Bigottismo Itagliano

Marjanna

Utente di lunga data
Cosa è onlyfans? Prostituzione, pornografia, esibizionismo, arte, nessuna di queste ?
Lo dice Wikipedia.
Sito che offre un servizio di intrattenimento tramite abbonamento. I creatori di contenuti possono guadagnare denaro dagli utenti che si iscrivono ai loro contenuti, i fan, appunto. Consente ai creatori di contenuti di ricevere finanziamenti direttamente dai loro fan su base mensile.
OnlyFans non possiede una politica molto restrittiva sui contenuti e consente agli utenti la possibilità di condividere anche fotografie di nudo in cambio di una quota associativa mensile. La società paga l'80% delle commissioni riscosse al creatore dei contenuti, mentre il restante 20% è trattenuto da OnlyFans
.

Non avendo una politica restrittiva il sito è stato utilizzato principalmente da dilettanti e modelli/e pornografici professionali.

Oggi i ragazzi sanno benissimo che i social danno la possibilità di guadagnare, non credo possa nuocere una insegnante. Però dei bambini molto piccoli non sanno cos’è la pornografia, ne la prostituzione, prima o poi lo scopriranno. Penso la questione possa più riguardare l’associazione che fanno a riguardo.
Tu ti chiedi cosa potrebbe portare un uomo a pagare per vedere proprio quella specifica persona che fa qualcosa intorno al contesto sesso, penso la risposta sia una percezione di femminilità che piace (con tutte le declinazioni che ci possono essere), ma prima deve sapere che questa persona esiste. Alla fine è sempre marketing.

In genere in certe figure professionali si vuole vedere una divisa. Oneri e onori.
 

Lara3

Utente di lunga data
Lo dice Wikipedia.
Sito che offre un servizio di intrattenimento tramite abbonamento. I creatori di contenuti possono guadagnare denaro dagli utenti che si iscrivono ai loro contenuti, i fan, appunto. Consente ai creatori di contenuti di ricevere finanziamenti direttamente dai loro fan su base mensile.
OnlyFans non possiede una politica molto restrittiva sui contenuti e consente agli utenti la possibilità di condividere anche fotografie di nudo in cambio di una quota associativa mensile. La società paga l'80% delle commissioni riscosse al creatore dei contenuti, mentre il restante 20% è trattenuto da OnlyFans
.

Non avendo una politica restrittiva il sito è stato utilizzato principalmente da dilettanti e modelli/e pornografici professionali.

Oggi i ragazzi sanno benissimo che i social danno la possibilità di guadagnare, non credo possa nuocere una insegnante. Però dei bambini molto piccoli non sanno cos’è la pornografia, ne la prostituzione, prima o poi lo scopriranno. Penso la questione possa più riguardare l’associazione che fanno a riguardo.
Tu ti chiedi cosa potrebbe portare un uomo a pagare per vedere proprio quella specifica persona che fa qualcosa intorno al contesto sesso, penso la risposta sia una percezione di femminilità che piace (con tutte le declinazioni che ci possono essere), ma prima deve sapere che questa persona esiste. Alla fine è sempre marketing.

In genere in certe figure professionali si vuole vedere una divisa. Oneri e onori.
Si può chiamare allora prostituzione virtuale ?
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Qualunque cosa che riguarda la scuola suscita un vespaio.
È normale che accada, perché la scuola è il primo mondo che incontrano i figli e che sempre in qualche maniera anche lieve mette in discussione i genitori.
Gli insegnanti non sono IA e, anche se si impegnano per non esprimere la propria visione di vita, la manifestano sempre in qualche maniera.
Si dice che si insegna più quello che si è di quello che si sa.
È una espressione troppo sintetica per dire una verità ovvero che appunto si esprime sempre ciò in cui si crede.
Ai genitori non piace. Più i figli sono piccoli, più i genitori faticano ad accettare che i figli possano vedere altre visioni.
Purtroppo, ripeto purtroppo, l’influenza della scuola non è così importante come si crede.
Se i genitori davvero non mettono al primo posto i soldi, è ben difficile che la maestra che ha un profilo Onlyfans possa segnare i minori, anche del liceo.
Bentornata ❤
 

Marjanna

Utente di lunga data
Si può chiamare allora prostituzione virtuale ?
ti hanno già risposto, anche se esattamente credo rientrino dentro i content creator, codice ateco 73.11.02 mentre quello indicato al meretricio lo mettono come 96.09.09 “Altre attività di servizio per la persona non classificabili altrove”, oppure 74.90.99 “Altre attività professionali non classificabili altrove”

i content creator tra le spese deducibili hanno attrezzature come fotocamere, microfoni, computer, software di editing, altre attività per intrattenimento quale "prostituzione virtuale" non ho idea
 

Etta

Utente di lunga data
Io ho un amica su only fans che non fa altro che pubblicare foto e video dei suoi piedi. Io non sono una fan dei piedi quindi non me ne intendo ma chi se ne intende mi dice che ha dei piedi stupendi. Sicuramente non guadagna come chi fa altro su OF peroʻ ha le sue entrate per arrotondare e non fa nulla di scandaloso. Io non trovo scandaloso nemmeno chi fa sesso ecc su OF ma tant è...
Alla fine i piedi ci stanno perché non viene riconosciuta in viso.
 

Lara3

Utente di lunga data
ti hanno già risposto, anche se esattamente credo rientrino dentro i content creator, codice ateco 73.11.02 mentre quello indicato al meretricio lo mettono come 96.09.09 “Altre attività di servizio per la persona non classificabili altrove”, oppure 74.90.99 “Altre attività professionali non classificabili altrove”

i content creator tra le spese deducibili hanno attrezzature come fotocamere, microfoni, computer, software di editing, altre attività per intrattenimento quale "prostituzione virtuale" non ho idea
Grazie, ma dove ci sono questi codici ?
 

