Amanti e scrupoli

Stato
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Beh,non so cosa possa risponderti Spider, ma io ad esempio non parlo del fatto che gli scrupoli debbano necessariamente far prendere una decisione piuttosto che un'altra, ma solo che questi scrupoli, quando ci sono, son segno che le azioni che seguiranno saranno perpetrate per consapevole presa di posizione, non solo per abbandono ad un desiderio istintivo sostenuto da scuse più o meno fondate.
Si ma io dico...come mai tanti scrupoli solo dopo che una ce l'ha mollata? E mai prima?:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Camera con specchio concavo sul soffitto?!!! :rotfl:
Sei matto?
Mi inquieta un sacco lo specchio sul soffitto. Se cade?
Io non voglio morire sogliolata.

E poi abbiamo deciso di smettere con le suite.
Non abbiamo più l'età.
Le camere normal da tromba sono più consone al nostro status

e poi c'è già il mio avatar a fare le cose pirotecniche:D
 

Spider

Escluso
Però scusami Spider, se neanche gli scrupoli per Mattia la trattengono, perché mai dovrebbe farsene venire per una persona verso la quale non ha assunto alcun impegno?
...quando la mattina ci alziamo... e facciamo le nostre azioni, certo non ci chiediamo gli effetti che possono procurare...
eppure... parlo almeno per me... getto la carta nell'apposito contenitore, e la plastica anche... e non sempre vorrei..
scendo in strada e semplicemente cerco di rispettare il " prossimo" e le sue esigenze... nel traffico, in ufficio.. al bar..
pago tutte le tasse che mi sono imposte e anche questo per me è rispettare il "prossimo", un prossimo astratto, che non conosco, che non vedrò mai...
perchè non appplicare questa "regola" anche nei sentimenti, nelle emozioni?
le emozioni hanno un prezzo, sono sudate, costruite intorno ad una "vita", nascono da profondi stati d'animo di cui solo chi le sta provando può darne un senso...
ignorarle e non sentirsi concausa, offende porprio quelle emozioni, quel sentimento... contribuisce al fallimento sentimentale del tuo "prossimo".
credo che si possano avere meno scrupoli verso il tuo compagno, proprio perchè lo conosci, che verso un perfetto sconosciuto..
perchè non sarai mai certo di quanto dolore potresti procurare...
 
Ultima modifica:

Monsieur Madeleine

Utente di lunga data
Sei matto?
Mi inquieta un sacco lo specchio sul soffitto. Se cade?
Io non voglio morire sogliolata.

E poi abbiamo deciso di smettere con le suite.
Non abbiamo più l'età.
Le camere normal da tromba sono più consone al nostro status

e poi c'è già il mio avatar a fare le cose pirotecniche:D
Hai visto i letti di quei posti passati al luminol? :unhappy:
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Beh,non so cosa possa risponderti Spider, ma io ad esempio non parlo del fatto che gli scrupoli debbano necessariamente far prendere una decisione piuttosto che un'altra, ma solo che questi scrupoli, quando ci sono, son segno che le azioni che seguiranno saranno perpetrate per consapevole presa di posizione, non solo per abbandono ad un desiderio istintivo sostenuto da scuse più o meno fondate.
Nel mio caso è così infatti. E lo sai.
Ovvio che ho qualche scrupolo nei confronti di Mattia, come è giusto che sia.
Come Manager ha sicuramente verso sua moglie, conditi da un bel pò di sensi di colpa pesanti.

ma personalmente credo di non essermi abbandonata agli ormoni e sinceramente nemmeno Manager mi sembra in preda al raptus tebano.
Quello che ti fa divorare dalla passione e stare costantemente in una sorta di eccitazione ansiosa perenne.
E sei li che aspetti una telefonata, un sms, un piccone viaggiatore...

Non c'è questo. Non c'è più.
C'era stato all'inizio e lui ha alzato muri.
Ho tentato di scavalcarli con alterne fortune e ora sono sotto all'ombra che bevo champagne con un tipo che mi fa aria con un ventaglio piumato (ed è nudo ovviamente)

Quello che voglio dirti è che questa "relazione" non segue binari da invornitismo ormonale.
Lui è meno attento è vero ma non perchè ha il manager ormone che lo guida, ma ha la sindrome del Dio Odino.

