Non so se vale per Milano. Ma devi sapere che chi vive a Roma non la lascia mai. Gli rode proprio di uscire dal gra (grande raccordo anulare) pure per andare ai castelli per dire.
E si lamenta di roma, ma mai e poi mai se ne va.
Chi ci viene per lavorare e’ diverso da chi ci e’ nato.
Chi ci è nato ne è profondamente innamorato
Dato che ci sono nata e cresciuta e ci vivo , mi permetto di contraddirti . Ogni romano che si rispetti ha si un profondo amore per la sua città, ma spesso prova anche un odio misto a frustrazione.
Nessuna città è bella come Roma, ma nessuna città ha il terribile traffico che la caratterizza in ogni giorno della settimana. Aggiungi pure i pullman che invadono le strade del centro tutti i giorni e fine settimana perché le aree parcheggio sono poche e devono fare a rotazione, quindi finiscono per intasare le strade pure loro. Per non parlare dei problemi con la nettezza urbana, e la condizione delle strade.
Città gestita malissimo, amministrazioni di ogni partito e colore sono naufragati su Roma. Il comune più grande e tentacolare d'Europa è difficilissimo da governare.. complici di questa situazione anche noi cittadini romani per natura poco gestibili e riottosi alle regole.
Ti do una notizia , sempre più romani lasciano il centro per andare a vivere fuori dal delirio delle zone centrali.. tra cui la sottoscritta , che ha "mollato" dopo più di trent'anni, appena si è presentata l'occasione e sono contenta di averlo fatto. Nessuno dei miei amici che abitavano nel mio quartiere ci abita più.. ormai è pieno di B&B e territorio prettamente turistico. Sarà per questo che le costruzioni fuori dal raccordo hanno raggiunto prezzi assurdi.
La città se voglio me la godo nei momenti di libertà e non mi respiro ogni giorno la puzza di smog.
Conosco gente che abita da sempre all’eur e manco morta se ne va.
Oppure a testaccio o a garbatella . Ma pure zona San Giovanni re di Roma. Diciamo che la città è grande e ogni quartiere ha un suo ‘centro’. Ma poi ecco. Qui la gente ci abita ancora e da generazioni.
Chi ci abita è perché ha legami parentali e vuole rimanere vicino per la gestione dei figli, cosa che sarebbe difficile viste le distanze che ha la città, o ha la casa lasciata dai genitori o nonni nello stesso quartiere.
Ci abiti da generazioni se la "sorte" ti ha elargito un lavoro a distanza decente.. altrimenti dopo qualche anno passato ad invecchiare sul Gra per tornare dal lavoro, molli, eccome se molli, segui il lavoro.