Amore platonico ... romantico?

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Scaredheart

Romantica sotto copertura
Fantastica ha inquadrato perfettamente la situazione, so che per lui è così e avete ragione, da vendere, lo so.

Ma questa è la cosa più difficile per me. Siamo legati da 12 anni, lui è stato come un fratello per me, frequento casa sua, la sua famiglia da ancora più tempo, anche suo fratello è un mio carissimo amico, da ancora più tempo, ed è uno dei migliori amici del mio compagno.
Anche se riuscissi a impormelo, dimenticarmi della sua esistenza, non incontrarlo, non vederlo sarebbe impossibile!

Sapevo anche che il mio era (ed è) un comportamento egoistico, tanto più ora che è successo questo casino, ma proprio per questo casino adesso mi trovo a vederlo anch'io come un essere sessuato e ho perso l'innocenza con cui rivestivo quella che ora si rivela essere la mia crudeltà nei suoi confronti.
Egoismo, è vero, ma anche tantissimo affetto, un sentimennto reale che mi ha fatto quasi impazzire dalla paura di perderlo, quando mi sono trovata a doverlo esporre al mio compagno, quando lui non mi ha cercata per darmi spiegazioni, quando ho realizzato che potesse avercela con me per averlo messo nelle condizioni di fare questa follia e poi averlo "denunciato".
E ancora più paura quando ho capito che non era arrabbiato e che provava la stessa cosa che provavo io. Paura perchè Fantastica ha usato le parole giuste per descrivere la situazione e io, che ho un compagno stupendo, non posso essere per lui quello di cui avrebbe bisogno.
Mi sento in colpa verso di lui.
Mi sento in colpa verso il mio compagno che non sa quello che sto provando nei confronti di un "altro".
Dai su, diciamo la verità, il tuo ego ora sta gongolando alla grande! Due ragazzi tutti per te, e le colpe agli altri. Ti aveva detto che era innamorato, quindi MAI poteva esserci amicizia se non dopo un congruo distacco. Te ti sei concessa essendoci sempre, abbracciandolo, con massaggi, e appena quel poverino non regge e ti bacia, tu prima ci stai e poi dici che è colpa sua...

Prima dici che non vuoi tradire il tuo ragazzo, poi dici che vedi il tuo amico sessuato... e i suoi gesti non più innocenti! Ma qui ci manca un triangolo! Intanto il tuo ragazzo è il più maturo, infatti non ti pone limiti, valuta la situazione. E' molto maturo, vede se il vostro amore merita la sua fiducia.

Ma ahimè da quel che leggo non sembra!

Io ho avuto un migliore amico al quale tenevo da impazzire, prima mi amava dopo 3 anni, e ripeto 3 anni ci ritroviamo lui innamorato di una ragazza e io fidanzata. Allora le nostre strade si riuniscono, come amici veri!

Anche lui mi coccolava, ma appunto io lo vedevo come un fratello!!
Una sera a ballare lui ci prova, beh ci litigo e chiudo completamente il rapporto! Quel gesto mi ha fatto schifo! Ma uno schifo profondo, perchè io ci credevo nella nostra amicizia! Io mi sentivo la sua sorellina, e vedermi trattata così l'ho trovato irrispettoso per tutto. Ho chiuso perchè non avrei potuto continuare e 1. non era gradito da me che volevo amicizia 2. stavo con un altro e avrei mancato di rispetto.

O chiudi, o te la giochi. Ma a quel punto diventa un "mamma ciccio mi tocca. toccami ciccio che mamma non c'è", e sinceramente lo trovo orrendo.
 

danny

Utente di lunga data
Dai su, diciamo la verità, il tuo ego ora sta gongolando alla grande! Due ragazzi tutti per te, e le colpe agli altri. Ti aveva detto che era innamorato, quindi MAI poteva esserci amicizia se non dopo un congruo distacco. Te ti sei concessa essendoci sempre, abbracciandolo, con massaggi, e appena quel poverino non regge e ti bacia, tu prima ci stai e poi dici che è colpa sua...

Prima dici che non vuoi tradire il tuo ragazzo, poi dici che vedi il tuo amico sessuato... e i suoi gesti non più innocenti! Ma qui ci manca un triangolo! Intanto il tuo ragazzo è il più maturo, infatti non ti pone limiti, valuta la situazione. E' molto maturo, vede se il vostro amore merita la sua fiducia.

