E come lo valuti il contesto se non hai gli strumenti? Conosci di lui quello che ti racconta.. spesso non vedi neanche come si relaziona con gli altri perche siete solo tu e lui, lui e te ..Sempre da valutare il contesto in cui viene detto.
E come lo valuti il contesto se non hai gli strumenti? Conosci di lui quello che ti racconta.. spesso non vedi neanche come si relaziona con gli altri perche siete solo tu e lui, lui e te ..Sempre da valutare il contesto in cui viene detto.
Ogni caso a se, ma i dati parlano da soli e spesso aiutano a capire.Però non è le statistiche di Buffa siano istat.
A me sembra che si tenda a trovare schemi rassicuranti. Un po’ come dirsi “io sono l’amante del decalogo, non sono pesante, do leggerezza, non pretendo, ecc” non so a quale scopo. Arrivare alla pensione da amante senza sofferenze?
Io lo capisco benissimo.Ogni caso a se, ma i dati parlano da soli e spesso aiutano a capire.
E’ come dire che se ti abbuffi di burro e salumi hai un x per cento in piu’ rispetto ad altri che ti si alzi il colesterolo. Poi c’è chi anche mangiando sugna a colazione sta bene..ma qua l’è l’eccezione?
Io non credo francamente a chi vuole fare l’amante leggera. Come dici tu, i sentimenti ci possono essere ed evolvono e ci sta che si desideri di piu’ Non capisco però’ quando L’amante non leggera , che ama e spera inutilmente, continui nonostante palesi evidenze o si incattivisca con lui, anche se non l’ha mai illusa.
Ma soprattutto, come mai siano soprattutto le donne a trovarsi in queste situazioni di sudditamza emotiva.
Verissimo, il problema pero’ è che se lei vuole un ‘evoluzione piu’ progettuale mentre lui no (e ci sta), allora ci si saluta. Invece i rapporti vanno avanti con lui che invece di dire “non sara’ mai”, dice “ora non è il momento, ho la nonna malata...ma abbi fede .”Collaterale non ti piace, diciamo parallelo. Le ben note convergenze parallele.
Non cambia il fatto che per definizione non può essere alternativo e ha già istituzionalmente uno spazio delimitato.
Indubbiamente ci sono persone a cui questo non va bene e possono ben chiedere che ci sia una evoluzione, non è che se si comincia da amanti si debba finire da amanti, finché dura.
E un diversivo dalla quotidianità, se veramente fosse importante avrebbe una svolta.
È legato molto al fuoco del momento.
Sembra importante ma si esaurisce in breve
Credo che spesso l’amore ci sia tra amanti e per questo , mentre per la donna questo amore viene spesso visto come assoluto, per l’uomo non viene inteso allo stesso modo.Evidentemente consideri un amante o un‘amante un supporto al matrimonio visto come una condizione immutabile.
Ti informo che è stato istituito il divorzio. Il matrimonio non è più indissolubile da un pezzo. Poi chi lo considera indissolubile non credo che dovrebbe contemplare la possibilità di avere amanti.
Si, per alcuni tradire significa ri-trovare se stessiProprio perché è distinto è un supporto.
So bene che non vuoi mai considerare l’altro come funzionale a un tuo bisogno, ma non credo che sia significativa l’etichetta che si dà, ma il ruolo svolto.
Una storia extra dà indubbiamente delle soddisfazioni, una possibilità di mettersi in gioco diversa da ciò che si vive in famiglia e alleggerisce il peso di ciò che non funziona.
Anche andare al cinema o giocare a tennis o andare a correre (o qualsiasi altra cosa) sono cose che non c’entrano con il matrimonio è la famiglia, ma alleggeriscono, danno la carica, distraggono.
Il pensiero della corsa mattutina (per i perversi che la fanno) dà la carica per svegliarsi e per affrontare la giornata.
Perché mai una relazione amorosa (si chiamano così) e sessuale non dovrebbe avere quella funzione? Tanto più svolge quel compito se nella coppia il sesso non funziona.
