Cedere alla passione tradendo ciò in cui si crede??!

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Frithurik

utente deluso
Buonasera a tutti, sono nuova, è la prima volta che scrivo ma vi leggo già da un po'. Ho bisogno di voi, dei vostri consigli, perchè sono in una situazione di stallo da cui non riesco ad uscire. Cercherò di sintetizzare il più possibile. Ho 35 anni, sposata da 5 ma conviviamo da 9 e stiamo insieme da quasi 12 anni. Amo mio marito, me ne sono pazzamente innamorata da quando ero all'Università e insieme abbiamo condiviso esperienze, siamo cresciuti, abbiamo fatto viaggi bellissimi, e nel tempo costruito e conquistato tutto ciò che di bello abbiamo ora. Non abbiamo ancora figli ma ne vorremmo. Lui..che dire, è sempre presente, mi riempie di attenzioni, mi dimostra ogni giorno quello che prova per me. Del sesso..non posso proprio lamentarmi, il desiderio c'è e non stiamo mai lontani più di qualche giorno..ma dopo tanti anni insieme..la passione non è quella degli inizi. Penso sia normalissimo, e credo che anzi, conservare una sessualità cmq soddisfacente anche dopo anni sia già qualcosa di prezioso. Premetto che in 12 anni insieme la fedeltà da parte mia è stata totale, ma senza sforzi, rinunce o savrifici, è stato per me del tutto naturale essergli fedele. Finché.. aime', solito maledetto cliché! Sul lavoro conosco un uomo, all'inizio dell'estate scorsa..48 anni, sposato, due figli. Bello, elegante, intrigante. Cominciano fra noi gli sguardi, quando capita di incontrarci, qualche battuta, più o meno maliziosa, qualche scambio di email, più o meno professionale..finché una sera non passa a trovarmi nella mia stanza..sono sola, è tardi..ci baciamo, con moooolta passione. Da li' cominciamo a scriverci tutti i giorni, a raccontarci molto di noi..ma ci incontriamo solo poche volte fuori, e niente sesso, solo baci e altro.. Io non la vivo bene, l'attrazione tra noi è fortissima, ma non vivo bene quest'avventura perchè va contro tutto ciò in cui ho sempre creduto, la lealtà e la sincerita' verso chi amo e chi mi ama, il rispetto. Ok ho riscoperto sensazioni ed emozioni forti, una passione ossessiva, forte, che non provavo da tempo. Ma a che prezzo!?mi sento falsa, so che tradisco la persona più importante della mia vita, che crede ed ha fiducia in me. Lui, invece, dice di non essere mai stato cosi' bene in vita sua, mi racconta che la moglie da tempo non prova piu' desiderio per lui, che si sente bene quando sta con me, che mi desidera moltissimo. E vorrebbe una relazione stabile. Io sono in crisi e decido di chiudere.
Non avevo letto bene .Hai cominciato a flirtare con sto imbecille circa sei mesi fa,e i sensi di colpa ti vengono adesso? L'hai conosciuto l'estate scorsa, ma non avevi detto che era il tuo capo? Vuoi fare credere che in tutto questo tempo ci siano stati solo baci ed un rapporto con iaculazione precoce? MAHH.
 

sienne

lucida-confusa
Quoto anche io la tua risposta, peccato che tebe come al solito scrive situazioni mie alterandole. comunque ho dato una risposta a tebe, credo di essere stato chiaro almeno la, perchè si sa, non riesco mai a spiegarmi, che cosa strana però vengo letto sempre male da alcuni e nella maniera giusta da altri, boh.

Ciao

succede a tutti ...
non fare la vittima ...


sienne
 

Ultimo

Escluso
anche questo è vero, ma lo realizzi quando li hai avuti.
se non si hanno figli non si è persone incomplete

vedi chiara? mi cerchi per piacere un post dove io ho scritto " se non si hanno figli non si è persone complete ?