E con la frequentazione che abbiamo e considerato il quasi nulla di personale negli intervalli, direi che nessuno dei due è abbandonato ad un desiderio istintivo.
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Hai visto i letti di quei posti passati al luminol? :unhappy:
Visto che mi "scuoio" sempre la pelle a contatto delle lenzuola di quei posti grazie al mega disinfettante battericida e non so cos'altro...
Sono abbastanza certa che siano disinfestati.








Non farmici pensare ti prego...
 
A

ACME

Guest
E con la frequentazione che abbiamo e considerato il quasi nulla di personale negli intervalli, direi che nessuno dei due è abbandonato ad un desiderio istintivo.
Per te probabilmente è così, ma la mano sul fuoco per Manager non ce la metterei :)
 

antisquallido

Utente di lunga data
erano già in crisi, l'amante ha accelerato il processo
si ma qui il tema di cui si parla è se l'amante (tebe o chi per lei) debba sentirsi responsabile. E la risposta è che ognuno si sente come vuole (questo l'abbiam chiarito bene, mi pare). detto ciò, quello che ci legittima a sbattercene della moglie o del marito del tradito, posizione che io condivido appieno, è il nostro cinismo, non una specie di corrente karmica in cui se non la trombavo io passava un altro.
io, ed è il mio pensiero, me ne sbatto i coglioni del marito di colei (impegnata) con cui decidessi di far casino perché la mia felicità può essere benissimo figlia dell'infelicità di qualcun altro e lasciarmi dormire tranquillo. si chiama cinismo.
altrimenti sembrano gli ipocriti che vogliono la botte piena e la moglie ubriaca.
in un tradimento tutti hanno delle responsabilità: traditore, tradito, amante. solo che l'amante poi non ha l'obbligo di raccogliere i cocci. e se sta bene a lui\lei figurati chi può metter bocca.
spero di non essere stato troppo pedante.
 
Ultima modifica:

geko

Utente di lunga data
Caro geko, a parte la fame del mondo che non non c'entra nulla come i tuoi esempi del gazebo ridicoli, è pura iprocrisia, pensare che la nostra partecipazione come amante sia ininfluente!
ti piacciono gli esempi?
sarebbe come prendere dei soldi in un cassetto aperto, giustificandolo "se non li prendiamo noi li prenderà qualcun altro"
"la colpa è di chi lo ha lasciato aperto".
Bastano questi pensieri per non sentirsi responsabili?

Caro non registrato,


Il mio esempio sul gazebo sarà pure ridicolo ma ha reso bene l'idea. E comunque si dice la fame NEL mondo, non DEL mondo. E i soldi li prendi DAL cassetto, non NEL cassetto. Prima di cimentarmi nelle figure retoriche, io darei un'ulteriore occhiatina alla grammatica di base.


Giusto a scopo meramente informativo: ti garantisco che il furto è un reato, flirtare con un coniugato/impegnato invece no. Soprattutto se costui ricambia di buon grado.
 

geko

Utente di lunga data
Tebe, io da oggi ti ribattezzo Jolene.


[video=youtube;qGEubdH8m0s]http://www.youtube.com/watch?v=qGEubdH8m0s[/video]



Please don't take my man. Please don't take him just because you can.
 

Monsieur Madeleine

Utente di lunga data
si ma qui il tema di cui si parla è se l'amante (tebe o chi per lei) debba sentirsi responsabile. E la risposta è che ognuno si sente come vuole (questo l'abbiam chiarito bene, mi pare). detto ciò, quello che ci legittima a sbattercene della moglie o del marito del tradito, posizione che io condivido appieno, è il nostro cinismo, non una specie di corrente karmica in cui se non la trombavo io passava un altro.
io, ed è il mio pensiero, me ne sbatto i coglioni del marito di colei (impegnata) con cui decidessi di far casino perché la mia felicità può essere benissimo figlia dell'infelicità di qualcun altro e lasciarmi dormire tranquillo. si chiama cinismo.
altrimenti sembrano gli ipocriti che vogliono la botte piena e la moglie ubriaca.
in un tradimento tutti hanno delle responsabilità: traditore, tradito, amante. solo che l'amante poi non ha l'obbligo di raccogliere i cocci. e se sta bene a lui\lei figurati chi può metter bocca.
spero di non essere stato troppo pedante.


