Capodanno 2020 - Ho conosciuto un brutto anatroccolo !!!

danny

Utente di lunga data
Ti rispondo con un'altra domanda, ma tu come seduci??
Per me se si vuole sedurre, si inizia a giocare. Piccoli segnali, gli piace la donna dolce? Trasgressiva? Super truccata? Divertente? Gioco...
Ma si deve essere in due.
Andare dritto al sodo, lo trovo squallido e deprimente, e confermo che ormai gli uomini a cui piace giocare con la seduzione sono pochissimi😥
Diciamo che se una donna mi propone la serata in tuta a guardare Netflix sul divano al primo appuntamento, perché così è sé stessa, la valutazione che faccio è che se questo è l'inizio, chissà dopo cosa mi può aspettare.
Il gioco prevede di essere sé stessi al meglio.
Per Paolo significa che deve evitare di presentarsi senza schermi come ha fatto con noi.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Diciamo che se una donna mi propone la serata in tuta a guardare Netflix sul divano al primo appuntamento, perché così è sé stessa, la valutazione che faccio è che se questo è l'inizio, chissà dopo cosa mi può aspettare.
Il gioco prevede di essere sé stessi al meglio.
Magari si può interrompere la visione.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sì, certo. Però l'immagine che arriva non è proprio quella di una donna dinamica.
Magari è il sogno della mia vita e mi va bene così, tutto è possibile.
Ma che dinamicità vuoi trovare da una che ti invita a casa? Vediamo la tv è l’equivalente della collezione di farfalle. Cosa dovrebbe dire “vieni che ci facciamo una seduta di aerobica“? 😂😂😂
 

Rosarose

Utente di lunga data
Forse non mi sono spiegata, parlando troppo in generale, quindi rispondo a @Brunetta con un'esempio un episodio reale.
Io non parlo di menzogna, o di " vendersi" per quello che non si è.
Primo appuntamento dopo incontro in mezzo ad altra gente, qualche messaggio e battuta, che mi fa capire che a lui piace la donna sensuale, con tacco vertiginoso.
Io non sono da tacco, sono semplice, acqua e sapone; ma mi piace giocare, al primo appuntamento vado truccatissima, con tacco vertiginoso e calze a rete. Che male c'è?!
Poi raccontarsi tutto subito, lo trovo ammosciante, perché deve entrare la fantasia nel gioco. Devo potere immaginare come sei, fantasticare, scoprire l'altro poco a poco. Se incontrassi uno come Paolo che mi dicesse al primo appuntamento, io sono: .......aiutooooo.....
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Forse non mi sono spiegata, parlando troppo in generale, quindi rispondo a @Brunetta con un'esempio un episodio reale.
Io non parlo di menzogna, o di " vendersi" per quello che non si è.
Primo appuntamento dopo incontro in mezzo ad altra gente, qualche messaggio e battuta, che mi fa capire che a lui piace la donna sensuale, con tacco vertiginoso.
Io non sono da tacco, sono semplice, acqua e sapone; ma mi piace giocare, al primo appuntamento vado truccatissima, con tacco vertiginoso e calze a rete. Che male c'è?!
Poi raccontarsi tutto subito, lo trovo ammosciante, perché deve entrare la fantasia nel gioco. Devo potere immaginare come sei, fantasticare, scoprire l'altro poco a poco. Se incontrassi uno come Paolo che mi dicesse al primo appuntamento, io sono: .......aiutooooo.....
Non c’è nulla di male. Io non lo farei per esempio. Soprattutto al primo appuntamento cerco di essere come mi piace essere
Poi con il tempo posso anche fare cose che ti piacciono
 

