Aspetto domani, poi vedrò!

[LDS]

Ma non bisognava negare anche l'evidenza nei tradimenti? Ma perchè devo scegliere di far star male una persona per una cosa che lei non ha scelto? Perchè devo farle fare 100 domande su una cosa che se non sa non la preoccupa nè la turba, nè, tantomento, le può far male?
Perchè dovrei rivelare alla mia ragazza che al momento la mia testa è rivolta ad una donna che non è lei?
Dovrei essere corretto e lasciarle la possibilità di scaricarmi, gettandomi via, ricordandosi solo il male che le sto facendo invece che tutto quello che di bello abbiamo vissuto, e speriamo di vivere. Dovrei raccontarle che al momento i miei sentimenti sono ballerini e non so più cosa pensare, aggravando una situazione che già non è piacevole?
Ce ne sono di cose che andrebbero fatte, ma che non facendole, evitano problemi, discussioni, dolore.
Li evitano a me, ovvio, ma non solo al sottoscritto.
Ditemi pure che sono uno stronzo, ma io negerò anche di fronte all'evidenza più palese. Se mai dovessi lasciare la mia ragazza, di sicuro non mi passerà nemmeno per l'anticamera del cervello di farla soffrire inutilmente per una cosa che se non sa non soffrirà.
Non ho paura di perderle entrambe, perchè se la mia ragazza dovesse scoprirlo e dirlo al "povero maritino di lei" credo che l'unica cosa che mi resti da fare è scappare in australia!

 

[Persa/Ritrovata]

Ma non bisognava negare anche l'evidenza nei tradimenti? Ma perchè devo scegliere di far star male una persona per una cosa che lei non ha scelto? Perchè devo farle fare 100 domande su una cosa che se non sa non la preoccupa nè la turba, nè, tantomento, le può far male?
Perchè dovrei rivelare alla mia ragazza che al momento la mia testa è rivolta ad una donna che non è lei?
Dovrei essere corretto e lasciarle la possibilità di scaricarmi, gettandomi via, ricordandosi solo il male che le sto facendo invece che tutto quello che di bello abbiamo vissuto, e speriamo di vivere. Dovrei raccontarle che al momento i miei sentimenti sono ballerini e non so più cosa pensare, aggravando una situazione che già non è piacevole?
Ce ne sono di cose che andrebbero fatte, ma che non facendole, evitano problemi, discussioni, dolore.
Li evitano a me, ovvio, ma non solo al sottoscritto.
Ditemi pure che sono uno stronzo, ma io negerò anche di fronte all'evidenza più palese. Se mai dovessi lasciare la mia ragazza, di sicuro non mi passerà nemmeno per l'anticamera del cervello di farla soffrire inutilmente per una cosa che se non sa non soffrirà.
Non ho paura di perderle entrambe, perchè se la mia ragazza dovesse scoprirlo e dirlo al "povero maritino di lei" credo che l'unica cosa che mi resti da fare è scappare in australia!

Sei partito bene ...ma ora sei un po' confuso.
Vedo che hai studiato il decalogo del perfetto traditore ...ti vedo preparato.
Ma in questo decalogo non vengono contemplati alcuni aspetti:
-la risonanza dentro di te di un atto che TU (non dico un altro che potrebbe aver altro pelo sullo stomaco) riconosci come sbagliato (se così non fosse non staresti qui a discuter con noi. Non sose tu ti interessi di calcio, ma io non starei mai in un forum dell'Inter a spiegare perché non sono interista...:carneval

-i cambiamenti che questa avventura (lo sai anche tu che non può esser nulla di più...) porterà nelle altre tue relazioni, in primis con la tua ragazza, ma anche con gli amici e la famiglia per il corredo indispensabile di menzogne.


Sei sicuro che il te stesso traditore e che mente a tutti ti piacerà?

 

[LDS]

Mi sembra ovvio che per vivere la situazione che stiamo creando adesso io debba raccontare solo stronzate a mezzo mondo, ma se è l'unico modo per averla mia, non mi resta che armarmi di buona fantasia e inventare ciò che più credibile possa frullarmi nel cervello.
Io sono consapevole di fare qualcosa di sbagliato nei confronti della mia ragazza, non nei miei confronti. Se non stessi bene con me stesso, se non fossi felice, se non volessi questa cosa non la farei.
Di certo so che sbaglio con la mia ragazza, non con me!