Ma svolge anche funzioni di gratificazione e conferme individuali che nel matrimonio e nella famiglia non si trovano.
Tralasci L’importante concetto di identita’ , che con la camomilla e le bollette centra poco.Ho risposto a te, tramite la risposta a Nocciola, che aveva risposto a me che rispondevo a teche confusione!
Infatti è abbastanza evidente che chi si fa una storia extraconiugale, il matrimonio se lo vuole tenere, che piaccia non ne sono certissima. Piacciono sicuramente la sicurezza della casa, i lavori svolti nella condivisione, la sicurezza di avere chi ti fa la camomilla o ti porta in ospedale se stai male, la condivisione delle spese (su questo si è discettato con Danny a lungo) la possibilità di avere un certo tenore di vita che da soli non si potrebbe avere e, talvolta, pure tornare in una casa dove trovare la roba pulita e la minestra calda, oltre che la condivisione nella gestione dei figli e parentado.
Questo però non credo che debba relegare una persona, l’amante, a poco più di un rapporto sessuale.
E la relazione può anche evolvere fino a richiedere un cambiamento dello status quo.
Stronzo lui, deficiente lei ....ecc.ecc.Non è una questione di genere. In quella storia lo stronzo è lui. Semmai lei ha cercato solo di farsi una bella vestina (v. Vestire gli ignudi di Pirandello).
Facevo la questione che Distruggere è insopportabile e le storie sono costruite.
Poi ridotta all’osso la vicenda è di una amante che diviene ufficiale.
Non vedo a favore di quale posizione tu l’abbia portata.
Esistono gli ignoranti e gli stupidi? Eheee
Mi spiace che tu la prendi cosi. Mi spiace dirtelo ma sei lontana anni luce.Non siete d'accordo neppure tra di voi, ma trovo sia normale, non è che ci siano regole nelle relazioni extra, probabilmente una persona applica a questi rapporti ciò che normalmente applica nei rapporti umani.
Comunque non ho capito dove voglia andare a parare @Buffa perchè dice che probabilmente è stata tradita, ma in sostanza ha deciso di proseguire il rapporto, parla di affascinante mondo delle amanti, e per me l'affasciante mondo delle amanti non è certo quello che ha trovato, semmai è di quelle che se la godono alla grande, che si divertono e che traggono un ritorno di esperienza e piacere, e non credo che un solo unico uomo possa fare testo in tal senso, tanto più in una relazione dove l'amante è fedele al traditore nei secoli dei secoli amen, poi dice "sono intelligenti" ma il quadro che ne esce è di un branco di pazze allucinate con tendenze psicopatiche e una sciatteria d'espressione da consulenti di cartomanti.
Quindi @Buffa, io non sono un traditore che ha appreso l'arte del fumo, ti faccio una domanda diretta: che te stai a studià il nemico?
Il ruolo che viene attribuito ad un amante in questo forum, con la moderna versione maschile per le donne: "passatempo", è quello che ricoprivano le case chiuse, o case di tolleranza, o bordelli.
Se da un lato esistavano cose come medaglie alle madri che sfornavano tanti figli, dall'altro c'erano uomini che dovevano pur accettare di buon grado di ritrovare la propria donna madre, madre, madre e poi ancora madre. Se qua c'è gente che non ce la fa con uno figuratevi con 7.
Da questa frase si evince il valore di tali statistiche.Molte giovani donne hanno ammesso di esserci cascate perche “irretite” dal corteggiamento assiduo e/o attratte dalla sua posizione sociale (capo ufficio, primario etc).. le piu’ mature perche in un momento difficile o perche pensavano fosse l’ultima possibilita’ .
Ma non è che mi hai ferita figurati, anzi mi fa piacere se porti nuovi stimoli nel forum. Solo che il tradimento (commento imboscato chissà dove ma che ho scritto anche molto tempo fa) non è proprio una robina easy. Quindi vien da chiedersi "da dove arrivi" e "cosa ti ha portata qui".Mi spiace che tu la prendi cosi. Mi spiace dirtelo ma sei lontana anni luce.