Certo hai ragione, io non volevo scrivere che se non li hai non lo realizzi, scritto da me sarebbe stato letto diversamente. capisci chiara?
 

danny

Utente di lunga data
Se non si ha desiderio di avere figli oppure non si ha la possibilità di averli per X motivi oppure ancora per X motivi ancora, personalmente la coppia rimane coppia nella loro dimensione, ma, a parere mio gli si toglie qualcosa di così profondamente bello e speciale che è un peccato non poterlo vivere. aggiungendo un figlio alla coppia che ripeto non necessariamente deve essere composta da quella definizione che attribuiamo tutti i giorni parlando di coppia. Per me degli omosessuali donne o maschi che siano possono anche adottare figli,sarei felice per loro e per la rinnovata battaglia che fanno contro quella società che sembra evoluta, che invece ha ancora bisogno di spiegazioni.
Tra le famiglie che conosco ve n'è una di omosessuali, una coppia con un figlio generato da una madre statunitense col seme di uno dei due gay. In questo caso abbiamo la possibilità per una coppia gay di costituire una famiglia, opportunità non da poco.
La famiglia è una libera scelta che prevede maturità da parte dei membri della coppia.
Un eventuale separazione per varie ragioni della coppia che costituisce una famiglia prevede conseguenze non solo sui membri della stessa, ma sulle aspettative dei figli, che vogliono e si aspettano di avere due genitori per tutta la durata della loro crescita (e possibilmente anche oltre...). Questa assunzione di responsabilità, con una certa predisposizione al sacrificio (ovvero alla disposizione verso l'altro piuttosto che verso se stessi) probabilmente è quella che è stata qui indicata come "maturità" di una coppia.
 

Ultimo

Escluso
Tra le famiglie che conosco ve n'è una di omosessuali, una coppia con un figlio generato da una madre statunitense col seme di uno dei due gay. In questo caso abbiamo la possibilità per una coppia gay di costituire una famiglia, opportunità non da poco.
La famiglia è una libera scelta che prevede maturità da parte dei membri della coppia.
Un eventuale separazione per varie ragioni della coppia che costituisce una famiglia prevede conseguenze non solo sui membri della stessa, ma sulle aspettative dei figli, che vogliono e si aspettano di avere due genitori per tutta la durata della loro crescita (e possibilmente anche oltre...). Questa assunzione di responsabilità, con una certa predisposizione al sacrificio (ovvero alla disposizione verso l'altro piuttosto che verso se stessi) probabilmente è quella che è stata qui indicata come "maturità" di una coppia.

:up:
 

sienne

lucida-confusa
Vittima no, irritato si. E vorrei vedere te sienne al posto mio, vorrei vedere te che scrivi una cosa e te ne mettono in bocca un'altra.

Ciao

è successo più di una volta ...
sono cose normali, niente di che.

ora, si può o chiedere, quale punto ha portato a tale conclusione.
o rispiegare con altri termini o prendendo un'altra angolatura ...

ps: ognuno di noi, interpreta la "bibbia" a modo suo.
ti sei reso conto, che ve ne è più di una ? ...


sienne
 

Ultimo

Escluso
Ciao

è successo più di una volta ...
sono cose normali, niente di che.

ora, si può o chiedere, quale punto ha portato a tale conclusione.
o rispiegare con altri termini o prendendo un'altra angolatura ...

ps: ognuno di noi, interpreta la "bibbia" a modo suo.
ti sei reso conto, che ve ne è più di una ? ...


sienne
Infatti circa venti minuti fa quando sono entrato nel forum ho risposto a tebe dicendogli che se ha qualcosa da domandarmi, lo domandi a me, nel frattempo chiara ed altri stavano andando e prendendo di petto le affermazioni scritte da tebe che mi accollava frasi che io non ho scritto.
Stavo discutendo e dicendo la mia, nel caso specifico che tebe ha frainteso.
 