Ecco che qui si supera l'ipocrisia della buona scusa per arrivare alla decisione cosciente.

Opinabile, ma......onesta.
 

passante

Utente di lunga data
Ieri una mia pagina di blog ha aperto una discussione interessante, o almeno io l'ho giudicata così.
Per chi ne ha voglia..http://www.tradimento.net/entries/480-Caffè-con-Manager

Minerva scriveva insieme ad Eliade e Monsieur che comunque io dovrei pormi qualche scrupolo (essendo amante) verso la moglie di Manager (di cui non so e non voglio sapere nulla) e sentirmi responsabile del fatto che lo stesso manager essendo stato un fedele, stia tradendo con me.

Monsieur ha scritto nei commenti che se una persona sposta limiti all'altra ( e in questo caso io a Manager ne ho spostato qualcuno) appunto me ne devo sentire responsabile.
E così anche Eliade e Minerva.
Con questo esempio per fare capire.
Se ho un amico diabetico e gli offro dolci e lui magna come un porco, minimo va in coma glicemico e quindi la colpa è anche mia o almeno mi dovrei sentire responsabile una minima del suo ricovero.

Posto che se io sono diabetica so esattamente cosa posso o non posso mangiare, sta a me decidere se farmi del male o no, libero arbitrio, quindi anche in questo caso non mi sentirei responsabile ( a meno che non lo costringa a magnarsi una torta intera)

L'esempio è un pò stiracchiato ma per macro aree fa capire.

Geko e Chiara Matraini la pensano come me, ovvero che visto che nessuno costringe nessuno a tradire, non si capisce perchè io mi debba sentire responsabile del tradimento messo in atto da altri.

Che ne pensate?

p.s. Aggiungo.
Io e Manager siamo un esempio, ma la domanda è.

Gli amanti si devono fare scrupoli nei confronti dei compagni ufficiali degli altri?
non metterei insieme le parole "scrupoli" e "responsabilità". così, in generale. e resterei sul termine responsabilità, perchè gli scrupoli non servono a niente, secondo me.
distinguerei tra le responsabilità che di fatto in qualche modo abbiamo (in grande o piccola parte) e il fatto che possiamo/sappiamo/vogliamo o no farcene carico (cioè distinguerei tra "essere" e "sentirsi" responsabili). noi siamo corresponsabili di un sacco di cose, di fatto. ma non siamo in grado di riconoscerci e sentirci tali, perchè queste responsabilità ci schiaccierebbero. quindi non saprei, mia cara. io sono stato in passato a letto con persone accompagnate, so perfettamente di essere stato corresponsabile del loro tradimento, non me lo sono negato, ma non me ne facevo nemmeno carico. non era un granchè ma era un inizio. quindi se vuoi una mia opinione, sì certo, tutti iono di fatto corresponsabili in un tradimento. ma che cosa ciascuno faccia di questa corresponsabilità, se la raccolga o meno, le dia spazio o meno, faccia da qui cominciare dei sentimenti in sè o delle azioni fuori di sè, io questo non so proprio dirlo, ognuno se la vede nella sua vita. non so se ti ho risposto.:)
 
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sienne

lucida-confusa
Quoto!

per me è stata la stessa cosa! io non me sono mai presa con l'amante del mio ex compagno! è stato lui a dire di si...non è stato nè violentato nè minacciato con una pistola!
Ciao

guarda che non si parla della reazione della moglie tradita ...
anche io non me la sono mai presa con l'amante ... se è per questo ...

si parla della parte di responsabilità dell'amante ...
e - secondo me - per tradire ci vogliono due ... perciò sono stata tradita anche da lei ...
anche se di lei non me ne frega un bel niente ...

sienne
 

sienne

lucida-confusa
Gente come manager tradisce perchè a casa non è felice.
Colpa sua ? Colpa della moglie?
Non mi interessa.
Il tradimento è un pacco regalo che la coppia si confeziona tutta da sola, quando si parla di fedeli.

