Chiara Matraini
Senora de la Vanguardia
infattiCredo che invece chi è meno egocentrico e più incline a mettersi nei panni degli altri, sia più incline a farsi maggiori scrupoli.
Ma posso anche sbagliarmi.
infattiCredo che invece chi è meno egocentrico e più incline a mettersi nei panni degli altri, sia più incline a farsi maggiori scrupoli.
Ma posso anche sbagliarmi.
io parlo solo ed esclusivamente in base a ciò che ho vissuto o ciò che mi è stato raccontato. non entro in merito dei turbamenti di ognuno. premesso questo c'è da dire che la maggior parte delle persone affascinanti, quelle veramente affascinanti, sono occupate. soprattutto andando avanti con l'età.
Secondo me, è meglio far l'amante di una gran donna sposata che accattarsi una di quelle tardone nullipare aggressive che ancora vanno per aperitivi a 45 anni. Inoltre spesso si gioca pulito con l'amante e sporco con la moglie.
Detto questo, e mi riferisco anche al precedente post di Flavia, quando stai buona buona, magari per anni, e subisci l'iniziativa dell'uomo sposato che ti lascia e ti piglia come vuole, bevendoti le sue panzane, non sei un'amante. Scusa la brutalità, ma sei una scopata.
Soffocare.mi piace assai come scrivi e quel che scrivi
quoto questo post per quotare tutti gli altri
già che ci sono: consigliami da quale libro di Chuck P. partire![]()
Si bellissimo quel libro...:up:Soffocare.
Ciao,...però mi sembra che decada un pò tutto il suo ragionamento...
Io vivo in un certo modo perchè prendo molto seriamente le cose sentimentali e non sposo Mattia perchè non sono, oggi, ancora sicura che io possa stare con lui in salute e malattia, nella ricchezza e nella povertà e tutto il resto.
Nel mio immaginario il matrimonio è davvero per sempre, se non sulla carta (ci mancherebbe) ma sicuramente nel mio cuore.
E sapere che tuo marito, quello che hai sposato davanti a Dio (immagino sienne si sia sposata in chiesa) e che sapevi essere fragile quindi incline a farsi circuire...
hai promesso di stargli vicino sapendo questo...non puoi cadere dal pero dopo.
Ti eri già fatta carico di questo peso.
Poi ovviamente il discorso cambia se lui dopo si è comportato da vero stronzo, ma non mi pare...
Non so come spiegarmi meglio...(mi sto facendo la ceretta quindi sono in una valle di dolore assoluto)
e la contessa...invece di fare flap flap...fa flop flop!:carneval:già a questo punto hai tritato il cazzo oltre ogni umana sopportazione
Ieri una mia pagina di blog ha aperto una discussione interessante, o almeno io l'ho giudicata così.
Per chi ne ha voglia..http://www.tradimento.net/entries/480-Caffè-con-Manager
Minerva scriveva insieme ad Eliade e Monsieur che comunque io dovrei pormi qualche scrupolo (essendo amante) verso la moglie di Manager (di cui non so e non voglio sapere nulla) e sentirmi responsabile del fatto che lo stesso manager essendo stato un fedele, stia tradendo con me.
Monsieur ha scritto nei commenti che se una persona sposta limiti all'altra ( e in questo caso io a Manager ne ho spostato qualcuno) appunto me ne devo sentire responsabile.
E così anche Eliade e Minerva.
Con questo esempio per fare capire.
Se ho un amico diabetico e gli offro dolci e lui magna come un porco, minimo va in coma glicemico e quindi la colpa è anche mia o almeno mi dovrei sentire responsabile una minima del suo ricovero.
Posto che se io sono diabetica so esattamente cosa posso o non posso mangiare, sta a me decidere se farmi del male o no, libero arbitrio, quindi anche in questo caso non mi sentirei responsabile ( a meno che non lo costringa a magnarsi una torta intera)
L'esempio è un pò stiracchiato ma per macro aree fa capire.
Geko e Chiara Matraini la pensano come me, ovvero che visto che nessuno costringe nessuno a tradire, non si capisce perchè io mi debba sentire responsabile del tradimento messo in atto da altri.
Che ne pensate?
p.s. Aggiungo.
Io e Manager siamo un esempio, ma la domanda è.
