Azzarda una percentualeLe single psicopatiche sono pericolosissime
Al cuore non si comanda?
- Autore Discussione Ioeimiei100rossetti
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Sono veramente rare quelle che non hanno nessun famigliare.
Tuttavia se decidi di frequentare uno sposato si deve mettere in conto che può dare solo ritagli di tempo
Brunetta
Utente di lunga data
Tu ti definisci solo, come faccio io, ma mi è stato fatto notare che io non sono sola perché ho dei figli.
Non è proprio essere sola.
Non ho capito cosa c’entra.
Anche chi ha l’amante ed è single avrà amici o parenti
Stiamo parlando di non avere un uomo e di una relazione con un uomo
50% e sono buona ahahag
Troppo buona
Brunetta
Utente di lunga data
Ma sì, tutti mettono in conto tutto... fatto sta che poi stiamo qui perché qualcosa non l’avevamo messo in conto.
Senza fare scenate, magari una può dire che si sente sola e che senza quella relazione si sentirebbe anche più sol? Magari è proprio la condizione di solitudine che l’ha portata a essere vulnerabile a una relazione zoppicante.
Me lo dicono tutti
Certo. Sarebbe almeno ammettere che ci si sta accontentando. Ripeto, dipenderà dall’età e dall’esperienza.
Nel momento però che il tuo stato d’animo diventa un tentare di forzare una situazione secondo me commetti un errore
Ho una conoscente divorziata con figli, fratelli, genitori.
Eppure finisce sempre con uno sposato.
Regolarmente viene allontanata perché vuole troppe attenzioni.
Lei nega, eppure tira degli smazzi per mancati messaggi e telefonate , non si rende conto di quanto è pesante
TeneronaMe lo dicono tutti
Ecco per questo aggettivo potrei metterti in ignore , sappiloTenerona
Marjanna
Utente di lunga data
Essere soli e sentirsi soli sono due cose diverse.
Spesso ci si sente soli quando si è in coppia, ne abbiamo scritto e strascritto.
C'è chi vede uno spazio vuoto e gli viene l'ansia, chi prova una sensazione di pace, chi sa inventarsi mille modi e trae piacere su come scriverlo, dipingerlo.
Lasciando perdere il fattore temporale, che quando breve risulta bizzarro, se ti senti bombardare di attenzioni, che poi spesso non lo sono, sono altre cose, sono marcature, poi noti l'assenza. Up e down, up e down. Ovviamente un'altra persona che tradisce, che poi si dedica a figli, che c'ha quel poco di senso di colpa per il marito tradito, non percepisce questi stati.
La relazione precedende più influenzare. Ad esempio se una ha avuto un rapporto di coppia classico in cui si sentiva sola in coppia, a buttarsi in un rapporto di questo tipo si sentirà ancora più sola. Non credo il problema sia tanto la domenica, se non che le persone di norma durante la settimana lavorano, e nel fine settimana tutti hanno maggiore tempo libero, e viene naturale desiderare di passarlo con chi ci piace, con chi ci emoziona.
Comunque se una persona mente, falsifica la sua condizione di partenza rispetto ad un'altra relazione, scusatemi ma sarà lei a tutelarsela. deve essere l'amante a tutelare moglie e figli del traditore? Se uno tiene veramente a qualcuno, qualcosa, è lui che deve tutelarla.
Ci girate sempre intorno con aria sconcertata ma di questo si tratta: tutela della famiglia. E' a questo che serve il silenzio dell'amante.
Io l'ho fatto ma non vedo perchè si debba dare questo per scontato.
Le amanti sono donne come tutte le altre, mica appartengono ad un altra specie o razza, si approcciano a queste relazioni seguendo ciò che porta ad avvicinarsi ad un'altra persona non in modo così fantascienticamente diverso da come fanno tutti, e a parte pochi casi provano attrazione e tanta per l'altra persona, è da lì che parte tutto.
Vi dirò che a posteriori se una anche dopo due mesi non si sente di starci fa bene a parlar chiaro, anche se non ci sarebbe proprio niente da parlare ne da comunicare perchè anche se è una relazione per il significato del termine che va indicarla nella nostra lingua, non è stare insieme. Io mi trovo in imbarazzo anche solo se mi capita di scriverne, trovo ridicolo dire ex, non so neppure io che parola usare.