 

[Persa/Ritrovata]

Mi sembra ovvio che per vivere la situazione che stiamo creando adesso io debba raccontare solo stronzate a mezzo mondo, ma se è l'unico modo per averla mia, non mi resta che armarmi di buona fantasia e inventare ciò che più credibile possa frullarmi nel cervello.
Io sono consapevole di fare qualcosa di sbagliato nei confronti della mia ragazza, non nei miei confronti. Se non stessi bene con me stesso, se non fossi felice, se non volessi questa cosa non la farei.
Di certo so che sbaglio con la mia ragazza, non con me!

Il problema è questo ...sai che stai facendo male a te ...ma non lo vuoi ammettere.

Prova a darti una risposta ragionevole alla domanda: perché hai raccontato la tua storia?

Per raccontarlo a qualcuno non è una risposta ...una risposta è perché questo segreto mi allontana da tutte le relazioni che vivo: ragazza, amici, famiglia e mi fa sentire solo.

 

[LDS]

Questo segreto a me piace anche perchè è un segreto. Questo segreto a me fa impazzire anche perchè è una cosa che sappiamo solo in 2.
Io non mi allontano dalla mia ragazza, nè tantomeno dai miei amici, soprattutto non dalla mia famiglia.
Non raccontare una cosa non significa per forza modificare il nostro comportamento, cambiare radicalmente lo stile di vita. Io resto sempre io.
Ho raccontato la mia storia perchè mi piace il confronto, perchè la discussione costruttiva mi aiuta a crescere, e difatti, dialogo riguardo questa storia non posso averlo con nessuno di reale, ma non mi manca nemmeno.

 

[Persa/Ritrovata]

Questo segreto a me piace anche perchè è un segreto. Questo segreto a me fa impazzire anche perchè è una cosa che sappiamo solo in 2.
Io non mi allontano dalla mia ragazza, nè tantomeno dai miei amici, soprattutto non dalla mia famiglia.
Non raccontare una cosa non significa per forza modificare il nostro comportamento, cambiare radicalmente lo stile di vita. Io resto sempre io.
Ho raccontato la mia storia perchè mi piace il confronto, perchè la discussione costruttiva mi aiuta a crescere, e difatti, dialogo riguardo questa storia non posso averlo con nessuno di reale, ma non mi manca nemmeno.

Balle!
Allontana eccome!!!

Hai l'età dei miei figli e ....
Chiedi un parere a tua mamma su questa cosa bella... e tua madre pensa a te ...mica alla tua ragazza...

 

[LDS]

Non capisco se c'è sarcasmo o cosa intendi con "cosa bella". Certo che è bella, poi andare da mamma e dirle, sai mamma me la faccio con una sposata che ha 8 anni più di me, non mi sembra una grande idea.

 

[Persa/Ritrovata]

Questo segreto a me piace anche perchè è un segreto. Questo segreto a me fa impazzire anche perchè è una cosa che sappiamo solo in 2.
Io non mi allontano dalla mia ragazza, nè tantomeno dai miei amici, soprattutto non dalla mia famiglia.
Non raccontare una cosa non significa per forza modificare il nostro comportamento, cambiare radicalmente lo stile di vita. Io resto sempre io.
Ho raccontato la mia storia perchè mi piace il confronto, perchè la discussione costruttiva mi aiuta a crescere, e difatti, dialogo riguardo questa storia non posso averlo con nessuno di reale, ma non mi manca nemmeno.

Cogli la tua contraddizione?
Ti piace perché è un segreto quindi ti piace perché attribuisci a questo fatto, cioè proprio al nascondere una cosa, un valore emancipatorio.
Non è una cosa molto matura emanciparsi nascondendosi...

La seconda frase evidenziata è talmente contraddittoria che non è necessario spiegartelo, sei abbastanza intelligente per rendertene conto.

Dai ..non preoccuparti di rispondermi...non stiamo facendo un esercizio dialettico...almeno non lo faccio io ...pensaci su.
Riflettere su sè stessi non è mai inutile.

 

[Persa/Ritrovata]

Non capisco se c'è sarcasmo o cosa intendi con "cosa bella". Certo che è bella, poi andare da mamma e dirle, sai mamma me la faccio con una sposata che ha 8 anni più di me, non mi sembra una grande idea.

"Cosa bella" l'hai definita tu.
Perché questa cosa che stai vivendo è "fartela con una più vecchia"?

 

[LDS]

Ma sai che mi piace come rispondi. Ogni volta che mi sembra di aver ragione mi rigiri le parole e mi devo sforzare per capovolgerle.
Ma forse non devo farlo, devo solo ascoltarle e riflettere, come dici.

