Albania, portami via

andrea53

Utente di lunga data
La faccenda dell'Albania, secondo me, nelle intenzioni di sto governo, avrebbe dovuto servire come deterrente per chi, venendo irregolarmente in Italia, avrebbe potuto finirci. Perchè un conto è evadere da un centro di raccolta in Italia, con la prospettiva di darsi alla macchia e magari andare in Francia o in Germania, un conto è farlo in Albania, con tutti i Balcani da passare.
La faccenda dell' immigrazione incontrollata (ripeto, incontrollata) è un problema di tutti i paesi Euro, compresi quelli che ci fanno la morale sui migranti e che poi, sottotraccia, si comportano peggio di noi.
Sull'argomento la politica si divide tra il tutti dentro (impossibile) ed il tutti fuori (irrealizzabile).
Quello che la gente vorrebbe dalle mie parti non è il tutti fuori, quelli che hanno trovato lavoro e appartengono all'immigrazione storica, in particolare dall'est, sono perfettamente integrati.
Quello che non viene sopportato, come in un paese adiacente a dove abito, è la concentrazione di centinaia di persone che non fanno altro che bighellonare per mesi in bicicletta per le strade, ed è già una fortuna che si limitino a quello.
La faccenda dei conti pubblici, di come vanno spesi i nostri soldi, da contribuenti, non è una faccenda che riguardi solo il centro in Albania (magari fosse solo quello).
Non dimentichiamoci che tra i politici, quelli che si stracciano le vesti per la cosa, ci hanno appioppato 250 miliardi di debito pubblico aggiuntivo per sistemare col 110% seconde e terze case dei pochi, perlopiù facoltosi, che se lo sono potuto permettere, non conosco un poveraccio, che lo abbia fatto.
Nel frattempo sto aspettando da un anno per un intervento al naso, grazie a Dio, banale, e di questo passo ne dovrò aspettare un'altro.
Resta il fatto che la questione migranti è un problema epocale e non ha una vera soluzione. Di sicuro, fare la guerra alla UE serve solo ad aggravare la situazione
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Resta il fatto che la questione migranti è un problema epocale e non ha una vera soluzione. Di sicuro, fare la guerra alla UE serve solo ad aggravare la situazione
Fino a che lo si chiamerà PROBLEMA e non FENOMENO, sarà sempre un problema.
Strano come gli Italiani all’estero noi non li si consideri migranti ma italiani all’estero, mentre i negri che vengono qui spesso in fuga da condizioni di vita disagiate (per essere gentili) noi li si chiami migranti.
 

andrea53

Utente di lunga data
Con la meritoria istituzione del 730 online, tutte le spese documentate o eseguite con tessera sanitaria, gli oneri per interessi ecc ecc. ve li trovate in automatico a maggio/giugno sul sito dell’agenzia delle entrate. Con la conseguente incazzatura di commercialisti, fiscalisti e CAF. Molte facility introdotte, a cominciare dalla legge che regolamenta le unioni civili, fanno perdere voti e vengono facilmente dimenticate. Per questo chi governa oggi ricorre più spesso agli spot che alle riforme
 