Cos’e’ di quello che ho detto che ti ha ferita?
Perche’ che tu te la sia presa parecchio e’ evidente.
Sintetizzo le mie riflessioni:
Gli uomini e le donne sono diversi
La diversita’ è evidente in tanti aspetti (non solo quello sentimentale)
In quello sentimentale ho notato un’evidenza incredibile di differenza d’approccio rispetto al maschio tra le amanti (che ti devo dire?)
Non è assolutamente vero che le amanti se la godono, perche’ soffrono precchio (tu hai dati che dimostrano il contrario?) tu hai goduto o sofferto, per esempio? Indovino?
Trovo ingiusta questa sofferenza che è quasi una sofferenza di genere
Non ho parlato di esercito di beote ma ho visto tante dipendenze affettive, che con l’intelligenza non centrano niente
In sintesi, non voglio parare da nessuna parte.
Se volete cambiamo argomento e parliamo di come si cucina una torta Pasqualina, ma mi sembrava di essere su un sito di tradimenti.
Sono rilassatissima. Condizionatore a palla.Stronzo lui, deficiente lei ....ecc.ecc.
Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.........come la fai lunga, accendi il condizionatore, fumati una sigaretta "spiritosina" e rilassati![]()
Quoto questo post perché più breve.Mi spiace che tu la prendi cosi. Mi spiace dirtelo ma sei lontana anni luce.
Cos’e’ di quello che ho detto che ti ha ferita?
Perche’ che tu te la sia presa parecchio e’ evidente.
Sintetizzo le mie riflessioni:
Gli uomini e le donne sono diversi
La diversita’ è evidente in tanti aspetti (non solo quello sentimentale)
In quello sentimentale ho notato un’evidenza incredibile di differenza d’approccio rispetto al maschio tra le amanti (che ti devo dire?)
Non è assolutamente vero che le amanti se la godono, perche’ soffrono precchio (tu hai dati che dimostrano il contrario?) tu hai goduto o sofferto, per esempio? Indovino?
Trovo ingiusta questa sofferenza che è quasi una sofferenza di genere
Non ho parlato di esercito di beote ma ho visto tante dipendenze affettive, che con l’intelligenza non centrano niente
In sintesi, non voglio parare da nessuna parte.
Se volete cambiamo argomento e parliamo di come si cucina una torta Pasqualina, ma mi sembrava di essere su un sito di tradimenti.
A proposito di tradimento, a me è piaciuto molto il libro Puer Aeternus. Sottolinea il tradimento quale passaggio obbligato dalla parola alla vita/al reale.
Tutti veniamo traditi prima o poi, da genitori, amici.
relazioni sentimentali. Si tratta di un percorso ineludibile.
Se tale percorso invece di rimanere ancorato alla rabbia, diventa un modo per comprendere davvero l’essere umano e noi stessi, puo’ essere illuminante ed evolutivo.
Un libro che consiglio.
Nessuno nega che si può iniziare in un modo e poi avere altri desideriQuoto questo post perché più breve.
Ma in realtà quello che mi ha colpito è l’accenno alla identità del precedente.
L'identità è una mia fissazione perché mi pare che sia centrale in questo periodo storico perché tutti, uomini e donne (non solo gli uomini, poverini, come ripete da decenni Maurizio Costanzo) si trovano a ridefinirla.
I singoli che si trovano in un periodo di cambiamento, che per i tempi storici sono anche cinquant’anni o più, si sentono incerti e contraddittori, ma non hanno chiaro di essere solo uno dei tanti singoli che sono oggetto e soggetto di cambiamento.
Sappiamo tutti che lo schema moglie casalinga, marito produttore di reddito, figli che arrivano quando arrivano, rigido controllo sociale sulla sessualità delle donne, tolleranza nei confronti degli uomini (purché non facesse mancare niente) ha funzionato per secoli.
Il lavoro esterno della donna e la contraccezione ormonale hanno cambiato tutto. Il controllo era impossibile.
Quindi ora vi sono ancora persone che oscillano tra il modello vecchio e il modello nuovo che non è ancora definito.