Ma mi piace così tanto che una donna, più grande, sposata, bellissima, possa trovare interesse in me che il resto passa in secondo piano. Non capisco perchè dovrei rinunciare ad una cosa che mi fa perdere la testa, o perchè dovrei confessarlo a chi potrebbe distruggerlo. Se lo sappiamo solo in 2 non si corre il pericolo di perderlo tanto facilmente, nascondere una cosa non significa solo emanciparla, significa, a volte, proteggerla. E io voglio proteggerla da chi può portarmela via. Ecco perchè, non la racconto. Questo può essere immaturo, se vuoi, ma io penso più che altro egoista. Geloso all'inverosimile di questa situazione.

 

[Persa/Ritrovata]

Ma sai che mi piace come rispondi. Ogni volta che mi sembra di aver ragione mi rigiri le parole e mi devo sforzare per capovolgerle.
Ma forse non devo farlo, devo solo ascoltarle e riflettere, come dici.

Ma mi piace così tanto che una donna, più grande, sposata, bellissima, possa trovare interesse in me che il resto passa in secondo piano. Non capisco perchè dovrei rinunciare ad una cosa che mi fa perdere la testa, o perchè dovrei confessarlo a chi potrebbe distruggerlo. Se lo sappiamo solo in 2 non si corre il pericolo di perderlo tanto facilmente, nascondere una cosa non significa solo emanciparla, significa, a volte, proteggerla. E io voglio proteggerla da chi può portarmela via. Ecco perchè, non la racconto. Questo può essere immaturo, se vuoi, ma io penso più che altro egoista. Geloso all'inverosimile di questa situazione.

Forse non ci siamo intesi chi vuole emanciparsi sei tu ...nel senso di uscire da una fase o da un ruolo in cui ti senti sottomesso, controllato, non libero ed entrare in una fase adulta, libera e responsabile.
Sembra che tu attribuisca a questa esperienza ben altro e di più di un'esperienza sessuale/sentimentale, ma la vivi come un rito di passaggio, un'iniziazione ai misteri (avrai studiato qualcosa in proposito). Del resto chi vuoi proteggere proteggendo quest'esperienza che sai che vorrebbero impedirti di vivere sei tu stesso.
Boh meglio una relazione con una bella donna che provare droghe o schiantarsi contro un muro per far scattare gli airbags o perderti nel bosco... Hai visto Into the wild? Io no ...ma ne ho letto qui (cerca il thread con questo titolo).
Se la signora è abbastanza forte per traghettarti da ragazzo a uomo ...
Però a me sembra sempre brutto cercare di crescere attraverso esperienze autodistruttive o attraverso la menzogna...
Ma io sono io...

Un abbraccio ragazzo!

 

[LDS]

Ma io non voglio emanciparmi, non mi sento sottomesso manco un po', tantomeno controllato. Vivo da solo, lavoro, guadagno e mi mantengo. non ho da chiedere nulla a nessuno, tantomeno permessi o giustificazioni. Entrare nella "fase adulta" significa rinunciare a quello che mi piace, dire no ad essere felice anche se questo comporta raccontare, a volte, una bugia? Non so.
Fino ad ora il mondo mi ha dato tante di quelle sorprese che non ci sono limiti. Questa cosa che mi è successa è più di un esperienza sessuale, certo. La vivo come un rito di passaggio dici? Non so cosa intendi tu per rito di passaggio. Io la vivo perchè sto bene con lei, voglio viverla perchè mi rende felice. Voler star bene con se stessi, essere felici è una colpa? Io questa cosa la proteggo da chi non può capirla, da chi, come te, non la accetta. Dico te, come potrei dire mezzo mondo, ho idea. Questa esperienza me la porterò sempre dentro, ma non capisco perchè deve essere autodistruttiva.
Magari fra un paio di settimane sarò qua a piangermi addosso, ma non credo.