Brunetta

Utente di lunga data
Fino a che lo si chiamerà PROBLEMA e non FENOMENO, sarà sempre un problema.
Strano come gli Italiani all’estero noi non li si consideri migranti ma italiani all’estero, mentre i negri che vengono qui spesso in fuga da condizioni di vita disagiate (per essere gentili) noi li si chiami migranti.
Anche le reazioni di rifiuto sono spontanee e si sono verificate ovunque nei confronti di qualsiasi etnia.
A parte che vengono accettati maggiormente i ricchi, ma pure i turisti che portano soldi non vengono visti sempre bene. E basta che ordinino un cappuccino a pranzo o cena.
Le diversità mettono in pericolo la certezza le identità singole e delle comunità.
Solo che non sono cose sconosciute. Ci sono intere biblioteche che hanno analizzato i modi e i tempi necessari per la integrazione e l‘arricchimento reciproco.
Temo che in parte ci sia ignoranza e incapacità di gestione e in parte ci sia sfruttamento del disagio.
La Lega rappresenta una storia di un movimento che è nato “contro”, poi si è sviluppato cambiando il contro chi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Con la meritoria istituzione del 730 online, tutte le spese documentate o eseguite con tessera sanitaria, gli oneri per interessi ecc ecc. ve li trovate in automatico a maggio/giugno sul sito dell’agenzia delle entrate. Con la conseguente incazzatura di commercialisti, fiscalisti e CAF. Molte facility introdotte, a cominciare dalla legge che regolamenta le unioni civili, fanno perdere voti e vengono facilmente dimenticate. Per questo chi governa oggi ricorre più spesso agli spot che alle riforme
Allora sono a posto così.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Anche le reazioni di rifiuto sono spontanee e si sono verificate ovunque nei confronti di qualsiasi etnia.
A parte che vengono accettati maggiormente i ricchi, ma pure i turisti che portano soldi non vengono visti sempre bene. E basta che ordinino un cappuccino a pranzo o cena.
Le diversità mettono in pericolo la certezza le identità singole e delle comunità.
Solo che non sono cose sconosciute. Ci sono intere biblioteche che hanno analizzato i modi e i tempi necessari per la integrazione e l‘arricchimento reciproco.
Temo che in parte ci sia ignoranza e incapacità di gestione e in parte ci sia sfruttamento del disagio.
La Lega rappresenta una storia di un movimento che è nato “contro”, poi si è sviluppato cambiando il contro chi.
In Italia va di moda essere contro qualcosa.
Basta dire di andar contro il sistema e si diventa famosi e dopo ci si integra nel sistema che tanto si odiava.
Si veda la Lega ma pure i 5 stelle.
Mi manca la cara e vecchia DC che non ho fatto in tempo a votare. 😂😂😂
 

andrea53

Utente di lunga data
Fino a che lo si chiamerà PROBLEMA e non FENOMENO, sarà sempre un problema.
Strano come gli Italiani all’estero noi non li si consideri migranti ma italiani all’estero, mentre i negri che vengono qui spesso in fuga da condizioni di vita disagiate (per essere gentili) noi li si chiami migranti.
Giusto, è un fenomeno epocale. Ma è anche un problema, visto che non sarà mai possibile accogliere tutti. Ripeto che la sola Nigeria tra pochi anni avrà più abitanti di tutta l’Unione europea. Non solo: l’Egitto è una bomba demografica di cento milioni di persone ammassate tra due città e lungo il corso del Nilo, in sostanza le uniche zone abitabili di quel Paese. Dal fenomeno migratorio nasce il problema di una pressione demografica oggettivamente insostenibile
 

andrea53

Utente di lunga data
In Italia va di moda essere contro qualcosa.
Basta dire di andar contro il sistema e si diventa famosi e dopo ci si integra nel sistema che tanto si odiava.
Si veda la Lega ma pure i 5 stelle.
Mi manca la cara e vecchia DC che non ho fatto in tempo a votare. 😂😂😂
Vuol dire che sei giovane, beato te
 

Brunetta

Utente di lunga data
“Fare la spesa in divisa”. Altre dritte per risparmiare ne conoscete?
Chi appartiene a corpi di controllo dovrebbe avere retribuzioni che creano deterrenza nei confronti della corruzione e pene adeguate.
Pur non apprezzando moltissime cose statunitensi, sappiamo, dai film, che le tasse in alcuni casi vengono direttamente prelevate dai conti correnti e che è prevista anche la detenzione.
Charles Dickens ci ha indotti a provare orrore per la prigione per debiti, ma sappiamo che si possono evadere miliardi senza conseguenze. L’unica che ricordi finita in carcere per evasione fiscale è stata Sofia Loren, rientrata appositamente dall’estero. Può anche essere che l’abbia fatto per non rovinarsi l’immagine negli Stati Uniti, ma lo ho apprezzato. Anche se può accadere che a certi livelli non si abbia il completo controllo sul lavoro del “commercialista”.
 

