Camminando ai margini di un precipizio in una notte senza luna

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andrea53

Utente di lunga data
io anche. sono atea. ma ho sempre rispettato tutte le religioni.
sono molto poco tollerante sull argomento shoah, forse perche mi sono girata quasi tutti i campi, con ex deportati italiani che ci raccontavano.
ho letto tantissimi libri a riguardo....fino a qualche anno fa volevo diventare una storica dell olocausto...ne so tanto ...
sono abbastanza sicura che president non lo abbia fatto in modo cattivo o provocatorio, assolutamente. resta comunque inappropritao non in questo contesto, nel contesto della vita proprio....
Io pure ateo e visitante dei campi (non tutti: Mauthausen, Dachau, Terezin...). Ho raccolto immagini e documenti, conosciuto anni fa deportati, ascoltato racconti e notizie. E' vero, la poesia di Primo Levi ha una sua sacralità in quanto specchio letterario della tragedia che - per amor di verità - non fu solo del Popolo Ebraico. In questa chiave diventa difficile leggerne una parodia.
Credo però che l'intenzione non fosse quella di irridere la Shoah, mi sembra solo che il testo si prestasse facilmente a questo tipo di rivisitazione: non mi pare che l'ironia sia indirizzata al testo originale. Magari si potrebbe immaginare che Levi, uomo di spirito, l'avrebbe accolta con un sorriso.
 

PresidentLBJ

Pettinatore di bambole

Sbriciolata

Escluso
Io pure ateo e visitante dei campi (non tutti: Mauthausen, Dachau, Terezin...). Ho raccolto immagini e documenti, conosciuto anni fa deportati, ascoltato racconti e notizie. E' vero, la poesia di Primo Levi ha una sua sacralità in quanto specchio letterario della tragedia che - per amor di verità - non fu solo del Popolo Ebraico. In questa chiave diventa difficile leggerne una parodia.
Credo però che l'intenzione non fosse quella di irridere la Shoah, mi sembra solo che il testo si prestasse facilmente a questo tipo di rivisitazione: non mi pare che l'ironia sia indirizzata al testo originale. Magari si potrebbe immaginare che Levi, uomo di spirito, l'avrebbe accolta con un sorriso.
certo che no.
 

Caciottina

Escluso
Quindi, seguendo la logica del tuo ragionamento: Oskar Schindler quella parodia avrebbe potuto scriverla.
nessuno, president.....
non mi sembra difficile da capire come concetto.....non puoi fare ironia usando la shoah....non puoi punto.
e' vergognoso......
il mio e di ultimo e' un gioco.....non c'era nessun riferimento all africa, ai bambini poveri ....ai bambini orfani....
tu hai preso un testo importantissimo!!!!! e l ahi rivisistato per (tra l altro) coglionare bender...
la vedi la differenza? io credo di si.....

sottolineo anche che so che non era irrisoria nei confronti della shoah in se....non ci parlerei manco con te se pensassi che sia cosi
 

PresidentLBJ

Pettinatore di bambole
nessuno, president.....
non mi sembra difficile da capire come concetto.....non puoi fare ironia usando la shoah....non puoi punto.
e' vergognoso......

il mio e di ultimo e' un gioco.....non c'era nessun riferimento all africa, ai bambini poveri ....ai bambini orfani....
tu hai preso un testo importantissimo!!!!! e l ahi rivisistato per (tra l altro) coglionare bender...
la vedi la differenza? io credo di si.....

sottolineo anche che so che non era irrisoria nei confronti della shoah in se....non ci parlerei manco con te se pensassi che sia cosi
Il tuo mi pare un atteggiamento un po' chiagni e fotti, tipico di chi ha (chissà poi perchè) la coscienza sporca. Guilty conscience ti suona meglio? Un modo ostentato di soffrire per i poveri, la shoah, i diseredati, il terzo mondo, i profughi, i gattini, i cani, ecc. Intanto però sguazzi nella City. Non nel Burkina Faso.

Il problema è che questa sofferenza, questa contrizione, questa beneficienza non sono interiori, intime, recondite, familiari, custodite nel proprio secret garden.

