Sono ragioneolmente sicuro del fatto che siano stati realizzati alcuni film che parlavano della Shoa cercando di raccontarla in chiave anche ironica e a volta addirittura comica, senza per questo perdere la forza del messaggio e la verità dello stesso, e cioè che è stata una delle pagine più nere dlla storia dell'umanità.
Nello stesso Schindler List, ma anche Nella Vita è Bella di Benigni, ci sono situazioni e scene che è proprio grazie all'ironia che vi è riportata che trasmettono il messaggio in modo molto più forte.
Penso che ci sia un posto, un luogo, un tempo e un modo giusto per ogni cosa, e il posto, il luogo, il tempo e il modo scelto da President per parafrasare un testo di Primo Levi non sia stato affatto denigrante verso l'atocità della Shoa.
Già ne avesse parlato in un thread, anche su questo forum di cazzoni

, in cui magari si parla di storia e sarebbe stato fuori luogo.