Del tutto d'accordo.
Qui, o te li tieni tutti e due, poi fai una scelta quando sarai più consapevole, o ne molli uno subito.
Non ci riesci a troncare?
Ovvio. La cosa per te è comunque piacevole.
E allora vai avanti e confrontati con i tuoi desideri, con le tue pulsioni.
Non sei sposata, non sei ancora mamma, le tue responsabilità sono limitate a una convivenza ancora fresca, che ho l'impressione, un po' ti pesa. Ma per favore... smettila di chiamarlo "amico", non essere ipocrita con te stessa.
Dai il nome corretto alla situazione.
Visto che convivi da 3 anni ... cosa manca ora nel rapporto con il tuo uomo?
Noto una certa forzatura nelle tue scelte, ti stai imponendo delle cose in cui non credi.
Il problema è lì, non nel baciare un altro.
 
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Nausicaa

sfdcef
Suvvia...
Posso capire che lei pensasse a una amicizia innocente.
Ed è altrettanto normale che essendosi schiuso il vaso, questa nuova "possibilità" agisca sui neuroni titillando il desiderio.
Non vuol dire che non ama il suo ragazzo, non vuol dire che ama l'"amico". Per ora, tutto rientra nella normalità.

E tuttavia, suggerirei fortemente di NON esplorare le conseguenze, di chiudere col poveretto che ahimè è ancora ancorato a questo amore mai sviluppato, dare a lui la possibilità di ricominciare, e a voi due -a te e al tuo ragazzo- di andare avanti senza casini inutili.
 

danny

Utente di lunga data
Suvvia...
Posso capire che lei pensasse a una amicizia innocente.
Ed è altrettanto normale che essendosi schiuso il vaso, questa nuova "possibilità" agisca sui neuroni titillando il desiderio.

Uhm...
Le amicizie innocenti ci sono quando proprio l'altro/a non ti attizza manco sotto costrizione.
Io ho un po' di amiche.
Alcune non le vedo proprio, altre... beh, altre, in condizioni e situazioni adeguate, penso che potrei riuscire a vederle come donne. Ma questa cosa la capisci subito... l'ingenuità nasconde un velo di ipocrisia con se stessi quando certe cose si fa fatica ad ammetterle...
Io qui non vedo innocenza. In nessuno dei due.
Lei non è innamorata, si capisce. Ma è attirata e compiaciuta molto dalla situazione... i massaggi, i messaggi, gli abbracci.
Non bisogna amare qualcuno alla follia per flirtare con lui.
 
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disincantata

Utente di lunga data
Ma no Disi,e'possibilissimo..essendo la situazione che sto vivendo io.
Tu sei altro.

Altrimenti lei ci avrebbe già scopato senza remore.

Ho davanti a me la foto di un cugino di mio marito che viveva come te.

Sono certa non si ricordasse assolutamente i nomi di quelle che aveva rimorchiato.

Ai tempi non c'erano le chat ne FB neppure i cellulari, solo alla fine.

È morto d'infarto ancora giovane mentre ballava in casa con sua moglie.

Fedele almeno nel finale.
 

danny

Utente di lunga data
Quello che è successo nell'ultimo mese ha decisamente cambiato il mio rapporto con il mio amico: l'intimità fisica che abbiamo sempre avuto ha perso molta della sua innocenza, ho iniziato a desiderare il contatto con lui in modo diverso e probabilmente anche per lui è così ed è per questo che ha "ceduto".
Credo che parlarne con il mio compagno sia stata la cosa migliore (questo ci "limiterà" nelle nostre effusioni, evitando di combinare pasticci...), ma mi trovo a pensare che vorrei non averlo fatto, proprio per poter continuare a "coccolarci" senza "sospetti".
E' la prima volta da molti anni che mi capita una cosa del genere e l'ultima cosa che vorrei è tradire il mio compagno...
Non so proprio come uscire da questo casino...
Tre anni che convivete e hai già bisogno di "coccole" da parte di un altro.
E dato che non avevi altre persone sottomano, ti sei lasciata andare con uno che sapevi che ti sbava dietro da una vita...
Ragioniamoci un po' su: cosa ti manca?
L'essere corteggiata, desiderata da qualcuno che non sia il fidanzato?
Flirtare?
Il fidanzato, lui, lo ami... lo sai bene... però... però... ogni giorno, sempre insieme, gli orari, le abitudini... qualche volta ti senti soffocare... la vita è tutta qui... è appena iniziata e già mi sembra che sia così da sempre....
Andiamo avanti... con gli anni magari arriveranno anche dei figli.
Lì la cosa sarà ancora più drammatica, la sensazione di mancanza di spazio, di respiro, di tempo per te stessa dominerà una certa parte dei tuoi pensieri...
Scoprirai il peso degli anni... una novità... le ansie del tempo che passa "sempre uguale"...
Prima di arrivare a tutto questo, ora, fermati un attimo e pensa:
"Cosa sto facendo?".
Perché sto desiderando di tradire il mio fidanzato con cui convivo da tre anni?
Datti una risposta.
E capirai un po' meglio chi sei e cosa vuoi dalla vita.
 