Sterminator

Utente di lunga data
Buonasera a tutti, sono nuova, è la prima volta che scrivo ma vi leggo già da un po'. Ho bisogno di voi, dei vostri consigli, perchè sono in una situazione di stallo da cui non riesco ad uscire. Cercherò di sintetizzare il più possibile. Ho 35 anni, sposata da 5 ma conviviamo da 9 e stiamo insieme da quasi 12 anni. Amo mio marito, me ne sono pazzamente innamorata da quando ero all'Università e insieme abbiamo condiviso esperienze, siamo cresciuti, abbiamo fatto viaggi bellissimi, e nel tempo costruito e conquistato tutto ciò che di bello abbiamo ora. Non abbiamo ancora figli ma ne vorremmo. Lui..che dire, è sempre presente, mi riempie di attenzioni, mi dimostra ogni giorno quello che prova per me. Del sesso..non posso proprio lamentarmi, il desiderio c'è e non stiamo mai lontani più di qualche giorno..ma dopo tanti anni insieme..la passione non è quella degli inizi. Penso sia normalissimo, e credo che anzi, conservare una sessualità cmq soddisfacente anche dopo anni sia già qualcosa di prezioso. Premetto che in 12 anni insieme la fedeltà da parte mia è stata totale, ma senza sforzi, rinunce o savrifici, è stato per me del tutto naturale essergli fedele. Finché.. aime', solito maledetto cliché! Sul lavoro conosco un uomo, all'inizio dell'estate scorsa..48 anni, sposato, due figli. Bello, elegante, intrigante. Cominciano fra noi gli sguardi, quando capita di incontrarci, qualche battuta, più o meno maliziosa, qualche scambio di email, più o meno professionale..finché una sera non passa a trovarmi nella mia stanza..sono sola, è tardi..ci baciamo, con moooolta passione. Da li' cominciamo a scriverci tutti i giorni, a raccontarci molto di noi..ma ci incontriamo solo poche volte fuori, e niente sesso, solo baci e altro.. Io non la vivo bene, l'attrazione tra noi è fortissima, ma non vivo bene quest'avventura perchè va contro tutto ciò in cui ho sempre creduto, la lealtà e la sincerita' verso chi amo e chi mi ama, il rispetto. Ok ho riscoperto sensazioni ed emozioni forti, una passione ossessiva, forte, che non provavo da tempo. Ma a che prezzo!?mi sento falsa, so che tradisco la persona più importante della mia vita, che crede ed ha fiducia in me. Lui, invece, dice di non essere mai stato cosi' bene in vita sua, mi racconta che la moglie da tempo non prova piu' desiderio per lui, che si sente bene quando sta con me, che mi desidera moltissimo. E vorrebbe una relazione stabile. Io sono in crisi e decido di chiudere.
"Finché.. aime', solito maledetto cliché!"...

che noia, che barba, che noia.....ahahahah
 

disincantata

Utente di lunga data
Ciao

avere figli, è una esperienza tutta sua,
ma ridurla al solo bello, fantastico, profondissime ...
non è tanto corretto, non corrisponde tanto al vero ...

per l'80% è l'avoro di ossa, ma proprio duro ...
l'altro 20% è così speciale e unico, che fa rivalutare ...

ma quante coppie non si perdono, perché appunto un bimbo
da molto da fare ... e loro piano piano si perdono d'occhio ...
non sottovaluterei per nulla l'insieme ...

sienne
Come in tutte le cose, pro e contro.

Riempiono la vita, a volte troppo, a volte la stravolgono, una fatica immane crescerli se non nascono sani, se hanno un pessimo carattere e comportamento, ogni figlio diverso dall'altro e, quando crescono, crescono i problemi, oppure non ne puoi avere, li desideri, e impieghi anni e anni di cure per averne, o peggio ancora una trafila burocratica e snervante per adottarne e poi un infinità di problemi.

O peggio se continui a rinviarne l'arrivo, li desideri ma sei frenata da ansia e paura di cambiare modo di vivere e, quando ti decidi, non arrivano più.

O non ne puoi avere, ci provi per anni, tuo marito ti tradisce e l'amante resta incinta (visto anche questo ad una cara amica) non si riprenderà mai più.


Conosco un paio di coppie che hanno deciso di non averne, per la carriera di entrambi, ma è lampante che arrivati ad una certa età hanno avuto enormi rimpianti.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
vedi chiara? mi cerchi per piacere un post dove io ho scritto " se non si hanno figli non si è persone complete ?

