Andromeda4
Utente di lunga data
Sì, mi ricordo che non ti piacevano e avevi detto la stessa cosa. Ma sono comodi.Quegli obbobbri, meritano si essere inceneriti, in effetti
Sì, mi ricordo che non ti piacevano e avevi detto la stessa cosa. Ma sono comodi.Quegli obbobbri, meritano si essere inceneriti, in effetti
Veramente è stato Armani a lanciare il marchio Emporio. Per me hanno la funzione dei cosmetici, dare possibilità di acquistare il marchio a poco prezzo.È uno status symbol , qualche tempo fa le grandi griff avevano aperto catene con articoli economici per accontentare il consumatore comune.
Magliette bianche con logo a cifre importanti rispetto al valore.
Pian piano sono spariti la gente ha iniziato a dare il giusto valore, un flopp non indifferente.
Armani a suo tempo disse che era sbagliatissimo, loro erano alta moda e così doveva rimanere.
E aveva ragione.
È tutto legato alla necessità di apparire.
Conosco gente piena do soldi che compra LV contraffatte
Veramente è una polemica la tua.Non capisco, il thread prende una direzione diversa e a te non va bene? Senza polemica.
Porto 35/36...Io ho un paio di sandali Vuitton. Sono 37. Li vuole qualcuno? Li ho messi una sera e a un certo punto ho camminato scalza per strada.
Non riesco a regalarli.Porto 35/36...E ho l'alluce valgo. Altrimenti avrei accettato.
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No, figurati. Ho chiesto proprio perché non ero sicura di cosa volessi dire.Veramente è una polemica la tua.
Io ci ho messo una risata.
Ma perché piacciono H&M o Stradivarius ecc lo sappiamo: propongono cose carine a prezzo basso e consentono così di soddisfare il desiderio di varietà.
Ma qui si è fatta tanta confusione.No, figurati. Ho chiesto proprio perché non ero sicura di cosa volessi dire.
Intendiamoci, se ogni tanto mi piace un capo firmato e lo prendo, non è perché è firmato. Intanto perché per una congiuntura astrale favorevole posso permettermelo. Ma anche e soprattutto perché mi piace e mi sta bene..
Armani staff lui era contrario, ma già non aveva alcun potere decisionaliVeramente è stato Armani a lanciare il marchio Emporio. Per me hanno la funzione dei cosmetici, dare possibilità di acquistare il marchio a poco prezzo.
Me ne frego una cosa mi deve proprio piacere, ma tanto.Ma davvero a voi interessano oggetti di lusso?
Vi rinunciate solo per mancanza di mezzi (SE ci rinunciate) oppure ve ne fregate?
Sottomarca di Zara se non ricordo male.Stradivarius mi piace tantissimo
Emporio è una linea molto vecchia.Armani staff lui era contrario, ma già non aveva alcun potere decisionali
No, è passione.Diamo una scossa al thread e buttiamo lì la provocazione:
Il lusso e la voglia di ostentarla non è altro che una mancanza di carattere personale della persona che brama quell'oggetto.
Che ne pensate?
Dovremmo tornare alle sarte.Me ne frego una cosa mi deve proprio piacere, ma tanto.
L'oggetto di lusso di per se è una gran fregatura.
Non è sartoriale o artigianale, ma prodotto in serie limitata in qualche fabbrica asiatica.
La qualità è da prendere con le pinze. Però vuoi mettere per chi ci tiene sfoggiare un articolo firmato.
Nei paesi arabi l'intimo costoso è un must.Lo deve dire chi prova il desiderio di quegli oggetti.
Penso a qualcosa di diverso, come la biancheria intima. Di per sé non è importante la qualità, se non per la durata. Poi si entra nel campo del gusto individuale e di come si desidera apparire nelle situazioni intime.
Prescindendo dal gusto, un reggiseno di bassa qualità è di tessuto brutto, che può creare anche irritazione per i colori o le contaminazioni del percorso, sicuramente dura pochi lavaggi.
Un marchio medio ha maggiore cura di tutta la linea produttiva e ha maggiore durata.
Tra i marchi medi vi sono quelli che si posizionano in base alle esigenze di un settore di mercato che si differenziano per età e peso delle consumatrici. Le linee delle Kardashan sono medie e sdoganano le misure grandi.
Poi c’è il lusso industriale come La Perla (oggi in crisi, ma non so le ragioni) che (come per tutta la gamma alta) un tempo era acquistabile da quasi tutte per prezzi e poi ha gradualmente aumentato il prezzo per posizionarsi nel lusso e poi ci sono ancora le bustaie artigianali di lusso in ogni città.
DAte via per la stessa ragione.Mi spaccano i talloni. Ne ho un paio di quelle classiche, nere. Dicono che dopo un po' si modellano sul piede e non riesci più a rinunciarci. Sto ancora aspettando quel "po'".
Trovarle...Dovremmo tornare alle sarte.
Ho avuto un bambino che sosteneva che il padre avesse la Ferrari.No, è passione.
E aderenza a un modello che si ritiene conforme alla propria visione della vita.
Di certo se mi compro una Lamborghini il carattere lo devo avere avuto per avere tutti quei soldi disponibili.
Sì, lo so.Nei paesi arabi l'intimo costoso è un must.
Si cerca quella clientela, che ha ottime disponibilità economiche.
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Nel paese delle donne velate è boom dei negozi di lingerie
Sotto il velo, l'intimo è sexy. In Arabia Saudita, un paese dove le donne si presentano in pubblico quasi completamente coperte e godono di pochissimi diritti, hanno un enorme successo i negozi di lingerie.it.fashionnetwork.com
Hanno un altro gusto.Sì, lo so.
Costosa e, secondo il nostro gusto, da escort.
Sempre tra i pochi benestanti.Hanno un altro gusto.
Le donne arabe amano la cura del corpo.
Può sorprendere, ma profumi, lingerie, abiti costosi, gioielli, estetiste etc sono molto ambiti.
E comuni.