Marjanna

Utente di lunga data
Grazie, ma dove ci sono questi codici ?
Io so di una donna che ha una pagina su only fans, e in altri siti che hanno sede principale in America, in cui vende contenuti pornografici, e per parecchi anni ha avuto grosse entrate, adesso sta tentando di spostarsi, di creare altre attività a latere, poichè sono tipologie di lavori dove non puoi dare per scontato di guadagnare per sempre, e lei ormai si è abituata ad un tenore di vita alto. Ha una sua attività come content creator.
A lei piace, piace il gioco verso cui si è finalizzata, diciamo che si sposa molto con la sua personalità. Tieni presente che pornografia virtuale non vuol dire dover far tutto, tipo le puttane di strada che devono accettare qualsiasi cosa con chiunque. Sono comunque attività in cui una donna deve avere un carattere molto forte, perchè i clienti possono provare a spingersi oltre, anche molto oltre.
I clienti però non arrivano dal niente, va fatta campagna tramite altri social, mostrando foto, facendo richiami alla femminilità (non alla femminuccia). La mossa di questa insegnante è per quello che fa pensare a molti sia una strategia.
Le ragazzine che si buttano su only fans vedendovi un guadagno facile, possono diventare "prede" di personaggi che le vogliono oggettivare, possedere, e non è qualcosa di incomune nelle donne che lavorano in certi ambienti, che un uomo possa volerle "portare via" e magari loro ci cadono nell’onda dell’amore, e si mettono a fare le mogliettine con esisti che poi possono fargli parecchio male.
Non sono lavori per tutte, e non è solo per questioni fisiche.
 
Ultima modifica:

spleen

utente ?
Tu ti chiedi cosa potrebbe portare un uomo a pagare per vedere proprio quella specifica persona che fa qualcosa intorno al contesto sesso, penso la risposta sia una percezione di femminilità che piace (con tutte le declinazioni che ci possono essere), ma prima deve sapere che questa persona esiste. Alla fine è sempre marketing.
Si ma non sempre, spesso è altro.
Conosco il caso di una persona che si rivolge a quel sito per una sorta di esercizio di potere. Io pago tu mi accontenti, mi mostri quello che ti chiedo, ti infili quello, fai quello che ti dico. Pagando non ho la minima remora o responsabilità di attivare un rapporto -vero- con te visto che sei virtuale.
Si dà il caso che in effetti il tizio in oggetto non abbia più rapporti con la sua compagna da mesi e mesi.
Queste cose me le ha dette lei ovviamente, che ha scoperto cosa faceva alzato alle tre di notte.

E' una forma di prostituzione, se vogliamo, nella quale la nostra società oscilla tra il conservatorismo perbenista e la dissoluzione etica di qualsiasi regola e spesso del buonsenso, visto che queste cose sono con un telefonino largamente alla portata di minori anche molto piccoli.

Si tratta come sempre, come al solito, di definire all'interno della nostra società delle regole condivise e giuste, che riescano a tutelare i fragili. Ritengo che chi ha figli e anche chi non li ha, non goda di certo ne sapere che sono potenzialmente vittime di una visione distorta della sessualità e dell'amore.

Mettiamoci nei panni di un adolescente maschio, o femmina, che da una parte rimanga affascinato da un film sentimentale, da un'altra scopra la genitalità attraverso i porno.
Come fa a collocare la sua sessualità in una prospettiva sana?
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Io so di una donna che ha una pagina su only fans, e in altri siti che hanno sede principale in America, in cui vende contenuti pornografici, e per parecchi anni ha avuto grosse entrate, adesso sta tentando di spostarsi, di creare altre attività a latere, poichè sono tipologie di lavori dove non puoi dare per scontato di guadagnare per sempre, e lei ormai si è abituata ad un tenore di vita alto. Ha una sua attività come content creator.
In alcuni casi si guadagna davvero TANTO.

 

spleen

utente ?
A me infastidisce solo l'ipocrisia.
Se è un lavoro che va bene, deve andare bene che lo faccia tua moglie.
Altrimenti è una presa in giro dire che ognuno può fare quel che vuole e che va bene tutto.
Aggiungo che uno dovrebbe chiedersi perchè non gli andrebbe che lo facesse sua moglie, sua figlia o sua madre.
Nessuno lo fa perchè è una domanda scomoda, avere una sorta didoppiopesismo etico è lo sport del secolo.
 

Lara3

Utente di lunga data
Spesso onlyfans è un estensione virtuale della prostituzione vera e propria. Un modo di incassare senza troppi sbattimenti.
Che si tratti di prostituzione virtuale o reale è il mio diritto di rifiutare una presenza di questo tipo nella scuola dei miei figli. Nessun problema se la stessa cosa facesse la cassiera del supermercato. Ma l’educatrice appunto deve educare. E cosa insegna?
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Spesso onlyfans è un estensione virtuale alla prostituzione vera e propria. Un modo di incassare senza troppi sbattimenti.
Che si tratti di prostituzione virtuale o reale è il mio diritto di rifiutare una presenza di questo tipo nella scuola dei miei figli. Nessun problema se la stessa cosa facesse la cassiera del supermercato. Ma l’éducative appunto deve educare. E cosa insegna?
vabbè ma è tipo l'eurodeputata che andava a tirare manganellate in ungheria
 
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