Certo hai ragione, io non volevo scrivere che se non li hai non lo realizzi, scritto da me sarebbe stato letto diversamente. capisci chiara?

ma non mi sembra che tu l'abbia scritto o sottinteso, ho quotato tebe perché condividevo la sua domanda.
quando tu hai parlato di coppia matura, hai descritto come dovrebbe essere: nella realtà sappiamo che i casi che portano al concepimento di un figlio non sono sempre i più giusti o i migliori.
 

tullio

Utente di lunga data
No, non sono così, altrimenti sarei single e mi divertirei alla grande. E lo avrei fatto, soprattutto, in passato.
E' interessante notare come si spostino le discussioni: una persona chiede un parere su una situazione di crisi e si finisce per parlare, a volte con acredine, di figli, chiamando in causa quella persona per la quale i figli non sono affatto un problema (o forse lo sono ma in tutt'altro senso).
Oppure: sta per avere una sbandata e si duscite, e suggerisce, di come baciare il marito...
Per ricominciare: il problema di Gatta non è se decidere di aver figli o meno e neanche se e come baciare il marito ma come vivere una situazione. Peraltro, forse anche grazie ad alcuni pregevoli interventi, mi pare che Gatta abbia superato da sola la questione. Ora, è innegabile che si presentino situazioni di crisi o tentazioni: fa parte della vita. Queste situaizoniin ogni modo, comunque vengano affrontate, contibuiscono a trasformare la nostra vita. Dopo non siamo più gli stessi. In ogni caso siamo cresciuti. Non c'è una regola: a volte può essere opportuno buttarsi a volte può essere opportuno trattenersi. In ogni caso dopo siamo diversi. Questa situazione ha trasformato Gatta e la sta rendendo più matura.
Non ha un passato, come dice lei stessa, ricco di follie e questo, è comprensibile, comporta dei rimpianti. Uno/a si stente di aver perso qualcosa, di meritare qualche cosa di diverso dalla vita. Di vivere qualche cosa che è sinora sfuggito. E questo pesa e condiziona. E' giusto negarsi tutto? E' giusto rinunciare, se poi la vita è in fondo breve? Ci vuole coraggio a dire di no, a restare legati alle responsabilità, agli amori "per sempre", alla persona cui si è detto sì per tutta la vita. Ci vuole coraggio anche a rinunciare ad uno che fa cilecca, perché la questione non è mai davvero solo un ora di godimento a letto. Ma ci vuole coraggio anche a buttarsi completamente e a lasciarsi trasportare.
Quale che sia la scelta definitiva di Gatta...in bocca al lupo!

Rileggendo mi rendo conto di aver iniziato con una citazione e poi di aver usato sempre la terza persona. La terza persona è più "neutra" e meno personalizzante...devo pensarci sopra.
 

Sterminator

Utente di lunga data
Tra le famiglie che conosco ve n'è una di omosessuali, una coppia con un figlio generato da una madre statunitense col seme di uno dei due gay. In questo caso abbiamo la possibilità per una coppia gay di costituire una famiglia, opportunità non da poco.
La famiglia è una libera scelta che prevede maturità da parte dei membri della coppia.
Un eventuale separazione per varie ragioni della coppia che costituisce una famiglia prevede conseguenze non solo sui membri della stessa, ma sulle aspettative dei figli, che vogliono e si aspettano di avere due genitori per tutta la durata della loro crescita (e possibilmente anche oltre...). Questa assunzione di responsabilità, con una certa predisposizione al sacrificio (ovvero alla disposizione verso l'altro piuttosto che verso se stessi) probabilmente è quella che è stata qui indicata come "maturità" di una coppia.
Me dispias' ma per uno sviluppo armonico ed equilibrato un bambino ha bisogno di due figure genitoriali distinte...

anzi, vista l'attuale confusione dei ruoli per colpa d'imbecilli che non si sanno gestire e figurate se possono educa' la prole anche di altri, vanno rieducati per rientrare nei ruoli richiesti del maschio e della femmina anche con l'aiuto di sani e terapeutici carci in culo...(dosaggio a piacere o quanto basta)....:D:D:D
 

Ultimo

Escluso
Ciao

avere figli, è una esperienza tutta sua,
ma ridurla al solo bello, fantastico, profondissime ...
non è tanto corretto, non corrisponde tanto al vero ...

per l'80% è l'avoro di ossa, ma proprio duro ...
l'altro 20% è così speciale e unico, che fa rivalutare ...

ma quante coppie non si perdono, perché appunto un bimbo
da molto da fare ... e loro piano piano si perdono d'occhio ...
non sottovaluterei per nulla l'insieme ...

