Amina

Brunetta

Utente di lunga data

Gaia

Utente di lunga data
No, altrimenti non avresti tagliato per le assurde semplificazioni che hai fatto.
Fa come ti pare. Resta che avere scelta e’ meglio di essere un mulo che fa ciò che dice il padrone.
Così per il divorzio, così per l’aborto e così come per ogni altra questione che impatta sulla vita personale di una persona.
 

spleen

utente ?
Fa come ti pare. Resta che avere scelta e’ meglio di essere un mulo che fa ciò che dice il padrone.
Così per il divorzio, così per l’aborto e così come per ogni altra questione che impatta sulla vita personale di una persona.
Rode il culo che qualcuno la pensi diversamente? Ma chi cazzo ti credi di essere?
 

Brunetta

Utente di lunga data

Gaia

Utente di lunga data
Rode il culo che qualcuno la pensi diversamente? Ma chi cazzo ti credi di essere?
Finora sei tu che impone la sua visione. Peraltro con parole offensive di cui onestamente non mi importa. Sei nessuno per me.
Chi mi credo di essere?
Una come tanti che ha un pensiero democratico e le piace che si possa scegliere.
Se poi ti rode, grattati.
A me non frega.
 

spleen

utente ?
Finora sei tu che impone la sua visione. Peraltro con parole offensive di cui onestamente non mi importa. Sei nessuno per me.
Chi mi credo di essere?
Una come tanti che ha un pensiero democratico e le piace che si possa scegliere.
Se poi ti rode, grattati.
A me non frega.
Io non ho imposto un bel niente, ho argomentato, cosa che tu, dal tuo pulpito di granitiche certezze non hai fatto.
Non hai speso una parola sul caso che ho sottoposto con tanto di link, evidentemente perchè non ne hai, visto che sei democratica (a parole) dando degli asini che fanno le veci del padrone (quale poi?) a chi pensa che argomenti come questo non siano liquidabili coi ridicoli slogan che proponi.
 

Gaia

Utente di lunga data
Io non ho imposto un bel niente, ho argomentato, cosa che tu, dal tuo pulpito di granitiche certezze non hai fatto.
Non hai speso una parola sul caso che ho sottoposto con tanto di link, evidentemente perchè non ne hai, visto che sei democratica (a parole) dando degli asini che fanno le veci del padrone (quale poi?) a chi pensa che argomenti come questo non siano liquidabili coi ridicoli slogan che proponi.
Sei libero di parlare ed esprimere la tua opinione.
In tempo non lontano qualcuno e’ morto perché tu e tutti potessimo farlo.
Ti ripeto. A me non frega niente.
Mi interessa solo che tu possa scegliere di parlare o di tacere senza essere fucilato.
In definitiva, mi interessa solo poter scegliere. Del merito della scelta, quando non lede o avvantaggia alcuno tranne me che la compio, non mi interessa.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Martina Oppelli voleva solo una cosa: essere libera di scegliere in Italia, “una fine dignitosa” – come ha detto nel suo ultimo video.

Ma dopo tre dinieghi da parte dell’azienda sanitaria è dovuta andare in Svizzera per poter affermare la sua volontà.

Era affetta da sclerosi multipla da oltre 25 anni ed era ormai totalmente paralizzata. Negli ultimi tempi, le sue condizioni di salute erano gravemente peggiorate, ma non abbastanza per la sua ASL di riferimento, che per ben tre volte le ha negato il suicidio assistito, come invece è stato riconosciuto in Umbria a Laura Santi, che era in condizioni simili.

Secondo l’azienda sanitaria non avrebbe avuto alcun trattamento di sostegno vitale in corso, nonostante la completa dipendenza dall’assistenza continuativa dei caregiver e da presidi medici (farmaci, catetere e macchina della tosse).

È stata accompagnata in Svizzera da Claudio Stellari e Matteo D’Angelo, volontari dell’associazione Soccorso Civile, fondata da Marco Cappato, e ha dovuto affrontare un lungo viaggio da Trieste, particolarmente doloroso per la gravità delle sue condizioni di salute.

“Non ce la facevo più. Per piacere fate una legge che abbia un senso e che non discrimini nessuna situazione plausibile”, ha dichiarato nel suo ultimo video messaggio.


ditemi voi se nel 2025 è ancora possibile una cosa simile

 

poppy

Miele e formaggio
Tenetevi
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Quando per mio padre sono state attivate le cure palliative a casa, ci hanno portato pacchi di medicinali di tutti i tipi ed io sono andato in farmacia a comprare la morfina in vari dosaggi. Ci hanno spiegato come e per cosa usarli e poi venivano una volta al giorno a controllare come stava. Visto che la somministrazione era fatta da noi, comunque, avremmo potuto fare quello che volevamo. Quando poi sono venuti a riprendersi tutto, non hanno chiesto nulla in merito ai "consumi" dei vari medicinali
Effettivamente anche con mia mamma
Avevamo la morfina
Le cure domiciliari sono partite il giorno che è morta
Nel senso che è mancata e ci hanno chiamato per dirvi che erano attivi
Cmq con la morfina data due giorni prima avremmo potuto fare di tutto
Ma era ovvio che dipo qualche dose ci avrebbe lasciato
Era proprio alla fine
Se potessi tornare indietro agirei diversamente
Le eviterei almeno le ultime 3 settimane
Solo dolore
Per tutti
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Anch’io sono sempre stato favorevole all’eutanasia.
Poi quando mi è capitato di essere interpellato per una decisione su un mio famigliare, ho cambiato idea.
Egoistico? Sicuramente.
Ma a parlare da fuori, a far parte di fazioni contrapposte, a tirare di qua o di là per le cose degli altri si è sempre tutti bravi.
Io avrei votato si
Infatti mia sorella mi ha già detto che con lei devo votare vita ad ogni costo
Lei sa che com me deve fare l opposto
Ma purtroppo so che non lo farà
 

Brunetta

Utente di lunga data
Questo film tratta l’argomento eutanasia.
È la crisi climatica che obbliga alla riduzione della popolazione.
Ma poi diventa una critica della società e delle dinamiche familiari.
 
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