Comunque nel parlar delle single parlate di voi, siete voi che credete che una donna non sia realizzata se non ha un uomo, è un vostro pensiero che senza un uomo una stia da mattina a sera a sospirare, e essere soli in età adulta non è l'essere soli di un ragazzina di 14 anni, non è una condizione che permette di lasciarsi andare a sospiri e struggimenti, altrimenti non ci si arriva neppure tranquille, affezionarsi ad una persona nel tempo mi sembra anche umanamente normale, ed è questo il principale motivo del perchè una single poi se ne sta zitta e "rompe le balle" al povero maritino che voleva solo l'amante, basterebbe rispondere "ciccia questo è, se non ti va bene, andale" solo che la maggiorparte non dice questo, dice una serie di balle perchè altrimenti la cosa si chiuderebbe lì.
Se la persona fosse una depressa non verrebbe scelta come amante, non fa parte della condizione ludica, e in genere non sono condizioni dove può nascere una relazione. Il depresso non genera attrazione.
Brunetta anche tu sei sola. Percarità l'affetto dei figli, la vicinanza li sentirai. Ma rimani una donna, non solo un madre.
Essere solo madre perchè socialmente è riconosciuto come valore (è storia anche questa, tanto per tornare a precedenti post), come utilità, come compito asservito, non è che ti renda diversa da altre donne. Chi ti dice ha i figli pensa che ti attacchi a loro per riempire vuoti, e che senza di loro saresti trascinata in un vortice perchè ti manca un uomo.
Brunetta
Utente di lunga data
Torniamo al decalogo della amante perfetta o possiamo considerare che può esistere una evoluzione sentimentale che porta a trovare non appagante la routine “ci incontriamo, scopiamo, chiacchieriamo un po’, ci si vede settimana prossima”?
Mi ricordo Trilly qui.
Abbiamo constatato che le psicotiche non sono solo single.Le single psicopatiche sono pericolosissime
Brunetta
Utente di lunga data
Certo che sono sola, ma meno di chi figli non ne ha. Intendevo solo questo, perché mi è stato fatto notare quando l’avevo detto. Almeno (a parte capodanno) le feste non sono davanti a un alberello a guardare la tv.
Poi anche chi è in coppia sente il vuoto quando i figli se ne vanno. Ovviamente l’ho sentito anch’io.
E come donna non ho mai sentito la mancanza di un uomo, qualsivoglia, per il bisogno di una compagnia o condivisione. Semmai se conosco qualcuno con cui sento di poter condividere, posso desiderare quel qualcuno.
Molte giovani donne hanno ammesso di esserci cascate perche “irretite” dal corteggiamento assiduo e/o attratte dalla sua posizione sociale (capo ufficio, primario etc).. le piu’ mature perche in un momento difficile o perche pensavano fosse l’ultima possibilita’ .
Molte non riuscivano ad uscirne pur nella consapevolezza di essere in una storia che non sarebbe mai andata nella direzione sperata, a causa dello sviluppo di una vera e propria dipendenza affettiva.
Altre si attaccavano alla speranza di quel 10% di relazioni extra che diventano ufficiali.
Ho avuto modo di conoscere persone molto in gamba che hanno pero’ sviluppato una dipendenza affettiva allucinante.
Molte pero’ (davvero un numero esorbitante) cercavano di uscirne ma si ritrovavano il lui di turno in astinenza sessuale che tornava promettendo mari e monti per poi ripristinare la situazione iniziale. Donne per niente stupide, te l’assicuro.. ma incapaci e non agevolate ad uscirne. Soggiogate da uomini che non prendono una posizione e si approfittano della loro debolezza per avere botte piena e moglie ubriaca .
Brunetta
Utente di lunga data
Ci sono pure i secondi matrimoni.
Appunto. Statisticamente il 10% delle relazioni extraconiugali si trasforma in nuova unione.
Credo pero’ che l’andazzo si veda da subito.
Cosi come entro poco si intuisce che non andra’ come si vorrebbe