Brunetta

Utente di lunga data
In Italia va di moda essere contro qualcosa.
Basta dire di andar contro il sistema e si diventa famosi e dopo ci si integra nel sistema che tanto si odiava.
Si veda la Lega ma pure i 5 stelle.
Mi manca la cara e vecchia DC che non ho fatto in tempo a votare. 😂😂😂
Come spiegava Alberoni, allo stato nascente (innamoramento o movimento) deve seguire lo stato istituzionale (amore/matrimonio e partito) il problema è se l’innamoramento è stato nascente e se il movimento è portatore di reale innovazione e valori.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Giusto, è un fenomeno epocale. Ma è anche un problema, visto che non sarà mai possibile accogliere tutti. Ripeto che la sola Nigeria tra pochi anni avrà più abitanti di tutta l’Unione europea. Non solo: l’Egitto è una bomba demografica di cento milioni di persone ammassate tra due città e lungo il corso del Nilo, in sostanza le uniche zone abitabili di quel Paese. Dal fenomeno migratorio nasce il problema di una pressione demografica oggettivamente insostenibile
Accogliere.
Questo è il vero tema.
Non si tratta di accogliere nessuno.
I popoli circolano da sempre, il mondo è di tutti, i confini sono stati inventati dall’uomo, non dalla natura.
Se si continuerà a ragionare per confini sarà sempre un problema.
Perche ognuno tenderà a privilegiare il proprio di confine.
Oramai è più che chiaro che senza migranti il sistema azienda nazionale crollerebbe.
Questo non insegna abbastanza?
Abbiamo paura di culture differenti, perché odorano e vivono in modo differente.
La mia piccola comunità e’ piena di famiglie egiziane, marocchine, tunisine, indiane.
Io, più che vedere gente che lavora e che la sera tornano a casa stanchi morti, come tornava mio padre negli anni 70 non vedo.
Cosa hanno di diverso da noi?
Mangiano dormono lavorano cacano e scopano come noi.
Osservano una religione differente, vero, in questo li ammiro, credono in qualcosa con coerenza.
Poi io posso anche non capire, come tanti.
Noi cattolici di comodo scambiamo per fede cattolica il benessere creato in Occidente.
Noi si ragiona come se il territorio fosse nostro.
E quindi sarà sempre un problema il negro che viene a rubarmi metri quadri.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Più che giovane, quando ho iniziato a votare non capivo un cazzo.
Il medico di mio padre diceva che ero molto acuta, poi mi aveva infilato la mano sotto alla gonna.
Ho il dubbio che non fosse vero apprezzamento.
 

andrea53

Utente di lunga data
Accogliere.
Questo è il vero tema.
Non si tratta di accogliere nessuno.
I popoli circolano da sempre, il mondo è di tutti, i confini sono stati inventati dall’uomo, non dalla natura.
Se si continuerà a ragionare per confini sarà sempre un problema.
Perche ognuno tenderà a privilegiare il proprio di confine.
Oramai è più che chiaro che senza migranti il sistema azienda nazionale crollerebbe.
Questo non insegna abbastanza?
Abbiamo paura di culture differenti, perché odorano e vivono in modo differente.
La mia piccola comunità e’ piena di famiglie egiziane, marocchine, tunisine, indiane.
Io, più che vedere gente che lavora e che la sera tornano a casa stanchi morti, come tornava mio padre negli anni 70 non vedo.
Cosa hanno di diverso da noi?
Mangiano dormono lavorano cacano e scopano come noi.
Osservano una religione differente, vero, in questo li ammiro, credono in qualcosa con coerenza.
Poi io posso anche non capire, come tanti.
Noi cattolici di comodo scambiamo per fede cattolica il benessere creato in Occidente.
Noi si ragiona come se il territorio fosse nostro.
E quindi sarà sempre un problema il negro che viene a rubarmi metri quadri.
Anche da noi, li vedo uscire dai reparti di verniciatura, da quelli di lavorazione delle vetroresine, li vedo davanti al fuoco dei forni nelle pizzerie, d’estate quando già il calore fuori è insopportabile. Si adattano a quello che noi non vogliamo più fare. E poi, con le future generazioni, diventeranno esattamente come noi o più probabilmente meglio di noi. Il “problema” resta il loro numero. Per cui servirebbe un piano globale per lo sviluppo dei Paesi di provenienza. Ma questo il mondo “ ricco” non lo ha mai fatto, né lo farà mai. Per questo dico che il fenomeno non è arginabile e nemmeno risolvibile
 
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