovuto farlo prima.....avrei anche dovuto confidarmi con qualche amica.....ma credimi non ce l'ho fatta, ero come paralizzata. Invece mi rendo conto che il confronto è benefico, ascoltare tanti pareri ti arricchisce, a prescindere che si condivida o meno. E' come se il peso sul cuore si alleggerisse.....azzannami pure adesso!:D
 

Lorella

Utente di lunga data
Non so da quanto tempo tu abbia scoperto il tradimento, né altro della tua storia, ma effettivamente il tempo aiuta. E' fondamentale vedere anche quanto tuo marito si sta adoperando per recuperare il rapporto,( tu scrivi che imphiegherai tutte le tue energie...lo stesso si può dire di lui ?) e soprattutto il tuo concetto di perdono, sempre che tu lo ritenga possibile. Ci sono tante variabili quando si prova a ricucire : puoi aspirare ad una vita tranquilla, ad una pacifica convivenza, decidendo tu quanto investire nel "nuovo rapporto". Si può voler ricucire per i figli, per il mutuo, o perché nonostante tutto si è ancora innamorati.
Cambiamo eccome : nemmeno io sono più la persona di prima e questo mi dispiace enormemente e come te posso dire di essere più forte, ma avrei preferito altre esperienze per "irrobustire" la mia persona.
Fiordiloto, la scoperta è avvenuta ad aprile del 2013.....il 19 aprile, e chi se lo dimentica più!
Comunque hai scritto cose giustissime, si può restare insieme per tanti motivi. Quello che spinge me a restare è che amo ancora mio marito, nonostante tutto. Credo che anche lui voglia ricucire perchè mi ama (ha avuto qualche mese di amnesia, in quel periodo non ricordava di amarmi!!). Non voglio una pacifica convivenza, nè tantomeno ho bisogno di un coniuge pagante. Ora più che mai non devo e non voglio accontentarmi. Voglio un rapporto migliore, superlativo! :) :)Per questo darò tutta me stessa, o la va, o la spacca. Per quanto riguarda il perdono....o lo dai e basta, oppure non lo dai. Non puoi star lì per anni a recriminare, a far sentire l'altro una cacchetta, a rinfacciare sempre. La cazzata è stata fatta, ed è pure bella grossa, però se devi perdonare devi anche assumerti le tue responsabilità, mica te lo prescrive il medico. Nessuno ci obbliga e sia chiaro che io ho scelto questa strada, ma mica è detto che sia quella giusta per tutti.
 

Eratò

Utente di lunga data
Fiordiloto, la scoperta è avvenuta ad aprile del 2013.....il 19 aprile, e chi se lo dimentica più!
Comunque hai scritto cose giustissime, si può restare insieme per tanti motivi. Quello che spinge me a restare è che amo ancora mio marito, nonostante tutto. Credo che anche lui voglia ricucire perchè mi ama (ha avuto qualche mese di amnesia, in quel periodo non ricordava di amarmi!!). Non voglio una pacifica convivenza, nè tantomeno ho bisogno di un coniuge pagante. Ora più che mai non devo e non voglio accontentarmi. Voglio un rapporto migliore, superlativo! :) :)Per questo darò tutta me stessa, o la va, o la spacca. Per quanto riguarda il perdono....o lo dai e basta, oppure non lo dai. Non puoi star lì per anni a recriminare, a far sentire l'altro una cacchetta, a rinfacciare sempre. La cazzata è stata fatta, ed è pure bella grossa, però se devi perdonare devi anche assumerti le tue responsabilità, mica te lo prescrive il medico. Nessuno ci obbliga e sia chiaro che io ho scelto questa strada, ma mica è detto che sia quella giusta per tutti.
Brava Lorella:up:Sei una ventata di aria fresca:)E benvenuta.
 
Ultima modifica:

Divì

Utente senza meta
Fiordiloto, la scoperta è avvenuta ad aprile del 2013.....il 19 aprile, e chi se lo dimentica più!
Comunque hai scritto cose giustissime, si può restare insieme per tanti motivi. Quello che spinge me a restare è che amo ancora mio marito, nonostante tutto. Credo che anche lui voglia ricucire perchè mi ama (ha avuto qualche mese di amnesia, in quel periodo non ricordava di amarmi!!). Non voglio una pacifica convivenza, nè tantomeno ho bisogno di un coniuge pagante. Ora più che mai non devo e non voglio accontentarmi. Voglio un rapporto migliore, superlativo! :) :)Per questo darò tutta me stessa, o la va, o la spacca. Per quanto riguarda il perdono....o lo dai e basta, oppure non lo dai. Non puoi star lì per anni a recriminare, a far sentire l'altro una cacchetta, a rinfacciare sempre. La cazzata è stata fatta, ed è pure bella grossa, però se devi perdonare devi anche assumerti le tue responsabilità, mica te lo prescrive il medico. Nessuno ci obbliga e sia chiaro che io ho scelto questa strada, ma mica è detto che sia quella giusta per tutti.
Ciao, Lorella.

