Sì, ma fatalità, tu non sei così, vero?
Qui non ce n'è nessuno così.
Che strana magia è mai questa?
CHi ti dice che io non sia anche così?
Io amo mia moglie adesso. Ma non l'amavo 25 anni fa.
Provavo desiderio per lei come per le altre donne.
Era una che mi piaceva, che mi faceva sobbalzare il cuore, che desideravo.
Ma era anche una a cui volevo togliere le mutande come alle altre.
L'amore è venuto dopo, molto dopo.
Ed è cresciuto gradualmente quando abbiamo superato le prime difficoltà.
E per le prime difficoltà parlo anche dei primi tempi del matrimonio,
quando ci si trova a smussare le reciproche abitudini e a sopportare la convivenza.
Io prima vivevo da solo, la casa era il mio specchio, capisci cosa intendo?
Io vivevo di notte, mia moglie si addormentava alle 10,30 e si svegliava presto.
Altro che i we a casa mia, quasi tutti a letto... i primi tempi è stata una scuola di sopravvivenza.
E quando è nata la figlia... quante notti svegli tutti e due...
Con le difficoltà ci siamo conosciuti veramente.
In tutti questi anni mi è sempre balenato in testa un pensiero.
"Ma mia moglie è l'ultima donna che mi scoperò nella vita".
Mi sono vergognato di questa cosa, pensavo fosse in contraddizione col rapporto verso mia moglie.
Poi mi sono accorto che in fin dei conti una cosa è amare, l'altra è desiderare.
Non ho mai tradito, perché mi fa paura farlo per le ragioni che ho spiegato a gatta80.
Ma ho desiderato, quello sì, altre donne.
Trovami un uomo che possa in tutta sincerità negare di averlo fatto.