Se non ero io, forse sarebbe stata un altra o forse no.

e il terreno fertile al tradimento non l'ho lavorato io.
Ma loro.
Ciao,

tu cambi in continuazione l'argomento ...

non si tratta se tu o un'altra ...

sienne
 

sienne

lucida-confusa
Caro non registrato,


... E comunque si dice la fame NEL mondo, non DEL mondo. E i soldi li prendi DAL cassetto, non NEL cassetto. Prima di cimentarmi nelle figure retoriche, io darei un'ulteriore occhiatina alla grammatica di base.
Ciao,

OT:

non sai mai chi sta dall'altra parte della tastiera ...
forse non è la sua lingua, l'italiano ...
ma non le toglie il diritto di esprimersi ...

sienne
 

Flavia

utente che medita
si ma qui il tema di cui si parla è se l'amante (tebe o chi per lei) debba sentirsi responsabile. E la risposta è che ognuno si sente come vuole (questo l'abbiam chiarito bene, mi pare). detto ciò, quello che ci legittima a sbattercene della moglie o del marito del tradito, posizione che io condivido appieno, è il nostro cinismo, non una specie di corrente karmica in cui se non la trombavo io passava un altro.
io, ed è il mio pensiero, me ne sbatto i coglioni del marito di colei (impegnata) con cui decidessi di far casino perché la mia felicità può essere benissimo figlia dell'infelicità di qualcun altro e lasciarmi dormire tranquillo. si chiama cinismo.
altrimenti sembrano gli ipocriti che vogliono la botte piena e la moglie ubriaca.
in un tradimento tutti hanno delle responsabilità: traditore, tradito, amante. solo che l'amante poi non ha l'obbligo di raccogliere i cocci. e se sta bene a lui\lei figurati chi può metter bocca.
spero di non essere stato troppo pedante.
su questo punto mi permetto di obbiettare
nella stra grande maggioranza dei casi i traditori se ne tornano a casa zitti zitti, e se ne guardano bene di confessare al coniuge la relazione extra
quindi il traditore o può aver avuto la botte piena e la moglie ubriaca, oppure la relazione è servita solo a superare un momento difficile all'interno della coppia trovando all'esterno un supporto
in tutto questo se l'amante è così cretino/a da innamorarsi e d'aver creduto a tutte le palle che gli sono state propinate, allora è lui o lei a raccogliere i cocci, mentre il traditore se ne sta a casetta circondato da una nuvola di cuoricini
non pensate che le situazioni non abbiano anche unìaltro lato della medaglia, e che gli amanti siano solo dei delinquenti, spesse volte sono solo dei poveri idioti, usati e gettati
 
N

Non Registrato

Guest
Caro non registrato,


Il mio esempio sul gazebo sarà pure ridicolo ma ha reso bene l'idea. E comunque si dice la fame NEL mondo, non DEL mondo. E i soldi li prendi DAL cassetto, non NEL cassetto. Prima di cimentarmi nelle figure retoriche, io darei un'ulteriore occhiatina alla grammatica di base.


Giusto a scopo meramente informativo: ti garantisco che il furto è un reato, flirtare con un coniugato/impegnato invece no. Soprattutto se costui ricambia di buon grado.

geko torna NEL gazebo
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
su questo punto mi permetto di obbiettare
nella stra grande maggioranza dei casi i traditori se ne tornano a casa zitti zitti, e se ne guardano bene di confessare al coniuge la relazione extra
quindi il traditore o può aver avuto la botte piena e la moglie ubriaca, oppure la relazione è servita solo a superare un momento difficile all'interno della coppia trovando all'esterno un supporto
in tutto questo se l'amante è così cretino/a da innamorarsi e d'aver creduto a tutte le palle che gli sono state propinate, allora è lui o lei a raccogliere i cocci, mentre il traditore se ne sta a casetta circondato da una nuvola di cuoricini
non pensate che le situazioni non abbiano anche unìaltro lato della medaglia, e che gli amanti siano solo dei delinquenti, spesse volte sono solo dei poveri idioti, usati e gettati
Ti quoto e approvo.
 

Tubarao

Escluso
Tebe, io da oggi ti ribattezzo Jolene.


[video=youtube;qGEubdH8m0s]http://www.youtube.com/watch?v=qGEubdH8m0s[/video]



Please don't take my man. Please don't take him just because you can.

Certo che mettere un video di Dolly Parton, che avrà credo una sesta naturale di reggiseno, in un thread aperto da Tebe, è proprio da Bastard Inside :D


Comunque io rilancio con una Mina d'annata.

[video=youtube;Vg5bsbKeNhk]http://www.youtube.com/watch?v=Vg5bsbKeNhk[/video]
 
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Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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