 

[Persa/Ritrovata]

Ma io non voglio emanciparmi, non mi sento sottomesso manco un po', tantomeno controllato. Vivo da solo, lavoro, guadagno e mi mantengo. non ho da chiedere nulla a nessuno, tantomeno permessi o giustificazioni. Entrare nella "fase adulta" significa rinunciare a quello che mi piace, dire no ad essere felice anche se questo comporta raccontare, a volte, una bugia? Non so.
Fino ad ora il mondo mi ha dato tante di quelle sorprese che non ci sono limiti. Questa cosa che mi è successa è più di un esperienza sessuale, certo. La vivo come un rito di passaggio dici? Non so cosa intendi tu per rito di passaggio. Io la vivo perchè sto bene con lei, voglio viverla perchè mi rende felice. Voler star bene con se stessi, essere felici è una colpa? Io questa cosa la proteggo da chi non può capirla, da chi, come te, non la accetta. Dico te, come potrei dire mezzo mondo, ho idea. Questa esperienza me la porterò sempre dentro, ma non capisco perchè deve essere autodistruttiva.
Magari fra un paio di settimane sarò qua a piangermi addosso, ma non credo.

Forse è un po' tardi e ..o non mi sono spiegata bene io o ...non mi hai capito tu.
Vedo che non riesco a spiegare cosa significa emancipazione ...ma tu la stai vivendo così.
Non conta che tu abbia fatto cose da adulto se non le hai fatte da adulto, ma da figlio.
Questa cosa potrebbe farti male, ma non la vedo autodistruttiva come altre che ho esemplificato.
Non ho certo detto che un rito di passaggio sia una colpa!! Anzi, i riti di passaggio sono necessari. E' un problema della nostra società l'aver eliminato i riti di passaggio lasciando i giovani senza punti di riferimento.
Ma vedo che non hai nessuna voglia di aver consapevolezza di questa cosa.
O forse è solo tardi
Pazienza.
Vivi e poi saprai ...come tutti.

Buonanotte!

 

[LDS]

non riesco a capire il significato che dai ad emancipazione allora, nemmeno adesso che sono fresco e riposato riesco a comprenderlo. Emancipazione per me va a braccetto con solitudine, tormento dell'anima, sofferenza interiore, dolore.
Non mi sento solo, sto benissimo con il mio io, sono felice, e non soffro; quindi, davvero, non capisco perchè dovrei sentirmi emancipato, o ancora più grave, esserlo e non rendermene conto.
Questa cosa potrebbe farmi male; Si, hai ragione! Quando soffrirò di certo non mi lamenterò con nessuno perchè io so, già adesso, che è una mia scelta.

 

[Mari']

non riesco a capire il significato che dai ad emancipazione allora, nemmeno adesso che sono fresco e riposato riesco a comprenderlo. Emancipazione per me va a braccetto con solitudine, tormento dell'anima, sofferenza interiore, dolore.
Non mi sento solo, sto benissimo con il mio io, sono felice, e non soffro; quindi, davvero, non capisco perchè dovrei sentirmi emancipato, o ancora più grave, esserlo e non rendermene conto.
Questa cosa potrebbe farmi male; Si, hai ragione! Quando soffrirò di certo non mi lamenterò con nessuno perchè io so, già adesso, che è una mia scelta.

Quindi i consigli che ti hanno dato gli altri non servono a nulla, hai gia deciso

A sto punto non resta che farti gli auguri.


Benvenuto ... e a presto ... tienici informati.

 

[Persa/Ritrovata]

non riesco a capire il significato che dai ad emancipazione allora, nemmeno adesso che sono fresco e riposato riesco a comprenderlo. Emancipazione per me va a braccetto con solitudine, tormento dell'anima, sofferenza interiore, dolore.
Non mi sento solo, sto benissimo con il mio io, sono felice, e non soffro; quindi, davvero, non capisco perchè dovrei sentirmi emancipato, o ancora più grave, esserlo e non rendermene conto.
Questa cosa potrebbe farmi male; Si, hai ragione! Quando soffrirò di certo non mi lamenterò con nessuno perchè io so, già adesso, che è una mia scelta.

Se lo semplifico con crescita o con passaggio al livello successivo è più chiaro?
Io l'ho spiegato come meglio ho potuto. Possiedi internet sarai in grado di fare una ricerca e trovare le teorie di riferimento.
Per capire sè stessi si può impegnare qualche ora, credo.

 

[Grande82]

LdS a me dà un'idea diversa, persa, ovvero quella di un ragazzo troppo uomo.
Sembra che più che altro voglia proteggere la fidanzata, nemmeno fosse una figlia, preservare i genitori dal dolore di sapere, far ein modo che tutti siano fieri e soddisfatti di lui.
E' un uomo, un uomo di 22anni, adulto, forte, indipendente, che protegge gli altri e si cura di se stesso e di loro.
Eppoi arriva una donna. Ed è adulta, indipendente, protetta, non ha bisogno di lui, eppure lo vuole lo stesso!
Lo vuole, lo fa stare bene, lo fa sentire.... leggero.....
E torna ragazzo, un ragazzo troppo a lungo soffocato e nascosto anche a se stesso....
Questo non è un tradimento, per lui, ma piuttosto un ritorno ad una parte di sè a lungo lasciata nell'angolo....
Questa è la mia idea, LdS, io una parte di tutto ciò l'ho passata, anche se ce ne ho messo di tempo a capirlo!

