..io non parlerei di crescita. e' comunque un atto drammmatico e improvviso, una specie di "trauma". Il tradimento non fa non crescere, semmai modifica la percezione che abbiamo di noi stessi. questo può essere un bene ma anche un male. veniamo posti, spesso improvvisamente davanti a noi stessi e alle nostre capacità: di ingannarci, di eludere, di affrontare oppure dimenticare.
..e magari i modi per eluderci, affrontare non sono quelli giusti.. continuano ad essere errati.
il tradimento non insegna niente... se non che veramente si è soli su questa terra.
parole che non avremmo mai detto ora diciamo e gesti che mai avremmo fatto, ora facciamo.
Scopriamo noi stessi, ma non è una crescita.
io non sono più buono o tollerante, semmai più disilluso e meno sognante.
qualcuno dirà che anche questo è crescere... non penso sia così.
il tradimento è un parametro effettivo di cosa siamo nelle vita e di quale modo scegliamo per la risoluzione di un "problema".
Dopo, in base alle scelte puoi dire cosa eri e cosa sei adesso.