sienne

Uhmm sienne..... non lo so eh. Avere figli, si è duro, molto duro, crescerli è faticoso, molto..! Io adoro crescere i figli, adoro stancarmi per loro, e più mi stanco più mi sento migliore. Non cerco la stanchezza sienne, assolutamente non la cerco, anzi..!
Ci sono delle volte in cui veramente gli occhi mi si chiudono da soli, non riesco più a passeggiarlo sulle braccia perchè voglio distendermi, voglio risposarmi, voglio abbracciare mia moglie e fare l'amore.... ma sienne io guardo mio figlio e mi dico " io lo amo, lo guardo e vedo un angelo indifeso che ha soltanto me che deve accudirlo, proteggerlo farlo sorridere.... eh si, anche lasciarlo quando diventerà grande e mi dirà pà adesso fatti i cazzi tuoi.
 

Ultimo

Escluso
ma non mi sembra che tu l'abbia scritto o sottinteso, ho quotato tebe perché condividevo la sua domanda.
quando tu hai parlato di coppia matura, hai descritto come dovrebbe essere: nella realtà sappiamo che i casi che portano al concepimento di un figlio non sono sempre i più giusti o i migliori.

Ah ok... ora ho capito.

Quando hai quotato tebe visto che nel quote di tebe ero nominato pensavo che oltre al quote che avevo ben capito c'era anche il quote a me e non alla domanda generica.
 

danny

Utente di lunga data
No, non sono così, altrimenti sarei single e mi divertirei alla grande. E lo avrei fatto, soprattutto, in passato.
Era una risposta a non mi ricordo come si chiama.
Infatti. Lo so.
Non sei così.
Rischi di rimanere molto coinvolta quindi dalle persone con cui relazioni.
Ora che sei ancora in una fase tutto sommato di "posso ancora tornare indietro", pensa alle conseguenze di quello che stai facendo.
Ti innamorerai... il tuo uomo se ne accorgerà...
la domanda che ti devi fare è "Ne vale la pena? Quanto riuscirei a condividere con l'amante nel futuro se dovessi innamorarmi di lui?".
So che è difficile resistere alle pulsioni. Lo so.
La seconda è
"Quanto il mio uomo mi capirebbe se venisse a scoprire tutto? Quanto danneggerebbe la mia relazione con lui?".
A questa puoi darti una risposta sondando il terreno con lui.
Poi ne riparliamo.
 

mic

Utente di lunga data
ma non mi sembra che tu l'abbia scritto o sottinteso, ho quotato tebe perché condividevo la sua domanda.
quando tu hai parlato di coppia matura, hai descritto come dovrebbe essere: nella realtà sappiamo che i casi che portano al concepimento di un figlio non sono sempre i più giusti o i migliori.
Quoto. Ciò che stona è la definizione di coppia matura.
 

Sterminator

Utente di lunga data
Uhmm sienne..... non lo so eh. Avere figli, si è duro, molto duro, crescerli è faticoso, molto..! Io adoro crescere i figli, adoro stancarmi per loro, e più mi stanco più mi sento migliore. Non cerco la stanchezza sienne, assolutamente non la cerco, anzi..!
Ci sono delle volte in cui veramente gli occhi mi si chiudono da soli, non riesco più a passeggiarlo sulle braccia perchè voglio distendermi, voglio risposarmi, voglio abbracciare mia moglie e fare l'amore.... ma sienne io guardo mio figlio e mi dico " io lo amo, lo guardo e vedo un angelo indifeso che ha soltanto me che deve accudirlo, proteggerlo farlo sorridere.... eh si, anche lasciarlo quando diventerà grande e mi dirà pà adesso fatti i cazzi tuoi.
Che poi, DIGIAMOLO, se nun perdessi tempo dietro ai pupetti, sarebbe tutto tempo perso ar bar...:D

percio' villacchione, mejo coi pupi....:D :D:D
 
Ciao

avere figli, è una esperienza tutta sua,
ma ridurla al solo bello, fantastico, profondissime ...
non è tanto corretto, non corrisponde tanto al vero ...

per l'80% è l'avoro di ossa, ma proprio duro ...
l'altro 20% è così speciale e unico, che fa rivalutare ...


ma quante coppie non si perdono, perché appunto un bimbo
da molto da fare ... e loro piano piano si perdono d'occhio ...
non sottovaluterei per nulla l'insieme ...

sienne
e vorrei vedere...tutte le cose fantastiche vanno sudate e curate
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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