Amore per sempre !!!

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Verena67

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Signora Minerva, l'accostamento con la solarità di Daniele mi inquieta:unhappy::unhappy::unhappy::unhappy::mexican:
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
22/7/2010 - MATRIMONI INTERROTTI
L'unica remora? I figli
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CARLO RIMINI
Le separazioni aumentano; anche i divorzi crescono ma, per ora, un po’ meno. Si separano i giovanissimi, le coppie di mezza età e persino i coniugi più anziani. Le statistiche riportano una giostra di numeri chiarissimi nel portare ad una conclusione: la famiglia non è più quella di una volta. Il dato è certamente negativo, e molti ne traggono pessimi auspici per il futuro della nostra società.

Ma se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, dobbiamo osservare che questo fenomeno affonda le sue radici nell’affermarsi nel diritto e nella società contemporanei di due valori certamente positivi. In primo luogo, il diritto ha sancito il principio dell’uguaglianza morale e giuridica fra i coniugi che ha sostituito la potestà del marito sulla moglie: le famiglie fondate sull’uguaglianza corrono maggiori rischi di disgregarsi per le liti fra i componenti rispetto a quelle in cui uno comandava e gli altri erano abituati ad obbedire. In secondo luogo, oggi non si rimane più assieme per obbligo o per convenienza sociale, ma solo se entrambi i coniugi sono ancora convinti di avere un progetto da realizzare o qualche cosa da dirsi.

È nata quindi una nuova famiglia che si regge, se regge, su valori diversi rispetto al passato. Tutto ciò emerge chiaramente, nell’esperienza quotidiana dei nostri tribunali, esaminando le cause più frequenti delle separazioni. Fino agli anni ‘80, le cause delle separazioni potevano essere, nella maggior parte dei casi, ricondotte a tre modelli che si ripetevano: la moglie osava ribellarsi ai continui tradimenti del marito; il marito aveva trovato in un’altra donna la passione della sua vita; il marito aveva scoperto l’adulterio, intollerabile, della moglie. Oggi le ragioni che portano alla separazione sono molto più variegate. Talora la causa ultima è ancora il tradimento, ma scavando si scopre che vi sono incomprensioni profonde o progetti di vita diversi. Più spesso i coniugi si separano raccontando al giudice semplicemente che non si sopportano più.

L’unico legame che tiene oggi unite le coppie infelici è quello dei figli ancora piccoli. Molti tirano avanti solo per non creare ai bambini la sofferenza della separazione, il calvario dei fine settimana alternati e della cena con papà una sera ogni tanto. Questo spiega perché sono in notevole aumento le separazioni fra i giovani, che non hanno ancora figli o li hanno talmente piccoli che appare impensabile aspettare che crescano. Poi c’è una pausa, ma i numeri tornano a crescere fra le coppie che hanno più di 45 anni: sono i coniugi che oggi hanno figli di 20 anni. Un’età in cui si è forse più in grado di assorbire il colpo della separazione o, quanto meno, di capire.

Docente di Diritto privato, Università degli Studi di Milanog
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/t..._blog=25&ID_articolo=7628&ID_sezione=&sezione=
 
:D

Adesso il prossimo pregiudizio da abbattere è quello di non vedere più il matrimonio come condizione necessaria alla convivenza, ma come sua conseguenza. In altre parole la gente dovrebbe "provarsi" prima di decidere di prendere un impegno più definitivo. La superficialità non sta nel non saper andare oltre le difficoltà della convivenza (che a volte possono essere anche serie) ma nel non tenerne conto prima, pensando che l'amore sia di per se uno scudo contro ogni difficoltà.
Io penso che tutti dovrebbero provare a vivere insieme per un po' prima di sposarsi e a maggior ragione prima di fare figli (che a sua volta è un'altra cosa destabilizzante per la coppia, ma questa ovviamente non si può "provare" prima ;)).
Ci sono anche dei modi molto semplici e veloci. Io ad esempio ho trovato illuminante andare in campeggio insieme. Se si sopravvive a quell'esperienza si può sopravvivere a tutto!!!!:D
Ho sempre sostenuto anch'io questa cosa!:up::up::up:
 

Lettrice

Utente di lunga data
l'ho già detto, persa:
quello che è successo a te è una delle cose più dolorose che possa capitare ad una donna .e mi viene troppo facile immedesimarmi sentendo letteralmente crollare il terreno sotto i miei piedi.
so le risorse che si tirano fuori se si hanno gli attributi ...ma ce ne vogliono proprio tante e di questo chiunque deve dartene atto.
lo dico perché lo scherzo ci sta ma mi viene veramente l'amaro in bocca
Quoto
 

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Utente di lunga data
bene , ora mancano due punticini e raggiungo miciolidia :
iris, i tuoi colleghi sono adorabili,
verena hai sempre ragione,
messalina sei bellissima,
daniele sei solare
Leccaculo :racchia:
 

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