Brunetta

Utente di lunga data
Forse non mi sono spiegata, parlando troppo in generale, quindi rispondo a @Brunetta con un'esempio un episodio reale.
Io non parlo di menzogna, o di " vendersi" per quello che non si è.
Primo appuntamento dopo incontro in mezzo ad altra gente, qualche messaggio e battuta, che mi fa capire che a lui piace la donna sensuale, con tacco vertiginoso.
Io non sono da tacco, sono semplice, acqua e sapone; ma mi piace giocare, al primo appuntamento vado truccatissima, con tacco vertiginoso e calze a rete. Che male c'è?!
Poi raccontarsi tutto subito, lo trovo ammosciante, perché deve entrare la fantasia nel gioco. Devo potere immaginare come sei, fantasticare, scoprire l'altro poco a poco. Se incontrassi uno come Paolo che mi dicesse al primo appuntamento, io sono: .......aiutooooo.....
Ma se uno mi fa capire che gli piace tacco vertiginoso e calze a rete ...manco ci vado se io sono da jeans e ballerine.
A parte che ho conosciuto uomini con mogli messe da gara che ci provavano con me con faccia lavata e messa da buttare l’immondizia.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Se mi invita per un dopocena.... O anche una cena.
Perché no?
Non ho capito. Ti invita ...la scusa è quella che trova. Potrebbe essere anche farti vedere una prima edizione di Fabio Volo o di Heidegger.
Cosa deve dire “vieni da me a scopare?”
 

patroclo

Utente di lunga data
Diciamo che se una donna mi propone la serata in tuta a guardare Netflix sul divano al primo appuntamento, perché così è sé stessa, la valutazione che faccio è che se questo è l'inizio, chissà dopo cosa mi può aspettare.
Il gioco prevede di essere sé stessi al meglio.
Per Paolo significa che deve evitare di presentarsi senza schermi come ha fatto con noi.
il problema sarebbe se poi la serata si conclude veramente così
 

danny

Utente di lunga data
Forse non mi sono spiegata, parlando troppo in generale, quindi rispondo a @Brunetta con un'esempio un episodio reale.
Io non parlo di menzogna, o di " vendersi" per quello che non si è.
Primo appuntamento dopo incontro in mezzo ad altra gente, qualche messaggio e battuta, che mi fa capire che a lui piace la donna sensuale, con tacco vertiginoso.
Io non sono da tacco, sono semplice, acqua e sapone; ma mi piace giocare, al primo appuntamento vado truccatissima, con tacco vertiginoso e calze a rete. Che male c'è?!
Poi raccontarsi tutto subito, lo trovo ammosciante, perché deve entrare la fantasia nel gioco. Devo potere immaginare come sei, fantasticare, scoprire l'altro poco a poco. Se incontrassi uno come Paolo che mi dicesse al primo appuntamento, io sono: .......aiutooooo.....
Sì, ho capito.
Certo, deve essere intrigante. Su questo sono d'accordo, anche se credo che non accetterei mai un appuntamento "finalizzato" con una che non corrisponde ai miei gusti e neppure mi piacerebbe che una recitasse una parte per piacere a me.
Ne sarei lusingato, ma mi porterebbe fuori strada.
Se fosse acqua e sapone preferirei vederla tale.
 

stany

Utente di lunga data
Forse non mi sono spiegata, parlando troppo in generale, quindi rispondo a @Brunetta con un'esempio un episodio reale.
Io non parlo di menzogna, o di " vendersi" per quello che non si è.
Primo appuntamento dopo incontro in mezzo ad altra gente, qualche messaggio e battuta, che mi fa capire che a lui piace la donna sensuale, con tacco vertiginoso.
Io non sono da tacco, sono semplice, acqua e sapone; ma mi piace giocare, al primo appuntamento vado truccatissima, con tacco vertiginoso e calze a rete. Che male c'è?!
Poi raccontarsi tutto subito, lo trovo ammosciante, perché deve entrare la fantasia nel gioco. Devo potere immaginare come sei, fantasticare, scoprire l'altro poco a poco. Se incontrassi uno come Paolo che mi dicesse al primo appuntamento, io sono: .......aiutooooo.....
Paolo cià i capelli lunghi e non solo 😨

Comunque detta come l'hai detta, si capisce meglio; hai una natura da geisha 😉
L'importante è non snaturarsi e slogarsi per compiacere lui, mettendo il tacco 12😂
 

Brunetta

Utente di lunga data
il problema sarebbe se poi la serata si conclude veramente così
Poi eh o è importante cosa si indossa o non è importante neanche l’attività che si propone.
 

patroclo

Utente di lunga data
A me invece è capitato il contrario ( più o meno), avevo un appuntamento per un caffè e volutamente mi sono presentato un po' sgarrupato. Era una bellissima donna ma, non so ancora esattamente il motivo, volevo evitare di rendermi attraente e disponibile.
 