Gli amanti si devono fare scrupoli nei confronti dei compagni ufficiali degli altri?
Secondo me nel momento in cui non si usa l'inganno... "Tranquillo/a mangia sono dolci senza zucchero..." oppure "Prendi prima questa medicina miracolosa che anche se mangi tanti dolci non ti succede nulla" (N.d.r. Vedasi Lo zio in Jhonny Stecchino)... oppure qualsiasi altro tipo di sotterfugio...
Siamo tutti maggiorenni... capaci di intendere e volere...
Cattivik
Vero... "è consapevole di entrare in un rapporto inopportunamente" però... se riesce ad entrare è perchè qualcuno gli apre la porta...arrrrrgggggggggggggggggggggggggggg
ma questo nessuno lo nega! la responsabilità di chi decide di tradire è ovvia, nessuno viene traviato.
però chi sceglie la persona sposata o comunque impegnata è consapevole di entrare in un rapporto inopportunamente.
Appunto, nessuno dice che il mondo è fatto di gente che non sa stare in piedi da sola, ma questo non significa che se uno da una spinta ad un altro e questo cade la colpa sia al 100% di chi è caduto! Non riesco a capire tutto questo volersene lavare le mani in toto. Cazzo, siamo parte di uno stesso mondo, interagiamo volenti o nolenti, quindi le responsabilità non sono mai da una parte sola.arrrrrgggggggggggggggggggggggggggg
ma questo nessuno lo nega! la responsabilità di chi decide di tradire è ovvia, nessuno viene traviato.
però chi sceglie la persona sposata o comunque impegnata è consapevole di entrare in un rapporto inopportunamente.
Se la domanda resta cosi specifica, cioè nei confronti dei compagni ufficilali, a seconda dei casi la risposta potrebbe essere si o no.Gli amanti si devono fare scrupoli nei confronti dei compagni ufficiali degli altri?
lapalissiano:sbatti:Vero... "è consapevole di entrare in un rapporto inopportunamente" però... se riesce ad entrare è perchè qualcuno gli apre la porta...
Cattivik
Premesso che la donna che ora ''vedo''e'single...cerco di restarne fuori di solito.Se la domanda resta cosi specifica, cioè nei confronti dei compagni ufficilali, a seconda dei casi la risposta potrebbe essere si o no.
E' una questione di responsabilità che in genere ricade prima di tutto sul traditore, in questo caso l'amante può sentirsi più o meno tirato in causa a seconda della propria coscienza. In fondo i casi non sono sempre gli stessi.
Diverso, direi, è il discorso in cui l'amante dovrebbe farsi degli scrupoli nei riguardi di ulteriori persone coinvolte, persone per le quali traditore e compagno ufficiale hanno il medesimo valore e che tra di esse non vogliono vi sia conflitto. Sono i figli e la famiglia in genere.
Un po' come il politico che dice: "Ma si, per quel favore i soldi io glieli ho chiesti..... ,MA E' LUI CHE ME LI HA DATI!"lapalissiano:sbatti:
arrrrrgggggggggggggggggggggggggggg
ma questo nessuno lo nega! la responsabilità di chi decide di tradire è ovvia, nessuno viene traviato.
però chi sceglie la persona sposata o comunque impegnata è consapevole di entrare in un rapporto inopportunamente.
ma il 3d non era sull'opportuno o meno.arrrrrgggggggggggggggggggggggggggg
ma questo nessuno lo nega! la responsabilità di chi decide di tradire è ovvia, nessuno viene traviato.
però chi sceglie la persona sposata o comunque impegnata è consapevole di entrare in un rapporto inopportunamente.
lapalissiano:sbatti:
Cattivik
Ragionare a compartimenti stagni non fa per me. Ho una visione più "olistica" della vita, quindi finora ho risposto in questi termini. Estirpare ed isolare un singolo particolare da un contesto ampio come quello dei rapporti umani mi pare non solo limitativo, ma pure inutile.ma il 3d non era sull'opportuno o meno.
Era solo sul sentirsi in difetto verso il tradito dell'altro.
Cosa molto diversa.
L'opportunità o meno non era messa in discussione.
scusa ti dispiace usare un altro ometto che il mio ha un leggerissimo mal di testa?lapalissiano:sbatti:
Cattivik