Che dire? Separate alla nascita ....:up:

Benvenuta!
 

Trinità

Utente Pagliaccio
Fiordiloto, la scoperta è avvenuta ad aprile del 2013.....il 19 aprile, e chi se lo dimentica più!
Comunque hai scritto cose giustissime, si può restare insieme per tanti motivi. Quello che spinge me a restare è che amo ancora mio marito, nonostante tutto. Credo che anche lui voglia ricucire perchè mi ama (ha avuto qualche mese di amnesia, in quel periodo non ricordava di amarmi!!). Non voglio una pacifica convivenza, nè tantomeno ho bisogno di un coniuge pagante. Ora più che mai non devo e non voglio accontentarmi. Voglio un rapporto migliore, superlativo! :) :)Per questo darò tutta me stessa, o la va, o la spacca. Per quanto riguarda il perdono....o lo dai e basta, oppure non lo dai. Non puoi star lì per anni a recriminare, a far sentire l'altro una cacchetta, a rinfacciare sempre. La cazzata è stata fatta, ed è pure bella grossa, però se devi perdonare devi anche assumerti le tue responsabilità, mica te lo prescrive il medico. Nessuno ci obbliga e sia chiaro che io ho scelto questa strada, ma mica è detto che sia quella giusta per tutti.
M'inchino a queste parole!
:applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso:
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Si rimane insieme per ideologia e per mitologia
Per dipendenza e codipendenza e intradipendenza
Per specchiarsi negli occhi degli altri

Io i vaffanculo -ma anche, molti di più, i "scusami ma non ti amo"- che ho dato in ritardo
-mai per corna-
li ho dati in ritardo per prendere le forze
per sentire ancora un po' di caldo, perché la mia famiglia era gelida
però alla fine ho rimpianto di avere aspettato
mi sono detta "che scema"
quanto tempo sottratto a tutto
quanta energia usata male
Cosi mi è comprensibile.
Anche se a quel punto non è il traditore il problema, ma siamo noi.
Credo.
 

Un_fiordiloto

Utente di lunga data
Fiordiloto, la scoperta è avvenuta ad aprile del 2013.....il 19 aprile, e chi se lo dimentica più!
Comunque hai scritto cose giustissime, si può restare insieme per tanti motivi. Quello che spinge me a restare è che amo ancora mio marito, nonostante tutto. Credo che anche lui voglia ricucire perchè mi ama (ha avuto qualche mese di amnesia, in quel periodo non ricordava di amarmi!!). Non voglio una pacifica convivenza, nè tantomeno ho bisogno di un coniuge pagante. Ora più che mai non devo e non voglio accontentarmi. Voglio un rapporto migliore, superlativo! :) :)Per questo darò tutta me stessa, o la va, o la spacca. Per quanto riguarda il perdono....o lo dai e basta, oppure non lo dai. Non puoi star lì per anni a recriminare, a far sentire l'altro una cacchetta, a rinfacciare sempre. La cazzata è stata fatta, ed è pure bella grossa, però se devi perdonare devi anche assumerti le tue responsabilità, mica te lo prescrive il medico. Nessuno ci obbliga e sia chiaro che io ho scelto questa strada, ma mica è detto che sia quella giusta per tutti.
Eh beh... più di anno e mezzo, è già un buon traguardo. Sul perdono io credo che una possa avere tutte le buone intenzioni di questo mondo, ma ci si deve guardare onestamente dentro e chiedersi se davvero per noi è fattibile. I pensieri negativi, quel risentimento che cova subdolo dentro, quel ripensare troppo sovente all'accaduto, il rancore latente di certo non favoriscono il processo del perdono. Sono d'accordo con te, sul fatto che non si può stare a recriminare per anni, a far sentire l'altro una cacchetta, a rinfacciare sempre, semplicemente perché ritornare sempre sul fattaccio, non porta a nulla, se non ad un acutizzare ancora la sofferenza. A volte penso che ho tutti i diritti di essere incxxxxta nera, ma ho constatato che quando sono di buon umore, più ben disposta anche con mio marito il clima è più disteso ed in quei momenti sono fiduciosa ... forse siamo sulla strada giusta.
 

