Cara sery, anche se qualcuna dice che son paraculo (con te Iris facciamo poi i conti..
), vorrei che non mi si mettessero in bocca o si interpretassero erratamente le mie opinioni!
In quel post di cui parli si parlava "in astratto" dell'"amore" per l'altra (sicura che non parlassi di innamoramento? c'è la sua bella differenza!) e del voler bene a una persona con cui si è condivisa una buona parte di vita.
Se questo lo vuoi proprio riferire alla MIA situazione, allora precisiamone (per l'ennesima volta) i termini!
Poi mi dirai se quella di Mr. Broccolo e quella di Mr. Trottolo (o feddy) son confrontabili!!
IO quando ho capito di NON AMARE più mia moglie (fine 2003) dopo vari tentativi, psicologici compresi a fine aprile 2004 ME NE SONO ANDATO. Anche se in quel momento la persona di cui mi ero INNAMORATO e con cui avevo consumato il tradimento già non c'era più!
Dopo UN ANNO E MEZZO, quindi fine 2005, e dopo una storia importante vissuta nel frattempo, mi son riavvicinato a mia moglie, vedendo che anche lei aveva fatto un suo perocrso e aveva modificato alcuni aspetti che quando me ne son andato era per me divenuti ostativi al prosieguo del rapporto.
Non son però tornato proclamando amore imperituro, ma con la consapevolezza, a lei dichiarata e purtroppo ribadita anche successivamente (visto che non manchiamo di confrontarci e di far il punto della situazione periodicamente con estrema sincerità) che ERA UN TENTATIVO di verificare se potesse fra noi rinascere il sentimento che avevo sentito spegnersi all'epoca. Non è mai stato in discussione l'aspetto "fisico" del rapporto, lei mi attrae tutt'ora e così pare io per lei. Recentemente il riaccendermi per un'altra persona ha A ME definitivamente chiarito che ben difficilmente quel click potrà ancora scattare.
Ciò mi metterà nuovamente davanti alla necessità di scegliere, di decidere una volta per tutte la direzione da prendere. Ovviamente questo lo farò alla luce della precedente scelta, nei tempi giusti (o quelli che riterrò tale) nei confronti delle figlie che rimarrebbero spiazzate da una mia nuova uscita di casa, pur avendo di fronte un rapporto tranquillo e sereno fra me e mia moglie (questo perchè ho cercato davvero di impegnarmi a far si che le cose potessero ripartire!), dopo non tanto tempo.
Vi son anche altri fattori "esterni" che fanno si che questo sia il momento meno adatto per mia moglie per affrontare una nuova crisi, sapendo come aveva vissuto la precedente. Potrò sembrare appunto paraculo, ma non posso non considerare anche il suo star bene e non destabilizzarla in questo periodo! le voglio un gran bene!
In cuor mio credo una scelta di averla già abbastanza chiara...
Vedi sery, per me, per quanto non sia certo uno stinco di santo (episodi anche di solo sesso in precedenza rispetto alla crisi vi erano stati, ma senza "innamoramento"), riesce difficile raccontarla a qualcuno per anni!!
E come son messo, con chi ha avuto la ventura (o dovrei dire la S-ventura
) di incrociare la mia strada, lo sa. E sa anche che questo non significa automaticamente una scelta di un percorso comune quando e se, ma, se mai,
che non starò indefinitivamente in questa situazione di comodo!!
Tutto sto discorso (che è anche ovviamente uno sfogo personale
) per invitarti a distinguere fra i sentimenti, onde smetterla di pensare che sia "Ammore", quello che non è manco un calesse (o un carro tirato da buoi!)
Ps. E poi io non "adesco" ragazze che potrebbero essermi figlie!!!