Appaiono tutto un ostentare/esternare per lavarsi la coscienza in pubblico, darsi un tono e avere una facciata e una patente buonista e politically correct: in due post hai scritto che giri i lager e adotti bambini a distanza, che ti indigni e non transigi. Al prossimo dicci che sei vegetariana e che a Natale vai a servire i pasti alla Caritas.

E sticazzi? Cosa vuoi dimostrare? Che ne sai degli altri? Chi non ha scheletri, rispetta valori e persone e cerca di non fare male a nessuno, non ha paura di scherzare su nulla. Tu cosa temi?
 

Sbriciolata

Escluso
Il tuo mi pare un atteggiamento un po' chiagni e fotti, tipico di chi ha (chissà poi perchè) la coscienza sporca. Guilty conscience ti suona meglio? Un modo ostentato di soffrire per i poveri, la shoah, i diseredati, il terzo mondo, i profughi, i gattini, i cani, ecc. Intanto però sguazzi nella City. Non nel Burkina Faso.

Il problema è che questa sofferenza, questa contrizione, questa beneficienza non sono interiori, intime, recondite, familiari, custodite nel proprio secret garden.

Appaiono tutto un ostentare/esternare per lavarsi la coscienza in pubblico, darsi un tono e avere una facciata e una patente buonista e politically correct: in due post hai scritto che giri i lager e adotti bambini a distanza, che ti indigni e non transigi. Al prossimo dicci che sei vegetariana e che a Natale vai a servire i pasti alla Caritas.

E sticazzi? Cosa vuoi dimostrare? Che ne sai degli altri? Chi non ha scheletri, rispetta valori e persone e cerca di non fare male a nessuno, non ha paura di scherzare su nulla. Tu cosa temi?
president... senza nessuna polemica... hai pestato una cacca, sei una persona intelligente, molla il colpo.
La cacca è così, più la pesti e più puzza.
 

Caciottina

Escluso
Il tuo mi pare un atteggiamento un po' chiagni e fotti, tipico di chi ha (chissà poi perchè) la coscienza sporca. Guilty conscience ti suona meglio? Un modo ostentato di soffrire per i poveri, la shoah, i diseredati, il terzo mondo, i profughi, i gattini, i cani, ecc. Intanto però sguazzi nella City. Non nel Burkina Faso.

Il problema è che questa sofferenza, questa contrizione, questa beneficienza non sono interiori, intime, recondite, familiari, custodite nel proprio secret garden.

Appaiono tutto un ostentare/esternare per lavarsi la coscienza in pubblico, darsi un tono e avere una facciata e una patente buonista e politically correct: in due post hai scritto che giri i lager e adotti bambini a distanza, che ti indigni e non transigi. Al prossimo dicci che sei vegetariana e che a Natale vai a servire i pasti alla Caritas.

E sticazzi? Cosa vuoi dimostrare? Che ne sai degli altri? Chi non ha scheletri, rispetta valori e persone e cerca di non fare male a nessuno, non ha paura di scherzare su nulla. Tu cosa temi?
non sono vegetariana sono carnivora....
sull argomento shoah no non transigo e allora? ti ho rotto le palle su altro? ho mai rotto le palle su altro? (a parte bender, ma quella e' una causa)
non mi sembra.....
non ho da pulirmi la coscenza....sono solo molto sensibile sull argomento......cosa che tu non sei affatto.....
a parte che non sguazzo nella city, ci lavoro....non ci vivo.....

SEI TU CHE NON HAI RISPETTATO I VALORI.

gli scheletri negli armadi......la coscenza sporca...ma che pensi che in passato ero una nazistella romana ho fatto cose brutte e oggi mi ricredo?...
ma vai vai......parli di cose che non conosci......
ti ripeto.....fatti un giro da qwuelle parti , parla con un paio di loro finche sei in tempo......poi mi ci scommetto quello che vuoi che ti passa la voglia di scherzare sull argomento....
 
Il tuo mi pare un atteggiamento un po' chiagni e fotti, tipico di chi ha (chissà poi perchè) la coscienza sporca. Guilty conscience ti suona meglio? Un modo ostentato di soffrire per i poveri, la shoah, i diseredati, il terzo mondo, i profughi, i gattini, i cani, ecc. Intanto però sguazzi nella City. Non nel Burkina Faso.