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zanna

Utente di lunga data
Tu sei altro.

Altrimenti lei ci avrebbe già scopato senza remore.

Ho davanti a me la foto di un cugino di mio marito che viveva come te.

Sono certa non si ricordasse assolutamente i nomi di quelle che aveva rimorchiato.

Ai tempi non c'erano le chat ne FB neppure i cellulari, solo alla fine.

È morto d'infarto ancora giovane mentre ballava in casa con sua moglie.

Fedele almeno nel finale
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Lothar ... qui ci vuole una pesante grattata anche a pelle :rotfl::rotfl::rotfl:
 
Intanto voglio ringraziare tutti per le risposte, mi state dando molti spunti per ragionare meglio sulla mia situazione.

Amo il mio compagno. In questi anni abbiamo passato dei momenti di crisi del nostro rapporto, alcune volte per "colpa" mia, altre per "colpa" sua, credo sia normale per una coppia che si è formata quando entrambi eravamo molto giovani, e li abbiamo sempre superati, lasciandoci spazio per riflettere sulle nostre priorità e standoci vicini l'un l'altro senza prevaricazioni o pressioni.
Abbiamo sempre coltivato la fiducia prima di tutto e questo ci ha permesso, fin dall'inizio di riuscire ad essere individui oltre che coppia: io ho sempre mal sopportato i rapporti "esclusivi", nel senso di quelle coppie che non fanno nulla se l'altro non c'è, che DEVONO far tutto in coppia, noi abbiamo sempre coltivato i nostri interessi, anche quelli che non coinvolgono l'altro, abbiamo sempre rispettato lo spazio personale reciproco. Così quando eravamo ancora con i nostri genitori, così ora che viviamo insieme. Questo non vuol dire che si siano create delle "aree" esclusive in cui l'altro non può entrare: vuol dire che nessuno dei due è obbligato a fare qualcosa se non gli va. Siamo liberi e siamo una coppia, lo sanno tutti quelli che ci circondano, non abbiamo bisogno di sbandierarlo continuamente.
Il mio rapporto con lui è prezioso, lui è prezioso, su questo non ho dubbi.
Credo che questa precisazione sia doverosa e necessaria.

Quello che ora provo per il mio "amico" (a questo punto le virgolette sono doverose) è completamente diverso (ma non per questo giusto!).
Credevo che più di 10 anni (e almeno una storia lunga e intensa) fossero sufficienti per dimenticarmi, soprattutto perchè ci sono stati periodi in cui non ci siamo visti né sentiti per mesi, ma evidentemente l'ultimo periodo ha fatto riemergere in lui qualcosa di sopito.
Quando 10 anni fa lui si era dichiarato era disposto a tutto pur di stare con me, nonostante io gli avessi detto che mi piaceva un altro e che, dato che con l'altro non c'era storia, non avevo intenzione di impegnarmi, che volevo solo divertirmi e quindi non sarebbe stato giusto stare con lui.
Qualche mese dopo ho incontrato il mio attuale compagno e abbiamo iniziato a vederci, senza che nessuno dei 2 avesse intenzioni "serie"... e ci siamo innamorati!
Non sono mai riuscita a capire quanto questo abbia fatto soffrire l'"amico".
E' seguito un lungo periodo di lontananza, dovuto a fattori esterni, e poi il riavvicinamento, dopo una sua lettera in cui "deponeva le armi".
Il resto è storia.

Di sicuro sono confusa (eh, se no non sarei qui! :rolleyes:).
Certo che la cosa è piacevole. Sarebbe ipocrita negarlo.
Essere baciata da un altro, dopo tanti anni, è stata una cosa stranissima. Un mix di emozioni negative e positive allo stesso tempo. Qualcosa che non so spiegare.
Quello che so è che non potrei dare all'"amico" quello che do al mio compagno. Quello che provo per lui è diverso, totalmente.
Un rapporto di più di dieci anni, non si cancella da un giorno con l'altro, vale in entrambi i casi (intendo sia con uno che con l'altro), soprattutto se iniziato quando tutti eravamo così giovani: siamo tutti più o meno coetanei e io ora ho 29 anni... fate voi i conti... siamo diventati adulti insieme!
I sentimenti che nescono e crescono in tutto questo tempo sono difficili da decifrare e gestire.

