Sapevo che saresti arrivata qua. La tua come sempre è una provocazione. La tua antipatia nei miei confronti è dichiarata sempre ed anche in chiaro, come hai fatto nel passato.
Te lo riscrivo nuovamente perchè non mi va che passi un certo Ultimo qua dentro: io ho tradito perchè volevo sporcarmi, perchè per me mia moglie è come un Dio ed io non potevo sentirmi migliore. Io in quel periodo ero fuori di testa e tradire significava mortificare la mia persona! soltanto la mia persona, per smettere di sentirmi migliore, per soffrire per ridurmi uno schifo ed avere altro a cui pensare. Ma tu farfalla nonostante questo io lo abbia scritto migliaia di volte tendi sempre a scrivere altro.
Quindi la tua domanda è soltanto provocatoria. Perchè già conosci la mia situazione. Già sai che io sono un credente e che non mi confesso da una vita per motivi che riguardano la mia confessione a mia moglie. Vedi di smetterla farfalla,che ripetere sempre la stessa cosa porta a noia, ti sto antipatico, non ti piace quello che scrivo, contesta ma non essere così bassa nelle tue maniere.
Tu non mi stai antipatico semplicemente ho ben chiaro con chi ho a che fare
Hai fatto due cose che su cui non posso passare sopra e ho ben chiaro fin dove sei in grado di arrivare
A parte questo non mi interessa sapere le giustificazioni che ti dai per aver tradito. Quella di volersi sporcare come lei per non sentirti migliore come se lei tradendoti fosse peggiore di te è davvero, per quel che mi riguarda illeggibile a dir poco.
Dopodichè non volevo provocarti in alcun modo. Non ce n'è bisogno. Questo continuo fare la parte del tradito quando tu hai, a differenza di tua moglie, programmato il tuo tradimento a tavolino dice tutto.
Lei doveva parlare ai tuoi figli così da umiliarsi anche davanti a loro (ah no serviva per insegnare a loro qualche cosa

) mentre tu hai fatto uguale e ne esci pulito
Stabilito che tua moglie ha sbagliato a parlartene, proprio perchè era una cosa nata e morta nel giro di una notte, trovo davvero triste che lei possa ancora avere sensi di colpa e non sapere che è stata ricambiata.