L’identità maschile ricerca ancora le sicurezze vecchie nel ruolo lavorativo e quello famigliare, con la tolleranza che piaceva tanto, mentre l’identità femminile si sta riorganizzando assumendo forme tradizionali maschili, cercando di trovare un equilibrio tra realizzazione lavorativa e autonomia economica, libertà sessuale, relazionale e desiderio di continuare a essere contemporaneamente essere la figura rispettata di madre e moglie.
Credo che chi si trova nel ruolo di amante non sia immune da queste contraddizioni e possa ben iniziare la relazione con una idea di libertà fuori da schemi, ma poi, con il tempo, ritrovarsi con desideri di ruolo e identità tradizionale.
P.S. Esulano dal tema gli altri aspetti culturali, sociali e politici, che costituiscono l‘identità e che sono ancor più in crisi e aggravano il senso di insicurezza degli individui.
Probabilmente l’altro non è così fermoNessuno nega che si può iniziare in un modo e poi avere altri desideri
Quello che io contesto é lo stupirsi se poi non si è corrisposti in questo desiderio. Se l’altro resta sulla sua posizione . Il martellare continuo per ottenere qualcosa . Il restare credendo alle palle che l’altro racconta contente di stare con uno che le prende in giro e sperando che diventi un nuovo compagno. Mah
A fatti direi di sì. Poi certo se guardi le parole può sembrare si muova moltoProbabilmente l’altro non è così fermo
Sono pochi i casi dove l'amante riesce a prendere un ruolo diverso.Ho risposto a te, tramite la risposta a Nocciola, che aveva risposto a me che rispondevo a teche confusione!
Infatti è abbastanza evidente che chi si fa una storia extraconiugale, il matrimonio se lo vuole tenere, che piaccia non ne sono certissima. Piacciono sicuramente la sicurezza della casa, i lavori svolti nella condivisione, la sicurezza di avere chi ti fa la camomilla o ti porta in ospedale se stai male, la condivisione delle spese (su questo si è discettato con Danny a lungo) la possibilità di avere un certo tenore di vita che da soli non si potrebbe avere e, talvolta, pure tornare in una casa dove trovare la roba pulita e la minestra calda, oltre che la condivisione nella gestione dei figli e parentado.
Questo però non credo che debba relegare una persona, l’amante, a poco più di un rapporto sessuale.
E la relazione può anche evolvere fino a richiedere un cambiamento dello status quo.
Sicuramente e soggettivoMa a occhi aperti non è che non abbia valore, anzi
Forse ha il giusto valore. Che ripeto a molti sembra poco
Questo dovrebbe già bastare per non fidarsi troppo.E come lo valuti il contesto se non hai gli strumenti? Conosci di lui quello che ti racconta.. spesso non vedi neanche come si relaziona con gli altri perche siete solo tu e lui, lui e te ..
Ma questo vale per tutto, in primis per chi ci si sposa.E come lo valuti il contesto se non hai gli strumenti? Conosci di lui quello che ti racconta.. spesso non vedi neanche come si relaziona con gli altri perche siete solo tu e lui, lui e te ..
Perché laltro/a resta uguale?Ma questo vale per tutto, in primis per chi ci si sposa.
Conosci quel che ti racconta, e te lo sposi per come si racconta.
Guarda le statistiche di chi da sposato dice:
"un tempo era diverso/a.. È cambiato tanto"
Vedrai che voglia fanno venire di sposarsi, quelle statistiche![]()
Ma con martellare continuo tu cosa intendi? Una che sta lì e gli dice "lascia tua moglie, lascia tua moglie" oppure una cosa tipo "deciditi: o lei o me" con l'aria da signorina Rottermeier?Nessuno nega che si può iniziare in un modo e poi avere altri desideri
Quello che io contesto é lo stupirsi se poi non si è corrisposti in questo desiderio. Se l’altro resta sulla sua posizione . Il martellare continuo per ottenere qualcosa . Il restare credendo alle palle che l’altro racconta contente di stare con uno che le prende in giro e sperando che diventi un nuovo compagno. Mah