Brunetta

Utente di lunga data
A me invece è capitato il contrario ( più o meno), avevo un appuntamento per un caffè e volutamente mi sono presentato un po' sgarrupato. Era una bellissima donna ma, non so ancora esattamente il motivo, volevo evitare di rendermi attraente e disponibile.
Ma nell’essere sgarrupato si esalta il tuo fascino.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Ti rispondo con un'altra domanda, ma tu come seduci??
Per me se si vuole sedurre, si inizia a giocare. Piccoli segnali, gli piace la donna dolce? Trasgressiva? Super truccata? Divertente? Gioco...
Ma si deve essere in due.
Andare dritto al sodo, lo trovo squallido e deprimente, e confermo che ormai gli uomini a cui piace giocare con la seduzione sono pochissimi😥
Forse non mi sono spiegata, parlando troppo in generale, quindi rispondo a @Brunetta con un'esempio un episodio reale.
Io non parlo di menzogna, o di " vendersi" per quello che non si è.
Primo appuntamento dopo incontro in mezzo ad altra gente, qualche messaggio e battuta, che mi fa capire che a lui piace la donna sensuale, con tacco vertiginoso.
Io non sono da tacco, sono semplice, acqua e sapone; ma mi piace giocare, al primo appuntamento vado truccatissima, con tacco vertiginoso e calze a rete. Che male c'è?!
Poi raccontarsi tutto subito, lo trovo ammosciante, perché deve entrare la fantasia nel gioco. Devo potere immaginare come sei, fantasticare, scoprire l'altro poco a poco. Se incontrassi uno come Paolo che mi dicesse al primo appuntamento, io sono: .......aiutooooo.....
Ti hanno già risposto altre persone.
Quel "gioco" di cui tu parli, condiviso, è sempre conoscenza dell'altro, ma sei sempre tu, non è che diventi un'altra persona. E tu non sei statico.
In quello che scrivi nel secondo messaggio, se tu non sei da tacco e sei acqua e sapone, non puoi diventare "da tacco vertiginoso", perchè non sarai dentro alla tua pelle, e nell'esempio che fai se non usi i tacchi con un tacco vertiginoso neppure riuscirai a camminarci. Se lo fai per tuo piacere, fa già parte di te, è pelle tua.
Ma queste cose riguardanti l'aspetto esteriore rientrano solo marginalmente nella seduzione, sono a cornice. Si basano nel cercare di provocare emozioni attraverso un certa cura di se. Ma provocare emozioni in modo volontario, persino piccoli turbamenti, quella è la seduzione, per me. E personalmente non la uso, se non che escano cose in modo involontario, come fanno moltissime persone che guarda caso poi attraggono a se altre persone, con cui invece -spesso sempre involotariamente- hanno messo in atto certe "tattiche". Se mi piace una persona così da zero, partendo da qualcosa di superficiale, come l'aspetto, o ciò che mi provoca se mi viene vicino, anche se invecchiando è sempre più raro, la mia parte razionale va a puttane, percui hai voglia a mettere tattiche in atto.
Ciò a cui fai riferimento dicendo "confermo che ormai gli uomini a cui piace giocare con la seduzione sono pochissimi" forse non riguarda tanto la seduzione ma il corteggiamento, e non ricordo se sei tu che avevi scritto dei porno, ma in tal senso non escludo che la pornografia possa aver in qualche modo modificato qualcosa, o forse è dato anche dall'età, nel senso che corteggiare una volta era piacere, e erotismo, ora sembra sia diventata una rottura di coglioni, della serie "ditemi che cazzo di bottone devo premere per accedere alla sezione come faccio nel sito porno".
La tipa di Paolo, che gli manda 800 messaggi dove se la fa e se smonta da sola, non credo sia innamorata di lui, e neppure del suo cazzo, è invischiata nel turbamento che gli produce. E con l'amore non c'entra proprio niente. Imho.
 
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