 

[Persa/Ritrovata]

LdS a me dà un'idea diversa, persa, ovvero quella di un ragazzo troppo uomo.
Sembra che più che altro voglia proteggere la fidanzata, nemmeno fosse una figlia, preservare i genitori dal dolore di sapere, far ein modo che tutti siano fieri e soddisfatti di lui.
E' un uomo, un uomo di 22anni, adulto, forte, indipendente, che protegge gli altri e si cura di se stesso e di loro.
Eppoi arriva una donna. Ed è adulta, indipendente, protetta, non ha bisogno di lui, eppure lo vuole lo stesso!
Lo vuole, lo fa stare bene, lo fa sentire.... leggero.....
E torna ragazzo, un ragazzo troppo a lungo soffocato e nascosto anche a se stesso....
Questo non è un tradimento, per lui, ma piuttosto un ritorno ad una parte di sè a lungo lasciata nell'angolo....
Questa è la mia idea, LdS, io una parte di tutto ciò l'ho passata, anche se ce ne ho messo di tempo a capirlo!

Non sono d'accordo ...quel suo essere "uomo" non è altro che essere il "bravo bambino" che fa le "cose giuste che gli altri si aspettano da lui" ...e cerca una prova che dimostri a lui stesso di poter compiere scelte autonome (nota il rilievo che dà alla segretezza ...che va oltre il valoro eccitante e coinvolgente dell'aspetto trasgressio di una cosa nascosta).
Diciamo cose simili, ma ne diamo interpretazioni differenti.

In ogni caso ne ricaverà quel vuole: la ferita che lo farà sentire adulto ...una ferita interna anziché quelle sul viso degli ufficiali tedeschi o dei ragazzi di certe tribù...

 

[LDS]

Non sono solo io quello che tradisce, qua siamo in 2.
Io ho la ragazza da 4 anni, lei ha il MARITO da 6. Meno persone sanno questa cosa, meno possibilità esistono che una moltitudine di carogne invidiose si riversi sulla vita di altre.
Noi, soprattuto lei, viviamo in paese. In paese le persone parlano, giudicano, etichettano.
Noi lavoriamo insieme a persone che sono di una schifezza invereconda che altro non aspettano di sentenziare i fatti nostri.
Noi abbiamo una vita da difendere, una vita costruita da proteggere.
Poi ci è successa questa cosa, quest'attrazione che va oltre il sesso, è di più e abbiamo scelto di viverla.
La teniamo segreta per tanti motivi, non solo perchè è bello che sia così, ma anche, se non soprattutto, per evitare che la sua vita venga distrutta.
Certo che è un rischio, ma rischiare il meno possibile non mi sembra sbagliato.
Io non ho nessuna intenzione di fare nè l'uomo, nè il bravo bambino, nè di fare le cose giuste (di giusto non c'è niente, è solo una percezione). L'unica cosa che faccio è essere Andrea, essere me stesso e di vivermi quello che di emozionante mi sta capitando.
Faccio fatica a capire perchè ci deve essere qualcosa di sbagliato nel scegliere consapevolmente che vivere la mia vita non deve seguire schemi preimpostati che la società reputa corretti.

Se una donna sposata di 30 anni ha trovato in me una persona capace di farla star bene, una persona che, accipicchia ha 8 anni e tantissima esperienza in meno, riesce a renderla felice significa che proprio un cretino non sono.

Se ha scelto di viversi con me questa cosa un motivo c'è, e non è il fisico. E' la mia testa, le mie parole, le mie idee.

Con questo voglio dire che il mondo è fatto da persone che non la pensano allo stesso modo, le interpretazioni che si possono dare ad una determinata scelta non la rendono giusta o sbagliata.
E' solo una scelta. Ho avuto la fortuna di incontrare sulla mia strada una donna che vede la vita, sotto tantissimi aspetti, esattamente come la vedo io; mi sarebbe sembrato un delitto non viverla.

 

[Old sperella]

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Noi abbiamo una vita da difendere, una vita costruita da proteggere.
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Non la state nè difendendo nè proteggendo ... anzi .