Il problema è che questa sofferenza, questa contrizione, questa beneficienza non sono interiori, intime, recondite, familiari, custodite nel proprio secret garden.

Appaiono tutto un ostentare/esternare per lavarsi la coscienza in pubblico, darsi un tono e avere una facciata e una patente buonista e politically correct: in due post hai scritto che giri i lager e adotti bambini a distanza, che ti indigni e non transigi. Al prossimo dicci che sei vegetariana e che a Natale vai a servire i pasti alla Caritas.

E sticazzi? Cosa vuoi dimostrare? Che ne sai degli altri? Chi non ha scheletri, rispetta valori e persone e cerca di non fare male a nessuno, non ha paura di scherzare su nulla. Tu cosa temi?
ma perché bisogna andare sempre da un'esagerazione all'altra?
il rispetto non richiede chissà quali sofferenze ostentate o meno e non c'è bisogno di andare tra gli appestati per provare compassione e sensibile pietà.
 
Se vuoi una risposta seria, secondo me si può scherzare su tutto. Ma proprio tutto e anche pesantemente. Il problema (oltre all'ottusità del prendersi troppo sul serio) è il contesto: di certo non l'avrei scritto sul forum di interpretazione della Torah (se non altro per evitare di essere prelevato nottetempo dal Mossad), non l'avrei decantata sguaiatamente durante una visita guidata a Bergen Belsen e forse sarebbe controproducente inserirla in un monito di Giorgio Napolitano.

Tu hai scritto:

Se lo scrivi su www.savethechildren.it forse suona un po' male. Invece su questo forum dove si parla di corna, la tua frase risulta simpatica e per nulla odiosa.

Non capendo un cazzo del senso di quello che ho scritto qui sopra, tu e Oscuro ora inizierete a ringhiare in stereo.
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 
Si parla di rispetto e tolleranza....
Ci si indigna poi per un avatar di Ultimo...

Da non credere....

Ma tant'è....:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 

free

Escluso
Il tuo mi pare un atteggiamento un po' chiagni e fotti, tipico di chi ha (chissà poi perchè) la coscienza sporca. Guilty conscience ti suona meglio? Un modo ostentato di soffrire per i poveri, la shoah, i diseredati, il terzo mondo, i profughi, i gattini, i cani, ecc. Intanto però sguazzi nella City. Non nel Burkina Faso.

Il problema è che questa sofferenza, questa contrizione, questa beneficienza non sono interiori, intime, recondite, familiari, custodite nel proprio secret garden.

Appaiono tutto un ostentare/esternare per lavarsi la coscienza in pubblico, darsi un tono e avere una facciata e una patente buonista e politically correct: in due post hai scritto che giri i lager e adotti bambini a distanza, che ti indigni e non transigi. Al prossimo dicci che sei vegetariana e che a Natale vai a servire i pasti alla Caritas.

E sticazzi? Cosa vuoi dimostrare? Che ne sai degli altri? Chi non ha scheletri, rispetta valori e persone e cerca di non fare male a nessuno, non ha paura di scherzare su nulla. Tu cosa temi?

quoto...si ride anche in faccia alla morte
e il politicamente corretto è una stronzata galattica
 

Caciottina

Escluso
ma che c'entra?
allora ad es. Giovanni Visconti Venosta, che ha scritto una brillante parodia su avvenimenti obbiettivamente tragici e cupi, era uno senza pietà?

...guarda un po' President a chi ti ho paragonato! prego...:mrgreen:
senti la shoah non e' paragonabile a niente. e non sono io a dirlo.
e non inziate con la solita pippa dei gulag etc etc....
chiunque faccia le parodie di eventi drammatici e tragici non ha sensibilita. o ce l ha nel verso opposto
 

free

Escluso
senti la shoah non e' paragonabile a niente. e non sono io a dirlo.
e non inziate con la solita pippa dei gulag etc etc....
chiunque faccia le parodie di eventi drammatici e tragici non ha sensibilita. o ce l ha nel verso opposto

vaglielo a dire agli zingari, ai russi, agli handicappati e ai pazzi che sono stati ugualmente sterminati...
e da che mondo è mondo si ride anche della tragedie, per continuare a vivere
 
Stato
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