Lorella

Utente di lunga data
:bacio:
Eh beh... più di anno e mezzo, è già un buon traguardo. Sul perdono io credo che una possa avere tutte le buone intenzioni di questo mondo, ma ci si deve guardare onestamente dentro e chiedersi se davvero per noi è fattibile. I pensieri negativi, quel risentimento che cova subdolo dentro, quel ripensare troppo sovente all'accaduto, il rancore latente di certo non favoriscono il processo del perdono. Sono d'accordo con te, sul fatto che non si può stare a recriminare per anni, a far sentire l'altro una cacchetta, a rinfacciare sempre, semplicemente perché ritornare sempre sul fattaccio, non porta a nulla, se non ad un acutizzare ancora la sofferenza. A volte penso che ho tutti i diritti di essere incxxxxta nera, ma ho constatato che quando sono di buon umore, più ben disposta anche con mio marito il clima è più disteso ed in quei momenti sono fiduciosa ... forse siamo sulla strada giusta.
 

Diletta

Utente di lunga data
Con questa risposta mi hai fatto sorridere....quindi grazie! Il parlare sul forum serve anche a risollevarci un pò! No, la testata eventualmente gliela piazzerò bella centrale alla radice del naso se sarà necessario! Non mi ha mai raccontato di traviamenti da parte della fatalona, secondo lui si è trattato di un momento di debolezza di entrambi (lei era ai ferri corti con suo marito). Infatti abbiamo deciso comunque di "ricostruire", so benissimo che esseri umani infallibili non ce ne sono. Però con tutta la comprensione di questo mondo, avrò il diritto di essere incazzata? Perchè il cavaliere senza macchia e senza paura non esisteva solo nella mia testa, io magari lo avrò anche un pò idealizzato, però lui ha sempre dato molta importanza a valori quali la fedeltà, il rispetto, l'onestà, ritenendoli fondamentali e reciproci. E quindi non mi puoi pugnalare alle spalle, capisco le difficoltà, però prima di agire vogliamo un minimo ragionare a mente fredda? Perchè se poi dobbiamo sempre nasconderci dietro il ditino, e trovare giustificazioni a tutto, allora va sempre tutto bene, tanto non siamo perfetti! Ora io sto facendo uno sforzo veramente enorme, perchè vedo che anche lui ci tiene, però sia ben chiaro che non essendo io la Madonna, nè Dio, la mia capacità di perdono ha un limite ben preciso. Il suo jolly lo ha giocato, se ci dovesse essere un'altra mossa sbagliata......partirà la testata che sarà così forte da spedirlo direttamente a casa di sua madre

Scusami se sorrido alle tue parole evidenziate...ma è un sorriso amaro.
Anche il mio ha dato molta importanza a quei valori...
ma a senso unico però! :cool:
 

fedeliuk

Utente
le prese di cu.lo

Non è morbosità ma desiderio di capire e condividere sul piano della sensibilità nei limiti del possibile.
Nella vostra esperienza quale è stata la ferita più lacerante?
Quale tra i molti profili negativi di un tradimento subito ritenete sia stato il più grave, quello che vi ha cambiato come persone e come coniugi?
Quello che vi ha fatto temere di non uscirne più ?
quello che a me ha dato noia è stato il suo negare, il suo piangere quando ero arrabbiato con lei, facendomi credere che lei non aveva fatto nulla, dicendomi che esageravo, essere aggirato, essere costretto a dimostrare ancora più amore di quanto già non mostrassi, costretto a scoprirlo da solo che mi tradiva, umiliarmi davanti a persone che in questi anni mi hanno conosciuto e voluto bene, e poi le classiche cose che si dicono quando tutta va bene,
-"io non ti tradirei mai, se proprio impazzisco (ma non succede) ti lascio prima, perchè tradire proprio mai"
- riferendosi a fidanzati di miei amici che hanno tradito "si è veramente comportata da t.r.o.i.a"

queste sono le cose che ti fanno star male, ritrovarsi un giorno e capire di avere davanti una persona diversa da quella degli ultimi 4 anni della propria vita...

MA POI..... CI SI RIALZA, si guarda avanti, e si vede un sacco di opportunità.... e verrebbe quasi da dirle: GRAZIE!
 
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