Ora tra me e l'"amico" è nata questa "chimica" fisica che fino a qualche mese fa assolutamente non c'era. Non credo che riuscirei ad andare a letto con lui, non riesco neppure a pensare ad un'eventualità simile, ma il contatto con il suo corpo ha assunto una piacevolezza che mi spaventa.
Lui è una persona dolcissima, fragile e resistente allo stesso tempo, ne ha passate un bel po', l'ho visto cadere e rialzarsi, l'ho visto tener duro a incassare colpi per mesi, anni, al limite di ogni sopportazione. Gli voglio bene, tanto (e questo lo sa anche il mio compagno, gliel'ho ribadito anche prima che lui venisse a scusarsi), ma non sono innamorata di lui. E in un certo senso posso dire di non esserne neppure attratta, non nel senso "classico" della parola.
E' uno strano intreccio di fisico e celebrale, e, come dicevo nel primo messaggio, forse la scelta di dirlo subito al mio compagno è stata una forma di difesa inconscia: da un lato un limite "esterno" che ci impedisse di continuare in questa follia, dall'altro un segnale di indisponibilità nei confonti dell'"amico" (tipo: io sto con lui e siamo un entità unita). Sono convinta che sia stata la scelta giusta, per tutelare me, il mio compagno e il nostro rapporto, ma devo essere sincera con me stessa, accettare le mie sensazioni e ammettere che, egoisticamente, mi dispiace per la "perdita" dell'intimità con l'altro.

L'allontanamento sarebbe la scelta più giusta e più dolorosa. Ma ora non sono sicura che sia quello che voglio.
Non so quando ci rivedremo, soprattutto da soli, probabilmente passerà un bel po' di tempo (lui viaggia molto per lavoro), magari per quel momento la burrasca di emozioni, almeno dalla mia parte, un po' si sarà calmata e riuscirò a ragionare più lucidamente.
Dalla sua parte invece non sono sicura: so solo che lui, disperatamente, si accontenterebbe di avermi anche solo così, per qualche coccola, trattenendosi e facendosi del male. Lo conosco e so che anche un oceano e altri dieci anni di distacco, se davvero è ancora innamorato di me, non cambierebbero di una virgola la sua sofferenza e i suoi sentimenti.
Lui una volta mi ha detto che non mi avrebbe mai fatto del male, io gliene faccio da una dozzina di anni e non trovo il modo di smettere... :triste:
 

zanna

Utente di lunga data

lothar57

Utente di lunga data
Tu sei altro.

Altrimenti lei ci avrebbe già scopato senza remore.

Ho davanti a me la foto di un cugino di mio marito che viveva come te.

Sono certa non si ricordasse assolutamente i nomi di quelle che aveva rimorchiato.

Ai tempi non c'erano le chat ne FB neppure i cellulari, solo alla fine.

È morto d'infarto ancora giovane mentre ballava in casa con sua moglie.

Fedele almeno nel finale.

Certo che sono diverso...non temo niente-

Ho un'amico al confronto del quale io sono stra fedele...allora ha la''fidanzata''come la chiama lui,di 33 anni...l'''amica''di 20...e una tipa sposata che vede,intercalando...considerato che ha 58anni,gli ho detto che sulla tomba,scrivero'''uomo eretto fino alla fine''......
:smile:tipo il tuo parente no?


 

Sbriciolata

Escluso
stavo riflettendo...

... su quali possano essere le probabilità che due utenti si registrino lo stesso giorno, uno con il nome di uno scorpione, l'altro col nome di un insetto che trafigge le sue prede con una lancia.
Scusate l'OT, sono domande oziose, mi rendo conto.
 

gas

Utente di lunga data
... su quali possano essere le probabilità che due utenti si registrino lo stesso giorno, uno con il nome di uno scorpione, l'altro col nome di un insetto che trafigge le sue prede con una lancia.
Scusate l'OT, sono domande oziose, mi rendo conto.
ti senti stanca?
hai preso psicofarmaci ieri sera?
hai assunto alcolici ieri sera?
:D
 

Sbriciolata

Escluso
ti senti stanca?
hai preso psicofarmaci ieri sera?
hai assunto alcolici ieri sera?
:D
no no. Ma sono appassionata di statistica.
La statistica è quella scienza che non serve a nulla... ma a volte aiuta.
 

danny

Utente di lunga data
... su quali possano essere le probabilità che due utenti si registrino lo stesso giorno, uno con il nome di uno scorpione, l'altro col nome di un insetto che trafigge le sue prede con una lancia.
Scusate l'OT, sono domande oziose, mi rendo conto.

Hai ragione!
Uno dei due Gerris Lacustris ha zero messaggi.
Napa Ciparea e Gerris Lacustris... molto particolare come scelta di nick.
 
Ultima modifica:

Sbriciolata

Escluso
se non serve a nulla come fa ad aiutare?
mi pare una contraddizione :smile:
non serve perchè non determina cosa può succedere.
Ma ti dice cosa è probabile che stia succedendo.
 
Stato
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